Da una nuova, molto improbabile, alleanza letteraria
la Nana&Lady production
con la straordinaria supervisione di Herm
(anche se non vuole ammetterlo)
PRESENTA
«Svegli Mik?»
«No»
«Svegli Mik?»
«No»
«Svegli Mik?»
«Machecca**o sveglialo tu a Mik!». Ludo mi dava sui nervi certe volte.
«Magari sentendo una voce più sensuale si sveglia»
«MICHELEEEEE, BELLA, C’E’ BELLAAAAAA!»
«Non risponde. Come può essere? o.o»
«Prova a fare la voce di Bella»
«MikMik? Pulcino? More? Love?»
«Naah, Bella non è il tipo. Lucertolino? Trottolino? Cipcip? Uccellino? Puffolotto?»
«Amore!»
Mik si era alzato. O meglio non era proprio in piedi.
«Ludo, Nana! Dov’è lei?»
«Ehm... Bella sul serio ti chiama Puffolotto?
» disse Nana.
«Si, ma lei dov’è?» sospirò Mik.
Ludo mi chiamò in disparte.
«Secondo te dobbiamo dirgli che se n’è andata?»
«Che domande fai? No!»
«Ma se ne accorgerà»
«Mmm... diciamogli che è morta!»
«Si buona idea, per farlo suicidare».
«Perchè, avevi qualcos’altro in mente? Se hai un’idea migliore dimmela».
«Forse hai ragione...»
«Parliamone con gli altri, ok?»
«Ludo, Nana, non lo sopporto!»
«Non sopporti cosa?» gli chiesi, sudavo freddo. Ero preoccupata. Mik era pallido e sembrava sul punto di vomitare.
«Se n’è andata!»
Ca**o, ci ha scoperti... ma come ha fatto a sentire?
«Perchè questo ti impedisce di scendere a fare colazione?» disse Ludo tenendosi il pancione.
Ludo aveva finito la sua autonomia di tempo data dal cibo. Ora ero sola nel convincere Mik che Bella era morta.
«Non credo che sappia che esisto» sospirò Mik con un gesto disperato.
«Certo che sa che esisti» dissi, esterrefatta. «Non facevate altro che pomiciare!»
Mik strizzò gli occhi.
«Di chi stai parlando?»
«E tu di chi stai parlando?» chiesi sconcertata, sempre più convinta che ogni briciolo di ragionevolezza fosse svanito dalla conversazione.
«Di Jo Potter». rispose Mik dolcemente, e tutto il suo viso parve illuminarsi, come se fosse stato colpito da un raggio della più pura luce solare.
«E’ uno scherzo, vero? Stai scherzando!»
«Oh, sì...Mi mancheranno le sue autoreggenti!» sospirò Ludo.
Si voltò per andare in Sala Grande a fare colazione; aveva fatto due passi verso la porta quando gli arrivò un colpo sull’orecchio destro. Si voltò barcollando. Il pugno di Mik era serrato, il suo volto deformato dall’ira; stava per colpire di nuovo.
Ludo agì d’istinto; la bacchetta uscì dalla tasca e l’incantesimo gli balzò in mente senza nemmeno pensarci:
Cibo!Mik si trasformò in una polpetta enorme.
Il problema era che la trasfigurazione non era andata a buon fine, i capelli erano restati e si agitavano più spaventosi che mai.
«Incarceramus» dissi sicura.
Prima che Ludo potesse avventarsi sulla polpetta, delle catene lo bloccarono.
Mi scostai i capelli dalla fronte imperlata di una minuscola gocciolina di sudore, mossi un passo, un’altro passo, un’altro passo. Poi mi girai, mossi un passo e un’altro passo e un’altro passo al contrario.
Ero proprio sexy!
«Nana, non ti pare di esagerare? Va bene che vuoi mettere brackground...» disse una vocina.
«Cos’hai contro il background? Eh? Eh?» abbaiò Snow.
«Niente niente, per carità.. solo che ehm... sei poco modesta così!» disse la vocina.
«Ah, hai ragione, caro inconscio»
Sì, avete capito bene gente, inconscio, perchè io non ci scrivo più con quel rovinafamiglie! Ma il rovinafamiglie non sarebbe un terzo che rovina la coppia? Vabbè fa lo stesso. Tanto Lollo di terze persone ne aveva tante. Le elenco? Allora, Dottor Stranam..
«No, zitta per carità!»
Di nuovo l’incoscio.
Sì è sposato alle mie spalle, porca miseria! ò.ò
«Abbiamo capito.. non sarebbe il caso di continuare?». Eh, saggio inconscio.
Mi alzo, mi metto le pantofole, vado in bagno (non so dove.) e...
«Insomma, muoviti, bisogna scoprire perchè Mik si comporta così!»
«ODDIO, GRAZIE DI AVERMELO RICORDATO, INCONSCIO!!»
«Ma quale inconscio, sono Ludo!»
Si era ripreso? O_O
«Non mangio certo polpette con i capelli io!»
«E va bene! Snow ci ha appena fatto la pipì sopra».
«Marcavo il territorio» si difese Snow.
«Ma non te n’eri andato tu?»
«Ah sì...» e si allontanò con un altro schizzetto su uno scatolo di Cioccocalderoni ammuffiti.
«Noooo, quello era un regalo di Jo» si lamentò Ludo.
Poi mi fu tutto chiaro e le immagini di ciò che aveva fatto Mik, si avvicendarono nella mia mente, come una visione.
«Snitch levati di mezzo» mi lamentai.
Mik, aveva mangiato i Cioccocalderoni pieni di filtro d’amore per Ludo!!!
«E adesso?!»
«In HP6 lo portano da Lumacorno» mi ricordò Ludo.
«Allora siamo messi male».
*
Poco tempo dopo eravamo tutti radunati nella Sala d’Ingresso. Avevo fatto levitare con incredibile destrezza la polpetta capelluta fino all’ufficio del vecchio Luma e lui aveva confessato che aveva appena preparato un antidoto per Pottermore. (SIA LODATO POTTERMORE!). Ce l’aveva ceduto ed era tornato tutto come prima.
O quasi... Mik se ne stava andando.
“NUOOOOOOOOOO. MIIIIIIIIIIIIIIIIK NON TE NE ANDAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!” ululava Ludo.
Sottofondo: https://www.youtube.com/watch?v=iApH5EmTjwk
«Mi dispiace di mollarvi
forse un uomo non sarò
ma d'un tratto so che devo lasciarvi
fra un minuto me ne andrò»
Teatralmente un ricciolo appassì e si rivolse verso di me.
«E non dici una parola
sei rimasta sola ormai
in silenzio passerai dal lilla al viola
e la sostitùirai»
Macchecca**....?
«Mi dispiace devo andare
il mio posto è là
il mio amore si potrebbe svegliare
chi la scalderà?
Strana scuola di magia
io ringrazierò
le tue mura sconosciute e sincere
ma nella mente c'è tanta, tanta voglia di lei...»
Buuuuhahahahahahahahahah T____________________T
«Chiudo gli occhi un solo istante
Il portone (di quercia) è chiuso già
ho capito che cos'era importante
il mio posto è solo là»
Mik se n’era andato. Vidi Ludo che si affannava sul cibo, Herm che mi guardava stringendo il cuscino dell’Inter, Primus imprecava per non essere stato coinvolto nella rappresentazione teatrale, Lily che urlava che il partito era partito e quella era una nuova partenza, la proffa parlava già delle nuove nomine per i prefetti mancanti, zia Angie preparava una torta gigante, piangente, i nuovi se ne fregavano e parlavano di come uccidere Lucius, Anny urlava «E’ rivoluzione, prendiamo il potere! A cosa ci servono questi maledetti prefetti?».
Non potevo reggere la tensione, scappai sulla mia nuvoletta a guardare tutto dall’alto.
- Nana, posso...?
- Sì, certo inconscio, fammi la predica... lo so che devo decidere chi saranno i nuovi prefetti.
- Nana sono...
- Lo so inconscio, sono nomine urgenti da fare!
- Nana...
- Inconscio, non chiamarmi Nana!
- Per la miseria, sono Herm!
- Ah. Ciao... mi chiedo come finirò di scrivere questa punizione.
Si sentirono degli sbuffi. Herm stava sprofondando nella nuvola.
- Sono troppo pesante per questa dannatissima nuvola!!!! Sì, lo so, dovrei essere a dieta, ok? Ma gli ultimi avvenimenti...
- Ti capisco ti capisco... mi riesce difficile persino continuare questa punizione!
Sospirai. Herm non rispondeva. Mi girai.
- Herm, NON E’ ZUCCHERO FILATO! Non rosicchiare la nuvola, mi rovini l’arredamento!
Herm mi guardò corrucciata.
-Insomma, mi chiedevo se volessi scrivere questa punizione con me.
-Ah... ok, ma la nuvola sarà nerazzurra!
-CRUCIO! (Napoli 3 Inter 0 <3<3<3<3<3<3<3<3<3)
-Fermi tutti, ci sono io! disse una voce.
No, tipregotipregotiprego, dimmi che non è lei.
- NANA, MI HA DETTO HERM CHE STAI SCRIVENDO UNA PUNIZIONE...E SE PARTECIPASSI ANCHE IO?? DAAAAAAAAI....
- Ma quando te l’ha detto Herm?
- NO, GIURO CHE NON STAVO ORIGLIANDO! NON MI METTO AD ASCOLTARE I DIBATTITI CALCISTICI!
-.- collettivo.
-Tipregotipregotipregotiprego!
-Ok.
-Che ne dite se scendiamo giù adesso? Senza di noi potrebbero incendiare qualcosa...........
-Tutto quello che vuoi, Lady, ma BASTA con ‘sti puntini.
-E con i sondaggi.
-E con il muscolo eojiwiffnnnn.
- -.-’’In quei giorni Lady era veramente seccata; era impegnata in una serie di seminari interessantissimi del tipo “Imparare ad essere responsabili" e “Perchè Lucius non deve morire” ed era esausta, ma soprattutto: la bozza cominciava a darle tremendamente fastidio.
- A questa non ci abboccherà nessuno, Lady... -
- Vi giuro che è vero! -(Non so se avete notato che il narratore a questo punto è diventato onniscente... si che l’avete notato, siete bravi!
)
- Non sono bravi, sono nerds.
-NANA!
-Ok, scusa, continua!«Che barba questa scuola, in questi giorni... solo un prefetto, niente Claudio, nessuno che entri in bozza ...»
-Perdonatemi, chi è Claudio?
-Claudio Baglioni!
-Aaaaaaaaaaah. In effetti Mik e Bella se ne sono andati...«Già... che barba, che noia, che noia che barba!»
«La smetti di farmi eco come un canyon mal funzionante? Non potresti alzare le chiappe e lavorarci tu, alla bozza? Visto che hai tutte queste idee molto intelligenti e rivoluzionarie ...» disse Anny a Ludo, che la guardava adorante.
«Ho da studiare, IO. E poi è più forte di me, se sento qualcosa che mi ricorda la televisione, o il cinema, o il teatro, DEVO citare»
«Avrei detto che ti appassionasse qualcosa di culturalmente più elevato di Casa Vianello»
«Se vuoi possiamo elevarci insieme, baby... da queste parti qualcosa si è già elevato ...»
«Io ODIO quando Ludo è contento» terminò il battibecco la hobbit, sprezzante, lasciandolo con la sua felicità.
Entrò nella Sala Grande, con l'aria di una che si era appena presa una randellata. La scuola dunque, era rimasta quasi senza prefetti (c’era una rosa di candidati nota solo a pochi eletti... seee, seee... ) e anche senza studenti anziani, tutti scappati via per l'esasperazione. Frankie aveva abbandonato l’idea di rubare il Cavillo a Xeno, e disertava la scuola, Herm non si voleva più occupare del circolo di Facebook...
-Io ODIO Facebook!-
-Non quel Facebook, Lady-
-E di cosa stiamo parlando allora?-
-La Fornitura Alimentare Comprensiva Elementi Biologici Omogenea Oltre Kebab-
-Solo tu potevi occuparti di una cosa simile -
-Zitta e scrivi!-...e aveva scaricato la responsabilità. Insomma, un fuggi fuggi generale.
-Scusate, eh, ma anche IO ho da studiare- disse Herm, indignata.
-Dio li fa e poi li accoppia!- rispose Lady.
-Ad ogni civetta il suo civettino!- aggiunse Nana.
-Moglie e buoi dei paesi tuoi!-
-Questa non c’entra, ignoto personaggio che ti intrometti nei nostri discorsi ex-machina-
-Siete cattive e esclusiviste -
-Prima o poi scopriremo chi sei, e allora...-
-PRRRRRRRRRRRRRR’’’’’’-Lady non poteva insegnare nulla a nessuno (a parte i suddetti seminari) e tutto il baraccone si reggeva su un gruppetto di facinorose matricole...
- Allora siamo recidivi? Ho detto novellini, non matricole! -
- Nana...e bastaaaaa!-...ehm, dicevamo: un gruppo di facinorose matricole con strane idee in testa e altrettanto strani nickname. O per lo meno, non molto potteriani.
Ludo, come avete visto, era impegnato nella sua attività preferita: insidiare le grazie di Anny "Eowyn" Baggins.
«Eddddaaaaai, e dillo che mi ami!
Tanto lo so, è inutile negarlo!»
«TUUUUUUU...NON PUOOOOOOOI....PASSSSSAAAAAAREEEEEE!!!!!!!!»
- Mi spiegate cosa c'entra adesso Gandalf? -
- Beh, è un tributo a Gianni Musy, no? E poi quella è fissata di brutto... non li leggi i suoi post? -
- Post? Con i francobòll?-
-Alb -.-’’ l’abbiamo capito che sei tu!-
-Io non sono Alb. Ma vorrei sapere chi siete voi! Lady, Nana ed Herm sono tornate di sotto!-
-Nana, Herm e Lady sono sotto, sopra, e in ogni luogo, come il Grande Fratello-
-Cosa c’entra Canale 5 adesso?-
-Stiamo parlando di Orwell, ‘gnurànt... -
-Capra!-
-Ok, mi arrendo, starò in silenzio-
-Ecco, bravo /a (mai nessuno che si presenti e specifichi se è maschio o femmina!)-Lady, Herm e qualche altro studente pascolavano nella Sala Grande.
- Certo che invece di pascolare, POTREBBERO scrivere qualche testo nuovo, qui stiamo tutti aspettando... -
- Ma la smetti di interromperci? Questo racconto è già meno credibile delle promesse del grande capo di essere più presente, se poi ti ci metti anche tu...Dicevamo, questi qua notarono solo allora che tre utenti, di tre case diverse, si erano assiepati attorno alla Nana con fare cospiratorio.
«Bzzzzzz»
«BLABLABLABLA»
«Si, e poi....»
«Questi non hanno ancora capito che succede, ma noi li stupiremo tutti con un annuncio a sorpresa»
«Infatti, ma quando si muove il grande capo? Stiamo aspettando da settimane...»
«Ehilà, di che si parla?» si intromise ignaro Tex, facendoli tutti sobbalzare.
«...e quindi domani sarà bene non andare ad Hogsmeade, perchè potrebbe essere brutto tempo!» terminò una frase, che sembrava non aver mai cominciato, l’attore Lune.
«Si, hai ragione Primus!» disse con occhi adoranti la Nana.
«Proprio vero» confermò Ab.
«Io dissento, secondo me si potrebbe fare. Anzi, perchè non organizziamo un bel raduno?» disse Marta, accalorandosi.
«Che palle, parlate del tempo? Non c’è qualche argomento più piccante, tipo la morte di Lucius?» disse Dan, speranzoso.
«MI OPPONGO!» gridarono all’unisono Angie, Lady e Herm.
«Se qui c’è qualcuno che si può opporre, quello sono io!» disse, ovviamente, l’avvocato Lune.
«Non ti pare» disse insinuante Lady «che il tuo ruolo di avvocato potrebbe contrastare con i tuoi nuovi compiti da prefetto?»
«Non capisco di cosa tu stia parlando» si schernì lui.
«Ceeeerto...perchè è normale» intervenne Tess «che tre utenti di case diverse, più una prefetta, stiano così amorevolmente insieme a parlare del più e del meno?»
«Certo, perchè no?» rispose con noncuranza Nanaly, che però nascondeva qualcosa dietro alla schiena. «Mi sembri la Umbridge!!»
«Non paragonarmi alla Umbridge!» disse altezzosa Tess.
«Boh, pensavo ti facesse piacere, assomiglia alla Fadda».
«POVERA FIAMMETTA, come puoi dire una cosa del genere? Blasfemia! Infamia! Calunnia!» urlò l’avvocato Lune.
«Pssss, che fai Nana?» le sussurrò Ab, pensando che nessuno lo ascoltasse. Ma il narratore onniscente sente e vede tutto.
«Stai zitto... io li distraggo, e tu fa sparire le prove!»
«Di quali prove state parlando?» si intromise Anny.
«Nessuno presenta prove senza l’autorizzazione dell’avvocato Lune!»
«Se questi sono i nuovi eletti, siamo fregati
» concluse Lady, continuando a guardarli negli occhi. «E, Nana, quella paletta non ti serve a nulla. Ho riempito di microspie la Sala Grande...sono o non sono un auror? Vi ho in pugno!MUAHAHAHAHAHA!!!»
Qualcosa scattò nella testa di Anny. Forse la consapevolezza che se Primus e Marta fossero stati prefetti sarebbe stato più facile perorare la sua causa, forse la voglia di ribellione, le fece comprendere tutto in un lampo.
«FUGGITE, SCIOCCHI!!!» gridò, e scomparve.
-Non vi sembra di esagerare con le citazioni, adesso?-
-Be’, no, anzi, direi che ci sta proprio a pennello...-
-E poi che vuol dire “scomparve”?-
-Magari si smaterializza, che ne so...una citazione è una citazione!-
-Non ci si può smaterializzare nei confini di Hogwarts!!!-
-Marììììììììììììììììììa, che pignoli!!!!-
- Perchè lei non è pignola.-«Su, ragazzi, andiamo a fare qualcosa di divertente!» esclamò Ciock.
«Giusto, andiamo a vedere l’Inter di Gasperini!!» disse Enrico. «E poi penso proprio che farò un salto in bozza, ho scoperto che l’adoro!»
Herm si avventò contro al poverino.
«Herm, non mi sembra il caso di prendersela con lui, solo perchè gli piace lavorare in bozza ...» la rimproverò Angie, coi lucciconi negli occhi.
«Machissenefrega della bozza!»
Primus, Marta, Ab e la Nana si dileguarono nel nulla, lasciando Anny, Dan, Enrico e gli altri frequentatori della Sala Grande senza argomenti. Solo Lady, Angie ed Herm parevano aver capito cosa stesse succedendo, ma decisero che avrebbero temporeggiato. Poteva venirne qualcosa di buono!
-Certo che siete proprio delle guastafeste -
-Ma se Primus non fa altro che sbandierare ai quattro venti che Mik prima di andarsene gli ha lasciato la sua eredità, da me che vuoi?-
-Eredità?Quale eredità?-
-Zio Paperone, vai via. Questa non è la tua storia!-
-QUACK!-
-Stiamo raggiungendo livelli ineguagliabili di scemenza -.-’’ -
-Parla quella che ha inserito Heidi in un suo testo!-
-Non era colpa mia, è stato Alb!-
-Già, il suo primo fidanzato...-
Herm e Lady si stavano dando di gomito. Nana non ce la fece più.
SBEM!
-Questa era l’altra punizione, Nana- disse contrariata Lady, massaggiandosi il bernoccolo.
-Un pò di continuità stilistica non fa mai male, umpf!-
-Se ti sentisse Rem!-
-Finiamola di riesumare i morti e continuiamo, vogliamo fare notte?-
-Oooooh, sarà anche l’unica Mod rimasta, ma è tosta la piccoletta-
Herm e Lady continuavano a darsi di gomito.
-Tu, enorme stro**o Ronald Weasley!!!!-
-Hai sbagliato ancora. Forse sei stanca?-
-Già, potresti andare a letto e lasciar fare a noi, che ne dici?-
Senza ribattere, la Nana fece una piroetta tenendo le mani alte dietro la testa, e con un avvitamento tipo cavatappi scivolò oltre la nuvoletta.
-Siamo rimaste sole. Che si fa adesso?-
-Blocco dello scrittore, prof-
-’nnamo bene -L’atmosfera era dunque carica di attesa. Tutti sapevano che di lì a poco sarebbero stati eletti i nuovi prefetti.
«Non ho mai capito perchè non ce li possiamo scegliere noi, i prefetti» disse Dobbinky, un pò seccata. «Io avrei scelto Ludo».
«Casomai non te lo ricordassi, Ludo era un prefetto, e si è licenziato» disse acida Tess.
«Comunque si comporta ancora come se lo fosse. Guardatelo come si pavoneggia...» disse Herm, che già era pronta a sedare il marito che sbavava dietro la hobbit.
Ludo in effetti girava impettito per la scuola e sotto la veste aperta spiccava una maglietta con la scritta “L’unico vero prefetto rimarrò sempre io, ma sono troppo sexy per lavorare”
«E poi, perchè voteresti per Ludo?» chiese curioso Tex..
«Ma è ovvio, no? Perchè voglio far tornare Draco a scuola!»
-Mi oppongo!!!-
-Questa cosa sta diventando ridicola -.-’’ -Ma la verità era una: c’erano tanti sospetti, e di queste nuove nomine non si sapeva un bel niente di certo.
*
Passarono i giorni, fin quando il Grande Capo convocò tutti in Sala Grande. I tavoli erano apparecchiati con le migliori leccornie preparate da Angie, tante decorazioni, e Anny, Tess ed Herm mostravano un ghigno soddisfatto.
«Un altro anno è passato!» iniziò Claudio con tono allegro.
-Ma è rimbambito o cosa? Se l’anno è appena cominciato!-
-Sttttt, Tizio, assafà...-«E io devo tediarvi con una chiacchierata da vecchio preside, prima che possiamo affondare i denti nelle nostre deliziose leccornie. Che anno è stato questo! Tutti gli utenti più anziani si sono...ehm...diplomati, lasciando così le più alte cariche della scuola vacanti come la vostra testa quando ricomincia l’anno scolastico.
«Ora, se ho ben capito» proseguì, «devo essere sincero e dirvi come stanno le cose, e il punto è questo: Grifondoro non ha più prefetti, tantomeno Tassorosso e Corvonero, dunque, rimane solo Nana Malfoy, di Serpeverde, unica ed insuperabile prefetta anziana, bella e impossibile».
«Claudiuccio mio, te l’ho detto tante volte... sposami!» disse la Nana, con i
al posto degli occhi.
Una boato di ovazioni e battimani esplose dalla curva sud (o nord?). Anny, Tess ed Herm cominciarono ad urlare a squarciagola. «E’ la rivoluzione! Unitevi tutti a noi... Enrico, i nuovi arrivati, tutti qui! Solleviamo dal potere questi fastidiosi prefetti e riprendiamoci la scuola!»
«Okkupiamo---okkupiamo---okkupiamo!!!»
«Sì, sì, molto bene, tizie» continuò Claudio fulminandole con lo sguardo. «Ma ci sono alcuni recenti avvenimenti che vanno presi in considerazione».
La stanza piombò nel silenzio più assoluto. Alle rivoluzionarie si gelò il sorriso sulle labbra.
«Ehm...» disse Claudio, «ho alcune comunicazioni dell'ultimo minuto da fare, a proposito delle nomine. Vediamo un po'. Ecco...
«Primo, al signor Aberforth Silente...»
Ab si fece tutto rosso in faccia: sembrava un ravanello gravemente ustionato dal sole.
«...grazie alla presenza (più o meno) costante a Hogwarts da molti anni a questa parte, e alla sua capacità di parlare solo quando è strettamente necessario senza dire fesserie, attribuisco il ruolo di prefetto di Grifondoro».
Gli applausi dei Grifondoro raggiunsero quasi il soffitto incantato; le stelle, da lassù, sembravano fremere. Si sentiva Ludo dire agli altri studenti: «È una mia creatura, sapete? Gli ho insegnato tutto quello che so!»
-Cioè nulla...-
-Bada, Tizio, che ci stai seccando!-Finalmente si fece di nuovo silenzio.
«Secondo, alla signorina Madama Marta... per avere scelto uno pseudonimo assolutamente privo di significato ed essere riuscita lo stesso ad inserirsi nella scuola come se fosse qui da sempre, attribuisco il ruolo di prefetto di Tassorosso».
Madama Marta si nascose il viso tra le braccia.
«No, dai, ma davvero? Non avevo la minima idea che potesse essere scelta lei» disse sconcertata Binky ad un paio di matricole sedute accanto a lei.
«Ma se ha scritto al preside manco due giorni dopo che si era iscritta a scuola per proporsi come prefetto? Mai vista una simile faccia tosta!» disse Angie, nonostante tutto orgogliosa della sua pupilla (si, perchè Marta era diventata la sua pupilla!)
Alla tavola dei prof Lady non stava più nella pelle... finalmente avrebbe avuto qualcun altro da scocciare che non era la Nana!
«Terzo, al signor Primus Lune...» proseguì Claudio. Nella sala non si udì più volare una mosca. «...per le sue notevoli capacità trasformistiche che ci faranno risparmiare sulle comparse per la recita di Natale, per il suo sangue freddo come avvocato e l'eccezionale coraggio nel perseguire i suoi scopi (questa è per chi la vuole capire
), attribuisco il ruolo di prefetto di Corvonero!»
Il frastuono divenne assordante. Tutti, convinti che Claudio avesse finito di sproloquiare, si stavano per avventare sul buffet esagerato, in testa Ludo ed Herm che volevano affogare la delusione nel pasticcio di carne. Ma una forza invisibile li trattenne. Era divertente vedergli muovere braccia e gambe in maniera inconsulta al grido di «Miiiiiiiio, Miiiiiiiiiiiiiiiiiiio, No, Miiiiiiiiiiiiiiiiiiio».
Claudio abbassò la bacchetta e loro caddero a terra come due pere mature. Pian piano nella sala si fece di nuovo silenzio.
«Esistono molti tipi di coraggio» disse Claudio sorridendo. «Affrontare i nemici richiede notevole ardimento. Ma altrettanto ne occorre per affrontare gli amici. E pertanto... conferisco alla signorina Nana Malfoy il ruolo di prefetto anziano, certo che saprà calmare i bollenti spiriti di questi qua! Mi raccomando, vogliatevi bene! » e così dicendo, prima che potesse succedere qualsiasi altro colpo di scena, si dissolse in uno sbuffo di fumo colorato.
«Gliel’hai suggerito tu questo trucco, Lune? Confessa...» chiese la Nana, ancora coi
al posto degli occhi. «A ME non hai mai voluto svelare i tuoi trucchi...cattivo! Rovinafamiglie! Egoista!!!»
«Be’, adesso è il mio capo... ha argomenti molto convincenti, sai...»
«CRUCIO!»
«Expelliarmus!» gridò Ab. La bacchetta della Nana volò oltre il buffet.
«Lascialo stare, Nana!» Era stata Marta a gridare. «Non puoi farlo fuori, adesso siamo tutti prefetti e dobbiamo restare uniti!»
«E chi l’ha detto? Unitevi voi, se proprio ci tenete. Io me ne vado. Umpf!» e anche lei scomparve.
-Bè? Ma finisce così?-
-Non c’è molto altro da dire, mi sembra, Tizio-
-La smettete di chiamarmi Tizio?-
-Se ci dicessi chi sei, una buona volta...-
-Pensavo fosse ovvio!-
-No, non lo è-
Nana, Herm e Lady avevano riportato il loro corpo sulla nuvoletta. Herm si era procurata un paracadute per evitare incidenti, e Lady scodinzolava contenta per le nuove elezioni. Erano tuttavia moolto curiose di sapere chi fosse questo tizio/a che aveva rotto le scatole per tutto il racconto.
-Insomma, ce lo dici chi sei, o ti dobbiamo dare un pò di veritaserum? Altrimenti ti cancelliamo dalla storia-
-Ahahahaha...non penso proprio che possiate. Io SONO la storia!-
-Ovvero?-
-Ma come, non l’avete ancora capito?-
-E DAIJEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE- dissero in coro le tre.
-Io sono Rowling... J.K. ROWLING!!!!--
o.O -