Questo di seguito, è il mio primo testo...
Per la squadra di quidditch dei Grifondoro ho cercato di utilizzare i personaggi scelti nel testo \"selezioni di Quidditch\".Mentre per quella dei serpverde mi sono arrangiata uando personaggi mensionati nei precedenti libri.
Ora fatemi sapere cosa ne pensate. Non so come sia venuto, io ho fatto un tentativo, anche se non sapevo da cosa iniziare. Insomma date le vostre opinioni senza problemi!Criticate se dovete.
Ho fatto alcune aggiunte e alcune correzioni al testo(in blu), spero di averlo migliorato Quel sabato mattina Harry era di ottimo umore, era sveglio solo da qualche minuto, ma si agitava con foga nel suo letto a baldacchino preso dall\'eccitazione: era passato ormai più di un anno da quando aveva giocato la sua ultima partita di Quidditch. Il sole stava spuntando, era un\'ottima giornata per volare. Decise che era giunto il momento di alzarsi e prepararsi, ma ben presto si accorse che il suo amico Ron era ancora intento a russare, profondamente addormentato e avvinghiato al suo cuscino.
Sarà meglio svegliarlo, pensò Harry.
<< Ron??...Ehi Ron!!!>> Urlò Harry a pieni polmoni. << Per la barba di Merlino! Che succede Harry?? >>
<< Niente Ron, ti ho semplicemente svegliato.>> << Semplicemente svegliato?Ma dico, cosa ti ha preso?? Mi hai fatto prendere un colpo!>> rispose Ron che sembrava decisamente scosso.
<< Dai, non farla troppo lunga, sbrigati a vestirti, scendiamo a fare colazione... oggi c\'è la partita!>>
Ron non disse nulla e dopo qualche minuti avevano indossato le loro divise e avevano preso le loro fidate scope: la Firebolt di Harry e la Tornado 7 di Ron.
Corsero per i corridoi fino ad arrivare alla Sala grande, che era semi-deserta, c\'era solo qualche studente delle altre case, ma lo sguardo di Harry si posò subito sul tavolo dei Grifondoro, e si accorse con sorpresa che anche gli altri membri della sua squadra (Demelza Robins, Ben Willar, Jimmy Peakes, Rosy Mattson e Ginny) quella mattina si erano alzati presto. Ma non fu affatto sorpreso di vedere lì Hermione, lei era sempre puntuale se non in anticipo.
<< Ciao Harry, Ciao Ron >> disse Ginny sorridente. Ron si era piombato a gran fretta sulle salsicce sedendosi vicino a Hermione, Mentre Harry si era accomodato con calma a fianco di Ginny.
<< Allora squadra >> esordì d\' un tratto Harry mentre posava sul tavolo il suo bicchiere d\'aranciata << Oggi dobbiamo assolutamente dare il meglio di noi in questa partita... dovete stare attenti a seguire gli schemi che abbiamo provato durante gli allenamenti: Ron, tu ricordati di stare al centro tra i tre anelli; Ginny, Demelza e Ben cercate di volare bassi e fate più passaggi di pluffa possibili, e voi due>> e si rivolse verso Rosy e Jimmy <<state attenti a quei maledetti bolidi e cercate di colp...>> ma il discorso di Harry fu interrotto da Ginny: <<Harry, Harry, Harry!Basta, sappiamo come dobbiamo volare, ce lo hai ripetuto mille volte mentre ci allenavamo. Piuttosto, chi sono gli studenti dell\'altra squadra?>>
Harry era stato preso alla sprovvista, aveva avvertito i suoi compagni che avrebbero giocato contro la casa dei Serpeverde, ma non aveva la più pallida idea di chi potessero essere i loro avversari <<Bhe... ehm... immagino che sicuramente ci saranno Draco e Goyle... e poi... >> stava dicendo abbastanza imbarazzato, ma per sua fortuna Ron prese parte al discorso mentre si stava ancora ingozzando di cibo: << Io ho entito dihe che honno deciho di ingaggiaee duo ameiconi>>. <<Davvero?Due americani?>> chiese Harry abbastanza sbalordito << Draco ha lasciato che due americani entrassero nella SUA squadra?Non posso crederci!>>.
<< A quanto ne so, pare che siano ottimi giocatori, e Malfoy non se li è fatti sfuggire... forse ora è convinto di avere qualche possibilità di batterci >> disse Ron dopo aver buttato giù il boccone di cibo.
<< Sì, è vero, anche a me sono giunti voci simili >> aggiunse Demelza.
A quel punto Hermione, che era rimasta in silenzio fino ad all\'ora prese parola: << Non vorrei interrompervi, però forse ora è meglio che vi avviate verso il campo di Quidditch, visto che mancano poco minuti all\'inizio della partita. >>
<< Maledizione, Hermione ha ragione, siamo rimasti troppo tempo a parlare!Andiamo, non possiamo perdere altro tempo!>> Harry ora era scattato in piedi e già era diretto verso la porta mentre gli altri lo seguivano.
Raggiunsero il campo a gran velocità, ed entrarono negli spogliatoi.
Subito dopo uscirono in sella ai loro manici di scopa, pronti a giocare, e mentre si disponevano in campo Harry si diede un\' occhiata intorno e osservò che nulla era cambiato: un sacco di studenti si accingevano a cercare il posto migliore sugli spalti per poter guardare la partita e tifare per la propria squadra. I professori erano già tutti seduti nella loro tribuna, e al centro di questa spiccava la sagoma della preside McGranitt, che nonostante dovesse dimostrarsi imparziale, non aveva rinunciato a indossare la sua splendida sciarpa del Grifondoro. Poi Harry riconobbe Ernie McMillan, una studente dei Tassorosso, aveva partecipato come membro dell\' Eesercito di Silente, e come Harry pensò, sarebbe stato il telecronista di quella partita. Poche tribune più in là riuscì a intravedere Hermione che era praticamente coperta dall\'enorme Hagrid che sventolava una meravigliosa bandiera a sfondo rosso-oro, rappresentante uno splendido leone,
e a proposito di leoni proprio tra Hermione e Neville appariva Luna col suo cappello di Grifondoro.Infine di fronte a lui vide finalmente i membri della squadra avversaria: Draco Malfoy in testa con la sua solita aria superba, seguito da Goyle che era più grosso che mai, poi vide Blaise Zabini, che Harry aveva conosciuto al Lumaclub, Millicent Bullstrode una ragazza corpulenta e aggressiva, che al secondo hanno si era accapigliata con Hermione al Club dei Duellanti, e Theodore Nott che era stato membro della banda di Malfoy negli anni precedenti. Dietro loro apparvero quelli che dovevano essere gli studenti americani: un ragazzo altissimo e biondo armeggiava una mazza, già pronto a colpire i bolidi, e al suo fianco una ragazza altrettanto alta, che da come volava sembrava che avrebbe giocato da cacciatrice.
A quel punto McMillan iniziò a presentare le squadre: << Buongiorno studenti e professori, benvenuti alla prima partita di Quidditch dell\'anno. E dunque presentiamo le squadre: per i Grifondoro...>> e si alzò un boato di voci e di applausi della tifoseria dei Grifondoro << Il capitano nonché cercatore Harry Potter, il portiere Ronald Weasley, i cacciatori Ginny Weasley, Delmeza Robins, Ben Willar e infine i battitori Jimmy Peakes e Rosy Mattson. Ora passiamo all\'altra quadra, per i serpeverde... >> e di nuovo gran voci echeggiarono nell\'aria questa volta da parte della tifoseria avversaria che coprirono quella dei Grifondoro <<... Abbiamo: Il capitano nonché cercatore Draco Malfoy, i cacciatori Blaise Zabini, Theodore Nott e Shirley Powell, il portiere Millicent Bulstrode, infine i battitori sono Gregory Goyle e Chase Turner>>.
Una volta finita la presentazione avanzò Madama Bumb, che avrebbe arbitrato la partita, in sella alla sua scopa: << Bene capisquadra, vi chiedo un gioco pulito, non voglio che nessuno finisca in infermeria questa volta. Stringetevi le mani>> Harry e Draco si avvicinarono con le rispettive mani destre tese e Draco sussurrò: <<Potter, sei pronto a fare una visitina a Madame Chips??>> <<Malfoy, stai attento a come voli, perchè questa volta potrebbe capitare a te. >> Subito dopo udirino il fischio di inizio e si divisero volando via sui loro manici.
Harry osservava i suoi compagni e intanto cercava attento il boccino d\'oro.
Ron si muoveva avanti indietro da un anello all\'altro, anche se Harry si era raccomandato che rimanesse in una zona centrale, ma era evidentemente agitato.Intanto Shirley Powell aveva preso la pluffa e sfrecciando ad una velocità altissima, riuscì a evitare il bolide sferrato da Rosy, e sorpassare gli altri cacciatori, in pochi secondi era giunta di fronte agli anelli e lanciò la pluffa con energia, Ron che aveva seguito tutta l\'azione si buttò in avanti e... <<GOAL!Ecco i primi 10 punti per i Serpeverde. Non ho mai visto un\' azione così veloce!Weasley non avrebbe mai potuto pararla.>> gridò McMillan.
Harry dovette riconoscerlo, la ragazza americana era davvero brava.
Adesso era Ben ad avere la Pluffa, ma non appena gli fu possibile la passò a Demelza che lo aveva raggiunto, e questa, a sua volta, fece un passaggio piuttosto lungo a Ginny, almeno qualcuno mi ascolta, pensò Harry.
Ginny era riuscita a segnare nonostante la stazza di Bulstrode <<Ecco il primo goal da parte dei Grifondoro, Ginny Weasley è riuscita a farla al portiere, che a quanto pare sembra già furente!Ora le due squadre sono in parità.>>
I serpeverde erano nuovamente in possosso della pluffa, ma Jimmy riuscì a battere un bolide che colpi nello sterno Zabini, il quale non solo perse la palla ma precipitò a terra.
<<UHHH!!!Il ragazzo deve essersi rotto qualche costola dopo quel colpo!>> gridò McMillan <<Ma ecco il fischio del Time Out di Madama Bumb a favore dei Serpeverde>>.
Draco evidentemente doveva aver chiesto una pausa per controllare le condizioni del suo compagno. <<Blaise!cosa fai lì disteso!forza torna sulla tua scopa immediatamente, dobbiamo vincerla questa partita!Muoviti>> e così Zabini fu costretto a rimettersi in sella e l\'arbitro fischiò la fine del Time Out.
Harry ora volgeva il suo sguardo all\'orizzonte in cerca del boccino. Vide che il sole aveva ormai raggiunto l\'altezza della torre più alta di Hogwarts, proprio dove Albus Silente era stato ucciso. Per un attimo Harry sentì salire un nodo in gola, le immagini dell\'omicidio si susseguivano nella sua mente: Draco che disarmava Silente, gli altri Mangiamorte che lo raggiungevano, e Piton che scagliava l\' Avada Kadabra contro il preside, che un attimo dopo cadeva giù dalla torre.
ma prioprio mentre pensava a ciò che era accaduto quella notte, vide il boccino d\'oro svolazzare sopra la testa di Chase Turner che si accingeva a battere un bolide in direzione di Ginny. Subito puntò in picchiata verso il battitore, era sempre più vicino, e il boccino non si muoveva da quella zona. Turner finalmente si accorse di quello che stava accadendo, vide la piccola palla d\'orata sopra il suo naso: <<Draco, il boccino, presto!!!>> così Malfoy che non aveva ancora visto nulla si precipitò anche lui. I due cercatori erano ormai alla stessa distanza da Turner, Harry da un lato e Draco dall\'altra, nessuno dei due sembrava volesse mollare, erano a pochi metri dal boccino, ma anche a pochi metri da Turner che non si era spostato, ma anzi avanzava verso di loro. Harry aveva un brutto presentimento.
<< Chase levati!!!Cosa diamine stai fa....>> Urlò Draco, ma non riuscì a finire la frase, perchè sia lui che Harry erano andati a sbattere contro il battitore e stavano per precipitare verso terra, ma per loro fortuna erano rimasti in sella alle loro scope. O meglio Turner e Malfoy sembravano abbastanza intontiti e stavano scendendo, ma Harry era rimasto aggrappato per un braccio e per una gamba al suo manico e sbilanciandosi poco prima dell\'impatto con l\'avversario, era riuscito miracolosamente ad acchiappare il boccino.
<< E i Grifondoro vincono la partita!!!
160 a 10!Per tutti i Draghi, se la sono vista brutta!Ma Potter E\' stato davvero rapido!Non c\'è che dire!!>>.
Avevano vinto, era incredibile, Harry era esterrefatto, era riuscito a prendere come di consueto il boccino nonostante l\'ostacolo che gli si era posto davanti. I componenti della sua squadra stavano volando tutti verso di lui raggianti. <<Grandioso Harry!!!>> disse Ben sorridendo. <<Altro che grandioso, sei stato magnifico.>> gridò Ginny ed harry l\'abbraccio con tutte le sue forze.[i]