RIUNIONE STRAORDINARIA DALLA PROFESSORESSA MC GRANNIT

Saluti a tutti: Elfobrizzo, attualmente, non sta molto bene.
In qualche modo ha completato, in questi giorni, alcuni capitoli che mi ha chiesto di inviarvi; a mio avviso, e l'ho detto anche a lui, sono un po' prolissi, comunque sviluppano una sua idea circa la nascita ed i poteri della Setta del Fuoco Sacro. Penso valga la penna di dargli un'occhiata. Rispondetemi come se fossi lui: prima o poi leggerà i vostri commenti (spero)
Per quel poco che era rimasto della notte, Harry e Bryan dormirono pochissimo,sia perché Ron , l’unico che si era addormentato tranquillamente, ora russava come un contrabbasso, sia in quanto ansiosi di correre, l’indomani mattina, nell’ufficio della preside,Professoressa Mc. Grannit, per convincerla a una riunione straordinaria del Ministero, in cui consultare la documentazione che avevano raccolta con l’aiuto di Thomas.
Certo: avrebbero dovuto, per prima cosa tradurla : ma a questo avrebbe pensato il prof. Unglucklich, o qualche altro esperto incaricato dal Ministero ( << Chissà: magari proprio Hermione!..>> pensò Harry tra se)
Peccato non aver potuto spiare il libro che Cinereus era intento a tradurre!
Sicuramente in esso avrebbero trovato tutte le risposte che cercavano, sempre che fossero riusciti a tradurlo!
Stando a quanto gli aveva raccontato il prof. Unglucklich, quel Cinereus, o meglio Belisarius, come si chiamava realmente, doveva essere un super esperto, eppure sembrava aver trovato difficoltà anche lui, visto che ci stava ancora lavorando !
Non vedeva l’ora che tutto finisse!
Non appena quel senso di incertezza fosse terminato, non appena, insomma, fosse stato certo che non ci fossero possibili spie ad Hogwarts, avrebbe, finalmente sigillato per sempre la bacchetta di Sambuco nella tomba di Silente, eseguendo, magari, con essa un ultimo incanto speciale, che la rendesse “ imprendibile “ da chiunque, lui compreso!
In effetti, pensò, se non fosse accaduto tutto questo, lui si sarebbe limitato ad aprire il sepolcro e porre la bacchetta dalle mani di Silente, ma niente avrebbe impedito, in seguito, a lui o ad altri, di recuperarla : in fondo, non era quello che aveva già fatto Lord Voldermort?
Se fosse rimasta nel sepolcro di Silente,priva di qualsiasi altra protezione, la bacchetta non sarebbe stata certamente al sicuro da quei maghi incappucciati che, pur di recuperarla , avevano dimostrato di non fermarsi davanti a nessuna efferatezza, e questo, anche Kingsley doveva concederglielo!
Il treno di Hogwarts era pieno di gente, per la maggior parte ragazzi o poco più che bambini!: Ma loro lo avevano fatto precipitare e, se non fosse stato per il prof. Houdson Willis….. non osava pensarci!!
Se non altro ora poteva contare su un altro alleato, oltre che sui suoi amici di sempre!: non sapeva ancora molto di Bryan, ma di una cosa era sicuro: << Non si diventa cadetto di Wizard Point, solo perché sei protetto dal Presidente della federazione dei Maghi d’America!>>
C’era, poi quello stravagante di Thomas!: Anche da lui e dalla sua mania di modificare strumenti magici e di crearne di nuovi, avevano avuto un aiuto insperato!-
Certo, ora bisognava verificare cosa avessero effettivamente trovato: non vedeva l’ora di consegnare tutto alla professoressa MC Grannit ed a Kingsley.
L’unica cosa che aveva potuto fare, visto che proprio non riusciva a prendere sonno, era stato quello di aggiornare Kingsley sugli ultimi avvenimenti, proponendo una riunione dalla professoressa MC Grannit, da effettuarsi al più presto , magari insieme con il segretario del presidente Waynegan, visto che avrebbe partecipato anche Bryan.
Approfittando di ciò, aveva approfittato per spiegare a Byan a cosa intendesse, quando parlava del “canguro di Hermione”
- In effetti un canguro mi sembrava eccessivo, come animale da compagnia!- Commentò Bryan , osservando il funzionamento del soprammobile che Harry utilizzava per far recapitare i messaggi a Kingsley- A meno che non avesse trasfigurato il suo gatto!.. Perché è un gatto, vero?- Chiese ad Harry con tono ironico!-
- _ Non ti far sentire da Hermyone!- Rispose Harry sorridento alla battuta.- Si, diciamo che è un gatto, con delle qualità speciali, ma decisamente un gatto! Ed Hermione gli è molto affezionata!-
- Si, immagino!- Rispose Bryan e, dopo essersi sincerato che Ron fosse ancora addormentato, concluse:- Ha un bel caratterino, la tua amica!- Povero Ron: non lo invidio affatto!-
- Hermione è una amica preziosa e ce lo ha dimostrato in più di una occasione!- rispose Harry, in tono quasi risentito.
- Calma, Harry – Rispose Bryan – Non è mia intenzione offendere nessuno, né, tanto meno, litigare con te!- La mia era solo una battuta. Per il resto, penso anche io che la tua amica sia un tipo a posto!-
- Beh, più che a posto, se è per questo!- Replicò Harry, poi, tanto per sdrammatizzare, continuò, abbassando il tono di voce :- Anche se, debbo riconoscere che, effettivamente, a volte può sembrare parecchio pedante.-
- Harry – Continuò Bryan, cambiando discorso- penso che dovremmo cercare di riposare un po’ anche noi, altrimenti non so che cosa racconteremo domani mattina, alla professoressa Mc Grannit ! –
- Già,- Commentò Harry, sdraiandosi sul suo letto- chissà, potrebbero chiederci di occuparci di gnomi da giardino , anziché di maghi oscuri!-
- E forse nel cambio ci guadagneremmo!- Concluse sorridendo ironico Bryan , sdraiandosi a sua volta.- Beh, a domani mattina.. anzi a più tardi!-

Il riposo, comunque, proseguì agitato, per i due ragazzi e, non appena si giunse ad un’ora decente per presentarsi negli uffici del preside, Harry e Bryan , dopo essersi dati una energica rinfrescata e, soprattutto, dopo essersi praticati un incanto “ritempro” , raccolsero tutte le pergamene di appunti e disegni e si avviarono verso l’ufficio della Professoressa MC Grannit.
Harry e Bryan non fecero in tempo ad accostarsi al Gargoyle che , da sempre, piantonava l’ufficio del preside di Hogwarts, che questo si scostò di colpo: Harry era perplesso: non avveva neppure aspettato che si annunciassero! <<Cosa sta succedendo?>> si chiese passando, ma, comunque, proseguì insieme con Bryan sino alla porta dell’Ufficio, che subito si spalancò, non appena i due ragazzi gli arrivarono vicino.
La Professoressa Mc Grannit, di fronte a loro, li accolse con un tono tra il faceto e l’ironico :
- Mi scuso sentitamente con lei, sig. Potter , ma, per questa volta, l’ho privata del piacere di origliare alla porta: Il ministro Kingsley ha ricevuto il suo messaggio ed, all’alba, il mio ufficio era già pieno come un locale di Hogsmade , durante la festa di Hallowen!-
- Ehm,.. Buongiorno, professoressa Mc Grannit! – Farfugliò Harry imbarazzato, rimanendo sull’uscio, insieme con Bryan, incerto sul da farsi.
- Su, su, entra Harry- Riprese la Mc.Grannit, assumendo un tono più confidenziale – Tanto per cominciare, vediamo come ve la cavate voi due, con “trasfigurazione”, visto che , a meno che non preferiate stare in piedi, dovrete far comparire due sedie per voi!-
Harry e Bryan si affacciarono nella stanza ed, oltre a Kingsley, videro il segretario americano Logan Derringer, un altro mago che non aveva mai visto prima, oltre ai professori Houdson Willis e Jattarius Unglucklich.
Il ministro Kingsley stava conversano con il segretario americano e con il ritratto di Silente dal quale aveva l’aria di attendersi un qualche consiglio

- Buongiorno, Harry – esordì Kingsley- ci hai fatto fare una bella levataccia, ma sono sicuro che ne sia valsa la pena!-
- Buongiorno, sig. Ministro ,- continuò Harry, rispondendo, contemporaneamente, anche al cenno di saluto che il Prof. Silente gli aveva inviato dal suo ritratto e porgendo a Kingsley i rotoli di pergamene, in cui avevano raccolto gli appunti recuperati con l’aiuto di Thomas- Spero che qui ci possano essere notizie interessanti, relativamente ai nostri nemici. Purtroppo ne io né il mio collega americano siamo riusciti a tradurre quanto avevamo trovato, anche a causa dell’ora tarda a cui abbiamo terminato l’opera di copiatura..-
- ..Ed anche perché entrambi non avete seguito con sufficiente diligenza il corso di “Antiche Rune”- Intervenne, burbera la Professoressa Mc Grannit-
- Oh, via, Minerva!- Intervenne bonariamente il prof. Silente, dal suo ritratto: la materia non è richiesta dal corso di Auror! E neppure dalla scuola di Wizard-Point, a quanto sembra! -
- E sia!, Ciò non toglie che possa essere utile!- Ribadì la Professoressa Mc Grannit.- Ciò né costituisce un esempio lampante!-
Kingsley , dopo aver fatto esaminare brevemente le pergamene al segretario Americano Derringer, le passò al mago che era venuto con loro: un uomo robusto , dell’età apparente di circa 60 anni, di altezza normale, un po’ appesantito , ma che aveva, tuttavia, l’aria di essere stato un uomo vigoroso in gioventù; portava degli occhialetti tondi, senza montatura ed aveva una folta barba nera, con qualche striatura di grigio.
- Vi presento il sig. Homer Bookreader, massimo esperto di antiche rune e di antichi idiomi del Ministero.-
- Piacere mio- esordì il sig. Bookreader, stringendo la mano ai due ragazzi ed alla Professoressa Mc.Grannit, poi, rivolto a Kingsley:
- Se non ci sono obiezioni in merito, vorrei chiedere ai signori Wills ed Unglucklich, che so essere sicuramente esperti nel campo, di volermi cortesemente coadiuvare, nella traduzione di questi appunti.-
- Nessun problema, per quanto riguarda il prof. Unglucklich, che già da tempo è consulente esterno del Ministero, nonché ex Auror dei più quotati, in quanto al prof. Houdson Willis, mi è sembrato di capire che abbia analoghe funzioni preso il Ministero Americano, per cui, se il sig. Logan Derringer non ha obiezioni in merito..-
- No, nessuna obiezione, sicuramente!- Rispose Logan Derringer, che, sino ad allora, era rimasto in disparte , osservando gli oggetti ed i quadri che adornavano la parete e scambiando qualche battuta con i vecchi presidi di Hogwards- Sia io sia il presidente Waynegan abbiamo la massima fiducia nelle capacità del prof. Houdson Willis!-
- Capacità che non gli hanno impedito di venire steso da un nostro allievo, peraltro neppure dei migliori, per quanto concerne la “Difesa dalle Arti Oscure”- Replico, ironicamente, la Professoressa Mc. Grannit.
- Questo è uno dei motivi per cui siamo tutti qui!- Intervenne Kingsley, cercando di evitare un incidente diplomatico.- Noi tutti riteniamo, infatti, che l’incidente occorso al prof. Willis sia da ricondursi a tutti gli strani eventi ed alle segnalazioni di intromissioni magiche di natura sconosciuta, che abbiamo registrato ultimamente nei pressi di Hogwarts e di altre località del vecchio e del nuovo continente.-
- Esattamente – Replicò Derringer, guardando di traverso la Professoressa Mc Grannit – E’ escluso che quel ragazzetto, quel Draco Malfoy, abbia potuto schiantare un asso del calibro del prof. Willis, senza servirsi, chiamiamolo così, per ora, un qualche aiuto esterno!-
- Voglia perdonare la mia battuta!- Rispose la professoressa Mc Grannit, rivolta sia a Willis sia, soprattutto a Derringer, che, tra i due, sembrava quello più offeso- Quello che volevo dire è che, purtroppo, l’infallibilità non è di questo mondo e che, spesso, ci si trova a confrontarci con problemi che sembrano sfuggire a qualsiasi logica!-
- Quello che, invece, avreste dovuto capire entrambi da subito- Continuò la professoressa Mc Grannit, con un tono di rimprovero nella voce, rivolgendosi a Logan ed a Kingsley- E’ che mandare due ragazzi allo sbaraglio, senza avvisarli dei loro rispettivi compiti e funzioni, non avrebbe portato che ad inutili perdite di tempo, se non peggio!-
- Signori, - continuò, rivolta ad Harry ed a Bryan – sono , forse ,nel torto se dico che avete passato buona parte del tempo che avreste dovuto dedicare alle indagini a sorvegliarvi reciprocamente e che siete stati ad un passo dal venire alle mani, tanto per usare un termine di origine babbana?-
- Beh, effettivamente sì- Rispose Harry – Indubbiamente, se fossimo stati presentati subito, forse avremmo potuto avviare le indagini nella giusta direzione, il che ci avrebbe consentito un notevole risparmio di tempo!-
- Beh, -Intervenne anche Bryan- in effetti, prima dell’episodio del duello tra Draco ed il prof. Willis, quello dal comportamento più strano, tra gli studenti, mi sembrava proprio Harry..-
- .. Ma, forse, se vi avessero presentato subito, ora sareste meno affiatati!- Intervenne il prof. Ungluclick, smettendo, per un attimo, di esaminare le pergamene- Vi sarete anche scontrati tra voi, ci sarà stato senza dubbio un bello scambio di opinioni, ma, infine, siete giunti liberamente alla conclusione di allearvi tra voi, senza che ciò vi venisse imposto dai vostri Ministeri. Se vi avessero presentato da subito come alleati,magari vi sareste guardati con sospetto, detestandovi a vicenda solo perché appartenenti a paesi diversi.
- Forse non avreste perso tempo a sorvegliarvi vicendevolmente, ma, vi posso assicurare, difficilmente tra voi, sarebbe nata l’amicizia; e ricordate, in questo lavoro, l’amicizia e l’affiatamento tra Auror destinati a lavorare insieme è fondamentale!-

In quel mentre, si sentì bussare alla porta dell’Ufficio –
La professoressa MC Grannit, reprimendo a stento un moto di disappunto, si avviò per vedere chi fosse, ben intenzionata a liberarsi del disturbatore.
Una volta aperta la porta, tuttavia, rimase per un attimo perplessa ad osservare Hermione e Ron, che reprimeva a stento uno sbadiglio, e che accompagnavano una ragazza minuta, dai capelli biondo oro e dagli intensi occhi azzurri che apparivano arrossati dalle lacrime di cui ancora sul suo viso erano visibili evidenti tracce.
- Ragazzi,- Esordì la preside- Capisco che non possiate separarvi da Harry Potter, ma, al momento saremmo impegnati in una riunione della massima importanza, per cui vi chiedo propormi più tardi il vostro problema... Magari quando il signor Weasley sarà ben riposato!-
- Ma professoressa MC Grannit,- Replicò Hermione lanciando a Ron, intento a reprimere l’ennesimo sbadiglio, un ‘occhiata di fuoco.- Si tratta di notizie importanti relative all’episodio del duello tra Draco ed il prof. Willis, ed è sicuramente attinente alla riunione con i membri del Ministero che sta avendo luogo nel suo ufficio!-
- Oh, beh, alla faccia della sicurezza!- Esclamò la Professoressa MC Grannit- Entrate, allora. Voglio sperare che ciò che direte sia sufficientemente importante per giustificare tutto ciò-
- Ministro Kingsley , sig. Derringer, chiedo scusa per l’interruzione, ma sembra che questi studenti abbiano notizie utili per le indagini in corso, quindi reputo opportuno che vengano ascolatati!-
- Professoressa MC Grannit, per quanto mi riguarda, non posso che far notare la palese anomalia di tale procedura, ma, se il sig.Ministro Kingsley non ha nulla da obbiettare in proposito, procediamo pure.
- Nessuna obiezione da parte mia- Rispose secco Kingsley.- Miss Granger e Mr Weasley hanno aiutato con successo Harry in più di una occasione, quindi non vedo perchè escluderli proprio ora!-
- Ben detto, Kingsley- Replicò sorridendo il prof. Silente, dall’interno del suo quadro.
- Non voglio discutere ora di iter procedurali – Rispose con tono rassegnato il Segretario Di Stato Americano- . Dei signori Granger e Weasley abbiamo già discusso, ma, con questa graziosa signorina,-Continuò volgendo lo sguardo, con tono galante, verso la ragazza bionda, dalla quale traspariva un senso di innata dignità, nonostante il viso ancora rigato da copiose lacrime.
- Si tratta di una ragazza della casa di Serpeverde, che ha importanti rivelazione da comunicarci, a proposito di Draco Malfloy.- Esordì Hermione.Poi, rivolta alla ragazza, continuò.:- Astoria, te la senti di ripetere anche a questi signori ciò che hai raccontato a me ed a Ron?-
- Si Hermione- Risposa la ragazza con un sospiro.- Penso sia giusto così... anche per Draco!- Dopo aver represso a stento dei sighiozzi per reprimere un altro moto di pianto, la ragazza, dopo aver guardato in viso ognuno dei presenti, continuò:
- Signori, permettetemi, innanzitutto, una breve presentazione: appartengo alla casa di Sepeverde ed il mio nome è Astoria Greengrass..-

Anche questo è stato molto carino, però, quanto tempo per leggere tutto, comunque ti rinnovo i miei complimenti, bravooooo!!!!!

Yes.. mi piace.. Completo Complimenti

carino elfo... mi ha preso la storia...
ma devo dire ke ho fatto 1 pò fatica a leggerlo... secondo me nn filava molto... xò si può sempre sistemare ...
bravo!
ciock

Ho trovato solo un paio di errori di punteggiatura: dopo il punto esclamativo non bisogna mettere nè i : nè il ;
Te l'ho già detto che scrivi benissimo??
Be' se no, te lo dico adesso!
Ma è proprio questo, secondo me, il tuo problema: scrivi troppo bene!
Lessico appropriato, non ci sono errori, ottima punteggiatura, finalmente leggo delle frasi lunghe e abbastanza complesse...ma manca qualcosa: il racconto è piatto, sembra un tema, il lettore non è abbastanza coinvolto!

Ma questa è solo la mia opinione; comunque, in complesso, è ben scritto.
Complimenti!

Wonderful Elfo! Se non stai molto bene mi spiace ma ti voglio comunque fare i complimenti! Bravissimo, la tua fama di gran scrittore è meritatissima!
Di solito faccio commentoni pignolissimi ma adesso.. non riesco a trovare pignolezze! Sei bravo oltre il correggibile!

Molto bravo!Due notazioni il tuo stile non è propriamente potteriano(termini talvolta troppo forbiti e riferimenti diversi dai soliti della row) e il racconto manca di movimento è troppo statico.Poi non credo che se una persona si rivolge ad una autorità la chiama Ministro Kingsley,è come dire Presidente Silvio o Presidente Barack!Credo sia bene dare sempre la stessa confidenza fra i personaggi e stabilirla per bene.Infine se si tratta di nomi è corretto sinonimarli per rendere più ampio e filante il discorso.Se Harry o Hyde fanno riferimento ad un prof non dicono il prof.......nome...cognome....solo Willis,Uglick(si credo si chiami così,come lo chiami tu è illegibile!).Beh comunque mi complimento eliminando errori vari e contesto,il testo di per se è molto discreto!