Setta del Fuoco Sacro (official topic)

xpaciock93: belle le idee, solo una cosa: se la pietra della resurezione fa rinascere i morti nel perido di minami, harry o herm o qualcun altro DEVE saperlo, se no come introduci l'argomento ? quindi non penso che se ne starebbero con le mani in mano....

bhe...lo potrebbero scoprire dopo la 7ima manifestazione quindi troppo tardi..

Che faticaccia...mi sono letta il topic tutto d'un fiato, ma...
non ho capito un tubo!!

Qual è il succo del discorso?? La versione ufficiale è quella di Aster o è ancora tutto in discussione?

Poi...non ho capito...ma il medaglione è il simbolo della Setta? o no?

MI SERVONO INFORMAZIONI

Il medaglione è solo una proposta, la versione ufficiale NON è assolutamente quella di aster, ma dev'essere ancora decisa...ti pare che prendiamo queste decisioni senza di te???

La storia:

Fondata da un mago greco qualche secolo prima di cristo, pratica incantesimi oscuri. La setta poi trova la sua sede in armenia, dopo sotto alcuni re formano addirittura uno stato che si oppone all'impero romano. col passare del tempo la setta si indebolisce e si trasferisce, bramando vendetta, in asia. Torna sulla scena europea con la peste nera nel '300, maledizione potentissima. Tornata in europa si stabilisce nella foresta nera, in germania, dove prende vita un'organizzazione subdola e potente. Nasce la strega Bandon, potentissima, che ha talmente potere oscuro che è costretta a depositarlo in degli oggetti, in quanto l'oscurità della sua magia è talmente potente da non poter essere conservata in un solo corpo. Così la strega Bandon costruisce dei templi impregnati di magia oscura. La strega muore, uccisa da un mago, che si è consumato lentamente per eliminarla. Qui entrano in gioco i suoi seguaci ed il libro.

Mi complimento molto ben congeniata come storia degna di Batilda Bath*

*scrittrice di storia della magia

oggi stavo cercando qualcosa sulla setta e ho notato questo topic. io le mie idee le ho già espresse con il mio testo su HYDE E LA SETTA (per chi non lo avesse letto https://harrypotter8.forumattivo.com/t1739-hyde-e-la-setta?highlight=HYDE+E+LA+SETTA ).
comunque ho trovato delle immagini di fiamme :

1° immagine!!!




2° immagine!!!



a parte le sfumature e le cose del genere quello che mi interessava farvi capire è il tipo di forma!!! potrebbero andare?????

il mago delle copertine qui è il buon tex... supportato dalla nostra cara prof!! io penso che portare idee su questo campo non sia una perdita di tempo (immagini e foto), ma uno dei tanti interessanti topic da ritirar fuori!!!

Citazione :

2° immagine!!!

io non riesco a vederla...

penso non sia proprio il topic adatto!!!

Citazione :

penso non sia proprio il topic adatto!!!

bhe io le ho postate le immagini perchè si parlava di dare un simbolo alla setta e perchè in precedenza avevano messo delle immagini (vai a vedere indietro!!!)

Citazione :

Citazione :

2° immagine!!!

io non riesco a vederla...

ora la vedi!!!

pardon... hai ragione!!

è il topic adatto! Ave

Il compito secondo me di questo 8° libro è quello di trasformare la favoletta dei doni della morte del 7° in una storia reale e supportata finalmente da dati più oggettivi:

quindi perfetta la parte sulla nascita della setta e dei Peverel... Può anche andare la parte della strega supercattiva ma nn mi ispirano i collegamenti che ci sono tra i doni della morte e la stella...
- La bacchetta creata dall'albero cresciuto durante le 7 serate di minami ci sta e mi sembra anzi una buona idea.
- La parte sulla pietra della resurrezione nn mi ispira x niente: sarà che sto studiando geografia astronomica x l'esame e quindi tt le storie sui meteoriti nn mi ispirano, ma sembra trp "fantascientifica" e nn molto nello spirito della Rowling. Potrebbe essere qualcosa tipo una pietra preziosa che faceva parte del "tesoro della setta" anch'essa colpita dalla luce di minami che è rimasta intrappolata dentro x qualche strano motivo o non so...
- Il mantello è un po' così... nn saprei che suggerimenti dare

Mi disp nn sono stato molto d'aiuto... Poi magari ci penso meglio e mi faccio venire in mente qualche idea più esaudiente xò nn mi piace molto la trasformazione dei doni della morte che dovrebbero essere fondamentali per la setta in qualcosa di un po' banale...

L'unica idea che mi viene adesso mentre sto scrivendo questo è quella che ci sia stato un sacrificio in passato in contemporanea cn la formazione della setta e che il mantello, la bacchetta e la pietra (messa cm anello) appartenessero alla vittima e che in quell'occasione, quando Minami ha brillato, questi tre oggetti semplici accompagnati dal sacrificio (qui il collegamento cn la morte appunto "i doni" della morte) abbiano accumulato un'enorme potere... E qui ci sta il volto della ragazza nello stemma della setta che potrebbe essere la vittima che ha assunto x questa congregazione una grande importanza...
E' giusto buttata giù così... Non ho idea se qualcuno abbia già spiegato xk il volto della ragazza da qualche altra parte... Ditemi che ne pensate... Posso provare a migliorarla.

Sono d'accordo con daniel_mhanxos. La storia dei doni della morte è effettivamente bella tosta per spegnersi così semplicemente nel settimo libro...
Innanzitutto nessuno dei tre doni viene distrutto quindi tutti e tre devono fare una qualche fine, nel senso che non possono scomparire di colpo...
Il mantello è il più semplice da collocare nella storia perché resta a harry (e poi suppongo passerò ai figli etc etc).
Su i due restanti doni si può lavorare... come d'altronde c'è molto da dire sulla nascita di tutti e tre... anche l'idea del sacrificio (ricollegato all'idea di offerta, quindi "dono" della morte) non è niente male...
non ho grandi consigli per il momento perché non conosco bene la trama precedente dato che sono nuova... ma approvo l'idea

Buon (piovoso) giorno a tutti! Sono nuova, ho letto il topic tutto d'un fiato (e ho letto il libro tutto d'un fiato).
Posso dire la mia?

E se prendessimo per buone le supposizioni presenti nel 7° libro, quando si dice che, probabilmente, i Doni della Morte sono stati creati dai tre fratelli Peverell (maghi eccezionalmente dotati)? A questo punto, i fratelli potrebbero essere stati membri della Setta, potrebbero aver conosciuto il potere di Minami e aver creato i Doni durante i sette cicli della Stella.
La storia dei Doni che "piovono dal cielo" o che, in qualche modo, sono collegati direttamente a Minami (meteoriti o alberi germogliati e cresciuti interamente durante il ciclo magico) non mi convince del tutto. Mi rimanda vagamente ai vari Alberi Bianchi Tolkeniani (dal Silmarillion all'Albero Bianco di Minas Thirith) e non la vedo molto in stile Rowling. Se ci fate caso, tutto ciò che nei libri di Harry Potter è presentato come "favola" o "leggenda" (comprese le Favole di Beda il Bardo) rimanda ad un patrimonio fiabesco ben noto e consolidato (la leggenda dei tre fratelli che devono superare un ostacolo, ad esempio) di tradizione "popolare". Niente a che vedere con Doni che piovono dal cielo. Tutto si risolve sulla "terra-terra" insomma, è tutto molto fisico, realistico, sul genere "non è vero, ma chi ti dice che non lo sia?".
Non è la magia dei Valar sui loro alti troni, o quella (quasi esoterica) dell'Isola Sacra di Avalon. E' magia del quotidiano.
E' la stessa Rowling a "smontare" la favola dell'incontro con la Morte dei fratelli Peverell. Perchè vogliamo riportare la storia nell'iperuranio?


Il secondo appunto riguarda il potere della Pietra di resuscitare i morti. A me sembra eccessivo, a questo punto, dopo 7 libri in cui ci è stato ripetuto che "non esiste un incantesimo in grado di risvegliare i morti", introdurre questo potere eccezionale. Lo so, a tutti noi piacerebbe che James, Lily, Sirius, Lupin e anche Colin Canon (perchè no?) tornassero in vita prima o poi, ma non trovate che sia decisamente più "vero" che siano "andati avanti"?
Ripetendo quello che ho detto in precedenza, la magia di Harry Potter è magia del quotidiano. Tutto quello che (si dice) è magico, in realtà potrebbe benissimo apparire come frutto di una qualsiasi casualità (la fuga di gas nella quale sarebbe rimasto ucciso Minus, ad esempio) del tutto umana, plausibile, possibile. Ricordo benissimo che ero bambina dieci anni fa, ai tempi del crollo delle Torri Gemelle, e fantasticai su un intervento di Lord Voldemort nell'intera faccenda.
Quindi resuscitare i morti no, è decisamente troppo.

Scusate se sono stata troppo prolissa!

Anny Baggins ha scritto:

E se prendessimo per buone le supposizioni presenti nel 7° libro, quando si dice che, probabilmente, i Doni della Morte sono stati creati dai tre fratelli Peverell (maghi eccezionalmente dotati)? A questo punto, i fratelli potrebbero essere stati membri della Setta, potrebbero aver conosciuto il potere di Minami e aver creato i Doni durante i sette cicli della Stella.
La storia dei Doni che "piovono dal cielo" o che, in qualche modo, sono collegati direttamente a Minami (meteoriti o alberi germogliati e cresciuti interamente durante il ciclo magico) non mi convince del tutto. Mi rimanda vagamente ai vari Alberi Bianchi Tolkeniani (dal Silmarillion all'Albero Bianco di Minas Thirith) e non la vedo molto in stile Rowling. Se ci fate caso, tutto ciò che nei libri di Harry Potter è presentato come "favola" o "leggenda" (comprese le Favole di Beda il Bardo) rimanda ad un patrimonio fiabesco ben noto e consolidato (la leggenda dei tre fratelli che devono superare un ostacolo, ad esempio) di tradizione "popolare". Niente a che vedere con Doni che piovono dal cielo. Tutto si risolve sulla "terra-terra" insomma, è tutto molto fisico, realistico, sul genere "non è vero, ma chi ti dice che non lo sia?".

Concordo pienamente... ho elaborato un'idea stanotte che nn riuscivo a dormire: porpongo la crezione dei doni della morte da parte dei peverel in seguito alla morte accidentale o al sacrificio di quella ragazza che avete messo cm stemma della setta... Così i dono sn veramente "Doni della Morte" e si spiega il perché della creazione della leggenda... Ho trovato anche una possibile soluzione x quello che cerca di fare la setta adesso e pure un collegamento cn la famiglia Malfoy x mettere anche loro in pericolo e collegare tt alla morte di Lucius che sto provando a scrivere... Soltanto che è un po' molto lunga cm idea e adesso nn posso proprio scriverla... quando troverò il tempo la metto in un posto a parte...

Daniel

E se la ragazza morta fosse stata la loro sorella? O una loro congiunta? E i tre avessero creato i Doni con lo scopo di riportarla in vita?
Così la leggenda dell'incontro con la Morte potrebbe essere giustificata dal fatto che i tre hanno davvero "incontrato la morte", nel senso che ci si sono trovati faccia a faccia vedendo morire una persona. Allo stesso modo, la leggenda popolare che vuole il possessore dei tre Doni "Padrone della Morte" potrebbe essere riferita alla volontà inziale dei tre fratelli di riportare in vita una persona.

Ovviamente, viene scontato il parallelo con la vicenda di Ariana Silente, e non so se sia un bene o un male...

Il punto più debole della faccenda è: perchè la sorella dei Peverell o, comunque, una loro parente/vicina/prossima/congiunta è diventata così importante da figurare nel simbolo della Setta?
Togliamoci dalla testa storie di sacrifici umani, rituali celtici, evocazioni di spiriti e roba varia, che non sono affatto in stile Harry Potter.

Cavolo siamo totalmente in sintonia! io volevo che la ragazza fosse loro sorella e che fosse morta o x via di un sacrificio o x cause accidentali in modo che la morte fosse x loro ovviamente un evento tragico ma che portasse allo stesso tempo dei "doni" che si portano dietro xaltro cm la bacchetta "una sia di sangue"... Se ti becco dp x mex privato ti spiego la mia idea...

Anny Baggins ha scritto:

E se prendessimo per buone le supposizioni presenti nel 7° libro, quando si dice che, probabilmente, i Doni della Morte sono stati creati dai tre fratelli Peverell (maghi eccezionalmente dotati)? A questo punto, i fratelli potrebbero essere stati membri della Setta, potrebbero aver conosciuto il potere di Minami e aver creato i Doni durante i sette cicli della Stella.

A sto punto, Harry ha un inizio e una fine, la Rowling da a quasi tutto un inizio e una fine: i doni della morte sono stati creati durante i sette cicli, moriranno sotto i sette cicli. Cioè, secondo me sarebbe bello. Oppure solo la bacchetta "muore".

Domandina ina ina...

Cosa ha fatto la Setta durante il periodo di potere di Voldemort? E' rimasta a guardare? Ha rivolto altrove le sue mire? Perchè è tornata "in auge" proprio ora?

In teoria, dovrebbe essere un qualcosa di ancora più oscuro e pericoloso di un mago e della sua banda di accoliti (per quanto malvagi). Qualcuno proponeva che Voldemort avesse provato ad entrare nella Setta dopo Hogwarts... E mi sembra un'ottima idea...
Perchè non c'è riuscito? Oppure c'è riuscito, è successo qualcosa (come un litigio con qualche mago straniero più potente) e ha dovuto abbandonare la Setta?
E non potrebbe aver avuto un aiuto proveniente, magari, da coloro che lo sostenevano dentro la Setta quando si nascose per 11 anni in Albania?

si pensava alla Setta come ad un qualcosa al di sopra e al di fuori di Lord Voldemort e i suoi accoliti.

Voldemort, oltre a sondare le branche della magia più oscura per cercare l'immortalità, era spinto nel suo agire dalla "fame di potere" e dai "valori" di una società comandata dai Maghi e i Babbani soggiocati.
La ricerca dei Doni non è mai stato uno dei suoi obiettivi... solo nel settimo libro sappiamo che Voldemort viene a sapere di una bacchetta invincibile e, naturalmente, la vuole per sè!

Per noi la Setta ha un unica e solo finalità (chiaramente questa è una proposta fatta parecchio tempo fa per dare un idea... non è legge! ):
IL RIUNIRE I TRE DONI DELLA MORTE E LO STUDIO DELLA LORO MAGIA
quasi... adorano i Doni... e solo a quello pensano.
Durante il perioco di Voldemort hanno continuato le loro ricerche ma sempre ostacolati dagli avvenimenti in Gran Bretagna (le due Guerre contro Voldemort, Silente tra i piedi, il Ministero Inglese sempre allerta... )

Ludovic Bagman ha scritto:

Per noi la Setta a un unica e solo finalità (chiaramente questa è una proposta fatta parecchio tempo fa per dare un idea... non è legge! ):
IL RIUNIRE I TRE DONI DELLA MORTE E LO STUDIO DELLA LORO MAGIA
quasi... adorano i Doni... e solo a quello pensano.
Durante il perioco di Voldemort hanno continuato le loro ricerche ma sempre ostacolati dagli avvenimenti in Gran Bretagna (le due Guerre contro Voldemort, Silente tra i piedi, il Ministero Inglese sempre allerta... )

La butto lì... Se Xenophilius Lovegood ne facesse parte / ne avesse fatto parte / ne sapesse qualcosa?

una possibilità
io sinceramente preferirei, guardando il personaggio di Xeno (strambo, svitato ma fondamentalmente buono! ), che la Setta utilizzi i cosìdetti "CERCATORI" come informator... si serva di loro per i suoi fini senza che loro ne sappiano granchè... magari Xeno può aver avuto qualche contatto con loro così lo si potrebbe ritirar fuori insieme a Luna

una ideuzza...

Mi piace mi piace mi piace...
Xeno è un personaggio (a mio parere) troppo interessante per nascere e morire nell'arco di un libro solo... e dietro la sua "strambaggine" c'è sempre qualcosa di sensato e qualche rivelazione inaspettata!

oh Dan!!!! WOWOWOWOWOWOWOWOWOWOW!!!!!!

solo una cosa, se posso permettermi... perchè non scriviamo intorno 'sempre arde il sacro fuoco' (magari in latino) e la scritta 'setta del fuoco sacro' la facciamo comparire magari in calce al messaggio che arriva a draco?

mica male!!
ebbravo Dan!!!