Nonostante il compito assegnatogli da Kingsley non fosse che agli albori, e i risultati ancora piuttosto scarsi, a Harry il Ministro della Magia concesse di prendersi una pausa durante le vacanze di Natale. Una nevosa sera di metà Dicembre, Harry e Ron erano seduti sulle due poltrone più comode della sala comune, davanti al camino. All’improvviso si sentì il picchiettare di un becco contro il vetro della finestra . Ron corse ad aprirla ed un grosso gufo spennacchiato e coperto di neve entrò nella stanza. Esausto, infreddolito ed ansimante, il gufo si abbandonò al suolo, appisolandosi all’istante.
“Svegliati, pigrone!” disse Ron seccamente, scuotendo il povero uccello stanco.
Quello si svegliò di colpo, si ricordò della propria missione e, sollevandosi da terra, alzò la zampina. Ron prese la lettera.
“Harry, è per te!”, gridò l’amico guardando la busta con sorpresa. “E’ del Minis…”
“Grazie, Ron” fece Harry afferrando la lettera velocemente e lanciando uno sguardo torvo all’amico.
Ma nessuno dei Grifondoro nella stanza l’aveva sentito.
Harry notò il timbro dorato con la grossa ‘M’ impresso sulla busta. L’aprì. Era di Kingsley.
“Caro Harry,
colgo innanzitutto l’occasione per augurarti - anche se un po’ in anticipo – un felice Natale.
Io e il Presidente Waynegan siamo molto fiduciosi che la tua missione stia procedendo bene…”
Harry si sentì un incapace. Fino a quel momento non aveva scoperto praticamente quasi nulla . Continuò a leggere:
“… e così abbiamo, o meglio, ho pensato che riposarti per un paio di settimane potrebbe farti bene. Sono sicuro che sarai stanco, l’incarico che ti ho dato è piuttosto importante.”
Ancora una fitta allo stomaco. La sensazione di incapacità cresceva.
“Ti consiglio di lasciare la scuola per le vacanze e passare il Natale lontano dalla missione, dove potrai recuperare le forze. Arthur mi fa sapere che lui e Molly sarebbero felici di ospitarti alla Tana, sei stato tante volte a casa dei Weasley, per loro è come se tu faccia parte della famiglia. Sono molto impegnato di questi tempi, ma se posso vedo di fare anch'io una capatina alla Tana. Avremo modo di parlare a quattrocchi.
Stai in guardia e non mollare. Ti mando i miei migliori auguri e quelli del Presidente Waynegan.
Ancora buon Natale.
Saluti dal
Ministro della Magia d’Inghilterra
Kingsley Shacklebolt”
“Allora?” chiese Ron, fremente di curiosità.
“Buone notizie” annunciò Harry sorridendo e passando la lettera a Ron. “Posso interrompere la missione per un po’. I tuoi genitori mi hanno invitato alla Tana. Vengo a stare da voi per Natale, se per te va bene.”
“Certo che va bene” fece Ron, scorrendo con gli occhi la lettera di Kingsley.
Harry era felice di poter staccare temporaneamente. L’incarico di Kingsley gli era costantemente gravato sulle spalle negli ultimi tre mesi. Finalmente poteva fare una pausa e non pensare a nulla, almeno per un paio di settimane.
alastor
Per le feste di natale erano tornati tutti alla tana.Essendo la vigilia la signora Weasley era molto indaffarata coi lavori domestici, Ron si era rintanato nella stanza di Hermione e harry era uscito per aiutare il signor weasley a radunare le galline e allontanarsi un po da george che in gran segreto gli aveva rivelato di voler testare una sua nuova scperta.Per tutto il pomeriggio Harry notò che la signora Weasley si stava impegnando particolarmente nelle pulizie,ma solo a sera ne capì il motivo .Verso le sette infatti mentre la signora Weasley sfornava un delizioso pasticcio di verdure suo marito rientrò accompagnato da Andromeda Black la madre di Tonks e in braccio portava un fagottino da cui spuntavano un ciuffo di capelli verdi e una manina rosea ....a Harry mancò il respiro,non era pronto non ora che i ricordi di Lupin e Tonks erano ancora così vivi e dolorosi....
-ciao harry..tutto bene?
abbracciata la signora Weasley Andromeda si era rivolta a lui..
Annuì...non gli venivano parole adatte voleva scusarsi e anche allora probabilmente non sarebbe bastato..
-io...
Non ebbe il tempo di concludere la frase lei lo aveva abbracciato con affetto
-mi dispiace davvero..non riuscì a dire altro, quella sera mangiò poco e trascorse la serata osservando il piccolo teddy giocherellare con la nonna prima di crollare addormentato sul suo petto...ogni tanto ron lo guardava con aria interrogativa ma fortunatamente hermine sviava le sue domande; gli ci volle un po prima di riuscire ad avvicinarsi al piccolo lo terrorizzava l'idea che un giorno su quel volto ci potesse essere un accusa contro di lui,i capelli erano già diventati blu il nasino era a patata e i tratti quelli di tonks ma su quel visetto c'era un espressione seria che gli ricordo il suo professore e amico.. lupin..
-i tuoi genitori erano delle persone meravigliose non lo dimenticare mai teddy, diventa un grande uomo e un grande mago...
Salì presto in camera, se almeno ci fosse stata ginny con cui parlare...ma lei era andata a trovare luna e sarebbe rientrata solo l'indomani ..
Dormì male e si svegliò in malo modo non riusciva a dimenticare l'abbraccio di andromeda lei lo aveva perdonato forse e il piccolo teddy era solo come lo era stato anche lui...uscì in corridoio era invaso da un nauseante senso di colpa ..attraversò il cortile e continuò a camminare fino all'ora di pranzo quando entrò in cucina vi trovò tutta la famiglia Weasley e fleur al tavolo..
-a Harry caro potresti chiamare Ginny è su nella sua stanza ...
salì le scale fece per bussare ma la porta si era già aperta Ginny lo stava aspettando, Hermione doveva averle raccontato della sera prima la abbracciò il suo profumo copriva il senso di colpa la baciò con affetto ma improvvisamenta la porta si apri ..sulla soglia la signora Weasley con la roba stirata sul viso le comparvero delle chiazze rosse .....
-mamma..
-Ginny che cosa fai ?
-si può sapere perchè non bussi mai mamma?
-c'è qualcosa che avete dimenticato di dirmi?
-non ho certo bisogno di chiederti il permesso perciò...
-il permesso ..il permesso di fare cosa ginny?...non avrai ..
-che cosa precisamente mamma non avrei dovuto fare? se ci tieni a saperlo harry è il mio ragazzo da un sacco di tempo ...forse la cosa non ti sta bene?
....silenzio ginny e la signora Weasley si fissavano
-certo che no è una bellissima notizia ma sei troppo piccola per certe cose... e così dicendo uscì ancora rossa in faccia..
babybirba
- E se fosse malata? - Ginny stava guardando Fleur con sospetto.
- No non credo - Disse Ron - Se fosse malata a quest'ora sarebbe stesa a letto con Bill che le farebbe da elfo domestico! - Hermione guardò male Ron ma non disse niente.
- Che si comporta in modo strano si vede però...chissà cos'ha? - Disse Harry. In effetti era già qualche giorno che Fleur se ne stava seduta più silenziosa del solito. Erano stati invitati anche lei e Bill alla Tana per Natale e Harry l'aveva sorpresa spesso in quei due giorni a guardare il marito dolcemente senza che lui se ne accorgesse.
- E se lo chiedessimo a Bill? - Suggerì lui.
- Ehi Bill ti possiamo parlare? - Chiese Ron al fratello che nel frattempo era entrato in cucina.
- Volete parlarmi di Fleur vero? - Li anticipò lui.
- Come fai a saperlo? - Disse Hermione. Il viso coperto di cicatrici di Bill si stiracchiò in un sorriso a metà fra l'esasperato e il divertito.
- Credi che non me ne sia accorto? - Disse lui - Sono due giorni che glielo chiedo e lei mi dice che va tutto bene. A questo punto l'unica cosa è vedere come contiua la faccenda, no? -
Quella sera era la vigilia di Natale e stavano cenando tutti insieme. Ad un certo punto Fleur, che non si era ancora fatta vedere, entrò nella cucina. Tutti smisero di mangiare e la guardarono. Aveva un espressione strana e gli occhi le brillavano.
- Bill, mon cher, ti posso parlar un momonto? - Disse lei con una vocina piccola piccola. Bill si alzò e la seguì in giardino senza dire niente. Tutti si stavano guardando scambiandosi congetture su cosa fosse successo, quando sentirono un grido di gioia venire dal giardino e corsero tutti fuori. Una volta usciti Harry vide Fleur e Bill abbracciati al settimo cielo.
- Cos'è successo? - Chiese la signora Weasley. Bill si girò verso di loro. Sulla sua faccia quasi non si notavano più le cicatrici che gli aveva lasciato Frenir Greyback, tanto era felice.
- DIVENTERO' PADRE!! - Urlò lui con quanto fiato aveva in gola. Harry si girò verso gli amici che erano raggianti. Nel frattempo si sentì uno strano rumore che veniva dall'angolo dove il signor Weasley sorreggeva la moglie. La signora Weasley emetteva uno strano verso come se non riuscisse a parlare.
- Molly cara, va tutto bene? - Chiese il signor Weasley un pò preoccupato.
- Arthur...nonna...io sarò nonna....ma sono ancora giovane!! - Disse con un sospiro la signora Weasley. Tutti si misero a ridere e il signor Weasley disse.
- Ma cara sii contenta: sarai la nonna più giovane e più bella del mondo! - La signora Weasley fece un piccolo risolino.
- Giusto mamma! - Disse Bill. Ron, Ginny e George nel frattempo dicevano a chiunque capitasse loro a tiro.
- Diventeremo zii!!!! -
- Che bella sorpresa che ci avete fatto per Natale! - Disse la signora Weasley, che nel frattempo si era un pò ripresa.
- Forza apriamo una bottiglia per brindare al lieto evento!! - Disse il signor Weasley, che aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
- Ehi nessuno sci pensa a me? - Fleur aveva le mani sui fianchi e guardava storto il gruppo di persone. Incredibile a dirsi, pensò Harry, sembrava quasi la signora Weasley.
- Credete che a moi non vada di bere un goscietto? Vi sembra una cosa carina farmi pesare il fatto che sono inscinta? -
Ora tutti la stavano guardando un pò preoccupati. Ma lei si mise a ridere e disse
- Sci siete cascati! Tranquilli festegiate pure! - Bill corse da lei e la prese in braccio
- Permesso, devo scortare la mamma di mio figlio in casa! - Disse gioioso.
- Figlio? - Ribadì Fleur imbronciata - E se fosse una splondida bambina? Voi Weasley maschi siete anche troppi! -
- Eheh è tornata la solita di sempre - Disse Ginny - Anche se devo ammettere che ha ragione! -
lilypotter
p.s fleur rimarra incinta circa nel 1° ottobre dopo la battaglia il nome victorie sarà dato alla figlia poichè la bambina nascerà il giorno del primo anniversario della caduta di voldemort...
pertanto supponendo che la battaglia si sia tenuta in giugno possiamo far si che fleur capisca di aspettare un bambino circa a dicembre e lo nasconda a tutti fino al giorno di natale ,spero che il mio ragionamento vada bene a tutti....
babybirba
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