Il sacro fuoco secondo sarasol

Un breve racconto che riguarda la setta del sacro fuoco, anche se non è l'idea prestabilita, ma spero che possa andare comunque.
Sono andata su wikipedia e ho cercato "sacro fuoco". Non so se è una coincidena o no, ma il sacro fuoco era una malattia diffusa nel medioevo.
Pur avendo riletto il testo tante volte, ormai ne ho così la testa piena, che non riesco a trovare nient'altro da correggere, così lo affido al vostro giudizio.Siate gentili!! XD


Il Sacro Fuoco. L’aveva minacciato così, Grindelwald, quando era al culmine del suo potere.
Lui non voleva più avere nulla a che fare con lui, ma avrebbe dovuto sapere che non l’avrebbe lasciato andare senza minacciarlo. Era servizio a vita, e lui era stato così stupido da non accorgersi che quando aveva acconsentito a entrare nella setta del Sacro Fuoco, stava per fare l’errore più grande della sua esistenza, che l’avrebbe costretto ad anni e anni di sacrifici.
Il Sacro Fuoco, gli avevano spiegato, era l’arma segreta, ma proprio segreta che degli antenati di Grindelwald avevano scoperto. L’arma più raccapricciante mai usata nel mondo della magia. Consisteva nel provocare una malattia dolorosissima e letale solo con la bacchetta, semplicemente pronunciando un incantesimo. Solo pochi maghi erano in grado di usarla,e se si sbagliava, era ancora più pericolosa. Infatti era successo che un sostenitore aveva commesso un errore pronunciando l’incantesimo, si credeva, e aveva preso la malattia. Da allora Grindelwald non la usò più. Non perché si era reso conto che era una cosa orribile, ma perché aveva paura di commettere quello stesso errore. Solo i sostenitori meno importanti la utilizzavano, in modo che se avessero sbagliato, e fossero morti, non sarebbe stato un grande danno.
Per questo motivo, i vecchi seguaci erano andati a cercare un libro, durante il periodo in cui Cinereus aveva deciso di farsi una vita normale, in compagnia di sua moglie, dopo la caduta di Grindelwald, che avrebbe spiegato loro perché a qualcuno succedeva di prendere il morbo. Nessuno aveva più usato quell’arma dopo la sconfitta di Grindelwald, e con quel libro potevano impossessarsi del segreto di quell’arma, del mondo magico ( e anche di quello non magico) da un giorno all’altro. Naturalmente avevano avuto bisogno di lui, perché il libro era da tradurre, e tutti quei babbei non ne capivano niente di rune e simboli. Lui aveva cercato di resistere alla volontà dei più grandi sostenitori di Grindelwald, e nessuno poteva biasimarlo se l’avesse trovato lì.
Una volta assistette alla “condanna” di un babbano a quella punizione. Appena scagliato l’incantesimo, il pover’uomo si era ricoperto di piaghe e bolle, e aveva iniziato a urlare di dolore, a supplicare di venire ucciso. La cosa più brutta di quel morbo era che quel dolore poteva durare un mese, e non migliorava mai. Non potevi ignorare la sofferenza, non era possibile. Aumentava ogni giorno di un poco, e sembrava che non finisse più. La cosa assurda, invece, è che Grindelwald non l’aveva usata “per il bene superiore”,il solo scopo della sua vita da molto, molto tempo . L’aveva tenuta nascosta, per paura credeva Cinereus, che Silente lo sconfiggesse. Ma Silente non ne sapeva nulla. L ‘aveva battuto senza sapere tutto il male che aveva provocato, senza sapere che gran parte dei suicidi annunciati nel mondo babbano erano opera del Fuoco Sacro.
Dopo una settimana, la persona che aveva subìto tutto quel dolore, si comportava come una persona normale, come se non fosse malato. Girava per strada, mangiava,beveva, dormiva, e il dolore era più forte, ma lui doveva comportarsi tranquillamente.
Nella fase successiva della patologia, non poteva muoversi. Non mangiava, non beveva e la magia di quel male , consisteva anche nel non farlo morire di fame o sete. La settimana dopo, o anche prima, rincominciava il suo ciclo, ma dopo qualche giorno di intensa sofferenza il malato moriva.
Se la malattia gli insinuava pian piano nella mente l’idea di porre fine a quella sofferenza, o se l’idea venisse dalla persona stessa, nessuno lo sapeva. Fatto sta che uno dopo l’altro, trovavano i modi più dolorosi di finirla lì, ed è questo che fece pensare al fatto che fosse il morbo a convincere il malato.
Cinereus poi, non volle sapere come trovavano il modo di morire, né come attuassero i loro terribili piani. Non mangiò per tre giorni, e di notte aveva incubi che sembravano talmente reali, da preferire di non addormentarsi. Da quando Grindelwald l’aveva minacciato, fino al giorno della sua caduta, lavorò senza sosta, perché pur di non subire quel dolore, valeva la pena di fare qualsiasi cosa.

Bello, comunque se Harry non lo sa, il lettore anche non lo può sapere, perchè il lettore riesce a capire cio che capisce Harry, non so se mi sono spiegato bene, comunque COMPLIMENTI, testo molto carino e affascinante

Molto bello! ocio alle ripetizioni però! l'idea mi stuzzica

si mic, ma è come il capitolo a casa malfoy nel settimo, nell'ufficio del primo ministro babbano e casa di piton nel sesto, si capisce qualche cosa, ma harry non lo sa, e lo scopre in seguito. non so se mi sono spiegata.

in effetti si potrebbe fare.....pure la Row lo ha ftt!!!! Possiamo fare un'intero capitolo su sta cos....xò lei lo ha ftt tipo verso l'inizio....
cmq è veramente scritto bene....apparte x le ripetizioni cm dice TEX.....
mi è piaciuto un sacco!!!! COMPLIMENTI!!

Sarasol, il testo è molto carino! Brava!

bello davvero molto bello

Coplimenti, bel testo sara!! Come ti hanno già detto, però, occhio alle ripetizioni

l'idea di base non è male, ma io ti dico la verità non son riuscite sempre a seguire al logica del discorso......forse sono io che ho dei problemi.
Comunque sviluppato in un certo contesto può servire.
Brava!!!

scusate, ma per ripetizioni cosa intendete?

Citazione :

Lui non voleva più avere nulla a che fare con lui

Questa ad esempio, ripetizione di "lui".
Ma sono errorini piccoli, non gli darei molta importanza! XD

Alurd... alloooora... quella era solo una piccola noticina quindi:
Il testo in se, la narazione e la grammatica (a parte i piccoli errorini) mi è sembrato molto ben curato. Bello. D'altronde si sapeva che hai un metodo di scrittura stupendo, o almeno, a me piace! A questo proposito... volevo informarti che la mia già bassa autostima crolla ad ogni tuo pezzo, considerato che abbiamo più o meno la stessa età! Non era affatto per farti sentire in colpa, tranquilla!

L'idea... in effect è ben sviluppata e carina solo... bhe, il fuoco sacro io l'avrei immaginato qualcosa di più mistico, non un semplice incantesimo simile alla maledizione Cruciatus.... ... ma questa è solo una mia interpretazione ...
Voto totale: wonderful! Continua così!

Uehi Saraaa xD Che dire..purtroppo gli altri ti hanno già fatto tutti i complimenti..!! E io dico solo: Bravissima!! Davvero bello..Come sai già, mi piace molto come scrivi, quindi, a parte qualche piccola ripetizione (ma non è niente, davvero ), il testo risulta davvero stupendo!! Forse anche io, come Bella, avrei preferito un qualcosa di più mistico riguardo al fuoco...Ma sicuramente non è un problema!! Per il resto...Complimenti!!

be, prepara la tua autostima a una distruzione totale, perchè non ho intenzione di smettere!
Comunque mi sono detta anche io che forse era un po' troppo simile alla maledizione cruciatus, però...

Citazione :

be, prepara la tua autostima a una distruzione totale, perchè non ho intenzione di smettere!

Aaaaargh! Aiuto! ... ma non sarò certo io a farti smettere, don't worried!
Prima sono stata un po' freddina, volevo calcare i complimenti: brava, brava, bravissima!