Quello a cui la Row non ha mai dato spazio...

«Hai intenzione di lasciarti baciare o no?»
Harry cominciava a stancarsi di avvicinarsi sornione alle labbra di Ginny assaporando un lungo e stupendo bacio per poi ritrovarsi la bocca piena di erba o foglie.
Stavano distesi sulla riva del Lago sotto un piccolo e contorto alberello dai fiori curiosamente turchesi. La giornata volgeva al termine e l’ora di rientrare, prima che Ron li venisse a cercare, s’avvicinava precipitosamente. Ad Harry non sarebbe dispiaciuto concludere quel pomeriggio fantastico con uno dei baci favolosi della Weasley. Chissà a quanti ragazzi prima di lui Ginny avesse riservato quelle dolcezze.
«Devi solo riprovarci no?» fece maliziosa la ragazza, socchiudendo gli occhi.
«E tutto il pomeriggio che ci provo» rimbeccò Harry, togliendose le foglie dai capelli. «Mi sa che non dipende da me!»
«Ah, caro il mio super eroe, non tutto ti deve venire facile come sconfiggere i Mangiamorte!» sogghignò Ginny.
«Beh, a questo punto lo trovo più facile» brontolò il ragazzo incrociando le braccia e mettendo il muso, tentando di commuoverla. Per tutta risposta Ginny si alzò e andò verso l’albero saggiandone qualche ramo basso come se volesse arrampicarsi.
Harry distolse lo sguardo dalla sua ragazza, distratto dal pigro ondeggiare dei tentacoli della Piovra Gigante. Sembrava che l’enorme polpo ce l’avesse con un pennuto dall’aria tutt’altro che impaurita. Il furiosa gracchiare e peccare, unito allo sciacquio dei tentacoli cominciava a diventare sempre più fastidioso.
«Dai, Ginny, forse è meglio che andiamo prima che tuo fratello mi affatturi!» esclamò Harry, voltandosi verso la ragazza ma senza vederla. «Ginny?»
Si avvicinò cautamente, aspettandosi un agguato da parte sua. Ispezionò i rami del piccolo albero ma non la vide. Fece il giro del tronco per cercarla ma di lei non c’era traccia. Gli ultimi raggi del sole dorato fecero scintillare qualcosa sulle radici del piccolo albero che si tuffavano direttamente nel lago. Harry si avvicinò e scorse la spilla che teneva unito la divisa dei Grifondoro. Poco distante trovo effettivamente anche la divisa e poco più in là...
Harry avvampò, ma non di rabbia. Rimase incerto guardando la biancheria della ragazza sulla radice a pochi centimetri dall’acqua. La ragione gli suggeriva di ripassarsi gli incantesimi di difesa nel caso che Ron decidesse effettivamente di andarli a cercare, ma l’istinto gli suggeriva tutt’altro.
«E allora?» la voce della ragazza lo raggiunse da qualche metro al largo. «Lo vuoi questo bacio o no?»
«Spero solo che Hermione riesca a trattenere Ron!» sussurrò Harry, più a se stesso che a Ginny. Velocemente cominciò a spogliarsi.