Scusa...non sono riuscita a trovare il tempo per commentare prima!
Dunque, iniziamo...
- Marcus Flitt ha scritto:
Si ricordava che aveva sognato qualcosa di strano, che gli aveva dato fastidio, ma non riusciva a ricordare cosa.
"Si ricordava di aver sognato"...c'è identità di soggetto quindi è meglio rendere la proposizione implicita...facilita anche la lettura! Toglierei la virgola dopo strano perchè la relativa che segue non è un'incidentale quindi non va messa fra virgole.
- Marcus Flitt ha scritto:
- Era presto, ma decise di scendere nella Sala Comune per rintanarsi vicino al fuoco caldo, seduto su una comoda poltrona, per riordinare un po’ i pensieri.
"decise di scendere nella Sala Comune a rintanarsi vicino al fuoco caldo e, seduto su una comoda poltrona, (di) riordinare un po' i pensieri"
Maha...forse suona meglio così...boh
- Marcus Flitt ha scritto:
- Scese le scale del dormitorio e si accorse che non era solo, c'era qualcuno davanti alla finestra: Hermione, che aveva un'aria davvero pensierosa.
Immagino che "scese" sia un passato remoto, ma io avrei messo un participio: "E, scese le scale del dormitorio, si accorse di non essere solo".
Non mi piace molto quella frase dopo i due punti: "c'era qualcuno che osservava fuori dalla finestra con un'aria davvero pensierosa: Hermione"
- Marcus Flitt ha scritto:
- Si avvicinò senza fare rumore alla ragazza, che sobbalzò. Appena si accorse che era Harry cercò di assumere l’aria di chi ha fatto un buon sonno ristoratore, ma, purtroppo per lei, Harry lo aveva capito lo stesso, e subito le chiese spiegazioni.
"senza far rumore si avvicinò alla ragazza che, (aggiungerei qualcosa per giustificare la reazione: es. "sentendo dei passi"), sobbalzò";
"e le chiese subito spiegazioni"; "Harry capì (comprese) lo stesso"
- Marcus Flitt ha scritto:
- Hermione disse:
Meglio si giustificò o si affrettò a dire.
- Marcus Flitt ha scritto:
- e così mi sono ritrovata tutta la notte sveglia senza chiudere occhio! Ma, a parte questo, cosa ci fai tu qui?».
"mi sono ritrovata tutta la notte sveglie" bruttina come espressione;
come "cosa ci fai tu qui"? è la sua sala comune! aggiungerei "a quest'ora"
- Marcus Flitt ha scritto:
- «Se hai voglia di parlarne io sono qui» disse Harry «Facciamo un patto, tu mi spieghi qual è il tuo problema e io ti spiego perchè sono qui! Ma prima sediamoci».
Mi sembra un colloquio di lavoro, manca solo "si sieda, prego"
- Marcus Flitt ha scritto:
- Ron, che balbettò: «Ma ci siamo dati appuntamento qui? Avevo sentito qualcosa muoversi e mi sono svegliato e quando ho cominciato a connettere, beh, Harry non era più nel suo letto.
Ron dovrebbe balbettare e si è appena svegliato!
- Marcus Flitt ha scritto:
- «Il professor Willis, ha detto che girano voci che questo difficilissimo incantesimo sia stato praticato
La virgola non va quasi mai messa fra il soggetto e il verbo;
"che girano voci che" è un'espressione del parlato...meglio "riguardo al fatto che"
- Marcus Flitt ha scritto:
- È tutta la notte che ci penso ma non riesco a venirne a capo!» aggiunse con rammarico.
se è qualcosa che aggiunge, qusta frase dovrebbe essere distaccata dal resto del discorso diretto.
- Marcus Flitt ha scritto:
- per venirne a capo!
"venirne a capo" è stato appena utilizzato.
- Marcus Flitt ha scritto:
- Dopidichè
dopo di che
- Marcus Flitt ha scritto:
- I suoi occhi marroni si sfuocarono
a parte per il fatto che sfuocare è poco usato, non mi sembra un termine adatto in riferimento agli occho...ma non so cosa suggerirti per sostituirlo.
- Marcus Flitt ha scritto:
- sparì in uno svolazzo di capelli cespugliosi.
ho appena scoperto che esiste la parola svolazzio...in uno svolazzo è proprio brutto.
- Marcus Flitt ha scritto:
- Invece Harry si alzò e, eccitato com’era, continuava a guardare alternativamente le scale ed il fuoco scoppiettante.
"alternativamente"...io proporrei un'alternativa
: spostava lo sguardo dalle..."
- Marcus Flitt ha scritto:
- Gli sembrava di essere tornato agli anni scorsi,
anni precedenti (è una narrazione)
- Marcus Flitt ha scritto:
- quando ancora Voldemort incombeva sulle loro vite e per risolvere un mistero si riunivano proprio in quell’angolo della Sala comune e aspettavano il lampo di genio di Hermione.
e per risolvere...e aspettavano...e il gerundio è stato inventato proprio per evitare gli "e...e"!
- Marcus Flitt ha scritto:
- Sì, proprio quel caminetto nel quale pochi anni prima compariva sporadicamente il suo padrino Sirius Black. Rivivere quei momenti gli fece provare una stretta allo stomaco. Sirius era morto perchè lui era caduto nel tranello di Voldemort. Chissà se avesse ascoltato Silente e avesse studiato occlumanzia! Magari ora sarebbe ancora vivo e magari in quel momento Harry avrebbe potuto pensare a lui come ad una famiglia.
Va bene che i flashback sono bellissimi...ma da un po' di tempo a questa parte sembra che un racconto non sia tale se non ci mettiamo dentro un bel mix di ricordi strappalacrime...un po' va bene ma adesso si esagera!
- Marcus Flitt ha scritto:
- Distolse a forza lo sguardo dal camino e si guardò intorno. Vide vicino alla finestra il tavolino sul quale aveva preso tante batoste a scacchi da Ron e gli tornarono in mente i tempi in cui tutto era semplice, in cui era solo un ragazzino spensierato all’inizio del primo anno ad Hogwarts. Si girò ancora un po' e osservò il corridoio che portava al ritratto della Signora Grassa. Era lì che aveva dato il suo primo bacio a Ginny. Subito un'ondata di felicità e dolcezza lo avvolse, ma fu subito frenata dall’arrivo di Hermione.
Questo pezzo invece è splendido!!!
- Marcus Flitt ha scritto:
- Passi frenetici correvano giù per le scale e la ragazza comparve con un libro molto grosso, con una copertina nuova e sgargiante.
"con...con": con...la cui copertina.
- Marcus Flitt ha scritto:
- in quell’occasione, lo stesso ex professore, stava tentando di cancellare i ricordi a Harry e Ron, Hermione non approfondì la questione.
quello stesso mi sembra superficiale e appesantisce e la virgola che segue va tolta (sogg-verbo). Aggiungerei un ma prima di Hermione.
- Marcus Flitt ha scritto:
- «Al San Mungo ci sono dei guaritori, che grazie ai nuovi studi condotti da alcuni americani, sono riusciti trovare un modo per farla tornare ai pazienti che ormai la hanno persa da anni. Ovviamente ho saputo che è difficile, ma nessuno ha fatto trapelare come fare, quindi non ne so molto più di voi».
"dei guaritori che, grazie..."; "far tornare la memoria ai pazienti che l'hanno..."; "ha fatto trapelare come fare..." bruttino.
- Marcus Flitt ha scritto:
- Già, Ginny. Cosa potrebbe dirle per non farla preoccupare nonostante l'intenzione di scomparire dalla scuola per una notte? E se lo avesse scoperto? Forse avrebbe dovuto portarla con sè, ma sparire in quattro era ancora peggio. Si rischiava di attirare ancora di più l’attenzione, quindi come fare? Cosa fare?
Dov'è finita la coraggiosa, determinata, ferma Ginny che conoscevo?? Quella che ha lasciato che Harry andasse alla ricerca degli Horcrux con un grande dolore nel cuore, certo, ma senza versare neanche una lacrima?? Va bene preoccuparsi per il suo ragazzo...ma si inizia a esagerare...è una donna, non una mocciosetta!!
- Marcus Flitt ha scritto:
- Anzi, sicuramente sarebbero morti, se non fosse stato per il pronto intervento di ... il solo pensiero era una pugnalata al cuore. Il suo grande amico Dobby. Era la seconda volta quella mattina che ripensava alla morte di quelle persone che si erano sacrificate per lui.
Se andiamo avanti così Harry dovrà far uso di antidepressivi!
Idem, come per il precedente flashback.
Scusa se mi sono dilunagata troppo e scusa se ritieni che sia stata troppo schietta...non ho più la forza di commentare...finirò prossimamente!!
C'è qualche errore di punteggiatura, ma ho evitato di riportarli tutti. Comunque la maggior parte degli "errori", se così si possono chiamare, che ho riportato sono superflui e secondari...era solo per trovare l'ago nel pagliaio!
Il racconto mi piace molto: le descrizioni sono fantastiche, l'ambiente c'è (sarà contento Snow), è scorrevole e piacevole da leggere!!
Quindi non mi resta altro da dirti se non....Complimenti!!!!