La partita: Super Grifondoro vs Super.....................

Questa è la prima parte del mio testo, spero vivamnte vi piaccia



Michael







Dopo un altro allenamento di quidditch e una litigata con Hyde in campo, Harry aveva proprio voglia di dargli una bella lezione. Hyde voleva il suo posto da titolare, Harry si opponeva e, proprio questo argomento, fu la causa di un'animata discussione in sala comune. Ad un certo punto, nello stesso istante a Harry e a Hyde venne la stessa idea, una super-partita: giocare con i migliori giocatori con cui avessero mai giocato. Uscirono dalla sala comune e si diressero al secondo piano davanti al gargoyle. Hyde chiese a Harry<< Per caso, te sai la parola d’ordine per entrare nell’ufficio della Preside?>> <<Sì>> rispose Harry con aria compiaciuta, pensando che Hyde era così poco importante da non esserci mai stato. Rivolto al gargoyle di pietra Harry disse<< Silente>>. Il gargoyle fece un balzo di lato e dietro si aprì la parete che celava la scala a chiocciola per salire nell’ufficio. A Harry venne in mente la prima volta che era stato in quell'ufficio, era stato portato dalla McGranitt nel 2° anno, quando Ginny era impossessata dall'Horcrux, datole da Lucius Malfoy. Harry bussò alla porta e gli rispose la McGraitt<<Avanti>>. I due cercatori entrarono e subito la McGranitt li squadrò con sguardo severo. Entrando di nuovo nell'ufficio Harry vide il ritratto di Silente, e gli vennero in mente tutte le così definite "lezioni", dove insieme esploravano i ricordi con il pensatoio sul passato di Voldemort. La McGranitt interruppe il pensiero di Harry<<e adesso voi due che cosa avete fatto?>> <<No professoressa>> rispose Harry<<abbiamo avuto un’idea>> <<che tipo di idea?>> Hyde si intromise nel discorso, cosa che fece arrabbare moltissimo Harry<<volevamo fare una super-partita, i super Grifondoro vs i Super Americani, i migliori giocatori con cui abbiamo giocato e noi ci affronteremo in una partita. Il vincitore della partita prenderà il posto da titolare nella squadra dei Grifondoro durante l'anno. Siamo venuti qui per chiedere il permesso>> La McGranitt ci pensò su per qualche minuto, e Harry arrivò a credere che non voleva dar loro il permesso, ma ad un certo punto parlò<<Vi do il permesso, altrimenti farete per conto vostro e combinerete qualche guaio in un allenamento. Ma se giocherete scorrettamente o qualcun si farà male, il capitano del colpevole, cioè uno di voi due, starà in punizione per tre settimane.
Ora scrivetemi i nomi dei giocatori sulla lista cosìcchè io possa contattarli per informarli dell’accaduto>>. La Preside diede un foglio di pergamena ad entrambi con una piuma ed un inchiostro. Hyde iniziò subito a scrivere, Harry non sapendo chi scegliere rimase a pensare, e intanto provò a sbirciare i nomi scritti da Hyde. Ma Hyde disse, sorprendendolo<<Potter, cosa fai? Pensa a scrivere e non cercare di scoprire chi sono i miei giocatori, vabbè non fa niente tanto non li conosci>>. Detto questo consegnò la pergamena alla McGranitt e se ne andò con un sorriso stampato in faccia.<<Potter che ti succede?>> gli chiese la McGranitt<<bhè, rispose Harry, non so chi scegliere fra Ron e Baston, se Ron si concentra e pensa solo al gioco può essere un giocatore straordinario, poi se faccio giocare Baston perderà tutta la sua autostima>>. <<Allora, io cerco di contattare anche Baston, se lui è disponibile lo farò venire, se viene ma scegli Weasley lo mettiamo in panchina, tanto a lui non dispiacerà molto ne sono sicura, gli spiegherai il tutto, e credo sarà anche fiero di te. Vedi, lui ti ha avuto nella squadra, che eri un undicenne, ora ti vede cresciuto, e di parecchio>>. Harry allora scrisse i componenti della squadra e consegnò il foglio alla McGranitt. Harry fece per andarsene quando la Preside lo chiamo in modo severo<<POTTER!!!>> <<Che c’è, signora Preside?>> rispose Harry che stava iniziando a sentirsi a disagio, chiedendosi cosa mai avesse fatto.<<Devi vincerla la partita, ok? Devi dimostrare agli americani il valore degli inglesi, devono imparare a temerci anche nel gioco del Quidditch. Adesso vai, puoi andare>> gli disse la McGranitt con il tono di sempre.

Ragazzi commentate accetto sia critiche che complimenti(il mio testo non è granchè ma spero che vi piaccia)

Allora, secondo me devi lavorarci un po' su aggiungendo descrizioni e ambientazione. Ricordati che Harry anche pensa!
Per la trama è troppo poco per giudicare, comunque aspettiamo il seguito!
Chi vincerà?

Quoto Rem

ragazzi ho modificato un pò il testo, e ho scritto i pensieri di harry, per il resto non so cosa fare, tra poco mi metterò all'opera per la seconda parte

Beh Michael, come ha detto Rem, è presto per dare un giudizio, comunque l'idea è interessante. I pensierei di Harry forse sono pochi.. magari potevi ampliare con i ricordi di tutte le volte che è stato lì, non solo quando al secondo anno ci era entrato per la prima volta...
Aspettiamo il seguito

Ok mik parlerò di più dei pensieri di Harry, mi metterò subito a lavoro





P.S. Grazie per il consiglio

bello, mi piace abbastanza, anche se dovresti scrivere qualcosa in più per poter ricevere qualche commento in più!
ti invio un pm!

QUOTO MARCUS!

marcus e jo,(jo piacere di conoscerti)è che questa era solo un inizio adesso ci saranno i colpi di scena e la partita.





Con la seconda parte spero di non deludervi!!!!!!

Vai michel aspettiamo con ansia la parte due...chi vincerà??? Cmq carina l'idea....un po' di sana competizione....e....forza INGHILTERRA!!!

Ciao Michael,
complimenti per l'idea. Passo ai commenti passo passo.

Michael ha scritto:

Hyde chiese a Harry<< Per caso, te sai la parola d’ordine per entrare nell’ufficio della Preside?>> <<Sì>> rispose Harry con aria compiaciuta, pensando che Hyde era così poco importante da non esserci mai stato. Rivolto al gargoyle di pietra Harry disse<< Silente>>.

In questo modo però svela la parola d'ordine ad Hyde.

Michael ha scritto:

Il gargoyle fece un balzo di lato e dietro si aprì la parete che celava la scala a chiocciola per salire nell’ufficio. A Harry venne in mente la prima volta che era stato in quell'ufficio, era stato portato dalla McGranitt nel 2° anno, quando Ginny era impossessata dall'Horcrux, datole da Lucius Malfoy. Harry bussò alla porta e gli rispose la McGraitt<<Avanti>>. Harry e Hyde entrarono e subito la McGranitt li squadrò con sguardo severo.

In questo pezzo inizi troppe frasi con "Harry" :-) Prova a cambiare il periodare.

Michael ha scritto:

Hyde si intromise nel discorso, cosa che fece arrabbare moltissimo Harry<<volevamo fare una super-partita, i super Grifondoro contro i Super Americani, i migliori giocatori con cui abbiamo giocato e noi ci affronteremo in una partita. Siamo venuti qui per chiedere il permesso>>

Io espanderei un peletto questa parte :-)

Michael ha scritto:

La McGranitt ci pensò su per qualche minuto, e Harry arrivò a credere che non voleva dar loro il permesso, ma ad un certo punto parlò<<Benissimo, voglio proprio vedere questa partita, ok, vi do il permesso. Ma se giocherete scorrettamente o qualcun si farà male, il capitano del colpevole, cioè uno di voi due, starà in punizione per tre settimane.

Non è elegante una frase simile in bocca alla McGrannit secondo me :-)

<<Potter che ti succede?>> gli chiese la McGranitt<<bhè, rispose Harry, non so chi scegliere fra Ron e Baston>>. <<Allora io te lo chiamo e se lui è disponibile lo farò venire, se viene ma scegli Weasley, lo mettiamo in panchina, tanto a lui non dispiacerà molto ne sono sicura>>. Harry allora scrisse i componenti della squadra e consegnò il foglio alla McGranitt.
[/quote]
Questo pezzo secondo me è un pò frettoloso: non si capisce, se non dopo una rilettura, chi vuole cosa e come.
Inoltre, Baston viene descritto dalla Rowling come un ottimo portiere anche se in un paio di occassioni Ron non lo fa rimpiangere.
Ronald è un emotivo ed in una partita fondamentale come questa, Harry non può permettersi, qualora Baston fornisca la propria disponibilità, di non chiedere a Baston di essere il portiere. :-)
Io, perlomeno, lo vedo così :-)

Michael ha scritto:

Harry fece per andarsene quando la Preside lo chiamo in modo severo<<POTTER!!!>> <<Che c’è, signora Preside?>> rispose Harry che stava iniziando a sentirsi a disagio, chiedendosi cosa mai avesse fatto.<<Devi vincerla la partita, ok? Devi dimostrare agli americani il valore degli inglesi, devono imparare a temerci anche nel gioco del Quidditch. Vabbè adesso vai, puoi andare>> gli disse la McGranitt con il tono di sempre.

Secondo me, dovresti fare attenzioni a come poni le frasi sulla McGrannit. Ricorda che lei è una professoressa ed una preside. Non si lascia andare ad allocuzioni quali "Vabbè" o "ok" :-)

Poi..Snow docet... ambientazione e humor :-)

A quando la seconda parte????

Jo Potter ha scritto:

A quando la seconda parte????

concordo con Jo ! anchio sto aspettando con trepidazione la seconda parte!!!!

L'ho finita, manca il tocco finale, correggo la prima parte del testo e poi posto la seconda

RAGAZZI ECCO A VOI LA SECONDA PARTE, E PENULTIMA, DEL MIO TESTO!!!



sPERO CHE VI PIACCIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!






Harry, pensieroso si diresse verso la sala comune. Qui chiacchierò con Ron, Ginny ed Hermione della partita, e si stupì molto che né Ron né Ginny gli chiedevano chi fossero i giocatori della squadra. Ad un tratto Hermione disse<< Harry, sai qual è il giorno della partita?>> Harry rispose dandosi un colpo sulla fronte<< Non ci avevo affatto pensato, ma credo che se ne stia occupando la Preside>>. <<Ok>> rispose Hermione, continuando<< spero per te che la giornata sia bella quando c’è la partita>>. Ron dopo essersi stato zitto tutta la sera, guardando fuori dalla finestra vide un gufo, che indicò ad Harry. Harry riconobbe il gufo, era uno del Ministero della Magia. Harry lesse il biglietto di Kingsley:
Caro Harry, ti ho inviato questo messaggio perché c’è una questione urgente di cui voglio parlarti. E’ una notizia troppo brutta ed importante, non posso scrivertelo in una semplice lettera. Recati immediatamente al quartier generale degli Auror, è una cosa della massima urgenza, mi troverai lì.



Il Ministro Kingsley Shacklebolt






Harry senza pensare e senza dire niente uscì tramite il buco nel ritratto, scese le scale e si recò verso il Platano Picchiatore quando gli venne incontro un Auror. Harry lo riconobbe, era Dawlish, l'auror che l'anno prima era stato sconfitto dalla nonna di Neville. Dawlish quando vide Harry gli disse<< Potter, vieni che ti accompagno dal Ministro>>. Harry disse<< Ok>>. Dawlish rispose<< Allora andiamo!>>. Harry intanto fece levitare il ramo per bloccare il Platano e iniziò a percorrere il passaggio al di sotto>>. Percorso il passaggio segreto Harry si trovò nella base degli Auror, nella Stamberga Strillante. Dawlish gli disse<< Abbiamo adesso un ufficio dove c’è il Ministro quando deve fare delle visite per parlarti. Ecco, è l’ultima stanza a sinistra, vai>>.
Harry si diresse verso l’ufficio del Ministro e bussò. <<Avanti!>> gli rispose il Ministro, che appena lo vide esclamò<< Harry!! Ragazzo mio, come stai?>> <<Bene Signor Ministro.>> Kingsley gli disse<<Harry, una volta per tutte, quando siamo soli voglio che mi chiami Kingsley, ma ora passiamo al peggio. I dissennatori stanno tornando in Gran Bretagna, la notizia mi è arrivata oggi pomeriggio. Dato che Voldemort era scomparso, il mondo magico era così felice che i dissennatori se ne sono andati, ma adesso la felicità è calata di molto, la gente non pensa molto all'evento, e sembra sia molto difficile fermarli. Si erano abituati a "mangiare" sempre la felicità quando avevano come capo il Signore Oscuro>>. Harry ascoltando quella frase ripensò ai dissennatori, a tutte le lezioni con Lupin a tredici anni, al terzo anno quando ha salvato se stesso e Sirius dopo avere usato la giratempo, quando era stato espulso e quando al settimo anno aveva l’Horcrux al collo e non riusciva ad evocarlo << Ministro, si sta occupando dei dissennatori vero?>> <<Sì>> rispose Kingsley, Harry disse<< Allora voglio aiutarvi a sterminarli>> Kingsley replicò<< No Harry, mi dispiace ma è un pericolo inutile per te, già c’è una pattuglia di duecento persone che si sta occupando del caso, ora ti avverto che i dissennatori possono anche venire ad Hogwarts, è una remota possibilità ma te e i tuoi amici portate sempre le bacchette, anche quando pensate che non vi servono. Puoi andare, adesso torna a scuola.>> Harry ubbidì e tornò in sala comune. Qui parlò con Ron, Ginny ed Hermione di tutta la discussione con il Ministro, e i tre rimasero stupiti. Infine disse loro di portare sempre le bacchette, anche negli allenamenti di quidditch...Finita la chiacchierata videro che si era fatta l’una. Ginny ed Harry si salutarono con un lungo bacio, e lo stesso valse per Ron ed Hermione. Si diressero nei rispettivi dormitori e si misero a dormire.
La mattina dopo, Harry in sala Grande ebbe una grande sorpresa. La McGranitt aveva inviato un messaggio a lui e ad Hyde, che diceva loro di trovarsi nel suo ufficio alle 9. Harry recatosi dalla McGranitt si accorse che Hyde aveva già parlato con la McGranitt e stava uscendo dall’ufficio con aria soddisfatta. La McGranitt appena lo vide disse<<Potter, buongiorno. Purtroppo, Oliver Baston non può venire, è entrato nell’Inghilterra, e adesso è anche titolare, non può permettersi di venire, ma mi ha detto di dirti che devi vincere a tutti i costi, e ti augura buona fortuna. A parte lui tutti i giocatori da te scelti sono disponibili. Se la cosa ti fa felice, ho contattato Lee Jordan, farà lui la telecronaca. Sai, quando è lui che parla vedo più interesse, da quando se ne è andato non ho sentito una telecronaca decente. Adesso devi avvisare i giocatori che hai deciso di avere ma che sono ancora ad Hogwarts. Ora ho tante faccende da sbrigare, vai a lezione Potter>>. Harry salutò e ringraziò la McGranitt, poi si diresse a lezione e arrivò giusto in tempo. Per Harry quella mattinata passò in fretta, forse perché il pomeriggio all’allenamento di quidditch doveva già aver fatto le sue scelte. Finito l’allenamento, che a Harry sembrava esser buon riuscito fece fermare lì Ginny, Ron e Jimmy Peakes. Poi disse loro<< Ragazzi, dobbiamo fare una sfida con gli americani. Oltre a noi, nella squadra dei Grifondoro ci saranno Angelina Johnson, Katie Bell e George Weasley. Solo Jimmy Peakes non sapeva della storia, e sentendo quelle parole sobbalzò, ma Harry continuò<< Non vi dovete preoccupare, io ho scelto voi proprio perché credo che siete abbastanza bravi per affrontare la partita, e credo che riusciremo a battere gli americani, in fondo sono come noi, tranne che voi diventerete grandissimi campioni>>. I giocatori scelti da Harry si tranquillizzarono e ringraziarono Harry della scelta. Poi si diressero in sala comune, e Harry rimase da solo negli spogliatoi con Ron. Ad un tratto Ron chiese a Harry le parole che il capitano dei Grifondoro non voleva sentire<< Harry, perché hai scelto me? Sono una frana>>. <<No Ron, se ti concentri ce la potrai fare, diventi un portiere imbattibile. Ascolta il mio consiglio: quando giochi, non ti preoccupare del pubblico, ma pensa alla partita, solo alla partita, e vedi ce giocherai benissimo, te lo posso assicurare>>. Ron, un po’ rincuorato disse<< Ok Harry, cercherò di seguire il tuo consiglio e di dare il massimo>>. Insieme si diressero in sala comune, con un grande sorriso stampato in viso.

Bravo Mic, non è niente male!!

Come al solito c'è un po' il linguaggio da rivedere: tutti quei "vabbè" non sono per niente adatti nè alla preside, nè al Ministro della Magia.

E anche alcune frasi non suonano molto bene, ad esempio:

Michael ha scritto:

Qui parlò con Ron, Ginny ed Hermione di tutta la discussione con il Ministro, che rimasero stupiti.

C'è poi un errore, inizialmente dici che Harry parla della partita con Ginny, Ron e Hermione, dopo invece dici che solo Ron sapeva della partita. In realtà lo sapeva anche Ginny!

L'idea dei dissennatori potrebbe risolvere l'argomento "patronus di Ginny", ma devi spiegare perchè stanno tornando, insomma, erano spariti perchè erano tutti felici della scomparsa di Voldemort e ora all'improvviso tornano?

Complimenti comunque!

ok mik ho corretto

Michael ha scritto:

ok mik ho corretto

Si Mic, ho visto, ma forse non mi sono spiegato bene.

Non vorrei commettere un errore molto grave ma mi pare di aver letto che dopo la caduta di Voldemort, i dissennatori fossero scomparsi a causa di una enorme felicità della popolazione magica (se qualcuno sa qualcosa intervenga ).

La mia domanda era:
Se i dissennatori erano scomparsi, perchè ora stanno ritornando?
1)Perchè la felicità si sta attenuando? No, mi convince poco, è passato poco dalla caduta di Voldemort, troppo poco per far si che la felicità della popolazione magica si stia attenuando.
2) Per questa nuova minaccia dei maghi oscuri? No, mi convince poco anche questa, non tutta la comunità magica è al corrente di quello che sta succedendo e mi pare poco per far tornare i dissennatori.

Spero di essermi spiegato.

Ciao Michael, ti faccio i complimenti anticipati :-)

Michael ha scritto:

Ron dopo essersi stato zitto tutta la sera, vedendo fuori dalla finestra vide un gufo, che indicò ad Harry.

Perdonami, ma "guardando fuori dalla finestra vide" :-) altrimenti usi due volte nella stessa frase lo stesso verbo.

Michael ha scritto:

...
Harry senza pensare e senza dire niente uscì tramite il buco nel ritratto e si recò verso il Platano Picchiatore quando gli venne incontro un Auror. Harry lo riconobbe, era Dawlish, che quando vide Harry gli disse<< Potter, vieni che ti accompagno dal Ministro>>. Harry disse<< Ok>>. Dawlish rispose<< Allora andiamo!>>. Harry intanto fece levitare il ramo per bloccare il Platano e iniziò a percorrere il passaggio al di sotto>>. Percorso il passaggio segreto Harry si trovò nella base degli Auror, nella Stamberga Strillante. Dawlish gli disse<< Abbiamo adesso un ufficio dove c’è il Ministro quando deve fare delle visite per parlarti. Ecco, è l’ultima stanza a sinistra, vai>>.

Michael, ti prego di scusarmi. Sembra che questo passaggio sia un pò troppo frettoloso: in altre occasioni ti sei espresso in maniera migliore.
Poi rimproveratemi: la base degli auror nella Stamberga Strillante? Ho dimenticato di leggere qualche brano? In questo caso, mi scuso anticipatamente.
Altra cosa: dati i buoni rapporti con i membri dell'Ordine della Fenice, non capisco per quale motivo Kingsley debba andare nella Stamberga Strillante.
Ovviamente hai qualcosa in mente, vero?

Michael ha scritto:

Harry si diresse verso l’ufficio del Ministro e bussò. <<Avanti!>> gli rispose il Ministro, che appena lo vide esclamò<< Harry!! Ragazzo mio, come stai?>>

Bella questa!

Michael ha scritto:

Harry sentendo quella frase ripensò ai dissennatori ...

la aggiusterei un peletto, ma è una bella idea ricordare il passato, vedere come i ricordi affiorino grazie ad una semplice parola.

Michael ha scritto:

avverto che i dissennatori possono anche venire ad Hogwarts, è una remota possibilità ma te e i tuoi amici portate sempre le bacchette, anche quando pensate che non vi servono. Vabbè adesso torna a scuola.>>

E ha convocato Harry per comunicargli che i dissennatori stanno tornando e per dirgli che lui ed i suoi amici farebbero bene a portare sempre la propria bacchetta con loro?
Esistono altri modi, come la comunicazione via patronus o via camino.

Eviterei poi il "Vabbè" in bocca a Kingsley;in linea generale, ho notato che si usa spesso "Vabbè": questo termine non viene usato spesso dalla Rowling.
Questo è il mio pensiero, spero di non offendere la sensibilità di alcuno.

Michael ha scritto:

Harry ubbidì e tornò in sala comune. Qui parlò con Ron, Ginny ed Hermione di tutta la discussione con il Ministro, e i tre rimasero stupiti. Infine disse
loro di portare sempre le bacchette, anche negli allenamenti di quidditch...

Michael non va questo periodo, c'è qualcosa di stonato.

Michael ha scritto:

Finita la chiacchierata videro che si era fatta l’una. Ginny ed Harry si salutarono con un lungo bacio, e lo stesso valse per Ron ed Hermione. Si diressero nei rispettivi dormitori e si misero a dormire.
La mattina dopo, Harry in sala Grande ebbe una grande sorpresa. La McGranitt aveva inviato un messaggio a lui e a Hyde, che diceva loro di trovarsi nel suo ufficio alle 9. Harry recatosi dalla McGranitt si accorse che Hyde aveva già parlato con la McGranitt e stava uscendo dall’ufficio con aria soddisfatta.

Poca ambientazione qui, scusami :-( Sembra un riassunto :-(
Suggerirei, inoltre, l'uso delle congiunzioni eufoniche ( ed, ad, od ) per rendere più leggibili frasi come "a lui e ad Hyde" oppure "a lui ed a Hyde"

Michael ha scritto:

La McGranitt appena lo vide disse<<Potter, buongiorno. Purtroppo, Oliver Baston non può venire, è entrato nell’Inghilterra, e adesso è anche titolare, non può permettersi di venire, ma mi ha detto di dirti che devi vincere a tutti i costi, e ti augura buona fortuna.

Era portiere di riserva nel Puddlemore United nel quarto libro: ha fatto una carriera strepitosa se è diventato portiere ufficiale della Nazionale (userei questo più che "è entrato nell'Inghilterra" ) e addirittura non può effettuare partite per così dire amichevoli. Per la defezione di Baston secondo me sarebbe preferibile trovare un altro motivo :-)

Michael ha scritto:

A parte lui tutti i giocatori da te scelti sono disponibili. Ho contattato Lee Jordan, farà lui la telecronaca.

Scusami, ma perchè? Non fraintendermi, è bello risentire Lee Jordan, ma si parlava di giocatori; o si accenna ad un cronista d'eccezzione, o la cronaca la fa uno studente normale.

In sostanza, se la prima parte era scritta molto bene, questa seconda sembra più un canovaccio; questo perchè ci vorrebbe un pò più di ambientazione. I personaggi risultano non ben caratterizzati come hai fatto nella prima parte :-)

Scusami se posso esser sembrata cattiva :-(

mik, i dissennatori li ha cacciati kingsley, non sono spariti per la troppa felicità

Mary, ho cercato di sistemare al meglio il mio testo, spero che così ti piaccia di più

Michael ha scritto:

mik, i dissennatori li ha cacciati kingsley, non sono spariti per la troppa felicità

No, sono spariti per la troppa felicità!

Poi hai detto che giocherà Fred, ma in realtà è morto!

Concordo pienamente con Mary in tutto, resta il fatto che comunque è un buon testo!

Marcus Flitt ha scritto:

Michael ha scritto:

mik, i dissennatori li ha cacciati kingsley, non sono spariti per la troppa felicità

No, sono spariti per la troppa felicità!

Grazie Marcus! Allora mi ricordavo bene!! Anche Rem prima in chat mi aveva dato ragione..