Piton-Harry Potter "Dialogo in presidenza"

Prima di rispondere alle domande di IWHCTIW e di Mary, volevo rinnovare i miei ringraziamenti a tutto il forum, per aver letto e commentato il mio testo

Bene, iniziamo:

X IWHCTIW: Capisco la tua perplessità, d'altronde hai ragione, Severus Piton cosi come era stato dipinto dalla Rowling, non aveva mai dato tanta confidenza, anzi tanta importanza ai commenti di Harry. Comunque io credo che per poter dare vita a un dialogo tra i due, si dovesse fare un compromesso, altrimenti la riconciliazione tra i personaggi in questione(peraltro quasi impossibile), non sarebbe mai potuta avvenire. Ricordiamoci inoltre, che Piton amava Lily e forse questo potrebbe essere un elemento che gli permetta di essere meno rigido e meno riottoso, rivedendo in Harry i suoi occhi verdi.

X Mary: Grazie per avermi risposto in fretta, elencando i tuoi dubbi!! Mi fai felice!! Allora iniziamo...


Mary ha scritto:
Penso che Harry si possa sentire in un certo qual modo intimorito da Sev, quindi più che un inizio diretto come hai fatto tu, introdurrei un "Hem" oppure un "chiese Harry, dopo essersi schiarito la gola" qualcosa del genere :-)

Io credo (magari mi sbaglio) che Harry oramai non debba più avere alcun timore. Mi spiego meglio. Harry sin dall'inizio della scuola ha avuto una profondo timore nei confronti di Severus, sentimento divenuto peraltro disgusto e "odio" per una persona che non ha mai potuto sopportare, per ovvi motivi che tutti voi ricorderete di sicuro, quindi dopo aver scoperto la verità al termine del settimo libro, io credo che lo stesso Harry possa sentirsi libero come non mai, per riallacciare un rapporto(mai esistito più o meno) con un professore che non l'ha mai considerato per quello che lui era in realtà. Se Harry si fosse presentato timoroso, beh forse avrei dovuto rendere Piton ancora più riottoso e spavaldo di adesso, facendosi beffe del povero Potter.


Mary ha scritto:
Imperturbabile Piton o un lieve arricciamento del labbro ricorda a Piton che quell'odioso ragazzino conosce fatti del suo passato per i quali egli stesso si vergogna?

Hai indovinato, in parte. Severus non si vergogna di ciò che ha scoperto Harry, ma è infastidito come al solito, dal fatto che quest'ultimo gli abbia ricordato la scena dei G.U.F.O. Per Piton quell'evento è stato molto probabilmente uno dei peggiori, perchè perse per sempre Lily, il suo amore.

Con queste risposte spero di aver dissolto le vostre perplessità, e spero di postare al più presto la terza e ultima parte.

Spicciati allora PH :-) Sono curiosissima!!!
Comunque, lievissimo OT. Andremo a Londra io e mio marito e.. udite udite.. gli ho chiesto di andare alla stazione di King's Cross, per una foto tra i binari 9 e 10 :-) Evviva!!!

Ciao Mary, io sono stata a Londra lo scorso anno e sono rimasta malissimo perchè non puoi entrare nei veri binari di King's Cross (solo chi ha il biglietto del treno lo può fare), per i turisti potteriani hanno costruito una scenetta un po' patetica da una parte con un carrello infilato a metà nel muro e con sopra scritto "binario 9 3/4'.
Veramente patetico!!!!
Se ti interessa ho la foto già scattata.................

Citazione :

tanto lo sappiamo bene tutti che la stazione di Harry Potter e stata ricreata negli studios, solo sin che non passano nel muro e la stazione originale Razz Razz Razz

Snow ma che dici??? sei proprio un babbano credulone!!! io se vado a King's Cross ci passo attraverso a quel muro... il problema sta nella squadra di obliviatori.... sempre all'erta giorno e notte... nessuno riesce a raccontarlo!!

certo... è che ho le mani legate.... se ti dico di più... mi trovo gli auror del ministero italiano in casa con un biglietto di sola andata per l'isola d'elba!!!!

Ludo e Snow sempre a beccarvi, vedrete che prima o pi vi afatturo tutti e due!! PH bellisimo pezzo un Piton degno di nota, anche se non sono un esperta (questo lavoro lo lascio a Rem e Snow, infiliamoci anche Ludo che non guasta mai), comunque una cosa te la voglio dire, secondo me Piton non cederebbe a parlare così facilmente dei suoi fatti personali, credo che Harry dovrebbe lottare di più per ottenere qualcosa da lui.
Comunque di nuovo complimenti

Citazione :

Ludo che non guasta mai

lei mi lusinga, Signora... riverisco!!

Ok Minami...cercherò di farle Piton più riottoso, anche se ribadisco...ke devo fare qualke compromesso per il dialogo.

Scusate se commento solo ora ma sonok tornato oggi dalle vacanze..
Allora: complimenti ph!! A me questa seconda parte piace, anche se devo dire che sono d'accordo con Minami: Piton mi è sembrato un po' troppo arrendevole, ha risposto subito a Harry, forse un po' di resistenza ci voleva.... Comunque attendo con ansia la terza parte

Commento veloce (anche io come mik sono appena tornata!): bello bello bello ! Dopo l'analisi approfondita di Mary cosa si può dire?!
Piton diventa sempre più pitonesco ogni parte di più! Bravo! Continua... hai un gran futuro!

Grazie...farò del mio meglio

Snow,non si mette fretta agli artisti!!!!
Cmq apparte gli skerzi(magari fossi artista), ho iniziato la stesura della parte, e ci vorrà ancora un pò di tempo mi dispiace...

Ps: Ludo sta sempre a fregarti le posate..cessu cessu

Snow..come ti permetti?? ahahah

Ph siamo impazienti!! Quanto dobbiamo aspettare ancora??

questione di ritocchi Mik..abbi pazienza, faccio presto..ho quasi finito

Pazienteremo prima scherzavo

Ph: è bellissimo!!! Complimenti davvero!! anche se anch'io credo che piton si arrendi troppo presto... comunque tantissimi complimenti!!! non vedo l'ora di leggere il seguito!! sono curiosissima!!!!

Ecco a voi la terza parte del dialogo...come sempre, vi chiedo di commentare, per poter avere un opinione delle vostre idee..
PS: nel testo è presente una mini descrizione dell'ufficio della preside, che potrebbe essere modificata(come tutto il testo d'altronde) in quanto nei precedenti capitoli di Hp8 era stato già descritto, ma non mi ricordo in che occasione, e neanche in quale modo..BUONA LETTURA E A PRESTO CON LA QUARTA E ULTIMA PARTE!!


<<Allora Potter, la cosa che mi premeva chiederti di più, è la seguente....>>.Harry sudava copiosamente. Solo in questo istante si era accorto di aver offerto la propria persona a Piton, su un piatto d'argento. Si girò intorno, guardando la stanza e notò, la spada di Godric Grifondoro risplendere all'interno della teca di cristallo, i detector oscuri sulla scrivania, ed un trespolo che un tempo conteneva la bellissima Fanny, vuoto. Le finestre dell'ufficio, erano trasparenti come l'acqua, ed Harry non poté non ammirare il paesaggio del castello che si specchiava in quei vetri cosi lucidi e puliti. La superficie del lago, che anni addietro, aveva sorvolato con Fierobecco, era lucente e nonostante fosse frastagliata,scandiva il paesaggio con armonia. Il sole all'orizzonte, era rosso fuoco, ed i suoi riflessi dorati si stagliavano sulla stanza proiettando ombre inverosimili di splendida bellezza..I quadri, ora coperti dal buio, davano tuttavia un aspetto sinistro alla stanza, equiparabile allo stato d'animo di Harry. Quest'ultimo non sapeva cosa aspettarsi da Piton come domanda, ed il suo timore era che il professore, potesse farsi ancora una volta, beffe di lui."Cosa mi è passato in mente?""Dovevo essere impazzito per avergli concesso di farmi una domanda,a suo piacimento...che stolto sono stato, ora non so come tirarmi fuori da questo guaio. <<Allora Potter..>> riprese Piton, più cattivo che mai <<Come ci si sente ad esser stato soltanto una pedina del gioco, nelle mani di un unico burattinaio?>> concluse Piton, con tono affabile e spregiudicato."E questa domanda dovrebbe aiutarci a spianare le nostre divergenze?" pensò Harry con immensa tristezza..."Certo che Piton mi è proprio d'aiuto..come sempre del resto." continuò Harry, tra sè e sè...Da Piton, si aspettava qualunque domanda, ma proprio qualunque, eccetto quella che gli era stata appena rivolta.Harry posò lentamente lo sguardo sul quadro di Silente, come per farsi coraggio, e poter ricevere da quest'ultimo un aiuto innaspettato, ma il professore non lo degnava d'uno sguardo, quasi si vergognasse ancora una volta del suo comportamento passato; infatti Silente in quel momento, guardava con vago interesse la scrivania della professoressa McGrannitt, come per estraniarsi dalla vicenda, che prima ascoltava con avidità. Allora Harry, si armò di coraggio e disse<<Signore, io credo, che quello che è stato fatto per sconfiggere Voldemort, oramai non abbia più importanza..comunque se lei crede che questa domanda possa essere utile ai nostri fini..beh allora le risponderò..>>concluse Harry con determinazione. <<Certo che è importante Potter, sennò perchè te l'avrei dovuto chiedere? Sapevo che eri lento di comprendorio, ma sino a questi livelli..beh non ci avrei mai scommesso, da questo punto di vista sei peggio di un troll>> rispose immediatamente Piton."Inutile controbattere, altrimenti chi sa dove andremo a finire"pensò Harry. <<Bene professore, visto che vuole conoscere come ci si sente,in una situazione del genere, le dirò solo una cosa;Il professor Silente, ha fatto il suo dovere, come io ho fatto il mio, e lei ha fatto il suo.Non ho alcun rimorso, e nessuna ostilità, nei confronti delle persone che mi hanno guidato in questa difficile avventura.D'altronde, era necessario un sacrificio del genere, e beh..come ha potuto constatare, è stato indispensabile.>>concluse tutto d'un fiato Harry, che aveva pronunciato quelle parole con desiderio, sebbene una parte dentro se, ancora non sopportava, come Silente lo avesse usato..Ora Silente, aveva rialzato lo sguardo, e felice come non mai, sorrideva ad un deciso Harry.<<Tutto mi sarei aspettato da te Potter, tranne questa risposta.>>rispose decisamente deluso Piton, nonostante avesse fatto di tutto per non farlo notare ad Harry.<<Professore, le nostre ostilità passate, non potrannò mai essere cancellate certo, ma mi faccia dire un'ultima cosa....<<Ne vale davvero la pena Severus?>> chiese Silente, ad un esterefatto Piton. Harry, non poteva crederci. Come lui aveva preso le difese di Silente, ora quest'ultimo, aiutava Harry nel suo intento. <<Ma..ma tu stavi ascoltando l'intera conversazione..Silente?>> chiese guardingo Piton, come se ci fosserò altre persone a spiarli.<<Credi che Harry, si meriti un trattamento del genere, dosato con sapiente cinismo, e sarcasmo da parte tua? Oppure la tua è una finta, per poter lasciare integro, il tuo orgoglio, nei confronti di un James Potter, o di un Sirius o di un qualunque Remus, che ormai non ci sono più..pensaci bene, perchè sta qui tutta la differenza, sia per Harry, che per te.<<Io non...>>biascicò Piton. Harry non avrebbe mai pensato,che potesse succedere, una cosa del genere, ma tutto sommato, non gli dispiaceva. D'altronde, solo in questo modo, forse Piton si sarebbe sciolto ulteriormente, in una discussione più utile e pacificatoria per entrambi.<<Senti Silente, io ho subito umiliazioni molto pesanti, che hanno lasciato ferite indelebili, e non posso...si non fare quella faccia Potter...dicevo, non posso far finta di niente.>>concluse Piton.<<Guarda i suoi occhi Severus...guarda i suoi occhi!>>ribattè Silente con sguardo esasperato, come se stesse spiegando ad un fanciullo, che le cose da terra, non vanno toccate.<<Potter....io non posso dimenticare..io non posso, chiudere un occhio...sappi che per me sarai sempre un arrogante, che ama farsi ammirare da tutti..da tutto il mondo.>>ribattè Piton. Oramai Silente sembrava avesse gettato la spugna e si fosse arreso ,ma ciò non stupì affatto Harry, che sorrideva.<<Che hai da sghignazzare Potter?>>chiese Piton.<<Beh, signore, lei ha ragione..rimmarrò la stessa persona, sino alla fine dei miei giorni..come lei, d'altronde, rimmarrà se stesso!>>-

Beh ph, davvero complimenti!!! Secondo il mio modesto parere hai fatto un ottimo lavoro, ci sono solo degli errori di punteggiatura (hai fatto un po di confusione con le virgole), ma per il resto... beh... wow!! Sono senza parole!!

potterhiders ha scritto:

Si girò intorno, guardando la stanza e notò, la spada di Godric Grifondoro risplendere all'interno della teca di cristallo, i detector oscuri sulla scrivania, ed un trespolo che un tempo conteneva la bellissima Fanny, vuoto. Le finestre dell'ufficio, erano trasparenti come l'acqua, ed Harry non poté non ammirare il paesaggio del castello che si specchiava in quei vetri cosi lucidi e puliti. La superficie del lago, che anni addietro, aveva sorvolato con Fierobecco, era lucente e nonostante fosse frastagliata,scandiva il paesaggio con armonia. Il sole all'orizzonte, era rosso fuoco, ed i suoi riflessi dorati si stagliavano sulla stanza proiettando ombre inverosimili di splendida bellezza..I quadri, ora coperti dal buio, davano tuttavia un aspetto sinistro alla stanza, equiparabile allo stato d'animo di Harry.

Questa parte è fantastica, bellissima descrizione!!
E bravo ph!!
Ora non resta che aspettare l'ultima parte per sapere come andrà a finire!