Le vacanze!!! '09

Con le lacrime agli occhi ti mando il mio saluto!

Snow entrò nel dormitorio spalancando la porta: «Avete sentito l'ultima? Jo se ne va!».
Ludo spalancò gli occhi e allargò il sorriso. «Per.. per sempre?» chiese speranzoso.
«Be' no... se proprio va tutto bene, sta via tre settimane».
«Accidenti!».
«Su Ludo... non dire così! Lo sappiamo che sotto sotto ti dispiace...».
Disse Remus disteso sul letto poco prima di incitare il suo alfiere a tagliare in quattro la regina di Tex.
«Caro Rem, mi dispiace... ma ci sei cascato!» disse Tex. E il suo cavallo si abbattè ferocemente sul re avversario «Scacco matto!».
«Se avete finito,» continuò Snow, «Hermy (ndr Hermy si riferisce a Hermione89 che non sta bene scritto in un testo) ci aspetta di sotto... vuole organizzare una festa!».
«Che idea carina!» escalmò Tex.
«Sì infatti... è l'unica cosa da fare!» confermò Rem. Poi si alzò dal letto e iniziò a riacchiappare i pezzi e a chiuderli in un sacchetto. Nel tentativo di afferrare la torre nera, purtroppo, sbadatamente, rovesciò il bicchiere di idromele da cui stava bevendo tutto sul letto.
Ludo scoppiò a ridere come un forsennato. «Ah, ah, ah! Te lo dico sempre di non appoggiare il bicchiere sul tuo letto!».
Gli altri lo guardarono sbalorditi.
«Ehm... veramente... non stavamo giocando sul suo letto... ma sul tuo!!!» precisò Tex.
«Oibò». Disse dopo aver smesso di ridere. «State attenti che per un po' sarò l'unico prefetto qua dentro! Vi conviene non fare scherzi» concluse fingendo una voce autoritaria.
«Certo signor prefetto» disse Rem.
«Sicuramente sua eminenza» confermò Tex.
«Sarà fatto sua maestà dal letto bagnato» lo canzonò Snow.

Scesi nella sala comune trovarono Hermy intenta a nascondere dei festoni dietro ad una poltrona.
«Ecco questi sono gli ultimi!».
Il ritratto della signora grassa si scostò.
«Oddio potrebbe essere lei!» disse Hermy.
Dal ritratto uscì un enorme scatolone con dietro James che riusciva a stento a portare il peso. Lo appoggiò sul pavimento e poi si stravaccò sulla poltrona.
«Fiuuuuu... non ce la facevo più. Dai "Tre manici di scopa" a qua, che faticaccia. Comunque... ho fatto provvista di bevande, siamo apposto!». Poi continuò rivolto a Snow «E Rosmerta ti manda a dire che ci ha messo anche una bottiglia di "tu-sai-cosa"» disse strizzando l'occhio.
«Benissimo» rispose Snow leccandosi la bava dalla labbra «non vedo l'ora!!!».
«Ok» prese la parola Hermy «allora è tutto a posto! Solo mi raccomando... attenti che Jo non venga a saperlo... potrebbe rimanerci male».
«Per quello che mi interessa» fece Ludo.
Il ritratto della Signora Grassa tornò ad aprirsi.
Abbronzato come Obama, con indosso solo un paio di bermuda e un paio di infradito, il Caposcuola Claudio entrò in tutto il suo splendore (si, ma va'!). Poi con una mossa collaudata inforcò gli occhiali da sole e disse: «è qui la festa?».
«Ehm, veramente la festa è domani...» precisò Rem.
«Ah, sì? Dovrò rileggere il copione... il sole deve avermi dato alla testa!».
«Ma guardate che ha ragione lui» disse una voce scendendo dalle scale. Era Jo. Raggiunse gli altri e si avvicinò a Ludo. Poi gli stampo un bacio sulla guancia.
«Che tesori... organizzare una festa per me».
Ludo iniziò a virare sul rosso similmente a come fa quel tale... come si chiama... ah sì, Ron!
«Solo che io parto domani mattina... quindi la feste va fatta stasera!».
«Ehm, veramente» tentenno Hermy «La festa non è per te... ma per la tua partenza! Quindi va fatta per forza domani!».
«Cooooosa!!!» gridò Jo sfoderando i pugni della non violenza.
«Ha ragione» disse Ludo riprendendosi.
«Il ragionamento non fa una piega» confermò Rem.
«Avevi capito male, mi dispiace» si scusò Tex.
«Concordo» fece James.
«Ecco il passaggio che mi era sfuggito...» capì Claudio.
«Si ma la vera domanda è: quando ci scoliamo la Riserva Speciale di Rosmerta?» concluse Snow.

Al chè, James, avvicinatosi a Snow che scodizolava nervoso nell'angolo, iniziò ad accarezzarli il pelo della schiena per calmarlo.
«Ehi, non sono mica un cane!».
Scusa... che pignolo che sei! Insomma James si avvicinò con il suo inconfondibile sorriso. E, tirando fuori la mano da dietro la schiena, disse:
«Tah dah! Guarda qui! In realtà Rosmerta me ne aveva data un'altra... sai per sicurezza».
Snow balzò in piedi e, aggunatata il fiasco, tornò nel suo angolino stringendolo amorevolmente. «Il mio tessssoro!» disse tutto ranicchiato «il primo che si avicina è morto!».
Non che gli altri fossero in grado di fare alcunché, erano tutti più o meno mal messi... sicuramente madama Chips avrebbe avuto un gran daffare (non so se si scrive così ma tanto non mi interessa).
Rem, appoggiao al muro si stava ciucciando la bacchette «Si è sbeccata! Non vorrete che sprechi tutta questa nutella!» si giustificò.
«Ecco fatto» disse Tex che, nel frattempo, stava cercando di resettare Claudio per fargli dimenticare gli ultimi avvenimenti e quindi salvarsi il c...
Claudio si riesibì nell'ormai collaudata mossa degli occhiali e disse: «E qui la festa?».
«Oddio, non di nuovo!» disse Hermy con il labbro gonfio.
Poi Ludo con un occhio nero e l'altro blu (nerazzurro fino alla fine!!! Alè) disse demoralizzato a Jo: «Quando ci sei tu va sempre a finire a botte!» poi sorrise «è fichissimo!!».
Solo allora si accorsero che Jo giaceva a terra, probabilmente svenuta dopo i postumi della lotta.
«Oddio speriamo che stia bene» disse Claudio.
«Eh, già!» fece Rem «altrimenti non parte e ce l'abbiamo ancora tra i piedi!».
«Giusto» fese James finendo di trincare la sua burrobirra.
«Concordo» disse Tex richiudendo i circuiti del caposcuola.
«Non ditelo a me» disse Hermy toccandosi il labbro.
«Be' comunque starebbe un po' in infermeria... è gia qualcosa» disse Ludo.
E Snow concluse «Il mio tesssoro!!!».