Segreti dell'Arte più Oscura by LadyTonks

Aloooora, ragassuoli…ho deciso di provare a scrivere qualche cosa anche io invece di limitarmi a commentare solamente tutto quello che viene scritto (era ora! direte voi…)
Mi sono collegata alla questione Cinereus, al libro scomparso da Nurmengrad della missione di Remus, alle pergamene ritrovate o smarrite in varie occasioni dei testi di Snow e Albus, e questo è quel che ne è venuto fuori. Sia che venga usato, sia che non serva a nulla, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!

Harry aveva deciso di vederci chiaro, una volta per tutte. Ciò che aveva sentito dalla guardia carceraria durante la missione con il professor Willis lo aveva convinto definitivamente che le sue visioni andavano prese sul serio; per di più, visto che c’erano dei nuovi nemici in circolazione, erano l’unica arma di cui disponessero al momento.
Cominciò a percorrere il corridoio meccanicamente e si diresse verso la biblioteca, dove era sicuro di trovare Hermione alle prese con i compiti di Aritmanzia, o qualcosa del genere. Immaginava che lei e Ron avessero litigato di nuovo per una sciocchezza, perché, quando questo accadeva, solitamente il suo amico cominciava a trattare male i ragazzetti del primo anno, esattamente come aveva fatto quella mattina prima che Harry partisse, e lei si metteva a studiare le materie più difficili del suo curriculum, visto che le trovava rilassanti.
Nonostante fosse pomeriggio inoltrato una luce rosata filtrava dalle alte finestre del castello, illuminando a chiazze i volti dei pochi studenti che uscivano dalla biblioteca per dirigersi ai rispettivi dormitori o in Sala Grande, dove avrebbero a breve consumato la cena.
Varcò la porta della biblioteca, seguito dallo sguardo attento di Madama Pince, e trovò la sua amica intenta a compilare delle piccole schede, con una montagna di fogli di pergamena accartocciati che coprivano tutto il tavolo dove era sistemata.
Lo sapevo, pensò, hanno litigato e adesso lei non riesce a combinare nulla. «Hermione» la chiamò prendendola alle spalle. «Scusami, Harry, ho molto da fare» disse lei secca, senza nemmeno voltarsi. «Hermione, cosa…cosa stai facendo? Ron ha combinato qualcosa?»
«Ron? Non lo vedo da stamattina, credo che si stia allenando un po’ con Ginny a Quidditch. Perché me lo chiedi?»
«No, tranquilla, non è nulla» rispose, leggendo già un’espressione di disappunto sul volto della ragazza, «è solo che…lascia stare, non è importante!»
«Se ti chiedi perché Ron si comporta stranamente in questi giorni, ti posso assicurare che io non c’entro».
«Ma quindi qualcosa di strano la noti anche tu nel suo comportamento; oggi era così scontroso, più del solito, direi…si può sapere cosa gli succede?»
«Beh Harry, non so se faccio bene a dirtelo…sono affari vostri, in fondo, e lui…»
«Hermione, parla!» ruggì lui, tra l’esasperato e il preoccupato. Dubitava che ci fossero seri problemi, in fondo ultimamente non era successo nulla di rilevante, ma con Ron mai nulla era sicuro.
«E’ solo che da quando hai accettato Hyde in squadra è sempre un po’ di malumore, e, beh, Harry, credo…oggi mi diceva…penso che lui abbia timore di perdere il posto da portiere!»
«Ma Hermione, sa bene che quell’imbecille era in gara per il MIO posto, quindi che paura ha?»
«Non lo so. Forse pensa che potresti usare Hyde per sostituirlo se lui dovesse avere qualche problema, visto che in fondo Hyde gioca bene, e che magari potresti accorgerti che, si, insomma, che lui è meglio e che le vostre possibilità di vincere la coppa aumenterebbero se…»
«Te l’ho sempre detto, Hermione, non far finta di capire il Quidditch, faresti solo una brutta figura. Hyde non è affatto più bravo di Ron, dovresti vedere che parate ha fatto quel testone di mio fratello in allenamento!»
Una stanca ma vitale Ginny aveva appena fatto il suo ingresso in biblioteca, e li aveva raggiunti al tavolo dove Hermione aveva evidentemente incantato la piuma d’oca per continuare a fare il suo lavoro mentre parlava con Harry.
«Ehi, sei qui? Quando sei arrivato?» gli stampò un bacio leggero sulla guancia; «Hermione, Madama Pince ha detto di sbrigarti con quei moduli, o non potrà consegnarli alla McGranitt per la vidimazione entro l’inizio della settimana»
«Quali moduli?» chiese Harry con curiosità, «Potrei sapere cosa stai combinando qui?»
«La nostra Caposcuola ha avuto una bella idea, anche se penso che pochi la sapranno apprezzare!» disse Ginny, ammirata ma anche un pò ironica.
«Ecco» Hermione cominciò a spiegare, «sono moduli cerca-facile. Dopo anni passati a sfogliare libri e a chiedermi perché nessuno approfittasse del sapere contenuto in questo posto», non si arrende mai, pensò divertito Harry, « ho proposto a Madama Pince di creare un archivio magico grazie al quale gli studenti possano accedere ad alcune semplici informazioni senza necessariamente consultarla; il principio è molto simile ai motori di ricerca babbani che esistono in rete, digiti una parola, sai, e vengono fuori tutti i libri dove si tratta di quell’argomento. Detto tra noi» aggiunse sottovoce « la presenza di Madama Pince non ha mai invogliato i nostri compagni a chiedere informazioni più di tanto! Spero che questo li spinga un po’ di più ad approfondire le loro conoscenze!»
«Finito! Dammi, Hermione, glieli porto io, e poi corro al dormitorio a cambiarmi. Ci vediamo dopo a cena, d’accordo?» si intromise Ginny, e corse via mulinando i capelli, come era solita fare quando si sentiva particolarmente allegra, e canticchiano Perchè Weasley è il nostro Re.
«Beh, cosa te ne pare della mia idea?»
Harry pensò che fosse meglio evitare di contrariare l’amica; l’idea era senza dubbio utile, ma dubitava che sarebbe stata apprezzata dai suoi compagni. Adesso però non aveva tempo per le polemiche, si era distratto anche troppo.
«E' una bellissima idea, Hermione. Tu si che ci sai fare con i libri. E, a proposito, dovrei parlarti di una cosa urgente e privata. Molto urgente e molto privata» aggiunse, in risposta allo sguardo eloquente dell’amica che lo stava osservando come per dirgli beh, che aspetti? Spara!
Hermione raccolse la sua montagna di effetti personali e li mise dentro la sua piccola borsa da studio. Troppo piccola, in effetti. Sembrava che l’Incantesimo Estensivo Irriconoscibile fosse diventato una sua specialità, comodo, sicuramente, quando si trattava di stipare nella borsa i libri di quattro o cinque materie giornaliere.
Giunsero in fretta al ritratto della Signora Grassa; quella sera era tutta in ghingheri in onore della sua amica che festeggiava il compleanno. «Violet» disse Hermione.
«Certamente, mille auguri alla festeggiata!» rispose lei, facendo scattare il passaggio.
Varcata la soglia trovarono Ron mezzo addormentato, sprofondato mollemente in una delle comode poltrone vicino al fuoco. Aveva l’aria di essere un po’ più sereno rispetto a quella mattina, ed Harry ne fu felice.
«Ottimo, c’è anche Ron! Non sarò costretto a ripetere le cose troppe volte. Hermione, potresti controllare che la sala comune sia vuota? Anche i dormitori!»
«Homenum revelio». Non c’era nessuno. «Ginny sarà già scesa a cena, vuoi che la chiami?»
«No, quello che devo dire è meglio se lo dico solo a voi due, per ora…ehi, Ron! Tutto ok? Ginny ci ha detto che avete fatto un buon allenamento. Senti, devo dirvi una cosa importante» disse, senza lasciare tempo all’amico di rispondere. «Stamattina prima di partire in missione con Willis, mentre ero ancora nel dormitorio, ho avuto un’altra visione. Avevo fretta e così non l’ho detto a nessuno di voi due, pensando che non fosse importante, perché non accadeva nulla di pericoloso, ma adesso…»
Harry raccontò agli amici tutto quello che aveva visto e sentito a Nurmengard, poi aggiunse « Il libro che è stato trafugato dalla torre, beh, nella mia visione si leggeva abbastanza il titolo; credo proprio che si tratti di Segreti dell’Arte più Oscura!»
La reazione dei due fu la solita, numerosi wow e però da parte di Ron, e la consueta aria da saputella esaltata di Hermione; ma perché non erano preoccupati?
«Ma avete capito quello che vi ho detto? Hermione, com’è possibile che il libro ce l’abbiano loro, se tu l’hai appellato dall'ufficio di Silente più di un anno fa e ce l'hai rimesso?»
«Oh, Harry» rispose lei, con aria compiaciuta e insieme impaziente, «vedi quanto avevo ragione giù in biblioteca a dirti che proprio nessuno legge mai le cose come si deve? Innanzitutto non sappiamo se quello che hai visto corrisponde a realtà».
Ron, che ormai si era svegliato dal suo torpore post-allenamento, zittì Harry in maniera risoluta per evitare che l’amico cominciasse a protestare dicendo che lui sapeva che era così e basta!
«In secondo luogo, di quel libro esistono solo due copie note al mondo dei maghi, e una ce l’ho io, ben nascosta nella mia borsetta di perline».
«Ce l’hai ancora? Ma, ma come…»
«Certo che ce l’ho, cosa credevi? Che l’avessi rimessa in biblioteca a disposizione di tutti?» rispose lei stizzita.
Trattenendo a stento una risatina (pensava che ne sarebbe stata capace, pur di invogliare gli studenti ad approfondire le loro conoscenze), disse «Certo che no! Ma pensavo che l’avresti rimessa al suo posto, nell’ufficio di Silente».
«Provaci tu, grande eroe di Hogwarts, a rimetterlo in ufficio senza che se ne accorga la McGranitt. Come minimo ti trasformerebbe in uno spioscopio nuovo, se ti scoprisse».
Era stato Ron a parlare; decisamente preferiva l’amico quando non prendeva le difese di Hermione solo per farsi bello agli occhi della fidanzata.
«E comunque, l’ho tenuto perché volevo studiarlo bene. Certo, lo rimetterò a posto, appena sarà possibile, ma avevo bisogno di controllare alcune cose, sai, per sicurezza».
«Hermione, sei stata grande!»
«Ma come, io credevo che tu mi stessi rimproverando per non averlo rimesso a posto!»
«Certo che no!Ma ci pensi? Adesso possiamo cercare di capirci qualcosa di più. Se è quello il libro che hanno trafugato, deve, deve esserci qualche indizio che parli della Bacchetta di Sambuco, perché sono sicuro che è per quello che lo stanno cercando, per trovare notizie sulla Stecca della Morte!»
Harry era euforico, i suoi amici lo stavano aiutando, come sempre, a comprendere quello che non gli sembrava chiaro, anche se non era stato del tutto sincero. Non aveva ancora detto nulla della visione in cui Silente gli aveva parlato come se fosse ancora vivo.
«Stai svalvolando, amico! Cosa c’entra la Bacchetta di Sambuco con quel libro? Se ce ne fosse stata traccia l’avremmo…ehm, Hermione l’avrebbe letto già l’anno scorso, quando cercavamo di capire se i Doni esistevano realmente».
A questo non aveva pensato.
«Grazie per la fiducia, Ron» intervenne lei « Ha ragione lui, Harry, è così! Non c’è nulla, nulla sui Doni in quel libro, l’avrei trovato! E poi c’è qualcosa che ancora non vi ho detto. Il motivo per il quale ho tenuto il libro, oltre che per studiarlo approfonditamente, è che mancano alcune pagine. Sette, per la precisione. E volevo cercare di scoprire di cosa potessero trattare, e che fine potevano aver fatto. Ho anche cercato di parlare con il ritratto di Silente, una delle volte che sono andata nell’ufficio della McGranitt per questa faccenda della biblioteca, ma non c’è stato verso di farlo senza insospettirla o senza farmi sentire».
«Non ti preoccupare» disse infine lui, «sei stata unica, come al solito, e vedrai che capiremo cosa c'è scritto in quelle pagine» disse con fervore.
Adesso si spiegava molte cose, e anche le cose che gli aveva detto l’amato preside nella visione cominciavano a farsi più chiare. Erano forse queste le “istruzioni” che il vecchio aveva nascosto prima di morire? E se era così, dove si trovavano? Solo di una cosa era sicuro. Le pagine mancanti parlavano dei Doni, ed era necessario trovarle prima dei nemici.
«Non avete fame, voi due?»
Ron aveva interrotto il flusso dei suoi pensieri, ed Harry si accorse improvvisamente dei brontolii del suo stomaco.
«Hai ragione, io si,ora che me lo fai notare!Scendiamo! Non vedo l'ora di addentare un bel pezzo di torta di melassa!»

wooow!!!!!!!!!!!! che bello lady!!!!!!!!!!!
sei bravissima a scrivere!!!!!! mi piace un sacco come hai sviluppato l'idea!!!!!!!!!!
sicuramente lega....

ancora brava!!!!
ciock




ps= ehm.. se ti aspettavi un commento crudele di quelli che fa di solitpo luke ( ) o qualcos'altro... beh.. non sono iio il tipo.. in genere i miei commenti sono positivi e pieni di punti esclamativiii!!!!

Per essere il tuo primo testo devo dire che è magnifico!

ci sono solo un paio di cose a mio avviso da sistemare:

1) ogni tanto i pensieri di Harry nn sono in corsivo

2) alla fine c'è un passaggio un po' troppo brusco dai ragionamenti alla fame di Ron



OTTIME IDEE:

gelosia di Ron!

e il motore di ricerca di Hermione!

BRAVA!

-TEX- ha scritto:

Per essere il tuo primo testo devo dire che è magnifico!

ci sono solo un paio di cose a mio avviso da sistemare:

1) ogni tanto i pensieri di Harry nn sono in corsivo

2) alla fine c'è un passaggio un po' troppo brusco dai ragionamenti alla fame di Ron



OTTIME IDEE:

gelosia di Ron!

e il motore di ricerca di Hermione!

BRAVA!

Intanto grazie a te e anche a Ciock per le risposte. Rispondo ai toui quesiti.

1) Se puoi, indicami le frasi che pensi che vadano messe in corsivo! Evidentemente mi sono sfuggite!

2) Questo è voluto, è sempre Ron che li riporta alla realtà, e poi...mi ero stancata di scrivere!

LadyTonks ha scritto:

Lei e Ron dovevano aver litigato di nuovo per una sciocchezza, pensò, perché quando questo accadeva solitamente il suo amico cominciava a trattare male i ragazzetti del primo anno, esattamente come aveva fatto quella mattina prima che Harry partisse, e lei si metteva a studiare le materie più difficili del suo curriculum, visto che le trovava rilassanti.

forse è solo questa da mettere in corsivo, anche se mi sembrava di averne vista un'altra ...

ahahahh... succede a tutti di stancarsi di scrivere, vedi me con il bacio di Ginny...

UAO! Lady, ma è bellissimo!
Scritto molto bene, scorrevole anche se ci sono piccolezze (come errori di battitura) che in questo momento non ti segnalo.. Basta ricontrollare!
Non sono d'accordo con Tex () che c'è un passaggio troppo brusco dai ragionamenti di Harry ed Hermione alla fame del povero Ron ! Anzi, lo trovo perfetto! Lui è così e si sa!

Citazione :

«Non avete fame, voi due?»
Ron aveva interrotto il flusso dei suoi pensieri, e si accorse improvvisamente dei brontolii del suo stomaco.
«Hai ragione, scendiamo! Spero che ci sia la torta di melassa, ho una fame…»

E poi qui è spiegato ben bene!
Per essere il tuo primo testo Lady, molto bene! Complimentoni!

PS: molto interessante come testo e sono sicuro che potrà essere preso in considerazione!

Allora....
Lady... wow!!!!
Davvero.. devo dire... mi hai colpito!! (Questa è la conferma che abbiamo fatto bene a fare un'eccezione alla "regola" )

Mi trovo in difficoltà a commentare... davvero non so che dirti!

Solo una cosa mi sento di criticare: il riferimento ad Internet... ecco... secondo me è esagerato... ti spiego: siamo, se non sbaglio, nel 98 (anno più anno meno) e Internet non aveva la diffusione che ha oggi... e inoltre Ginny cosa ne può sapere di Internet? Sarebbe ovvio aspettarsi qualche domanda, che però non arriva ..

Per i pensieri di Harry non in corsivo... è un dettaglio insignificante C'è la bozza per correggere queste cose

Trovo invece azzeccatissimo lo stacco che hai fatto alla fine dovuto alla fame di Ron!

Quindi... brava, davvero brava!!

Mik

-TEX- ha scritto:

LadyTonks ha scritto:

Lei e Ron dovevano aver litigato di nuovo per una sciocchezza, pensò, perché quando questo accadeva solitamente il suo amico cominciava a trattare male i ragazzetti del primo anno, esattamente come aveva fatto quella mattina prima che Harry partisse, e lei si metteva a studiare le materie più difficili del suo curriculum, visto che le trovava rilassanti.

forse è solo questa da mettere in corsivo, anche se mi sembrava di averne vista un'altra .....

Credo che non vada in corsivo, altrimenti avrei usato il discorso diretto, come invece ho fatto dopo, quando la vede in biblioteca!
Comunque poi si pensa!

Harry-Mik94 ha scritto:

Solo una cosa mi sento di criticare: il riferimento ad Internet... ecco... secondo me è esagerato... ti spiego: siamo, se non sbaglio, nel 98 (anno più anno meno) e Internet non aveva la diffusione che ha oggi... e inoltre Ginny cosa ne può sapere di Internet? Sarebbe ovvio aspettarsi qualche domanda, che però non arriva ..

Grazie Mik, sono davvero felice che il mio testo stia piacendo!

Per quanto riguarda la critica, se leggi bene Hermione ha avuto l'idea e ne parla ad Harry, che la può capire, ma Ginny già ne è al corrente, è plausibile pensare che l'amica gliel'abbia già spiegato!

Anche a me suonava strana come cosa, ma si può togliere tranquillamente il riferimento al motore di ricerca, poi si vedrà!

LadyTonks ha scritto:

Per quanto riguarda la critica, se leggi bene Hermione ha avuto l'idea e ne parla ad Harry, che la può capire, ma Ginny già ne è al corrente, è plausibile pensare che l'amica gliel'abbia già spiegato!

Vero anche questo!!

Ma è comunque un piccolo dettaglio
Ci sarà, eventualmente, tempo per modificarlo

Ed eccomi finalmente anch'io al commento Lady, in ritardo ma come promesso..!!

Alors, esattamente come sospettavo mi hanno già bruciato i commenti critici e, sempre come sospettavo, scrivi da dio..!! Insomma, c'è chi il talento della scrittura potteriana lo impara, lo coltiva ecc ma c'è anche chi (ne sei la dimostrazione!) al suo primo testo qui dentro fa un lavoro coi fiocchi..!! Davvero un signor pezzo, la narrazione è ottima, la grammatica perfetta (ma che lo dico a fare?! ), ambiente... l'ambiente l'hai un po' perso per strada nel corso del testo; diciamo che sono un ambientalista, qualche riferimento in più a mio parere non sarebbe malaccio. E' un mio gusto, c'è chi lo potrebbe trovare giusto così..!! Dicevo... ambiente e... BACKGROUND! Che background! Insolito, particolare ma efficace! La Row non usa spesso i "pensieri di Harry in diretta", qualche volta forse ma più spesso usa una specie di discorso indiretto di pensieri. Non dico che il tuo metodo non mi piace, anzi, meraviglia..!! Solo è inusuale..!!

La storia, carina... molto carina, mi piace! Anche la caratterizzazione non è affatto male, Herm è perfetta e... niente da dire..!! Hai fatto un'entrata in scena superba!

Bene!

Per la forma certe frasi sono un po' troppo lunghe e inciampevoli... Albus ci ha presentato un tizio che vorrei presentare anche a te: il PEV, all'anagrafe Punto E Virgola!!!

Mik mi ha fregato la cosa di inernet... nel '98 non era molto diffuso! Fai un riferimento più velato.

La faccenda del libro manca di suspance: loro, solo con quache ipotesi, capiscono che mancano delle pagine e che probabilmente queste parleranno dei Doni; praticamente svelano la trama che avevi in mente

Al prossimo testo!

Remus. ha scritto:

Bene!

Per la forma certe frasi sono un po' troppo lunghe e inciampevoli... Albus ci ha presentato un tizio che vorrei presentare anche a te: il PEV, all'anagrafe Punto E Virgola!!!

Mik mi ha fregato la cosa di inernet... nel '98 non era molto diffuso! Fai un riferimento più velato.

La faccenda del libro manca di suspance: loro, solo con quache ipotesi, capiscono che mancano delle pagine e che probabilmente queste parleranno dei Doni; praticamente svelano la trama che avevi in mente

Al prossimo testo!

Cari Bella e Remus, grazie dei vostri commenti molto attenti!
Rispondo ad un pò di questioni!

Per quanto riguarda l'ambientazione, lo so, si può fare di più!
Piano piano ci arriverò!
La questione del pensiero diretto mi piace molto, ma è facilmente modificabile, starò più attenta nel prossimo testo.

Il punto è virgola io di solito lo uso,se controlli c'è in più di una frase!Ma non bisogna nemmeno abusarne!Comunque rileggerò con attenzione, poi se ti va mi segnali le frasi troppo lunghe!

Internet, d'accordo, suonava strano anche a me!

Faccenda del libro e dei Doni. E' vero, ma mi ero stancata di scrivere e comunque ho immaginato che Harry avesse già sognato Silente che gliene parlava...inoltre altre volte (vedi 6° libro) il nostro eroe ha delle intuizioni che nessuno comprende e che si rivelano esatte!



Tutti i vostri commenti mi saranno utilissimi per il prossimo testo...che non so quando arriverà!

Gli altri hanno già detto tutto, sei stata bravissima! Mi complimento con te! Brava!!!!!

E' un testo bruttissimo e non mi piace per niente e bugiardamente è una storia corta corta.E' scritto poco chiaro e malamente e non ci capivo nulla

Adesso leggi al contrario se nn riesci leggi sotto

Spoiler:

Come ti ho già detto in un commento-bo**z, scrivi benissimo! E pensare che è solo il tuo primo pezzo! Perfetto stile Row! Però C'è qualcosina che voglio farti notare. La prima cosa che mi ha colpito è la naturalezza dei dialoghi, che dire, in alcuni punti impeccabili, perfetti. In altri un pò troppo veloci...come

Citazione :

«No, quello che devo dire è meglio se lo dico solo a voi due, per ora…ehi, Ron! Tutto ok? Ginny ci ha detto che avete fatto un buon allenamento. Senti, devo dirvi una cosa importante» disse, senza lasciare tempo all’amico di rispondere. «Stamattina prima di partire in missione con Willis, mentre ero ancora nel dormitorio, ho avuto un’altra visione. Avevo fretta e così non l’ho detto a nessuno di voi due, pensando che non fosse importante, perché non accadeva nulla di pericoloso, ma adesso…»

o un pò troppo "parlato" rispetto ai normali canoni di Hp.
Comunque sono facilmente risolvibili. La cosa di cui pecca il tuo testo è l'ambiente...solo un pochino all'inizio... Si vede che ti eri scocciata a scrivere va! Ma quando ti scocci metti punto e riprendi in un secondo momento, quando sarai ispirata! Non avere fretta!
Come ti hanno detto gli altri, manca un pò di suspence. Dovresti rivelare meno.
Del resto non ho altro da aggiungere.
Sono sicura che il tuo prossimo sarà perfetto

Bravissima!

Grazie Snow, Bella, Cric, Ciok, Ginny...tutti, insomma!

I vostri commenti sono stati davvero utili e illuminanti, tranne che per una questione...

Mi spieghereste meglio la differenza tra background e ambiente?

Cioè, per come la vedo io, il background sono i riferimenti a ciò che è già successo nella storia, o nel passato.

L'ambiente è la descrizione del tempo, dello spazio, degli umori, dell'abbigliamento, cioè. di tutto il contorno.
E' esatto?

Grazie delle spiegazioni!

Appena letto il tuo testo (faccio le cose con calma io )

Come primo testo è ottimo! Quello che mi ha stupito di più son le idee: il motore di ricerca! Anche se va sfumata la questione internet, mi sembra proprio una tipica trovata di Hermione ; la faccenda del libro! Non è male ma, come ti hanno già fatto notare, hai "detto" troppo al lettore, c'è da dosare le informazioni (informazioni a mio avviso importanti, da ficcare nel punto giusto del libro!)

Alcune note:
troppi pensieri "indiretti" di Harry. A me piacciono, ma ce ne sono parecchi.

Citazione :

Te l’ho sempre detto, Hermione, non far finta di capire il Quidditch, faresti solo una brutta figura

Non mi piace molto la ripresa di questa frase. Poi quand'è stata usata nei libri precedenti c'era tensione (anche se inaspettata) tra Hermione e Ginny, qui non mi pare

Citazione :

«Provaci tu, grande eroe di Hogwarts

Questa sembra un frase del vecchio Ron invidioso e antipatico, non è un pò troppo in questo contesto? Capisco che è incavolato, complessato e insicuro, ma ci vorrebbe un'altro tipo di espressione scortese

Ho finito Anche se ho come l'impressione di aver dimenticato qualcosa
Devo dire è un pò strano commentare una Prof!

Herm ha scritto:

Te l’ho sempre detto, Hermione, non far finta di capire il Quidditch, faresti solo una brutta figura
Non mi piace molto la ripresa di questa frase. Poi quand'è stata usata nei libri precedenti c'era tensione (anche se inaspettata) tra Hermione e Ginny, qui non mi pare

«Provaci tu, grande eroe di Hogwarts
Questa sembra un frase del vecchio Ron invidioso e antipatico, non è un pò troppo in questo contesto? Capisco che è incavolato, complessato e insicuro, ma ci vorrebbe un'altro tipo di espressione scortese

Ho finito Anche se ho come l'impressione di aver dimenticato qualcosa
Devo dire è un pò strano commentare una Prof!

AH ahahaha, grazie Herm!

Nelle mie intenzioni le due risposte dei Weasley dovevano essere ironiche, e non arrabbiate, forse avrei dovuto aggiungerci qualcosa tipo "disse ridendo" o "aggiunse dandogli una pacca sulla spalla" per far capire che l'atmosfera è allegra!

rimedierò!

Per il fatto del libro, l'ho già detto...(credo), quando stavo scrivendo non avrei voluto svelarlo, ma poi ho pensato che fosse brutto lasciare la questione in sospeso...vedo che invece vi piace la suspance...buono!
Io sono ansiosa, sono per il TUTTO E SUBITO...

Sto fremendo per sapere chi è stato ucciso nel testo di Bella...grrrr

Poi, non è fantastico commentare una prof???

Citazione :

Io sono ansiosa, sono per il TUTTO E SUBITO...

Citazione :

Poi, non è fantastico commentare una prof???

Povera Lady... qui siamo tutti studenti!

Finalmente Lady ce l'ho fatta a leggere il tuo primo testo.
Oramai ti hanno praticamente detto tutto e quoto soprattutto il discorso che riveli troppo.
Per internet....beh, ci penseremo.
Comunque volevo farti i complimenti.
Bravissima!!!!

ade arrivo ank io...
scs lady, ma nn ho potuto farlo prima!
sei un fenomeno!
complimentissimi!
è scritto benissmo!!!
nn ho biente da dirti,...
hanno già detto tutto gli altri...
baci Luma