www.harrypotter8.altervista.org
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

www.harrypotter8.altervista.org

Scrivi tu il seguito del nuovo libro
 
IndiceIndice  PortalePortale  CercaCerca  Ultime immaginiUltime immagini  RegistratiRegistrati  Accedi  
Cerca
 
 

Risultati per:
 
Rechercher Ricerca avanzata
Ultimi argomenti attivi
» Appunti, considerazioni, correzione e tutte cose
Capitolo a Godric's Hollow EmptyGio Gen 04 2024, 19:33 Da LadyProffa

» Commenti sul capitolo 31 e proposte per il titolo
Capitolo a Godric's Hollow EmptyGio Gen 04 2024, 19:20 Da LadyProffa

» Capitolo 31 - Senza titolo
Capitolo a Godric's Hollow EmptyGio Gen 04 2024, 19:15 Da LadyProffa

» Buone feste natalizie a tutti!
Capitolo a Godric's Hollow EmptyDom Dic 24 2023, 12:46 Da kinderangie

» Come vuoi chiamare il capitolo 30?
Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 23 2021, 09:15 Da LadyProffa

» Come vuoi chiamare il capitolo 29?
Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Giu 25 2021, 19:25 Da kinderangie

» Commenti sul capitolo 30
Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Giu 25 2021, 16:42 Da LadyProffa

» Capitolo 30 - La verità sui Doni
Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Giu 25 2021, 16:37 Da LadyProffa

» Si riprende!
Capitolo a Godric's Hollow EmptyLun Feb 08 2021, 21:51 Da Anny Baggins

Migliori postatori
Harry-Mik94
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Bellatrix Black.
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Snowolf
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Ludovic Bagman
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Aberforth Silente
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Enrico
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Horace Lumacorno
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
LadyProffa
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Luna Lovegood:*
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Sirius Mic
Capitolo a Godric's Hollow Vote_lcapCapitolo a Godric's Hollow Voting_barCapitolo a Godric's Hollow Vote_rcap 
Parole chiave
Errori gianluca CILINDRO rapimento Punizione Fedeltà bacchette incantesimi ginny natale amore lumacorno malfoy teddy ritorno DISCUSSIONE capitolo capitoli Harry97 Date libro sogno potter Harry babbano finale

 

 Capitolo a Godric's Hollow

Andare in basso 
+3
Hermione+ron
Anny Baggins
Dan
7 partecipanti
AutoreMessaggio
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyGio Lug 21 2011, 20:28

*

...[capitolo precedente] I tre, guidati da Hyde, si smaterializzarono nella notte con un leggero schiocco.

Capitolo a Godric’s Hollow (1)


Quando Harry riaprì gli occhi si accorse di essere in un vicolo buio dove era già stato diverse volte: le villette che costeggiavano la stretta stradina erano innevate e dalle finestre trapelava un po’ di luce che illuminava il selciato coperto di neve. Dall’imboccatura del vicolo, una cinquantina di metri più avanti, era possibile scorgere le luci di diversi lampioni che illuminavano l’obelisco situato nella piazza principale. Si sentivano anche dei rumori provenire dalle abitazioni circostanti come uno spot pubblicitario in tv o delle risate dal pub della via principale.
«Dobbiamo muoverci.» disse Hyde con un tono sbrigativo mollando la presa dal braccio di Harry.
«Dove siamo?» chiese Draco senza seguire il compagno che aveva già fatto un paio di passi nella neve. «A Godric’s Hollow...» Le parole uscirono dalla bocca di Harry quasi spontaneamente: quanto tempo era passato dalla sua ultima visita il giorno del suo compleanno e questa missione inaspettata cominciava ad affascinarlo sempre più. Nonostante la compagnia non fosse delle migliori, era contento di trovarsi nuovamente nella sua città natale.
«Andiamo! Non abbiamo tutta la notte.» I tre cominciarono a dirigersi in silenzio verso il centro del villaggio passando al margine della piazza. La neve ghiacciata sui lastricati in pietra era compatta, dura e scivolosa ed era possibile notare le numerose serie d’impronte che si diramavano nelle diverse direzioni lasciate probabilmente dagli abitanti durante la giornata e che il nevischio leggero, che continuava a cadere, non era ancora riuscito a coprire. Prima di voltare l’angolo per imboccare un’altra strada secondaria, Harry spostò lo sguardo verso il centro della piazza per cogliere l’espressione pacifica e felice sul volto delle statue dei suoi genitori, che erano magicamente apparse al posto del monumento ai caduti. Riuscì a notare in lontananza la chiesetta gotica ed il cancello del piccolo cimitero: soltanto poco più di un anno prima aveva attraversato quella via mano nella mano con Hermione temendo, ed allo stesso tempo desiderando ardentemente, di riuscire a trovare le lapidi in marmo bianco recanti il nome di Lily e James Potter. Adesso non aveva il tempo per visitare il piccolo cimitero ma si ripromise di ritornarci il prima possibile, magari dopo aver ritrovato Ron.
Continuarono a camminare in silenzio per una decina di minuti sino a raggiungere le ultime case del villaggio. «Ma dove stiamo andando?» chiese Draco evidentemente indignato «Non potevi farci smaterializzare sul posto invece che farci fare la visita guidata di questo stupido paesino?»
«Non è possibile smaterializzarsi direttamente nel castello...» rispose secco Hyde «...ho già tentato durante le mie ricerche per Uglick quest’estate.»
“Allora era davvero lui, quel ragazzo che vagava per Godric’s Hollow il giorno del mio compleanno...” pensò Harry tra se e se.
«Ma cosa stiamo cercando esattamente in questo castello? Uglick è stato molto vago durante il nostro incontro a Hogsmeade. Poi la pergamena nel suo ufficio non era particolamente chiara a riguardo.» disse Harry a voce bassa.
«Cerchiamo qualsiasi cosa abbia a che fare con quelli che hanno rapito Ron. Uglick pensa che possa esserci un collegamento con la famiglia dei Peverell visto il loro interesse per la Bacchetta.»
«E perché mai siamo venuti proprio a Godric’s Hollow per cercare informazioni sui Doni della Morte? Non bastava consultare un libro di favole?» chiese Draco.
«Io dovrei essere un lontano discendente di Ignotus Peverell e lui, come tutta la mia famiglia, deve essere vissuto qui, dato che la sua tomba si trova nel cimitero del villaggio.» rispose Harry cercando di capire che legame potesse avere il suo antenato con quella misteriosa setta.
«Infatti quest’estate ho passato qui diverse settimane alla ricerca di una possibile sua abitazione.» continuò Brian e spostando lo sguardo su Harry disse con un sorriso compiaciuto «Non sono certo venuto a Godric's Hollow per osservare stupidi ragazzini che si smaterializzano con noncuranza davanti ai passanti, maghi o babbani che siano...»
«Sta zitto Hyde!» gli intimò Harry scatenando nel compagno un ghigno divertito e le risa di Malfoy. Intanto guidati dall’americano si erano inoltrati in una viuzza di campagna: la neve non era stata spalata ed era difficile continuare a seguire il sentiero nascosto sotto quella coltre bianca.
Dopo aver camminato con difficoltà per cinque minuti, proprio nel punto in cui il sentiero sembrava voltare dalla parte opposta, apparve improvvisamente alla loro destra un edificio quasi invisibile nell’aria colma di neve. Sembrava essere a due o tre piani affiancato ad una figura che poteva essere quella di una piccola torretta, non molto più alta del resto della struttura. Si avviarono con passo spedito verso il cancello. Harry non desiderava altro che trovarsi al chiuso per scongelarsi le dita che stavano raggiungendo una colorazione bluastra; anche Draco e Brian sembravano contenti di poter entrare in un luogo asciutto.
Arrivati in prossimità del palazzo si avvicinarono al cancello d’ingresso il quale si aprì come per accoglierli: Ignotus Peverell doveva essere, un tempo, un tipo cordiale. Una "I" e una "P" grandi e imponenti risaltavano dagli intrecci in ferro battuto che rincorrendosi l'un l'altro formavano quelle due maestose inferriate: erano indubbiamente nel posto giusto. Continuarono a camminare per il vialetto sino a raggiungere il portone d’ingresso.
Alzando gli occhi per osservare meglio la facciata, Harry poté scorgere delle assi di legno che bloccavano le numerose finestre del piano nobile e della soffitta ed inoltre un certo numero di tegole mancanti sul tetto della torretta: il maniero sembrava essere stato costruito e riadattato in tempi diversi e mostrava ormai il degrado tipico di un edificio che aveva superato il mezzo millennio.
«Apri Hyde, mi sto congelando!» si lamentò Malfoy.
«Se il nostro caro amico Harry non ci apre la porta siamo bloccati fuori! Sennò sarei già entrato da solo da un pezzo!»
Harry si avvicinò al pesante portone di quercia e afferrò uno dei due battenti a forma di testa di leone, lo sbattè più volte sul legno massiccio della porta e questa si aprì lentamente con un cigolio sinistro.
«Può essere aperta solo dal proprietario o da un membro della sua famiglia.» continuò Hyde sprezzante. I tre ragazzi ammantati entrarono nel castello e si chiusero il portone alle loro spalle.
La sala che gli si presentava davanti era molto più grande di quella che potevano immaginare dall’esterno: l’interno del palazzo doveva essere stato ingrandito con la magia; l’edificio era in questo modo, allo stesso tempo, lussuoso e sfarzoso ma sembrava modesto agli occhi degli incauti babbani che vi passavano di fronte.
Si trovavano in un atrio di forma ellittica con i pavimenti in marmo bianco; lungo le pareti scorrevano due rampe di scale che si univano al primo piano in un balcone dal quale probabilmente si accedeva alle stanze da letto. Sotto questo, esattamente di fronte al punto dove si trovavano, vi era una grande porta in vetro che rendeva l’atrio comunicante con un’altra sala. L’intero ambiente risultava buio a causa della scarsa luce che riusciva ad entrare dalle grandi vetrate per via delle grosse travi di legno che Harry era riuscito a scorgere già dall’esterno: la volta finemente affrescata era infatti appena intuibile in quell’atmosfera cupa.
«Hominum Revelio.» disse sottovoce Draco, ma non successe niente. Erano soli.
Harry allora con un gesto della bacchetta fece accendere le candele dell’enorme lampadario e la stanza si presentò nel suo massimo splendore. Era possibile scorgere anche, da una piccola rientranza nella parete, delle scale in pietra che scendevano verso quelli che dovevano essere i sotterranei.
«Se la passava bene Ignotus!» disse con un ghigno Brian rivolgendosi ad Harry.
Quest’ultimo evitò di rispondere alla provocazione e disse solamente «Cosa facciamo adesso? Controlliamo prima il piano terra?»
«Andiamo.» risolse Draco, non volendo riconoscere a Hyde il ruolo di comando nella missione nonostante la sapesse più lunga di lui e di Harry.
Sorpassata la porta in vetro si trovarono in un grande soggiorno.
Harry fece un gesto con la bacchetta e nel grande camino posto di fronte a lui cominciò a scoppiettare un bel fuoco che illuminava debolmente la stanza: le lezioni di Vitious sugli incantesimi non verbali stavano procedendo bene e iniziavano a dimostrarsi utili. La debole luce mostrò loro però una situazione inaspettata: i libri prima disposti nelle librerie sulle pareti erano stati gettati a terra, i quadri erano stati staccati dalle pareti, il grande tavolo da pranzo, collocato dall’altra parte della stanza, era spoglio e i soprammobili che prima probabilmente vi si trovavano sopra erano ora distrutti e sparsi sul pavimento insieme alla tovaglia. Qualcuno li aveva preceduti ed aveva setacciato il palazzo da cima a fondo.
Harry e Draco guardavano la sala attoniti mentre Hyde non sembrava per niente sorpreso. «Conviene dividerci. Così potremmo perlustrare meglio ogni sala.»
«Ok. Allora io salgo su al primo piano.» disse Harry serio.
«Io vado nei sotterranei e tu Draco rimani qui. Se hanno messo sottosopra questa sala ci sarà sicuramente un motivo. Avvisate se trovate qualcosa di interessante.» Harry e Hyde si mossero verso la porta dalla quale erano entrati per poi dividersi nuovamente di fronte alla rampa di scale senza una parola. Saliti i gradini in marmo, Harry si ritrovò davanti alla porta del primo piano che era possibile scorgere dall’ingresso. Entrò e si ritrovò in un corridoio abbastanza lungo e buio con porte appena percepibili su entrambi i lati.
«Lumos!» con la luce proveniente dalla punta della bacchetta era possibile ora notare maggiori dettagli: diversi quadri erano appesi alle pareti tra una porta e l’altra ed i nomi delle figure rappresentate erano scritti su delle targhe d’ottone poste sotto le cornici. «Demetrius Peverell, Margaret Peverell, Augustus Wemberd, Anton Luis Wemberd...» diceva sottovoce Harry leggendo i nomi dei suoi antenati che lo osservavano mentre passava o dormicchiavano nelle loro cornici. Arrivato alla fine del corridoio rimase attonito: gli ultimi due quadri della parete di sinistra recavano i nomi “James Potter” e “Harry James Potter”. Il padre dormiva su una poltrona rappresentata nel dipinto, mentre una perfetta copia di sé, nella cornice accanto, lo salutava e gli faceva segno di avvicinarsi.
«Ma... che razza di....» Harry non poteva credere ai suoi occhi.
«Oh, dai, non mi vorrai dire adesso che non hai mai visto un ritratto?!» rispose la figura dalla cornice: si trovava seduta su uno dei divanetti della sala comune davanti al caminetto ed indossava la divisa scolastica con lo stemma dei Grifondoro.
«Io... si certo... ma non un mio ritratto....»
L'Harry dipinto sorrise storcendo il naso davanti alla faccia sbigottita del vero Harry «Esistono ritratti di chiunque, perché non anche di te? E poi cosa ti aspettavi? Credevi forse che non sarei comparso su questa parete? Guardati intorno, guarda le altre cornici... sono tutti i proprietari di questo maniero, tutti tuoi antenati...»
L'Harry reale fece scorrere lo sguardo un'altra volta sulla lunga parete. I quadri erano veramente tanti. All'inizio della lunga fila, sopra la porta dalla quale era entrato, notò però un punto del muro che presentava uno strano segno, come un alone più scuro, e sotto di esso c'era una targhetta con un nome.
«Manca un ritratto laggiù»
«Esattamente quello che stavo per dirti...» rispose l'Harry dipinto «Si, manca il ritratto di Ignotus Peverell. È stato portato via dai membri della setta circa una settimana fa...»
L'Harry in carne e ossa si avvicinò il più possibile al suo corrispettivo in tela.
«Sono entrati di notte e hanno messo sottosopra il castello da cima a fondo. Credo inoltre che abbiano portato Ron con loro: si sentivano le sue urla echeggiare per i corridoi.»
«Ron è stato qua?» il cuore di Harry fece un balzo. Chissà come stava ora il suo migliore amico. Lo stavano forse torturando? O avevano in mente piani peggiori?
«Si, è stato qua» continuò l'Harry dipinto «Ti ricordi il mago che ha sfidato la McGranitt e Vitious davanti alla presidenza? Ecco, lui è stato il primo a entrare in questo corridoio ed insieme ad altri compagni continuava a parlare di un diario, un diario che sarebbe interessato agli altri “fratelli della setta”, queste sono state le loro esatte parole. Hanno interrogato tutti noi ma nessuno naturalmente ha aperto bocca e loro non hanno insistito più di tanto perché si sa che i ritratti sono facilmente irritabili e difficili da persuadere. Perciò alla fine hanno preso il povero Ignotus nella speranza che riveli loro in futuro qualcosa che possa riguardare se stesso e i suoi due fratelli... Ma dubito che parlerà...»
La mente di Harry lavorava furiosamente elaborando idee a grande velocità. «Hai parlato di un diario. Si tratta del diario di Ignotus Peverell, immagino... L'hanno trovato?»
«No, hanno ispezionato tutta la residenza ma del diario nessuna traccia. Il fatto è che non avrebbero mai potuto trovarlo lì dove è nascosto...»
«Tu sai dove si trova?»
«Naturalmente!» rispose l'Harry dipinto come se la domanda fosse ovvia e offendesse la sua intelligenza «La stanza che si apre sulla mia destra è stato un tempo lo studio di Ignotus. Egli nascose il suo diario sotto le travi del pavimento. Il punto esatto te lo mostreranno dei simboli nascosti sulle pareti.»
«Grazie mille! Vado a chiamare gli altri.»
«Di niente!»
Guardò per un ultimo istante sé stesso.Sembrava assomigliargli in tutto e per tutto e continuava a non riuscire a capacitarsi del fatto che potesse esietere, anche se imprigionata in un dipinto, una parte di se della quale non aveva mai neanche immaginato l’esistenza. Quante possibilità dava la magia!
Non indugiò più di tanto su questi pensieri e ritornò sui suoi passi per andare a chiamare Hyde e Malfoy.
Appena sceso al piano terra sentì che Draco li stava chiamando: si diresse allora velocemente nel soggiorno.
«Cosa hai trovato Draco?»
«C’è un Pensatoio sopra quel mobile là.»
«Dici che l’hanno lasciato quelli della setta?»
«Penso proprio di si. Chi altri sennò?»
Harry voltò lo sguardo nell’angolo che gli aveva indicato Malfoy e vide un Pensatoio diverso rispetto a quello appartenuto a Silente: sembrava un piatto in argento che rimaneva sospeso in aria sopra una consolle con dentro un sottile strato di una sostanza liquida e scura. Ricordi. In quel momento entrò Hyde di corsa nella stanza ed Harry distolse gli occhi dal oggetto magico per parlare con l’americano.
«Che c’è?» chiese quest’ultimo.
«Draco ha trovato un Pensatoio.» disse Harry «Probabilmente è stato lasciato qui apposta per farci trovare un messaggio.»
«Penso anche io. Andiamo a vedere cosa c’è dentro.»
Le tre figure si avvicinarono in silenzio al mobile e osservarono un attimo la superficie del Pensatoio.
«É nero.» disse Malfoy con una nota di disgusto nella voce.
«Deve essere per forza di uno di loro.» continuò Hyde.
Draco avvicinò per primo il volto al Pensatoio e ne fu risucchiato dentro. Poi si avvicinò Harry e, chino in avanti, trasse un profondo respiro prima di precipitare nel ricordo. Quando atterrò si ritrovò accanto a Malfoy in un lungo corridoio appena illuminato dalla luce di una bacchetta. Altri tre maghi incappucciati si trovavano vicino a loro.
«Dove ci troviamo?» chiese Harry
«Non ne ho la minima idea.» rispose l’americano appena apparso dietro di loro.
«Avevi ragione Draco. Il ricordo deve essere stato lasciato apposta per noi.»
Il ragazzo biondo non disse nulla.
Le tre figure ammantate cominciarono a muoversi lungo il corridoio ed i ragazzi si misero a seguirli. Era possibile scorgere le volte basse e umide che, coperte da un sottile strato di brina e di muschio, luccicavano alla flebile luce della bacchetta del primo mago. Le pietre dei muri, irregolari ed instabili, sembravano pronte a cadere ad ogni minimo tocco e, incapaci di reggere il peso di quelle che le sovrastavano, a ridursi in polvere facendo crollare l’intera struttura. I tre maghi oscuri continuarono a camminare svoltando diverse volte per quel labirinto buio e freddo. Scorrevano alla loro destra una serie di porte con delle piccole finestrelle chiuse da sbarre.
«Oh cavolo!» disse Harry rompendo il silenzio assordante e rimanendo impietrito sul posto. «Questa dev’essere Azkaban!»
Gli sguardi di Harry e dell’americano confluirono inevitabilmente sul volto di Draco, che li ignorò e rimase completamente impassibile. Nonostante non vi fosse traccia dei Dissennatori sembrava che la loro passata presenza fosse rimasta incrostata, insieme al panico e agl’incubi dei carcerati, alle pareti porose della struttura.
Ad un cenno del mago le ombre che lo seguivano si arrestarono. Spense la bacchetta e le tenebre li circondarono all’istante. Harry capì cosa li aveva fatti bloccare: si sentiva rimbombare nell’oscurità un suono sordo e cadenzato che si faceva sempre più forte. Il passo di un Auror.
Le tre figure attesero immobili qualche secondo che la luce della bacchetta della guardia si avvicinasse; poi il primo pronunciò sottovoce «Infernus Obscurus».
Dall’oscurità che li circondava iniziarono a muoversi dei sinuosi tentacoli di fumo che come dei serpenti stisciavano sulle pareti e sulla volta, rapidi e letali, in direzione del mago che si avvicinava ignaro. Di scatto come delle lance trafissero il petto dell’Auror, che cadde in ginocchio senza emmettere neanche un suono per poi essere colpito da un raggio di luce verde che, fulmineo, saettò per il corridoio.
I tre maghi oscuri ripresero a camminare scavalcando il cadavere dell’auror. Quando Harry vi passò accanto riconobbe immediatamente il volto: l’aveva visto per la prima volta solo qualche giorno prima ma il suo viso gli si era impresso nella mente. Edgar Phelps. Come potevano essere tanto crudeli da voler mostrare loro proprio quel ricordo?
Guardò nuovamente la faccia di Draco: non trapelava alcuna emozione. Il compagno stava sicuramente cercando di trattenersi il più possible anche se nel suo sguardo aleggiava un sentimento di terrore.
Le tre figure si arrestarono davanti ad una porta. Quello che doveva essere il capo della spedizione fece un gesto con la bacchetta, poi parlò per la prima volta.
«Restate qui.» La sua voce era calma e fredda come il ghiaccio. Poi il mago oscuro superò la porta come se fosse fatta di fumo, mentre i compagni rimasero fuori a fare la guardia. Draco fu il primo a seguirlo di corsa, mentre Harry e Brian entrarono subito dopo di lui.
Piombarono in una cella circolare e piccola ma col soffitto così alto da renderla claustrofobica. Le pareti erano state coperte di segni e scritte prodotti nei molti secoli di vita della prigione fatti con le unghie e col sangue. Tramite una grande grata, che si trovava dal lato opposto alla porta d’ingresso, era possibile vedere il terrazzo in pietra che si trovava all’esterno dal quale, probabilmente, un tempo i Dissennatori si cibavano delle paure e degli oscuri ricordi degli occupanti.
Alla loro sinistra su un pagliericcio posto a terra, si trovava seduto un uomo, chino, con i capelli biondi, che fissava la tremolante luce di una candela posta di fronte a lui. Lucius Malfoy. Il padre di Draco.
Il mago incappucciato fece un passo in avanti con fare elegante e l’occupante della cella accortosi della sua presenza fece un movimento di scatto all’indietro avvicinandosi il più possibile al muro.
«Lucius, è così che si accoglie un vecchio amico?» disse con voce divertita.
Tirò indietro lentamente il cappuccio mostrando il volto: era giovane e alto. I capelli biondi erano raccolti in una coda di cavallo e il viso era coperto da una barba abbastanza corta ma curata, dello stesso colore dei capelli. Per quanto avesse un bell’aspetto, il sorriso cattivo e gli occhi penetranti grigi come il ghiaccio, gli conferivano un’aria misteriosa ed enigmatica.
«Despero?» rispose Malfoy con un filo di voce. «Perché sei qui?»
«Non si può fare una semplice visita ad un amico?» rispose quello con un ghigno.
Malfoy lo guardò con un aria interrogativa, tra il curioso e lo spaventato.
Il mago continuò «Sono qui come membro della Setta. Hai qualcosa che ci serve.»
A queste parole Lucius sgranò gli occhi visibilmente terrorizzato.
«Immagino tu sappia di cosa io stia parlando…»
«Non ho niente con me te lo giuro!»
«Non sai mentire Lucius, non l’hai mai saputo fare. Legilimens!»
Malfoy cadde in ginocchio e Draco si mosse istintivamente verso di lui come per aiutarlo: il ricordo era ormai solo una lontana ombra di ciò che era accaduto, di un passato superato e irreversibile, loro non potevano più fare niente.
«Che sciocco, non ha senso che tu menta. Sai bene che i miei metodi per ricavare informazioni non si limitano alle semplici conversazioni amichevoli.»
«Ti prego, lasciami in pace.» disse Malfoy sconvolto in tono di supplica.
«Sai bene che mi serve… Al-Nasl sta per brillare.»
Lucius iniziò a muoversi verso la grata del terrazzo. Le catene alle caviglie e ai polsi gli impedivano un po’ i movimenti. «Ti prego… No…» Si appoggiò alle sbarre, come se una maggiore distanza dal giovane mago potesse proteggerlo.
Draco assisteva sconvolto alla scena. I suoi occhi erano lucidi e muoveva lentamente la testa come per scacciare dalla propria testa quella visione.
Despero sorrise. Agitò la bacchetta e la grata si dissolse, facendo cadere Malfoy all’indietro nel terrazzo di pietra. Continuò ad indietreggiare strisciando mentre il mago veniva avanti.
«Lucius, perché tentare di scappare? È sufficiente che tu mia dia quel ciondolo.»
«So a cosa serve, non vi lascerò distruggere la mia famiglia.»
«Povero ingenuo. Crucio.» Draco emise un urlo vedendo il padre contorcersi per dolore.
In quel momento il cielo notturno e coperto si colorò di rosso: la stella stava illuminando la terra da dietro la coltre di nubi. Da sotto la camicia di Lucius iniziò a intravedersi una luce che aumentava sempre più. Despero spalancò gli occhi eccitato. Con un gesto della bacchetta fece cessare l’incantesimo che torturava l’ex-mangiamorte. Si avvicinò e si inginocchiò davanti a lui. Gli afferrò il mento con la mano e lo sollevò in modo che quegli occhi terrorizzati incontrassero i suoi. Sorrise nuovamente e con l’altra mano strappò dal collo di Malfoy la catenina con il ciondolo che sfavillava e la mise in tasca senza distogliere lo sguardo. «Addio Lucius. Levicorpus».
La figura inerme cominciò a sollevarsi e a dirigersi verso il bordo del terrazzo: si bloccò solamente quando si trovò sospesa nel vuoto. Harry poteva sentire il forte il rumore continuo delle onde dell’oceano che si infrangevano sugli scogli sottostanti.
«Ti prego, lascia in pace la mia famiglia.»
«Amico mio, devo essermi dimenticato di dirti un piccolo particolare. Ci serve tuo figlio. Draco, giusto?».
«No lasciatelo… Per pietà!» riuscì a dire con voce strozzata dal dolore. A questo punto i suoi occhi si riempirono di lacrime.
«Certo. Noi non faremo proprio niente: sarà lui a venire da noi. Per vendicare la morte di questa povera, vile e meschina creatura che ha avuto come padre.»
Lucius spalancò gli occhi. Despero fece solo un gesto con la bacchetta e le corde invisibili che tenevano l’ex-mangiamorte attaccato alla vita si dissolsero e questi cadde nel vuoto.L’urlo ed i singhiozzi di Draco si mescolavano al grido del padre che precipitava scomparendo nella nebbia che circondava la base della prigione.
Il ricordo cominciò a svanire per poi diventare completamente buio e scagliarli fuori dal pensatoio. Quando Harry riaprì gli occhi si trovavano nuovamente nel soggiorno del castello di Ignotus Peverell: Draco era inginocchiato a terra tremante con le mani che gli coprivano il volto pallido rigato dalle lacrime; sul viso di Hyde, invece, regnava un’espressione confusa e scioccata che aveva perso il posto del suo solito ghigno di superiorità. Harry non sapeva assolutamente cosa fare o dire: gli sembrava di essere tornato indietro di due anni quando aveva trovato Malfoy piangere nel bagno del secondo piano.


Anteprima Capitolo a Godric’s Hollow (2)


Da decidere in base ai risvolti dei capitoli precedenti:
Harry e Brian trovano il diario seguendo i segni sui muri citati nella pergamena di Uglick ed accennati dall’Harry dipinto, mentre Malfoy si trova fuori dal palazzo per callmarsi dopo la visione del ricordo… (questa parte non l’ho scritta perché dovrei leggere bene tutta la spiegazione della filastrocca e poi quella della pergamena di Uglick che ancora non esiste mentre ricomincia dal ritrovamento del diario.)

… Harry mise una mano tra le assi di legno del pavimento spaccate dall’incantesimo di Hyde e ne tirò fuori un diario dalla copertina consunta in pelle nera, con sopra incise soltanto le iniziali del proprietario “I. P.”sormontate dal simbolo dei Doni della Morte. Assomigliava spaventosamente al diario di Tom Riddle distrutto sei anni prima nella Camera dei Segreti.
«Lo leggiamo senza Malfoy?» chiese Harry che non voleva escludere il serpeverde dalla ricerca, ma allo stesso tempo non intendeva disturbarlo durante quel momento di dolore.
«No, lasciamolo in pace.»

Continua con la lettura del diario Wink ...
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Anny Baggins

Anny Baggins


Numero di messaggi : 1048
Età : 34
Località : Hobbitton, The Shire
Punti : 5781
Data d'iscrizione : 05.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 13:23

WoW! Shocked Shocked
Mi piace... scritto bene, stile azzeccato, personaggi bene inquadrati...

Due cose soltanto, a proposito dei ritratti: I ritratti "crescono" con la persona che raffigurano? Cioè... James è morto giovane, ma Harry è ancora in vita... cosa fa il suo ritratto? Cresce con lui fino alla vecchiaia?
Lo so, è una questione abbastanza stupida, però mi è venuta in mente... Rolling Eyes

E l'altra è molto più "emotiva"... Secondo me ci sta un momento in cui Harry guarda il ritratto del padre (anche se è addormentato), magari cerca di comunicarci, si emoziona e cose così... poi si rende conto che il padre continua a dormire, si gira e vede il suo ritratto...
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 13:58

Si l'idea è che sl lì i quadri invecchiano insieme ai proprietari... E hai ragione... Ci vuole una scena più emotiva con il padre... Non ci avevo pensato
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Hermione+ron




Numero di messaggi : 2
Età : 32
Punti : 4667
Data d'iscrizione : 22.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 19:26

Il testo è scritto molto bene, le emozioni traspaiono molto bene da tutti i personaggi. Mi piace anche l'attenta descrizione dei particolari, che fa capire molto bene la scena in cui si svolge la vicenda. Mi piace anche il modo in cui vengono dipinte le debolezze di un personaggio come Draco, dipinto sempre come duro, forte e crudele. Mi piace molto che ci siano persone oggi, che sanno cogliere così alla sprovvista il lettore, sono rimasta proprio affascinata!
Come ho letto in un libro di citazioni: le emozioni ci imprigionano in grandi bolle, ci fanno chiudere in noi stessi, per poi scoppiare e rivelare la nostra fragilità dinnanzi a tutto ciò che è sconosciuto, o a ciò che anima i nostri peggiori incubi.
Proprio così è successo a Draco nel racconto, la sua bolla e scoppiata, rivelando la sua umanità
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 19:33

Hermione+ron ha scritto:
Il testo è scritto molto bene, le emozioni traspaiono molto bene da tutti i personaggi. Mi piace anche l'attenta descrizione dei particolari, che fa capire molto bene la scena in cui si svolge la vicenda. Mi piace anche il modo in cui vengono dipinte le debolezze di un personaggio come Draco, dipinto sempre come duro, forte e crudele. Mi piace molto che ci siano persone oggi, che sanno cogliere così alla sprovvista il lettore, sono rimasta proprio affascinata!
Come ho letto in un libro di citazioni: le emozioni ci imprigionano in grandi bolle, ci fanno chiudere in noi stessi, per poi scoppiare e rivelare la nostra fragilità dinnanzi a tutto ciò che è sconosciuto, o a ciò che anima i nostri peggiori incubi.
Proprio così è successo a Draco nel racconto, la sua bolla e scoppiata, rivelando la sua umanità

Wow... Shocked Non saprei che risponderti! Grazie davvero per i commenti... Very Happy
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Anny Baggins

Anny Baggins


Numero di messaggi : 1048
Età : 34
Località : Hobbitton, The Shire
Punti : 5781
Data d'iscrizione : 05.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 20:58

Ho notato una cosa durante la rilettura...
Harry vede qui Despero per la prima volta? Oppure ha avuto già modo di incontrarlo e conosce il suo nome?
Perchè, se il racconto è tutto dal punto di vista di Harry, anche il ricordo lo è. Quindi, se Harry non ha mai visto Despero prima di allora, dovresti continuare a scrivere di lui come "il mago oscuro", "il mago biondo"... etc etc.

Almeno, è quello che penso io... Siccome non mi reputo un'esperta di tecniche di scrittura, chiedo a quanti ne sanno di più!
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 21:01

Allora il mago l'abbiamo già visto nel capitolo 12 e mezzo ma harry non l'ha mai incontrato... Il nome lo dice Lucius Malfoy nel ricordo... Quindi adesso anche Harry lo sa... e pure Draco che adesso si metterà a cercarlo...
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Madama Marta

Madama Marta


Numero di messaggi : 362
Località : Glasgow, Scotland
Punti : 5060
Data d'iscrizione : 03.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 23:38

Bè, che dire??? Daniel già sa il mio parere a proposito di questo testo Smile
Mi piace, scritto bene, buoni argomenti, buono sviluppo e buona descrizione emotiva di Draco! La sottoscritta approvaaa!!! Compliments dan;)
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 23:43

Adesso viene il bello! che stile potrà mai usare nel proprio diario un nobile inglese del 1300 ? Sin quando si tratta di inventare idee ci sta ma cn gli stili nn sono mai stato un asso! Dovrò farmi venire in mente qualcosa... E' già tanto però che so cosa fargli dire! XD
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Madama Marta

Madama Marta


Numero di messaggi : 362
Località : Glasgow, Scotland
Punti : 5060
Data d'iscrizione : 03.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 23:48

Mi offro come aiutante-suggeritrice! Quando si tratta di immedesimarsi in un'epoca medioevale io sono sempre disponibile Wink
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 23:49

Madama Marta ha scritto:
Quando si tratta di immedesimarsi in un'epoca medioevale io sono sempre disponibile Wink

Ti prendo in parola XD
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Madama Marta

Madama Marta


Numero di messaggi : 362
Località : Glasgow, Scotland
Punti : 5060
Data d'iscrizione : 03.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyVen Lug 22 2011, 23:54

Ci conto! Very Happy
Torna in alto Andare in basso
Anny Baggins

Anny Baggins


Numero di messaggi : 1048
Età : 34
Località : Hobbitton, The Shire
Punti : 5781
Data d'iscrizione : 05.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 14:27

Se vuoi avere un'idea dello stile inglese del 1300, dai una rilettura ai "Canterbury Tales" di Chaucer (il famoso Middle English! Wink ).
Ma, visto che tu dovresti renderlo in italiano, credo possa bastare un'occhiata ai racconti del "Decameron" di Boccaccio o alla "Vita Nova" di Dante (entrambi della seconda metà del 1300)...
Torna in alto Andare in basso
Ospite
Ospite




Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 14:50

Cavolo!Veramente ben scritto!Mi ha preso dall'inizio alla fine...molto bella l'dea dei ritratti e del diario!
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 15:06

Grazie Anny! Che palle xò... Non volevo più toccare il libro di letteratura italiana del liceo x il resto della mia vita XD
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Enrico

Enrico


Numero di messaggi : 4066
Età : 28
Punti : 9542
Data d'iscrizione : 19.07.09

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 15:12

Davvero un bel testo, perfetto! C'è solo da farti i complimenti!

Torna in alto Andare in basso
AlaskaMudblood

AlaskaMudblood


Numero di messaggi : 2668
Età : 26
Località : Napoli
Punti : 7981
Data d'iscrizione : 07.01.10

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 15:29

Perdonami! Rolling Eyes Ho letto il testo ieri pomeriggio e ho dimenticato di commentare... -.- Dunque, volevo dirti quello che ti ha detto Anny in pratica! Razz Che Harry dovrebbe soffermarsi di più sul ritratto del padre, eccheccavolo... ha la possibilità di parlarci, finalmente! Smile E poi ancora non mi convince il fatto che parli con il ritratto di se stesso... quando gliel'hanno fatto sto ritratto? Razz Il ritratto viene creato quando una persona importante muore, secondo me... non abbiamo altri esempi forniti dalla Row di ritratti di persone ancora in vita! E poi non sono d'accordo sul fatto che i ritratti invecchino con il proprietario, prendete il ritratto di Arianna! E' ancora bambina, so che è morta e per questo motivo rimane uguale, ma secondo me il ritratto non dovrebbe crescere con il padrone, è come una foto! Le foto magiche si muovono, ma i personaggi restano senza cambiamenti. Quindi mi piacerebbe che il padre rivelasse a Harry dove si trova il diario! Very Happy Ok, ho scritto un papello già sui ritratti, ma inutile dire che è un argomento che mi affascina! Cool
Bene, dopo questo sproloquio, volevo dirti che a questo punto, volendo inserire la tua idea nel libro, si potrebbe benissimo fare a meno del tuo primo testo, per quando bello sia, così non ci sarà bisogno di inserire capitoli senza punto di vista di Harry, che ai nostri conforummiani danno tanto fastidio e non risulterebbe già visto e quindi noioso questo ricordo, che è una genialata.. u.u
Poi l'altra mia idea, era che nel ciondolo potesse esserci nascosta la pietra della resurrezione, nel capitolo 12 e mezzo c'è un mago biondo se non sbaglio che cerca qualcosa, potrebbe essere benissimo Malfoy che cerca la pietra della resurrezione... Wink Oppure un altro mago biondo a cui in seguito Malfoy ruba la pietra... questo sposterebbe l'interesse dei MO sugli altri doni... Smile
Bene, complimenti! Very Happy Mi raccomando, ignora il mio commento! Te lo consiglio vivamente!
lol!
Torna in alto Andare in basso
Enrico

Enrico


Numero di messaggi : 4066
Età : 28
Punti : 9542
Data d'iscrizione : 19.07.09

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 15:53

Ma se non mi sbaglio la pietra della resurrezione non dovrebbe trovarsi nella Foresta Proibita?
Torna in alto Andare in basso
Dan

Dan


Numero di messaggi : 830
Età : 31
Località : Regione di Bruxelles Capitale
Punti : 5625
Data d'iscrizione : 21.06.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptySab Lug 23 2011, 16:54

La pietra della resurrezione nn è possibile... La faremo riapparire ma non così... il ciondolo è solamente un ciondolo... Ma speciale xk apparteneva alla famiglia di Virginia (ne parlerò nel diario)
Torna in alto Andare in basso
https://www.facebook.com/carlo.obinu.3
Enrico

Enrico


Numero di messaggi : 4066
Età : 28
Punti : 9542
Data d'iscrizione : 19.07.09

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyDom Lug 24 2011, 23:19

Citazione :
«Hominum Revelio.» disse sottovoce Draco, ma non successe niente. Erano soli.

L'incantesimo è Homenum Revelio Wink
Torna in alto Andare in basso
AlaskaMudblood

AlaskaMudblood


Numero di messaggi : 2668
Età : 26
Località : Napoli
Punti : 7981
Data d'iscrizione : 07.01.10

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyLun Lug 25 2011, 14:41

Lo so che è nella foresta! u.u però il luogo del capitolo 12 e 1/2 si può sempre cambiare! drunken Poi, sono ancora un po' perplessa sulla questione del ciondolo, come oggetto mi sembra banale e abbiamo già tanti elementi da usare, è un po' inutile inserirne degli altri! Wink
Io sarei ancora per il libro delle Arti più Oscure.
Torna in alto Andare in basso
e.r.i.k.a




Numero di messaggi : 4
Età : 33
Località : roma
Punti : 4667
Data d'iscrizione : 27.07.11

Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow EmptyMer Lug 27 2011, 16:22

Bellissimo! Very Happy
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Capitolo a Godric's Hollow Empty
MessaggioTitolo: Re: Capitolo a Godric's Hollow   Capitolo a Godric's Hollow Empty

Torna in alto Andare in basso
 
Capitolo a Godric's Hollow
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Capitolo 4 - Compleanno a Godric's Hollow
» Godric' s Hollow
» Ritorno a Godric's Hollow
» Chapter 4 - BIRTHDAY AT GODRIC'S HOLLOW
» CAPITOLO ARTICOLO DELLA GAZZETTA sulla morte di Lucius (PROPOSTA CAPITOLO 21)

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
www.harrypotter8.altervista.org :: HARRY POTTER 8 :: TESTI-
Vai verso: