CIAO A TUTTI : HO DOVUTO SDOPPIARE "ULTIMI ACCORDI" IN "HOUDSON WILLIS CONVALESCENTE" E "UN NUOVO ALLEATO"
Spero di elaborare il seguito quanto prima.
PER ORA, CIAO A TUTTI
ELFOBRIZZO
HOUDSON WILLIS CONVALESCENTE
Il professore non era solo. Stava facendo una partita a scacchi. Davanti a lui era seduto il professor Willis.
- Salute, Harry!- Esclamò Houdson Willis e, non appena vide Daniel Fox, irriconoscibile per i bubboni ed in stato confusionale.continuò
- Lo hai proprio servito di barba e capelli, come dicono dalle mie parti, a “LITTLE MAGICAL ITALY”.-
- Buongiorno, professore!- Rispose Harry, seppur perplesso di vederlo già in piedi, dopo la disavventura occorsagli, nel corso della lezione di duello magico, di qualche settimana prima.
- Sono contento di vederla di nuovo in forma!-
- Bah, - commentò- La ferita più grave è nell’orgoglio! : Venire abbattuto così da quello sbruffone di Draco Maffloy! E, per di più grazie ad uno schiantesimo rarissimo, di cui solo antichi testi riportano l’esatta sintassi!!-
- Beh, professore- replicò Harry- E’ probabile che quel giorno lei non fosse tanto in forma:anche io sono riuscito ad andare “in pari” con il mio solito incantesimo di “disarmo”.
- Già,- Commentò Houdson Willis , mentre si accingeva ad elaborare una mossa sulla scacchiera, - ma la cosa è diversa: tu hai giocato sull’ovvio: con tutti che cercavano di effettuare gli incantesimi più disparati, per lo più malamente scopiazzati da micro-pergamene riassuntive di incanti magici, ad uso di giovani studenti sotto esame, tu mi hai colto alla sprovvista con il tuo “ elementare” “expelliarmus”, dopo avermi distratto con il tuo “patronum”, di cui non riuscivo a capire l’utilità!-
Ricordando l’episodio, Harry non potè fare a meno di sorridere: in effetti, lui, distratto dalle sempre più frequenti visioni ( ma erano, poi, solo delle visioni ?) di maghi incappucciati che cercavano di convincerlo a liberarsi del “peso” della bacchetta di sambuco, affidandone la custodia a quello che sembrava essere il loro capo, non aveva avuto il tempo di studiare altre forme di incantesimi dai testi consigliati da Houdson Willis, quindi aveva effettivamente improvvisato, con quello che ricordava, evitando, comunque, secondo il suo “stile” gli anatemi più pericolosi.
- In effetti,- continuò il prof. Willis, - è come se un campione di scacchi venisse sconfitto con una “ovvia” “mossa del barbiere”
- Oh, via, Willis, -replicò, in proposito Unglucklich con ironia,elaborando una contromossa sulla scacchiera - Questo lo reputo abbastanza improbabile!-
- Jattarius, - Lo interruppe Willis – ti comunico che ti ho appena messo sotto scacco, proprio con la tanto “ovvia” “mossa del barbiere!-
Il professor Unglucklich lanciò una veloce occhiata alla nuova disposizione ma non parve rassegnarsi alla sconfitta.
- Mi dispiace caro Hudson, ma adesso abbiamo cose più urgenti di cui occuparci : lo sai bene!-
Tirò fuori la bacchetta e mandò la scacchiera e tutti i pezzi a disporsi ordinatamente sulla mensola. Poi fece una risata. :
- Dai, sarà per la prossima volta-.
Il professor Willis si alzò in piedi con un ghigno in volto:
- Forse la prossima volta non avrai bisogno di questi trucchetti per impedirmi di batterti!-.
-Ma quali trucchetti- rispose l'altro con un finto tono innocente.
- Ora Potter, parlami di quello che hai visto durante la lezione di duello, che ha procurato al nostro coriaceo prof. Willis due settimane di riposo al San Mungo.-
- Beh, professore- già le ho accennato la cosa.- Il problema è che mi sembra così assurdo..- cominciò Harry
- Non più assurdo di un Draco Malfoy qualsiasi che abbatte un esperto della portata del prof. Willis!- Commentò, a questo punto
Unglucklich.
- Grazie, Jattarius!- rincarò la dose Houdson Willis- Avrei voluto dirlo io, ma non volevo fare la figura del gradasso!-
Harry riuscì a trattenere a stento un ironico risolino , poi, riprendendo un tono serio, continuò:
_Il problema è che, ad un certo punto , professor Willis, quando lei e Draco vi stavate fronteggiando sulla pedana, per un brevissimo istante, ho avuto come la sensazione che, al suo posto ci fosse qualcun altro: anche la voce con cui pronunciava l’incantesimo mi è sembrata diversa e sono riuscito a cogliere solo poche confuse parole: “Tanathos” e “Tentaculis” , mi sembra , ma non ne sono sicuro!
-Bene, ora devo sapere esattamente tutto quello che hai visto.Immagino che tu sappia quale sia il metodo più rapido e sicuro no?-. Chiese ad Harry il prof. Unglucklich
Harry deglutì, e annui lievemente col capo.
Il professor Unglucklich allungo il collo portando gli occhi davanti ai suoi.
Harry raccolse tutte le sue forze, sperando che le lezioni di Legimanzia non fossero state del tutto inutili. Si preparò all'invasione, alla sgradevolissima sensazione che lo prendeva ogni volta.
Sentì la mente del professore farsi strada tra i suoi pensieri, ma incredibilmente la sua presenza era cortese, riusciva a guidarla tra i suoi pensieri decidendo cosa mostrare e cosa no. Passo dalla visione della carrozza, a quella che aveva avuto sul treno alle varie altre che lo avevano tormentato in quel periodo e che poteva, finalmente, condividere con qualcuno, infine arrivò alla lezione di difesa dalle Arti Oscure, in cui il prof. Houdson Willis aveva organizzato la dimostrazione pratica di duello magico, secondo le usanze dell’Università di Ozward.
Unglucklich uscì così com'era entrato. Il tutto non era durato più di qualche minuto.
Harry guardò il professore con curiosità, non riusciva a capire perché era stato tutto così facile. Ma per il professore non doveva essere andata altrettanto liscia: aveva la faccia contratta, e non era il tipo che si faceva sconvolgere facilmente.
- Professore,- mormorò preoccupato Harry, _Tutto bene?-
- Si e no!- Rispose il prof. Unglucklich, sedendosi sulla sua poltrona, come per riprendere fiato e rivolgendosi ad Houdson Willis:
-Will: ho una notizia buona, almeno per il tuo orgoglio, ma cattiva, per tutti noi! -
- Beh, non mi aspettavo niente di semplice; a questo punto, tanto vale prendere fiato e sputare il rospo!-
Il prof. Unglucklich sollevò il suo sguardo prima su Harry, poi su Willis e continuò:
- Harry aveva ragione : è successo qualcosa a Draco, durante il duello: Willis, per quanto ciò posa suonare assurdo tu hai combattuto contro Grindelwald!-