IN PUNIZIONE

Ad Hogwarts era uno spledido Venerdì limpido e soleggiato, ma come si sa le cose brutte succedono tutte di Venerdì, chissà perchè!! Fatto sta che a Hogwarts solitamente si gioca a Quiddich liberamente sotto lo sguardo vigile di Madama Bum.
Un gruppo di ragazzi attraversava il parco in direzione dello stadio.
"Ehi, James! Scommetto tre galeoni che Snow si schianta dopo due minuti!!" bisbigliò Ludo in direzione del ragazzo, che controllò velocemente il suo borsellino.
"Io ne scommetto tre che non riesce nemmeno a partire!!" rispose in un soffio James allungando il denaro.
"Mmmm, vedo che te ne intendi... ti darò una buona quota, puoi star tranquillo!!" esclamò Ludo incassando il denaro.
"Di che parlate?" chiese Cric pochi passi dietro di loro, reggendosi il braccio sinistro fasciato.
"Dicevamo di come il sole risalti la lucetezza dei capelli di Hermione!" rispose a voce altissima Ludo facendo sparire il malloppo.
"Che fai Ludo sfotti??" domandò minacciosa.
"Io non li trovo così lucidi!!" osservò Cric.
"No, no! Stai proprio bene oggi, Hermy!" cinguettò Luna.
"Davvero? Ero convinta che questo colore non mi donasse! Ciò messo ore per scegliermi il vestito e non sono affatto contenta!" brontolò Hermione.
"E' bellissimo, Hermy! Ma dove l'hai preso??"
"Ci sono i saldi a Hogsmeade, Luna!! Non lo sapevi??"
"No! Cavolo...la prossima uscita dedico tutto il tempo allo shopping! Però dobbiamo trovare qualcuno che ci accompagni!!" esclamò Luna guardandosi intorno.
"Perchè?" chiese stupita Hermione.
"Non penso di riuscire a riportare al castello tutto quanto!" disse allegra.
"Basterà chiedere una mano ai ragazzi!!" propose Hermione, pregustando già l'idea dell'imminente gita.
Un gemito unanime si alzò dalla parte maschile del gruppo.
"Bravo!" si congratulò Snowolf dando uno spintone a Ludo.
"Giù le mani, Nano!!" minacciò il prefetto.
"Che vorresti fare, Ritardato?" lo canzonò Snowolf già con la bacchetta in mano.
"Romperti quel muso da scimunito!" disse estraendo la propria.
"Perchè non ci provi? Eh?"
"Ragazzi, qualcuno viene a Hogsmeade il prossimo fine settimana?" chiese Luna con fare innocente.
Fortunatmente per loro, giunsero in quel momento allo stadio. Davanti alla porta stava ad aspettarli Madama Bum con pergamena e piuma alla mano.
"E' il tuo gruppo, Bagman?" chiese consultando la lista
"Sì, Madama!" rispose velocemente Ludo.
"Bene... con voi giocheranno anche altre cinque persone, quindi massimo rispetto!" continuò Madama Bum senza alzare lo sguardo.
"Si, Madama!"
"Niente scope distrutte o incidenti gravi!"
"Sì, Madama!"
"Avete il vostro orario, usatelo bene!"
"Sì, Madama!"
"Spero che nessuno di voi si perda nella Foresta come la settimana scorsa!"
"No, Madama!"
"Va bene, le scope sono al centro del campo! Buon svago!"
"Grazie, Madama!"
Si precipitarono tutti a prendere le scope. Il più veloce, Remus, riuscì ad afferrare l'unica Firebolt ed a prendere quota schivando le fatture deicompagni.
Tutti afferrarono una scopa meno che Ludo e Cric, il primo troppo lento ed il secondo impossibilitato a volare.
"Okay!! Va bene!! Ma non finisce qui!!" ruggì il prefetto in direzione dei compagnio che siccingevano a prendere quota.
"Non te la prendere, Ludo! Ci rifremo la prossima volta!" tentò di consolarlo Cric e ricevendo in cambio una pedata sul fondoschiena.
"Vieni! Andiamo sugli spalti!" brontolò strscinando i piedi.
"Chi sono quelli che giocano con noi?" chiese Cric mentre salivano le scale.
"Mmm? Ah, deve avermeli scritti da qualche parte!" disse Ludo frugandosi in tasca "Ah, ecco! Un certo Harry... un tipo poco raccomandabile! Bellatrix...ah, c'è anche Bella... se vuoi un consiglio Cric, stagli distante! Poi c'è... Marcus... mmm.. campione regionale... un osso duro, però è simpatico! Ah... il buon Mik! Quello non sa nemmeno quale sia il davanti della scopa! E infine Fla... non è un fenomeno, però con la pluffa in mano fa delle acrobazie niente male!!"
Arrivati nell'ultimo spalto della platea, dove si aveva una visione completa del campo, si sedettero. Ludo estrasse la bacchetta ed evocò un Remington SR-8 con tanto di cavalletto e proiettili esplosivi.
"Che cos'è?" domandò curioso Cric.
"Un fucile a precisione!" rispose Ludo montando il binoco e caricando l'arma.
"E perchè ti serve un fucile a precisione?"
"Oh, niente di che!" disse prendendo di mira Snow che volava intorno alla tenda dell'infermeria dove una studentessa particolarmente carina di nome Minami soccorreva i giocatori feriti "Devo solo vincere una scommessa!"
"Ah, ho capito! Posso provare anchio?" chiese toccandogli il cavalletto e facendogli perdere la mira.
"NO! NO! Maledizione!!" urlò spingendolo via "Stammi lontano per qualche minuto!!! E adesso dove diavolo si è cacciato?" Ludo passò il campo con il binoco per trovare il suo bersaglio, ma venne distratto da una figura che era appena comparsa correndo sul campo con una scopa sotto braccio."Aspetta un momento.." disse lentamente non credendo ai propri occhi.
"Cosa? Io non ho fatto niente!" esclamò impaurito Cric.
"Impossibile!! Ma quella è... Jo!!!"
"Che fai? Le spari?" volle sapere Cric.
"Potrebbe....mmm... potrebbe essere un idea!" sussurrò Ludo, tornando a mirarla dal binocolo di precisione.
......

Attenzione, la seguente storia non è adatta a chi è debole di stomaco. Mi scuso per non aver preso abbastanza in giro i nuovi arrivati ma non ho interloquito abbastanza per poterli sfottere adeguatamente!!!!


Guardando nel mirino inquadrò gli occhi di Jo... LUDO! Ho detto gli occhi, alza quel mirino! Ora va meglio... gli occhi di Jo erano molto loquaci tanto che, in un solo istante, Ludo percepì un messaggio preciso:
«Non provarci nemmeno! Guarda qua... ho consumato tutta la scopa a pulire tutto il casino che avete lasciato in mia assenza... Non volgio pensare a quando ripartirò... Cosa riuscirete a combinare?».
Ludo, ubbidiente, trasfigurò il fucile in un microfono e iniziò a parlare. «...».
LUDO! Devi accenderlo!
«-Prova... uno, due, tre,...-» poi contò velocemente sulle dita senza però aprire bocca.
Cric prontamente suggerì «Prova a pensarci Ludo... se hai tre Galeoni e io te ne do un altro, quanti ne avrai?».
«è difficile così... facciamo un prova pratica!».
«E va bene» disse Cric tirando fuori il borsello «Ecco, tieni tre Galeoni... adesso te ne do un altro. Cosa vuol dire?».
«Vuol dire che ti ho fregato quattro galeoni» rispose Ludo intascando il maltolto.
Poi si schiarì la voce e iniziò:
«-Inizia l'incontro valido per la categoria "molto dilletanti" del campionato degli strambi di Grifondoro. Alla destra del campo, divise marrone caccarella, i nuovi arrivati: Harry (nuovo per modo di dire!), Bellatrix, Bella (la fantasia per i nomi nn manca!), Marcus, Mik e Fla. Nella parte sinistra, divise bianche a puà (lo so che non si scrive così ma vi assicuro che Ludo l'ha pronunciato proprio così!) rosa-».
«Chi accidenti le ha scelte?» chiese Snow.
«Io, perché?» rispose Luna «Qualcosa in contrario?»
«Cerca di capirlo» disse Remus «Ora più che uno spaventoso cagnone bianco, sembra... la Pimpa!».
«-Comunque alla sinistra del campo: Remus, Snow, James, Luna, Hermione e Jo.-»
«Ma un momento a Quiddich non si giocava sette contro sette?» obbiettò Marcus ricontrollando su "Il Quiddicth attraverso i secoli".
«Cosa?» chiese Jo «Quiddicth? Io pensavo giocassimo a Basket... ma allora non serve a niente essere così alta! Uffa!».
«-Volete iniziare questo incontro?-» disse lo Ludo-speaker.
«Taci tu!» gridò Luna «Iniziamo quando vogliamo noi!».
«Lascia stare Ludo!» le disse Fla «Anch'io ho voglia di iniziare!».
«Ehi Fla, abbassa la cresta!» fece Snow.
«E a te chi ha chiesto qualcosa?» domandò Bellatrix.
«Anche tu puoi tacere, copiatrice di nomi!» rimbeccò Bella.
«Basta tutti quanti!» gridò Hermione.
«E tu chi ti credi di essere?» disse Mik.
«Oh, insomma» fece Jo «che bene che si stava in vacanza!».
«E tornaci!» disse Remus «Sempre se riesci ad arrivare al binario prima della partenza del treno! Con le successioni cronologiche hai una certa difficoltà, ultimamente».
«Non tirare fuori la storia dello snaso, sono già abbastanza incazzata con te!».
«E che colpa ne ho io, se la fan numero uno non conosce nemmeno le cose più elementari di HP... fan numero uno questo cavolo!».
Jo iniziò a cambiare molti colori, rosso viola blu verde ecc... poi le uscì del fumo dalle orecchie: «L'hai voluto tu!» disse malefica «Diarreum!».
La pancia di Remus fece un rumore sgradevolissimo, poi lui si piegò in due e cadde dalla scopa da diverse centinaia di metri di altezza (ma dai!). A terra gridava come sotto maledizione imperium.
«Muhahahha!!!»
«Ti prego falla smettere! Non ne posso più».
«Chi è la fan numero uno?».
«Sei tu Jo... sei tu! Ho sbagliato io... avevo una copia tarroccata del libro... hai sempre avuto ragione! Ma ti prego falla smettere».
Jo fece una faccia angelica e con voce soave disse «Oh, Remus! Che gentile... e così sono io la fan numero uno!».
«Jo! Termina l'incantesimo!» dissero tutti all'unisono con il naso tappato.
«Ah certo... aspettate com'era?... ah sì ecco: Imodium!».
D'un tratto Remus si liberò dal dolore e da una quantità enorme di qualcos'altro.
Ormai le due squadre non si sistinguevano più... avevano tutte lo stesso colore di maglia. Tutto degenerò e l'amichevole partità di Quiddicth, al solito si trasformò in un incontro di Wresling.
Risultato finale 6 a 6 + 2. Cioe sei feriti per squadra più Ludo e Cric che non poterono tenersi fuori dalla mischia!
Mentre tornavano mesti verso la scuola con i vestiti stracciati e sporchi, Luna, facendo passare un dito in un buco nella maglia, disse: «Cavolacci! Ora devo proprio andare a fare compere!».
«Hai ragione!» risposero in coro Bellatrix, Bella, Hermione e Jo.
«Chi ci accompagna?» chiese Luna. Poi si voltò.
Dietro a lei si distendeva l'arido deserto, il vento soffiava impetuoso facendo rotolare cespugli secchi. Erano tutti scoparsi!