la morte di Harry

ciao a tutti questo è il mio primo testo siate clementi sono perfettamente conscia che non andrà nel libro ma io ho scritto per sfogarmi...
COMMENTATE!!!




la morte di Harry (titolo provvisorio!)


dopo la morte di Ginny (da collegare al finale alternativo di Draco dv Ginny muore) Harry,distrutto dal dolore,era divorato dai sensi di colpa perchè pensava che se non si fosse abbassato magari Ginny non sarebbe morta e avrebbero potuto stare insieme;passa così una settimana e i due migliori amici vedendo Harry così giù e così debole,harry infatti da una setimana non mangiava nè dormiva,fecero di tutto per distrarlo e gli assicurarono che nn era assolutamente colpa sua. Un giorno che Ron era già sceso a colazione Hermione bloccò Harry e gli disse "Harry se nn ti fossi abbassato magari saresti morto te al posto di Ginny!" e lui le rispose con la voce rotta dai singhiozzi "forse sarebbe stato meglio...la maggior parte delle persone che amavo o a cui volevo bene sono morte...i miei genitori,Sirius,Lupin,Tonks,Silente,Fred,Edvige...e adesso anche Ginny, colei che amavo immensamente,più della mia vita...sono morti per colpa mia! E adesso non so se i signori Weasley (si scrive così?)mi accoglieranno di nuovo nella loro famiglia...insomma ho provocato la morte di due dei loro figli...".
"Si ma hai salvato Ginny da Voldemort al secondo anno,hai salvato papà al quinto e hai salvato me al sesto anno quando ho bevuto il veleno..." disse Ron che era accanto al buco del ritratto; Harry e Hermione sobbalzarono e chiesero in coro "da quanto sei lì?" e Ron rispose "dall'inizio,ero sceso a colazione non vi ho visto vi ho aspettato e poi ho deciso di tornare per sapere che fine avevate fatto...e Harry so quanto tu abbia amato mia sorella e mi dispiace moltissimo,ti capisco ma non puoi andare avanti così,Ginny non lo vorrebbe...se io e Hermione possiamo fare qualcosa per te...".
Mentre ron parlava harry pensava"vorrei essere insieme a lei ma silente alla fine del quarto anno ha detto che non esiste un incantesimo che possa risvegliare i morti...quindi devo farmene una ragione e non pensarci, ma è difficile pensare che non potrò più abbracciarla,baciarla,amarla...se solo ci fossimo messi insieme al quinto anno avremmo passato più tempo insieme...ci deve essere un modo per stare insieme di nuovo!" era così assorto nei suoi pensieri che non si accorse nemmeno che Ron aveva smesso di parlare e adesso lo fissava pensieroso insieme a Hermione.
Senza dire niente Harry si asciugò le ultime lacrime e insieme ai due amici,che lo tenevano d'occhio preoccupati da quel silenzio, uscì dal buco del ritratto per andare a lezione di Difesa Contro le Arti Oscure.
Non disse una parola per tutto il giorno ancora perso nei suoi pensieri finchè Hermione esasperata dal silenzio dell'amico non gli chiese " Per l'amor del cielo,Harry ci vuoi dire qualcosa??? è da stamattina che non apri bocca! c'è qualcosa che non va? tti prego! parla!" e Harry riscossosi (è giusto grammaticalmente? ) dai suoi pensieri disse "non è niente davvero...è solo che stavo pensando...Hermione quando...quando siamo andati al Ministero al quinto anno per salvare Sirius...abbiamo distrutto tutte le giratempo o ne è rimasta qualcuna?" chiese ciò con un filo di speranza nella voce,ma Hermione vanificò le sue speranze dicendo mesta" no Harry le abbiamo distrutte tutte....e no non ho più quella che mi aveva dato la Mc Granit...perchè?" e lui rispose evasivo "no niente era per sapere...troverò un altro modo...".Ron che fino a quel momento non aveva aperto bocca e seguiva lo scambio di battute tra i due amici disse visibilmente preoccupato "Harry...cosa vuoi dire? un altro modo per fare cosa?" Harry rassicurò i due amici dicendo " Ron Hermione non vi preoccupate...sono solo curiosità...".
Ma Hermione e Ron per nulla convinti della spiegazione dell'amico non dissero nulla ma continuarono a osservarlo per tutta la cena.
La mattina dopo,sabato,Harry fu il primo del suo dormitorio a svegliarsi e scese in Sala Comune che era vuota e si sedette sulla sua poltrona vicino al camino pensando e ripensando al problema e alla fine arrivò alla soluzione,era così semplice..."perchè non ci avevo pensato prima?"si disse però poi sorse un altro dubbio: come farlo senza che i suoi amici lo facciano desistere dal suo proposito...decise che quello era il momento opportuno.
Stando bene attento a non svegliare Ron,Neville,Seamus (è scritto così?) e Dean tornò nel dormitorio e prese una pergamena una penna e l'inchiostro e scese nuovamente in Sala Comune;si mise a un tavolo e scrisse un breve biglietto ai due amici

Cari Ron e Hermione,
finalmente ho capito cosa devo fare...il dolore è troppo grande, non riesco a conviverci,la perdita di Ginny mi ha lasciato un vuoto immenso troppo grande...perdonatemi se potete.
Ron,prenditi cura di Hermione sei tutto per lei.
Hermione,ti lascio la Bacchetta di Sambuco affinchè tu e Ron possiate trovare un buon nascondiglio.
Vi lascio anche il Mantello dell'Invisibilità (se non l'hanno già rubato) e la Mappa del Malandrino,a me non servono dove sto andando...

vostro Harry

Fatto ciò lasciò il biglietto sul tavolo e uscì dal ritratto,scese le scale con il cuore oppresso salutando per l'ultima volta quel luogo che era stata la sua casa;uscì dalla scuola e si diresse al campo da Quindich e una volta negli spogliatoi prese la sua scopa e iniziò a volare sul campo e mentre volava pensava a Ginny, e i ricordi si accavallarono nella sua mente; il loro primo bacio dopo la finale di Quindich al sesto anno,tutti i momenti passati insieme,il momento della separazione,la loro prima volta;e intanto volava sempre più sù fino a che raggiunse un'altezza di trenta metri dopo di chè si lasciò cadere verso il basso pensando "così rivedrò Sirius, Lupin,i miei genitori...e Ginny...Ginny sto arrivando,staremo insieme per sempre adesso".
In quel mentre Ron si sveglia e notando l'assenza dell'amico scende in Sala Comune pensando sia lì,si veste e scende in Salacomune,l' trova Hermione con in mano il biglietto di Harry e in volto un espressione terrorizzata e il volto in lacrime;al chè Ron corre verso di lei e le prende il biglietto dalle mani e lo legge una due tre volte perchè non può credere che Harry abbia scritto quelle parole dopodichè abbaraccia forte la ragazza e per tentare di convincerla dice "ma no...vedrai...lo vedremo giù in Sala Grande...che fa colazione...".
Detto questo scesero e scrutarono il tavolo di Grifondoro ma non lo videro e allora andarono da Hagrid sperando che fossè lì ma Hagrid disse che non l'aveva visto e si unì a Ron e Hermione nella ricerca;alla fine Ron disse "il campo da Quindich!!!Potrebbe essere là!Andiamo!";così guidò il terzetto al campo e là trovarono il ragazzo a terra con accanto la scopa lo chiamarono ma lui rimase immobile.Ron lo scose vigorosamente disperato poi ricordandosi della magia esclamò "Innerva" a lui si aggiunse subito Hermione che gridava ripetutamente "Anapneo";passarono pochi minuti che sembravano durare ore prima che negli amici si facesse largo la terribile verità: erano giunti troppo tardi, non c'era più nulla da fare...
Hagrid non riusciva a dire una parola ma piangeva a dirotto,Hermione tra i singhiozzi disse"Oh Ron...dovevamo immaginarlo che sarebbe successo...lui l'amava troppo...se solo fossimo venuti subito qui...magari non sarebbe successo..."e pianse finchè Ron non prese in mano la situazione e disse anche lui scosso dai singhiozzi" ascolta Hermione...dobbiamo dirlo alla Mc Granit e a Kinsley(non so come si scriva)...dobbiamo trovare un posto per la Bacchetta di Sanbuco...glielo dobbiamo!"

Oh signur...la morte di ginny (immagino che Jo apprezzerà molto ) me la sono persa

Non commento la storia in sè che è piuttosto improbabile e che, sinceramente, non mi è piaciuta molto.

Allora...tanto per cominciare i segni di punteggiatura devono essere attaccati alla parola che seguono e distanziati da uno spazio dalla parola che precedono. Poi le virgolette da usare nel discorso diretto sono queste: «»; poi, nelle frasi interrogative basta un solo punto di domanda.

LilyBlack90 ha scritto:

dopo la morte di Ginny Harry,distrutto dal dolore,era divorato dai sensi di colpa perchè pensava che se non si fosse abbassato magari Ginny non sarebbe morta e avrebbero potuto stare insieme;

Questo pezzo descrive poco le emozioni e i sentimenti di Harry....dovresti dilungarti un pòo' di più.

LilyBlack90 ha scritto:

passa così una settimana

questa è la tipica espressione che fa sembrare il testo un riassunto.

LilyBlack90 ha scritto:

Un giorno che Ron era già sceso a colazione

un giorno in cui...

LilyBlack90 ha scritto:

saresti morto te al posto di Ginny!"

saresti morto tu

LilyBlack90 ha scritto:

e lui le rispose con la voce rotta dai singhiozzi "forse sarebbe stato meglio...

se imposti il discorso diretto in questo modo, prima delle virgolette ci dovrebbero essere i due punti; ma di solito si preferisce scrivere così: forse sarebvbe stato meglio così», rispose Harry con voce rotta dai singhiozzi, «...»

LilyBlack90 ha scritto:

Hagrid non riusciva a dire una parola ma piangeva a dirotto,

e Hagrid da dove viene fuori???

La reazione di Ron per la morte della sorella...be' non è da Ron! Lui sarebbe incavolato col mondo intero...non sarebbe così tranquillo!
Lo stesso vale per Hermione... anche lei sarebbe addolorata, dopotutto era una sua cara amica!!
I personaggi non sono ben caratterizzati, non c'è ambiente, bisogna ampliare tutto il testo, approfondirlo.
C'è qualche errore di battitura qua e là e la punteggiatura andrebbe migliorata.

Comunque continua a scrivere e vedrai che migliorerai!!

Quoto Lily in tutto e per tutto!!
Ma vabbè...sapevi che non sarebbe stata apprezzata per il libro... Però può piacere moltissimoa chi ce l'ha a morte con Harry

ok ok ok allora...è vero è troppo inverosimile come storia anche perchè alla fine zia Row li ha hatti sposare (Harry e Ginny) e so ke per certo non finirà nel libro...a meno che non possa essere sistemato da scrittori moooolto + esperti di mev(voi...io sn 1 scrittrice alle prime armi nn certo come voi! ) no? la mia è solo un' ovviamente...
per cui datemi una mano a sistemarlo per favore...io non ho mai scritto un testo.ho scritto solo poesie (cosa che mi riesce di gran lunga meglio )
@ Lily : mi sembra di aver messo un pezzo in cui vanno da Hagrid o mi è rimasto nella tastiera?

Pardon svista mia

Comunque... fai benissimo a scrivere anche testi improbabili, anzi, scrivendo un racconto, non bisogna avere come unica finalità quella di inserirlo nel libro...

Ora muoio anke io No è inverosimile!!!

Come hai detto è impossibile inserirlo nel libro, quindi la trama non la commento.
Non posso fare altro che quotare Lily, puoi ampliarlo molto di più!

molto triste come brano ma sai mai dire mai (già un ipocrisia) potrebbe essere sviluppato in maniera interessante... a proposito mi mandereste il link del brano in cui Ginny muore?

devi cliccare su "il primo racconto interattivo di hp" tra i vari finali c'è anke quello in cui muore ginny..cm vorrasti risistemare il mio testo? hai qualke idea?

Secondo me questo brano è davvero poco credibile. Penso un finale totalmente diverso; anche perchè nonstante la morte di Ginny, Harry non si sarebbe mai suicidato. Ricorda che nei "Doni della Morte" è stato proprio lui a decidere di tornare e di continuare a combattere, nonostante soffrisse. Per questo adesso non avrebbe senso farlo suicidare. Comunque continua a scrivere, sei dotata di una vivida immaginazione!

Scrivi molto bene, pero come ti hanno gia detto in tanti e poco credibile.
Pero come storia in Angolo autore la puoi mettere benissimo

Testo molto triste :'( Ed è anche molto inverosimile per motivi già detti da altri... Però comunque non perforza bisogna scrivere dei testi per farli poi inserire nel libro

POVERO HARRYYYYYYYYYYYYYYYYY BUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA



XD

inverosimile, giusto. e poi con parecchi errori ma se lo sistemi credo che potrebbe essere un gran bel testo,anche se non credo che possa essere inserito nel libro. Magari se trovi un finale diverso (magari riescono a trovare una giratempo), dove harry non muore, potrebbe anche andare!
Brava comunque, se c'è una cosa che non ti manca è la fantasia!!!

Si il testo è abbastanza inverosimile - hai detto però che era così tanto per fare - Devi aggiustare un bel pò di punti dove ti esprimi male... ( più o meno i punti che ti ha elencato Lily )

L'ho un pò modificato...spero vi piaccia! ho pianto un sacco a riscriverlo,specie la fine!


la morte di Harry


Dopo la morte di Ginny Harry,distrutto dal dolore,era divorato dai sensi di colpa perchè pensava che se non si fosse abbassato magari Ginny non sarebbe morta e avrebbero potuto stare insieme;passa così una settimana e i due migliori amici vedendo Harry così giù e così debole,harry infatti da una setimana non mangiava nè dormiva,fecero di tutto per distrarlo e gli assicurarono che nn era assolutamente colpa sua. Un giorno in cui Ron era già sceso a colazione Hermione bloccò Harry e gli disse "Harry se nn ti fossi abbassato magari saresti morto tu al posto di Ginny!" e lui le rispose con la voce rotta dai singhiozzi "forse sarebbe stato meglio...la maggior parte delle persone che amavo o a cui volevo bene sono morte...i miei genitori,Sirius,Lupin,Tonks,Silente,Fred,Edwige...e adesso anche Ginny, colei che amavo immensamente,più della mia vita...sono morti per colpa mia! E adesso non so se i signori Weasley mi accoglieranno di nuovo nella loro famiglia...insomma ho provocato la morte di due dei loro figli...Ron rischia la vita ogni volta che è con me".
"Si ma hai salvato Ginny da Voldemort al secondo anno,hai salvato papà al quinto e hai salvato me al sesto anno quando ho bevuto il veleno..." disse Ron che era accanto al buco del ritratto; Harry e Hermione sobbalzarono e chiesero in coro "da quanto sei lì?" e Ron rispose "dall'inizio,ero sceso a colazione non vi ho visto vi ho aspettato e poi ho deciso di tornare per sapere che fine avevate fatto...e Harry so quanto tu abbia amato mia sorella e mi dispiace moltissimo,ti capisco ma non puoi andare avanti così,Ginny non lo vorrebbe...se io e Hermione possiamo fare qualcosa per te...".
Mentre ron parlava harry pensava"vorrei essere insieme a lei ma Silente alla fine del quarto anno ha detto che non esiste un incantesimo che possa risvegliare i morti...quindi devo farmene una ragione e non pensarci, ma è difficile pensare che non potrò più abbracciarla,baciarla,amarla...se solo ci fossimo messi insieme prima avremmo passato più tempo insieme...ci deve essere un modo per stare insieme di nuovo!" era così assorto nei suoi pensieri che non si accorse nemmeno che Ron aveva smesso di parlare e adesso lo fissava pensieroso insieme a Hermione.
Senza dire niente Harry si asciugò le ultime lacrime e insieme ai due amici,che lo tenevano d'occhio preoccupati da quel silenzio, uscì dal buco del ritratto per andare a lezione di Difesa Contro le Arti Oscure.
Non disse una parola per tutto il giorno ancora perso nei suoi pensieri finchè a cena Hermione esasperata dal silenzio dell'amico non gli chiese " Per l'amor del cielo,Harry ci vuoi dire qualcosa??? è da stamattina che non apri bocca! c'è qualcosa che non va? ti prego! parla!" e Harry riportato alla realtà dalle parole dell’amica disse "non è niente davvero...è solo che stavo pensando...Hermione quando...quando siamo andati al Ministero al quinto anno per salvare Sirius...abbiamo distrutto tutte le giratempo o ne è rimasta qualcuna?" chiese ciò con un filo di speranza nella voce,ma Hermione vanificò le sue speranze dicendo mesta" no Harry le abbiamo distrutte tutte....e no non ho più nemmeno quella che mi aveva dato la McGranitt al terzo anno...perchè?" e lui rispose evasivo "no niente era per sapere...troverò un altro modo...".Ron che fino a quel momento non aveva aperto bocca e seguiva lo scambio di battute tra i due amici disse visibilmente preoccupato "Miseriaccia!Harry...cosa vuoi dire? un altro modo per fare cosa?" Harry rassicurò i due amici dicendo " Ron,Hermione non vi preoccupate...sono solo mie curiosità...sul serio".
Ma Hermione e Ron per nulla convinti della spiegazione dell'amico non dissero nulla ma continuarono a osservarlo per tutta la cena.
La mattina dopo,sabato,Harry fu il primo del suo dormitorio a svegliarsi e scese in Sala Comune che era vuota e si sedette sulla sua poltrona vicino al camino pensando e ripensando al problema e alla fine arrivò alla soluzione,era così semplice..."perchè non ci avevo pensato prima?"si disse però poi sorse un altro dubbio: come farlo senza che i suoi amici lo facciano desistere dal suo proposito...decise che quello era il momento opportuno.
Stando bene attento a non svegliare Ron,Neville,Seamus e Dean tornò nel dormitorio e prese una pergamena una penna e l'inchiostro e scese nuovamente in Sala Comune;si mise a un tavolo e scrisse un breve biglietto d’addio ai due amici

Cari Ron e Hermione,
finalmente ho capito cosa devo fare...non ho trovato un altro modo,il dolore è troppo grande, non riesco a conviverci,la perdita di Ginny mi ha lasciato un vuoto immenso troppo grande.
In questi ultimi anni ho visto troppe persone a cui volevo bene morire,prima Sirius uno dei due migliori amici dei miei genitori e mio padrino poi Silente,Fred,Lupin l’altro migliore amico dei miei genitori,Tonks e infine Ginny,la ragazza che amavo più della mia stessa vita e che non ho saputo proteggere come invece ti avevo promesso Ron.Tutte queste persone sono morte a causa mia! Non riesco a sopportare di essere la causa di tanto dolore.
Ron,adesso pensa ad Hermione sei tutto per lei,lei ti ama e so che tu ami lei quindi prendetevi cura l’uno dell’altra.Hermione,ti lascio la Bacchetta di Sambuco affinchè tu e Ron possiate trovare un buon nascondiglio,missione che io ho fallito.Vi lascio anche il Mantello dell'Invisibilità e la Mappa del Malandrino,a me non servono dove sto andando...
Addio,non piangete

vostro Harry Potter

Fatto ciò lasciò il biglietto sul tavolo e uscì dal ritratto,scese le scale con il cuore oppresso salutando per l'ultima volta quel luogo che era stata la sua casa;uscì dalla scuola e si diresse al campo da Quindditch e una volta negli spogliatoi prese la sua scopa e iniziò a volare sul campo e mentre volava pensava a Ginny, e i ricordi si accavallarono nella sua mente; il loro primo bacio dopo la finale di Quindditch al sesto anno,tutti i momenti passati insieme,il momento della separazione più o meno forzata a causa di Voldemort,la loro prima volta;e intanto volava sempre più sù fino a che raggiunse un'altezza di trenta metri dopo di chè si lasciò cadere verso il basso pensando "così rivedrò Sirius, Lupin,i miei genitori...e Ginny...Ginny sto arrivando,staremo insieme per sempre adesso".
In quel mentre Ron si sveglia e notando l'assenza dell'amico scende in Sala Comune pensando di trovarlo lì,si veste e scende in Sala Comune,l' trova Hermione con in mano il biglietto di Harry e in volto un espressione terrorizzata e il volto in lacrime che fra un singhiozzo e l‘altro diceva “ecco perché mi ha chiesto della gira tempo…voleva trovare un modo per riavere la sua Ginny…oh Ron cosa facciamo adesso??!!;al chè Ron,che mentre lei parlava le si era avvicinato,le prende il biglietto dalle mani e lo legge una due tre volte perchè non può credere che Harry,il suo migliore amico,il ragazzo che ha sconfitto Voldemort abbia potuto scrivere quelle parole e rimane senza parole alla fine ritrova la voce e per tentare di tranquillizzare Hermione dice "ma no vedrai,lo vedremo giù in Sala Grande che fa colazione"anche se dentro di sé ha già capito,ma spera che non sia vero.
Detto questo scesero e scrutarono il tavolo di Grifondoro ma non lo videro e allora lo cercarono in Sala Comune,in dormitorio,nei sotterranei,sulla torre di Astronomia,nei bagni,nelle aule,ma niente da fare sembrava che Harry non fosse nel castello così andarono da Hagrid sperando che fossè lì ma Hagrid non era in casa.
I due amici tornarono al castello per frequentare le lezioni, pensando che l’amico (Harry non Hagrid) si sarebbe fatto vivo a pranzo,ma non fu così.Harry non venne a pranzo ne frequentò le lezioni del pomeriggio;a quel punto Ron e Hermione si guardarono negli occhi,che esprimevano lo stesso timore, e dissero “No non è possibile”,corsero nel dormitorio dei maschi e presero la Mappa del Malandrino dal baule di Harry e Hermione disse “Giuro solennemente di non avere buone intenzioni”apparì subito la mappa del castello e del parco,videro che c’era un puntino immobile al campo di Quindditch e pregando che non fosse il loro amico si avvicinarono per leggere il nome; il cartiglio sul puntino diceva : Harry Potter.
Rimasero di stucco,cancellarono la Mappa (“Fatto il misfatto”) e corsero fino al campo sperando che la Mappa mentisse,che quel puntino immobile non fosse il loro amico,ma tornarono loro in mente le parole di Sirius al loro terzo anno “la Mappa non mente mai”arrivati al campo trovarono il ragazzo a terra con accanto la scopa lo chiamarono ma lui rimase immobile e non diede segno di averli sentiti.
Ron lo scosse vigorosamente disperato poi come ricordandosi solo in quel momento della magia esclamò "Innerva" subito imitato da Hermione che gridava ripetutamente "Anapneo";passarono pochi minuti che sembravano durare ore prima che negli amici si facesse largo la terribile verità: erano arrivati troppo tardi, non c'era più nulla da fare...
Hermione piangeva senza freno e tra i singhiozzi diceva “Oh Ron dovevamo immaginarlo che sarebbe successo,lui l'amava troppo,erano fatti l’uno per l’altra,se solo fossimo venuti subito qui magari non sarebbe successo,magari sarebbe ancora vivo” e pianse accarezzando con gentilezza il volto di Harry,come se lui avesse potuto sentire quelle carezze e si accorse che il volto dell’amico era ancora umido per le lacrime, “Oh Harry perché l‘hai fatto??”.
Nel frattempo Ron,che non credeva che l’amico fosse morto diceva “Harry dai svegliati!No è bello questo scherzo!”;ma Hermione disse “Ron non si sveglierà” e Ron “certo che si sveglierà! Perché non dovrebbe?” Hermione “Perché è m…” e Ron replicò toccando la mano di Harry “No non può essere morto! È ancora caldo” si era alzato e urlava arrabbiatissimo al cielo “Perché??? Non ti bastava avermi portato via un fratello e la mia sorellina vero?? Anche il mio migliore amico! Non è giusto!Accidenti!!!”(dovrebbe essere maiuscolo per rendere meglio l’idea delle urla ma il mio pc fa i capricci al momento xD).
Hermione tentava invano di calmarlo ma senza risultato;intanto le urla di Ron avevano fatto accorrere un po’ di gente tra cui Hagrid che stava andando al castello,la McGranitt e i Grifondoro del settimo anno che erano a cena in Sala Grande.
Quando giunsero al campo si presentò davanti ai loro occhi una scena straziante : Ron abbracciava il corpo senza vita di Harry piangendo senza freno, e Hermione abbracciava Ron tentando di calmarlo,ma invano perché anche lei piangeva disperata.
Quando la Mcgranitt,dopo essersi ripresa dallo schok,si avvicinò a Ron e Hermione per dividerli da Harry, i due amici dissero “Non possiamo Professoressa,non possiamo lasciarlo da solo,non vogliamo,insomma lui è ancora il nostro migliore amico”; la McGranitt commossa disse “Portiamolo in Infermeria e vi prometto che vi lascerò per un po’ da soli con lui prima del funerale va bene?”;i due amici dissero soltanto “Ok”.
Arrivati in Ifermeria la McGranitt,Hagrid e i Grifondoro uscirono come promesso;rimasero solo Ron e Hermione in silenzio accanto al letto di Harry non sapendo cosa dire,provando una sensazione di deja-vu (non so come si scrive,io non lo so il francese) perché si erano trovati in quella stessa situazione quando era morta Ginny solo che una cosa era diversa: Harry era con loro,era vivo;e adesso non ci sarebbe più stato.
Al funerale piangevano tutti,a parte i Serpeverde ovviamente,piangeva Ron accanto ai suoi genitori e ai suoi fratelli arrivati a scuola la notte prima chiamati dalla McGranitt,piangeva Hermione abbracciata a Ron,piangevano Neville,Dean e Seamus,piangeva Hagrid,piangevano i professori.
Alla fine gli amici vennero chiamati per dire qualche parola su Harry,Ron disse “Harry era il mio migliore amico,con lui abbiamo vissuto tante e incredibili avventure fin dal primo anno…” a questo punto prese la parola Hermione che disse “A lui non importava se io ero figlia di babbani,lui non si fermava alle apparenze,lui era un amico sincero,leale,un vero amico che c’era sempre quando noi avevamo bisogno di lui,per questo non lo dimenticheremo mai!”.

E' leggermente cambiato, ma resta del tutto inverosimile. Anche i comportamenti di Ron ed Hermione a mio parere non si rispecchiano in quelli da loro assunti nei 7 libri. Io eliminerei il suicidio di Harry...Harry Potter, che ha visto morire tutte le persone più care che si suicidaaa? NOO!

La mia amica LilyBlack90 mi ha chiesto di modificare il suo primo ed unico racconto...spero vi piaccia ho fatto del mio meglio!

la morte di Harry


Dopo la morte di Ginny Harry,distrutto dal dolore,era divorato dai sensi di colpa perchè pensava che se non si fosse abbassato magari Ginny non sarebbe morta e avrebbero potuto stare insieme;passa così una settimana e i due migliori amici vedendo Harry così giù e così debole,harry infatti da una setimana non mangiava nè dormiva,fecero di tutto per distrarlo e gli assicurarono che nn era assolutamente colpa sua. Un giorno in cui Ron era già sceso a colazione Hermione bloccò Harry e gli disse "Harry se nn ti fossi abbassato magari saresti morto tu al posto di Ginny!" e lui le rispose con la voce rotta dai singhiozzi "forse sarebbe stato meglio...la maggior parte delle persone che amavo o a cui volevo bene sono morte...i miei genitori,Sirius,Lupin,Tonks,Silente,Fred,Edwige...e adesso anche Ginny, colei che amavo immensamente,più della mia vita...sono morti per colpa mia! E adesso non so se i signori Weasley mi accoglieranno di nuovo nella loro famiglia...insomma ho provocato la morte di due dei loro figli...Ron rischia la vita ogni volta che è con me".
"Si ma hai salvato Ginny da Voldemort al secondo anno,hai salvato papà al quinto e hai salvato me al sesto anno quando ho bevuto il veleno..." disse Ron che era accanto al buco del ritratto; Harry e Hermione sobbalzarono e chiesero in coro "da quanto sei lì?" e Ron rispose "dall'inizio,ero sceso a colazione non vi ho visto vi ho aspettato e poi ho deciso di tornare per sapere che fine avevate fatto...e Harry so quanto tu abbia amato mia sorella e mi dispiace moltissimo,ti capisco ma non puoi andare avanti così,Ginny non lo vorrebbe...se io e Hermione possiamo fare qualcosa per te...".
Mentre ron parlava harry pensava"vorrei essere insieme a lei ma Silente alla fine del quarto anno ha detto che non esiste un incantesimo che possa risvegliare i morti...quindi devo farmene una ragione e non pensarci, ma è difficile pensare che non potrò più abbracciarla,baciarla,amarla...se solo ci fossimo messi insieme prima avremmo passato più tempo insieme...ci deve essere un modo per stare insieme di nuovo!" era così assorto nei suoi pensieri che non si accorse nemmeno che Ron aveva smesso di parlare e adesso lo fissava pensieroso insieme a Hermione.
Senza dire niente Harry si asciugò le ultime lacrime e insieme ai due amici,che lo tenevano d'occhio preoccupati da quel silenzio, uscì dal buco del ritratto per andare a lezione di Difesa Contro le Arti Oscure.
Non disse una parola per tutto il giorno ancora perso nei suoi pensieri finchè a cena Hermione esasperata dal silenzio dell'amico non gli chiese " Per l'amor del cielo,Harry ci vuoi dire qualcosa??? è da stamattina che non apri bocca! c'è qualcosa che non va? ti prego! parla!" e Harry riportato alla realtà dalle parole dell’amica disse "non è niente davvero...è solo che stavo pensando...Hermione quando...quando siamo andati al Ministero al quinto anno per salvare Sirius...abbiamo distrutto tutte le giratempo o ne è rimasta qualcuna?" chiese ciò con un filo di speranza nella voce,ma Hermione vanificò le sue speranze dicendo mesta" no Harry le abbiamo distrutte tutte....e no non ho più nemmeno quella che mi aveva dato la McGranitt al terzo anno...perchè?" e lui rispose evasivo "no niente era per sapere...troverò un altro modo...".Ron che fino a quel momento non aveva aperto bocca e seguiva lo scambio di battute tra i due amici disse visibilmente preoccupato "Miseriaccia!Harry...cosa vuoi dire? un altro modo per fare cosa?" Harry rassicurò i due amici dicendo " Ron,Hermione non vi preoccupate...sono solo mie curiosità...sul serio".
Ma Hermione e Ron per nulla convinti della spiegazione dell'amico non dissero nulla ma continuarono a osservarlo per tutta la cena.
La mattina dopo,sabato,Harry fu il primo del suo dormitorio a svegliarsi e scese in Sala Comune che era vuota e si sedette sulla sua poltrona vicino al camino pensando e ripensando al problema e alla fine arrivò alla soluzione,era così semplice..."perchè non ci avevo pensato prima?"si disse però poi sorse un altro dubbio: come farlo senza che i suoi amici lo facciano desistere dal suo proposito...decise che quello era il momento opportuno.
Stando bene attento a non svegliare Ron,Neville,Seamus e Dean tornò nel dormitorio e prese una pergamena una penna e l'inchiostro e scese nuovamente in Sala Comune;si mise a un tavolo e scrisse un breve biglietto d’addio ai due amici

Cari Ron e Hermione,
finalmente ho capito cosa devo fare...non ho trovato un altro modo,il dolore è troppo grande, non riesco a conviverci,la perdita di Ginny mi ha lasciato un vuoto immenso troppo grande.
In questi ultimi anni ho visto troppe persone a cui volevo bene morire,prima Sirius uno dei due migliori amici dei miei genitori e mio padrino poi Silente,Fred,Lupin l’altro migliore amico dei miei genitori,Tonks e infine Ginny,la ragazza che amavo più della mia stessa vita e che non ho saputo proteggere come invece ti avevo promesso Ron.Tutte queste persone sono morte a causa mia! Non riesco a sopportare di essere la causa di tanto dolore.
Ron,adesso pensa ad Hermione sei tutto per lei,lei ti ama e so che tu ami lei quindi prendetevi cura l’uno dell’altra.Hermione,ti lascio la Bacchetta di Sambuco affinchè tu e Ron possiate trovare un buon nascondiglio,missione che io ho fallito.Vi lascio anche il Mantello dell'Invisibilità e la Mappa del Malandrino,a me non servono dove sto andando...
Addio,non piangete

vostro Harry Potter

Fatto ciò lasciò il biglietto sul tavolo e uscì dal ritratto,scese le scale con il cuore oppresso salutando per l'ultima volta quel luogo che era stata la sua casa;uscì dalla scuola e si diresse al campo da Quindditch e una volta negli spogliatoi prese la sua scopa e iniziò a volare sul campo e mentre volava pensava a Ginny, e i ricordi si accavallarono nella sua mente; il loro primo bacio dopo la finale di Quindditch al sesto anno,tutti i momenti passati insieme,il momento della separazione più o meno forzata a causa di Voldemort,la loro prima volta;e intanto volava sempre più sù fino a che raggiunse un'altezza di trenta metri dopo di chè si lasciò cadere verso il basso pensando "così rivedrò Sirius, Lupin,i miei genitori...e Ginny...Ginny sto arrivando,staremo insieme per sempre adesso".
In quel mentre Ron si sveglia e notando l'assenza dell'amico scende in Sala Comune pensando di trovarlo lì,si veste e scende in Sala Comune,l' trova Hermione con in mano il biglietto di Harry e in volto un espressione terrorizzata e il volto in lacrime che fra un singhiozzo e l‘altro diceva “ecco perché mi ha chiesto della gira tempo…voleva trovare un modo per riavere la sua Ginny…oh Ron cosa facciamo adesso??!!;al chè Ron,che mentre lei parlava le si era avvicinato,le prende il biglietto dalle mani e lo legge una due tre volte perchè non può credere che Harry,il suo migliore amico,il ragazzo che ha sconfitto Voldemort abbia potuto scrivere quelle parole e rimane senza parole alla fine ritrova la voce e per tentare di tranquillizzare Hermione dice "ma no vedrai,lo vedremo giù in Sala Grande che fa colazione"anche se dentro di sé ha già capito,ma spera che non sia vero.
Detto questo scesero e scrutarono il tavolo di Grifondoro ma non lo videro e allora lo cercarono in Sala Comune,in dormitorio,nei sotterranei,sulla torre di Astronomia,nei bagni,nelle aule,ma niente da fare sembrava che Harry non fosse nel castello così andarono da Hagrid sperando che fossè lì ma Hagrid non era in casa.
I due amici tornarono al castello per frequentare le lezioni, pensando che l’amico (Harry non Hagrid) si sarebbe fatto vivo a pranzo,ma non fu così.Harry non venne a pranzo ne frequentò le lezioni del pomeriggio;a quel punto Ron e Hermione si guardarono negli occhi,che esprimevano lo stesso timore, e dissero “No non è possibile”,corsero nel dormitorio dei maschi e presero la Mappa del Malandrino dal baule di Harry e Hermione disse “Giuro solennemente di non avere buone intenzioni”apparì subito la mappa del castello e del parco,videro che c’era un puntino immobile al campo di Quindditch e pregando che non fosse il loro amico si avvicinarono per leggere il nome; il cartiglio sul puntino diceva : Harry Potter.
Rimasero di stucco,cancellarono la Mappa (“Fatto il misfatto”) e corsero fino al campo sperando che la Mappa mentisse,che quel puntino immobile non fosse il loro amico,ma tornarono loro in mente le parole di Sirius al loro terzo anno “la Mappa non mente mai”arrivati al campo trovarono il ragazzo a terra con accanto la scopa lo chiamarono ma lui rimase immobile e non diede segno di averli sentiti.
Ron lo scosse vigorosamente disperato poi come ricordandosi solo in quel momento della magia esclamò "Innerva" subito imitato da Hermione che gridava ripetutamente "Anapneo";passarono pochi minuti che sembravano durare ore prima che negli amici si facesse largo la terribile verità: erano arrivati troppo tardi, non c'era più nulla da fare...
Menhtre Ron lo abbracciava Harry si riprese all'improvviso dicendo "Ron! Così mi soffochi!!!"
Ron era troppo felice di sentirlo parlare che disse "Alora non sei morto!!!" poi gli diede un pugno scherzoso sulla spalla "Però ci hai fatto prendere un gran bello spavento!".a quel punto anche Hermione si accorse che l'amico era vivo e al colmo della felicità gli saltò addosso abracciandolo stretto stretto tonto che Ron la avvertì "Miseriaccia Hermione!é quasi morto,lascialo respirare!".
Poi tutti e 3 gli amici scoppiarono a ridere.

Ho appena letto il testo.
Ci sono ancora parecchi errori, non di battitura, ma di collegamenti fra le frasi.. Cioè, le frasi risultano messe insieme a casaccio! Non c'è una costruzione della frase ben compiuta..
E poi, sinceramente, il testo non mi acchiappa.

Insomma, spero che tu abbia capito che non ho notato dei grandi cambiamenti
Spero in un'altra revisione più approfondita!

Con ciò, non voglio demoralizzare nessuno, per carità!
Mi raccomando