IN LODE ALLA LUNA =)

Tremo. Mi tremano le gambe e le mani. Mi sento cadere in un abisso immenso pieno di ingiustizie e di te. Cado giù verso l'oscurità cullata dalla musica e da parole ormai prive di senso. Guardo te, accenno un lieve sorriso sperando che tu non capisca cosa sto provando realmente. Guardo lei a cui ti sei legato in un abbraccio, senza che lei si leghi con quell'abbraccio a te. Quell' abbraccio che ho creato io, quell abbraccio che era mio!! I miei occhi azzurri traboccano lacrime infinite... Tu ti giri mi guardi e non so cosa capisci, so solo che mi guardi come non mi ricordavo da tanto tempo. E poi sei da solo seduto su una sedia, assorto dai tuoi pensieri che ascolti quella musica a me così familiare. Io mi avvicino sperando che tu ti accorga di me, sperando che tu capisca cosa vuoi dire tu per me. Sussurro delle parole senza senso e tu rispondi ugualmente senza guardarmi neglio occhi come se volessi evitare il mio sguardo e i miei pensieri. Perchè solo tu sai cosa vogliono dire quegli occhi tristi, quelle lacrime. Ricordo la magia di un istante passato da sola con te e poi tutto finisce. Ed io mi perdo nella musica più triste del mondo rinnegando a me stessa ciò che vogliono dire quelle lacrime. E ti penso come sempre...

Hermy quello che ti dovevo dire te l'ho già detto in chat, adesso sta a te, la vita è tua! Comunque fossi in te, mi darei una mossa e reagirei!

Hermy.......questi testi sn molto carini ma anche molto tristi e sono sicura k nn sono scritti a caso, ma rispecchiano la tua situazione.
Secondo me nn dovresti più scrivere queste cose o insomma.......non adesso xk anche se nn te ne accorgi ti abbassano il morale e va a finire che nn ti sei sfogata ma ti trovi peggio di prima
Quindi ti consiglio di dedicarti alla stesura di qualche testo un po'..... ..........più allegro. E vedrai che ti sentirai subito meglio
cmq ancora fantastici!!

Thinky

(sospiro ancora!)


bello sospirare invece che studiare!!

Ludo posso unirmi al tuo sospiro? Dal portatile di mia zia non posso far altro che sospirare.. e continuare a cantare..
Ma dentro questo equivoco la tua fragilità, è una doccia fredda su di noi.. e la solita bugia aggredisce ancora gli occhi miei..
Aaaah! Dannata la canzone che rispecchia alla perfezione ogni cosa, risuona nelle orecchie e mi fa render conto di quanto si possa cambiare una storia già scritta da qualcun altro. Caro Masini, gli equivoci si risolvono se non parlando, scrivendo, le bugie sono perdonate e... e sbaglio a scrivere gli aggettivi possessivi! Tua?? MIA fragilità!

Un sorriso, ecco uno di quei sorrisi lievi abbozzati su un viso arrossato. Un sorriso sincero pieno di parole mai dette. Un sorriso leggero fatto sotto l'ombra di un albero infinito. E poi un passo, un altro fino a sentire il respiro di chi ti sta di fronte. Immersi nel buio della notte. Soli separati dal nulla e dal tutto. Ed ecco un altro passo, piano piano ti scorre quel brivido, leggero. Lieve sorriso di nuovo e poi piano piano sempre più vicini...

Bella! meno male un po' meno pessimismo!
brava stai cambiando! non sei più verista!

allora hai seguito il mio consiglio
Complimenti xk è bella come sempre ma è anche nuova visto k è molto più allegra delle altre
Ti senti meglio

Thinky

sarà anche più positiva, ma mi viene peggio!! Insomma non mi sento molto meglio, mi sfogo di più con quelle tristi!! Scusa thinky!! Grazie Luma

Notte, il cielo è annuvolato, si vede a malapena il colore bianco latte della luna.Il vialetto di pietra è circondato daglia lberi. Nessuno percorre la strada deserta. Niente te. Non ti vedo come nelle giornate d'autunno. Non vedo un ragazzo che cammina agitato verso la sua meta. Non vedo nulla...

Dio che melodia. Corro.
Salgo quegli ultimi scalini, più veloce di una gazzella.
Poi mi fermo, mi fermo davanti a quella porta, ancora un attimo prima di spezzare quella magia. E, per qualche istante, contemplo la pura bellezza della musica; une bellezza appassita, che toglie il fiato,ma così soffocante da far persino male. Ma quella non è la tua musica, e tu lo sai. Quella è la mia musica e nessuno può rubarmela. Apro la porta, faccio un passo avanti e varco la soglia, ma niente, non ti interrompi. Com'è che dicevi? Non si può mettere fretta a un genio, dopo tutto. Le tue dita scorrono veloci su quei tasti, a plasmare note invisibili.. eh sì quelle note fanno decisamete male.
Quanto ho amato quel viso. E quanto ho amato quella risata, no non la tua, la mia, sai, è raro sentirla di nuovo.
Una volta qualcuno ha detto che assomigliavo al vetro. Un vetro colorato, allegro, ma non per questo felice. Un vetro trasparente che mostra ciò che nasconde al suo interno.
Un vetro freddo.
Un vetro solido, almeno all'apparenza.
Un vetro fragile che, se si infrangesse, non esiterebbe a ferire chiunque osasse toccarlo.
E, guardando quelle cicatrici sulle mani, mai come oggi mi sono sentita un pezzo di vetro.

e questo dice tt


a parte gli scherzi..........

Spoiler:

Thinky

Citazione :

Quanto ho amato quel viso. E quanto ho amato quella risata, no non la tua, la mia, sai, è raro sentirla di nuovo.

Non la tua, la mia

Mi piace veramente tanto, poi ognuno la interpreti come vuole però. A me è arrivato un certo messaggio e...brava! Mi hai regalato qualcosa su cui pensare, questo è quello che conta!

Corro accopagnata dalla musica corro. Lontana da te, da tutto. Corro lontana dai pensieri che mi fanno soffrire. Corro verso una nuova vita. Corro senza voltarmi, almeno prova a non guardare indietro, non posso guardare indietro. Corro senza pensare al futuro, a ciò che c'è davanti a me. Corro per dimenticare, per fuggire. Scappo da me stessa, scappo dalla mia vita, scappo semplicemente. Corro anche se non voglio farlo. Seguo il vento, i miei piedi sprofondano nella sabbia. Mi fermo e guardo indietro. Guardo quello che mi sembra la cosa più sicura del mondo. Mi fermo mentre il vento mi accarezza i capelli, mentre le onde accompagnano i miei pensieri. I miei battiti rimbombano nel vuoto di quel silenzio. Il cuore non batte per l'emozone, ma per la paura per la fatica. Sento l'acqua che rimbomba dentro di me, il leggero umore delle onde è in contrasto con me. Guardo l'orizzonte e riprendo a correre.

Lor signore mi spiegherebbero l'argomento di questo topic

Lily è.. WOW!
Hermy...anche...
Cavolo ragazzi! Siamo un forum di depressi!
No a parte gli scherzi...davvero belle!!

Citazione :

Siamo un forum di depressi!

Claudio ha sentito puzza di bruciato.. e mi ha fatto moderatore apposta!!! muhahaha!!
vi rallegro un po' io...

Di nuovo quello sguardo, quel silenzio. Un battito rimbomba nel vuoto del mondo. Il buio è già calato sulla mia stanza. Il cielo è colorato di un blu intenso e solo la luna risplende nel cielo. La musica si sente leggera in lontananza come se fosse in un altro mondo. Gli occhi ricadono leggeri su quel mare... La spiaggia viene avvolta dalle onde. Guardo il vialetto aspettando qualcuno che compaia dal buio. Compare un ombra. I nostri occhi si incontrano, mi sfiora un brivido. Ci guardiamo, ti capisco e so chi sei... Poi come il resto delle cose belle della mia vita scompari, come sei arrivato...ma io ti inseguirò per sempre...

Ludovic Bagman ha scritto:

«la vita è breve,
morir si deve!»
Cit.

Ludo -.-''

Citazione :

«la vita è breve,
morir si deve!»
Cit.

ahahaah Grande Ludo! XD

Nady bellissima..
Moddy... -.-''''''''''''''

E' bella però un pò deprimente.. x)

Noi.
Stupidi, ingenui, insignificanti, curiosi, irriverenti, irrispettosi umani.
Da sempre siamo interessati al “tutto”, all’universale, a Dio, affascinati e impotenti ci ostiniamo a tentare di comprendere qualcosa che resterà sempre fumo sfuggente tra le nostre dita.
Succede però che, quando il nostro orgoglio è particolarmente depresso, e le orecchie rimbombano sorde di una bruciante frustrazione, lo sguardo deluso per un attimo abbandona le stelle e si fissa per terra. L’animo, vinto, logorato come le suole di un pellegrino, stordito e confuso da tutte quelle masochiste, e forse un po’ inutili, elucubrazioni, si concede un po’ di meritato riposo.
Ci ribelliamo alla calamita dell’immenso.
E ciò che noi, amareggiati, consideriamo una sconfitta, non è altro che un raro momento in cui facciamo la famosa “cosa giusta”.
Abbandoniamo tutti quei punti interrogativi pungenti, quei cieli, quelle domandi grandi sì, ma inconcludenti, e ci dedichiamo all’unica cosa che alla fine conta davvero: le persone.
Da teneri maniaci dell’ordine quali siamo, ci divertiamo a dividere l’umanità in categorie, cassetti che apriamo e chiudiamo a nostro piacimento.
Amo in particolare una distinzione.
Esistono due generi di persone: quelle che, per una serata estiva al lago, portano l’autan, e quelli che invece portano la pizza. L’autan è in effetti qualcosa di sicuro, di utile. Ma probabilmente io sono una zanzara.
Perché il mio obiettivo nella vita è vagabondare di qua e di là, in cerca di quel genere di persone che porta la pizza. E innamorarmene follemente. Collezionarli come figurine.
Le domande sembrano meno difficili in due, e le stelle si guardano meglio.

Quando si è davanti ad opere del genere le parole sono inutili.
Bravissima Jo : questo scritto mi ha fatto riflettere, soprattutto l'ironica divisione tra chi porta l'Autan e chi la pizza. Io appartengo alla prima categoria, ma non mi dispiacerebbe affatto stare nella seconda
Bravissima