Pensavo di aver già risposto al commento di Lady, invece deve essermi sfuggito... Oppure devo aver pensato/articolato la risposta che non ho più postato... vabbè. Rimedio ora.
Duuuuuuuunque.
Inziando dalla fine. Il Revelator potrebbe essere anche uno di quegli oggetti ticchettanti e ronzanti che affollavano la scrivania di Silente... Tutto sommato, Harry non conosce la funzione di tutti gli oggetti in questione: è plausibilissimo (almeno a mio parere) che possa esistere una specie di antenna che capta tracce di magia...
Hyde ce
l'ha nello zaino, ma non ho specificato il fatto che sia di provenienza americana (come la Mementool e i Retroglass)... potrebbe anche averlo sgraffignato a scuola, per quanto ne sappiamo noi...!
Poi. La faccenda complicatissima dell'
Invictus (e qui dovrete mostrare tanta tanta tanta pazienza, perchè non è facile spiegare cosa frulla nel mio cervello contorto!).
Dunque. I fratelli Peverell ottengono questi tre oggetti, impregnati di Magia. Ognuno dei tre Doni è intimamente connesso a uno e un solo fratello: La Bacchetta si identifica con Antioch, la Pietra con Cadmus e il Mantello con Ignotus.
E' come se la Row ci facesse capire che, in realtà, ognuno dei tre oggetti ha "scelto" un Mago, e dal Mago è stato scelto. Cadmus non ha nessuna mira sulla Bacchetta, esattamente come Ignotus non ce
l'ha sulla Pietra e ad Antioch non importa nulla di possedere il Mantello.
In poche parole,
nessuno dei tre fratelli vuole prevaricare gli altri e dichiararsi "Padrone della Morte", riunendo tutti e tre i Doni e possedendoli per sè (che poi è il sogno di ogni Cercatore, e anche di Xeno Lovegood, come tutti abbiamo intuito).
Prima di separarsi definitivamente, i tre fratelli ragionano e mettono a punto un Incantesimo. E'
l'
Incanto Invictus, ovvero, traducendo,
L'
Incanto "Mai Sconfitto". La formula è segreta, nascosta da secoli, perchè i tre fratelli hanno stabilito si possa rivelare solo ad altre tre persone che, come loro, sono esattamente speculari con i tre Doni:
ad ognuno dei tre Maghi dovrà "corrispondere" uno ed un solo oggetto, e nessuno dei tre dovrà avere mira sugli altri due.In poche parole, il Padrone della Morte è un concetto che non esiste secondo
l'ottica dei tre Peverell. Loro hanno in mente una triade a cui corrisponde un'altra triade (tre persone per tre oggetti), non una triade in mano a un singolo.
Tant'è che, come si è dimostrato, i tre Doni agiscono "bene" in mano a Harry più o meno per lo stesso motivo per cui si è ritrovato la Pietra Filosofale in tasca al primo anno: Harry è (per usare una locuzione cara ai romanzieri dell'Ottocento) "puro di cuore", incorrotto e incorruttibile. Il vero Padrone della Morte, ci insegna Silente, è colui che non la teme, colui che accetta di morire e che sa "ci sono cose peggiori nel mondo dei vivi che morire".
In altre parole, Harry è Padrone della Morte perchè muore per gli altri, donando sè stesso in modo del tutto disinteressato.
Il fatto di ritrovarsi proprietario di tutti e tre gli oggetti magici (per casi del tutto fortuiti, tra
l'altro), non accresce e non diminuisce quest'azione di immenso sacrificio.
Solo la Bacchetta di Sambuco si comporta come se non riconoscesse in Voldemort il vero padrone, ed agisce materialmente in favore di Harry.
In ogni caso, i tre Peverell non avevano previsto la riunione dei tre Doni in mano ad un singolo: per loro era scontato e naturale che tre persone dovessero "abbinarsi" a tre oggetti.
Antioch viene fatto fuori, Cadmus si suicida e Ignotus rimane solo e disperato. I tre Doni sono spariti assieme ai suoi fratelli e lui è rimasto
l'unico custode della formula dell'Invinctus.
Si rende conto di quanto siano pericolosi quei tre oggetti e decide di trasmettere
l'
Incanto ai posteri. Io ho immaginato
l'abbia dettata a qualcuno, che
l'ha trascritta in un libello contenente altre notizie relative alla Ricerca e una serie di appunti sui luoghi cari ai Cercatori. Ovviamente, a mezzo di potenti incantesimi, la formula è destinata a rimanere celata, finchè non arriveranno queste tre persone a cui potrà finalmente rivelarsi.
Passano i secoli. Dei tre Peverell rimane traccia solo nelle favole per bambini, di Virginia si perde del tutto la memoria. La Pietra finisce incastonata nell'anello di Salazar Serpeverde, il Mantello rimane nella famiglia di Ignotus e la Bacchetta attraversa la storia e la macchia di sangue (nessuno sa però che è parte di una triade).
In tutto questo marasma, i Cercatori vogliono recuperare i tre Doni. La leggenda dell'esistenza di un potente
Incanto, ideato dai tre fratelli e destinato a rivelarsi solo a tre particolari persone, inizia a serpeggiare e si fa più insistente.
Si dice accresca il potere dei tre oggetti, oppure che li riunisca in un unico, terribile oggetto magico che conservi le capacità di tutti e tre. In realtà,
lo scopo dell'Invictus (perfettamente in linea con la saggezza e la riservatezza di Ingotus, dopotutto)
è quello di far finalmente riposare in pace di Doni della Morte, esaurendone i poteri magici. Nessuno ovviamente lo sa, nè arriva ad intuirlo. Non lo sa neanche Xeno, che su questo punto è molto vago. Si sa di tre maghi che lo praticarono, ma uno dei tre venne ucciso per il possesso della Bacchetta, i Doni si macchiarono nuovamente di sangue, e da quel sangue presero nuovo vigore.
Dunque (e concludo), il fatto di essere Padrone della Morte non c'entra nulla con
l'
Invictus. E, semmai la formula dovesse rivelarsi a Harry, sarà lui a dover scegliere in quale dei tre Doni "specchiarsi", e dovrà avere
l'umiltà di lasciare gli altri ad altre due persone.
Ovviamente, semmai la formula dovesse essere pronunciata, sarà sperando nel miracolo del potenziamento magico dei tre Doni, non certo per esaurirli.
Com'è logico, Xeno sa della Battaglia di Hogwarts, e magari Luna avrà anche sentito Harry proclamarsi Padrone della Morte, ma c'è talmente tanto altro dietro questa storia (vedasi, appunto,
l'
Incanto Invictus) che non basta certo questo a scoraggiare i Cercatori (anche perchè, altrimenti, neanche la Setta dovrebbe più esistere
).
Senza contare che la Pietra è comunque ancora dispersa nella Foresta, e che, in ogni caso, il Padrone della Morte è un'anomalia. Tre oggetti devono tornare a tre persone, non a una sola. Almeno, secondo il ragionamento che ha portato all'
Invictus.
Non so quanto possiate averci capito. In caso, potrei provare a spiegarvelo in altri termini.
Grazie per
l'attenzione, gente.
Buona serata!