Piton: "santo o canaglia?"

Questo testo mi era stato richiesto da Snow per motivi che non so neanche io (top secret)...Comunque, quanto mai desiderosa di commenti, lo posto.
Fate Vobis!

Ed ecco, cari ed assidui lettori, solo per voi in esclusiva il primo estratto dal nuovo futuro bestseller dell’accattivante e biondissima Rita e Skeeter: “Severus Piton: santo o canaglia?”. La celebre giornalista e la sua penna stregata si sono subite rimesse a lavoro dopo l’enorme successo e prestigio conseguito con i romanzo “Vita e menzogne di Albus Silente”, libro che ha provocato sconcerto e scalpore in tutto il mondo magico. Quali segreti oscuri, scheletri nell’armadio o sorelle magonò ( vedi biografia Silente) sarà riuscita a scovare questa volta l’infallibile Rita? Ebbene lei stessa ci ha rivelato che si è completamente immersa nella vita dell’ ex professore e preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts per quasi 5 mesi con l’intenzione di far luce su questo controverso personaggio. Continua a pag. 7

Severus Piton: santo o canaglia? di Rita Skeeter

Capitolo 1: prefazione

Sul suo naso si può applicare il teorema di Pitagora, il suo peggior nemico è lo shampoo, ha tatuato sul braccio sinistro il marchio nero, ma Albus Silente non ha mai voluto mettere in discussione la sua lealtà: avete capito di chi sto parlando? Beh, se dopo tutti questi indizi non si è all’istante creata nella vostra mente l’immagine di Severus Piton, dovreste fare una visitina al San Mungo! Ebbene sì, cari lettori, io, Rita Skeeter, armata soltanto della mia penna, della mia determinazione fuori dal comune e della mia curiosità morbosa, ho voluto fare un immenso favore alla comunità magica scrivendo questo libro. In questo nuovo romanzo, infatti, potrete trovare tutte le risposte alle domande che da tempo vi perseguitano. Ma non pensate che, finito di leggere, resterete indifferenti: Severus Piton ha molti segreti, tanti che non si potrebbero nascondere tutti neanche nel suo immenso naso, e non sono tutti segreti innocenti! Ricavare le informazioni qui contenute è stato, lo ammetto, per me estremamente arduo. Piton infatti, non era certo quello che si dice “un simpaticone”, e per questo non ha molti amici che possano ricordare la sua vita. Le testimonianze della sua infanzia mi sono per lo più state confidate da Barny Boozle, ex addetto alla manutenzione magica ormai in pensione, attualmente ancora residente in Spinner’s end, quartiere in cui abitava una volta il nostro già citato uomo dal profilo asimmetrico. Per quanto riguarda gli anni trascorsi a scuola , diciamo che molti di coloro che hanno conosciuto Piton durante i sette anni a Hogwarts, o sono stati rinchiusi ad Azkaban con l’accusa di essere mangiamorte, oppure sono ragazzi che lo ricordano principalmente come un “tipo bizzarro” o, per citare le parole di Arthur Snogdrow, “ Un pazzo che aveva più forfora che capelli!” …
Capitolo due disponibile nella prossima edizione de “Il pettegolezzo settimanale di Anita Gossip”.

Ed ora, a grande richiesta, il nostro giornale propone un altro estratto dal romanzo di Rita Skeeter “Severus Piton: santo o canaglia?”, disponibile in tutte le librerie tra 2 settimane. (Per eventuale prenotazione, inviare un gufo al Ghirigoro, presso il villaggio di Hogsmeade). A pag
12.

Severus Piton: santo o canaglia? di Rita Skeeter

Capitolo 2: Un’infanzia povera e disturbata

Severus Piton nasce il 9 gennaio 1960 dal babbano Tobias Piton e dalla strega Eileen Prince. La sua casa, se così si può definire, è sempre stata nel quartiere babbano di Spinner’s end, che non è certo il Plaza di New York, signori miei! Insomma, diciamo che i Piton non sguazzavano nell’ oro come folletti e, come ci confida il nostro caro Barny Boozle, vicino di casa dei Piton, “I Piton non hanno mai visto una camera blindata della Gringott neanche in cartolina”. Come ben potete immaginare quindi, il piccolo Severus non trascorre certo dei momenti felici con la sua famiglia a Spinner’s end: deve affrontare ogni giorno i problemi di alcolismo del padre e le urla di sua madre, la quale è sempre stata soggetta a frequenti esaurimenti nervosi. “Non mi stupisco”-ci dice Mary Elizabeth Rotterdam, moglie di Barny-“che quel poveretto stesse sempre fuori casa. Con un padre che teneva più alla sua bottiglia di Glen Grant che a lui, ed una madre il cui sport preferito era lanciagli piatti addosso con la bacchetta, io avrei fatto la stessa cosa!”. Sono riuscita inoltre ad ottenere, sotto fittizia identità, alcune testimonianze di babbani che lo dipingono come “Un povero bambino con i vestiti luridi, sgualciti e usati, emarginato e isolato dagli altri bambini”. Presentandomi come “una vecchia amica della famiglia Piton” alla signora babbana Rosie Winkle , sono venuta a sapere anche che “ Severus era un bambino strano. Ho sempre detto ai miei figli di stargli alla larga, da quella volta in cui il mio povero Ben è tornato traumatizzato a casa e mi ha confidato di aver visto Piton vivisezionare una rana a mani nude”.
Il piccolo Severus, a causa forse della totale mancanza di affetto paterno, passò quindi la maggior parte della sua infanzia a sognare il momento in cui sarebbe salito sull’espresso di Hogwarts. La sua sete di sapere unita alla voglia di stare fuori di casa il maggior tempo possibile, lo portò ad avvicinarsi molto presto alla magia. Crebbe comunque come un bambino insicuro e senza amici. La nota più positiva della sua infanzia fu forse l’incontro con Lily, una bambina socievole e simpatica figlia di babbani. “Vedevo sovente Severus che la spiava” ci rivela Barny “da quando l’aveva vista la prima volta, passava quasi tutta la giornata ad osservare lei e sua sorella. Aveva un’espressione strana, non mi piaceva…”. Sarete strabiliati nel sapere che questa bambina nata babbana che suscitava tanta curiosità in Severus Piton era nient’altri che Lily Potter, futura moglie di James Potter e madre di Harry. Mary ci dice che, una mattina, quando si trovava sul balcone per “annaffiare i miei bellissimi papaveri”, ha visto Lily che praticava la magia. “E’ stato uno shock per me venire a sapere che Lily fosse una strega, suo padre e suo madre erano due comuni babbani, ed anche sua sorella non ha mai mostrato alcuna predisposizione per la magia!”. Immaginiamo che Severus fosse elettrizzato dalla scoperta: finalmente c’era una ragazza della sua età con cui poteva confidarsi e parlare liberamente. Severus Piton e Lily Potter strinsero amicizia e passarono molto tempo insieme, fantasticando su Hogwarts e il mondo magico. Ho provato a chiedere a Petunia Dursley, sorella di Lily, cosa ne pensava di questo strano rapporto tra sua sorella e Severus, ma, quando mi sono presentata davanti a casa sua, mi ha letteralmente sbattuto la porta in faccia. Come sapete però, Rita Skeeter non è una persona arrendevole! Con la mia caparbietà senza limiti, sono diciamo, stata costretta, a giocare sporco e, utilizzando del veritaserum, sono riuscita ad estorcere alcune utili informazione a Petunia. Da come mi ha parlato di Piton non mi parso che tra i due corresse buon sangue. “Quel ragazzo era cattivo, sporco e ci importunava. Non mi piaceva come guardava mia sorella, come le rivolgeva la parola, come la toccava. Ho sempre detto a Lily di lasciarlo perdere, ma non c’era verso. Dopo che ha incontrato Severus non è più stata la stessa: sempre lì con lui, a parlare di non so quali diavolerie. Mia madre era così orgogliosa, così felice quando le è arrivata la lettera da Hogwarts…io ero l’unica che riusciva a vedere le cose come stavano veramente: Lily era diventata un mostro, era una cosa paranormale e da rinchiudere in qualche manicomio, lei e il suo sudicio amichetto.”
Ora mi chiedo: il rapporto tra Lily Potter e Severus Piton fu sin dal principio una semplice amicizia? Beh, ascoltando l’opinione di petunia Dursley, non posso essere certa della risposta. La relazione tra i due è da definirsi quanto meno ambigua. L’incontro con Severus sembra aver infatti stravolto completamente la vita di Lily. Essendo ottimista, potrei pensare che Piton la costringesse a vivisezionare con lui le rane…ma quseto rapporto sinistro e oscuro potrebbe celare retroscena molto più raccapriccianti. Come mai Lily Potter passava così tanto tempo con Piton? Petunia ci dice che Lily, dopo l’incontro con Severus, è cambiata radicalmente. Cosa la ha attirata in Severus Piton tanto da indurla a abbandonare quasi tradire la sua povera sorella. Beh, non certo il fascino del suo naso, dei suoi capelli unticci, dei suoi vestiti male assortiti e luridi…
Eppure, molti si ostinano ad affermare che Severus Piton è stato un uomo buono e leale, con un’infanzia particolarmente infelice.


Ebbene, alla luce dei fatti vi chiedo: “E’ più probabile che da un bambino che ci è stato descritto come bizzarro, ambiguo, a tratti anche malvagio Piton si sia trasformato in un uomo buono o, come tanti pensano, in uno spietato mangiamorte responsabile della morte di molte persone innocenti?
Non voglio influenzarvi fornendovi la mia personale versione dei fatti, ma, ilo mio modesto parere è che da vivisezionare rane a vivisezionare persone, il passo è breve…

ecco una che lavora.... brava davvero!!! penso che ne sia già stato usufruito nell nuova bozza!!

e io neanche lo sapevo...ahahah...vabbè...

[quote="Ludovic Bagman"]ecco una che lavora
in che senso ludo?
il tuo lavoro non procede?

Complimenti! Ho letto tutti i tuoi testi e sono molto ben scritti!
Continua così!

Ehi, Ginny, grazie!!!!!!! noi siamo in chat, quindi, quando vuoi!!

complimenti è magnifico! per me scrivere un capitolo del libro è difficile, tu hai scritto un libro nel libro! bravissimo!

gio

scusa!!!!!!!!! ho scritto bravo, dovrei dire brava!!!!!!!!!! scusami !

gio

grazie

Citazione :

da
quando il Ghirigoro e a Hogsmeade? L’ultima volta che ho aperto un HP
stava a Diagon Alley, comunque a parte queste due leggerezze (non so se
Ludo te la farà passare liscia )

Jo... che hai fatto? ora sai cosa devi fare durante l'estate: LEGGERE , LEGGERE e LEGGERE !!!!!
Mi raccomando: non !!!

LUDOVIC ( )

Ah, ah, ah!!!! Largo a chi a letto i libri una volta sola!!!!!!

A parte questo mi associo a tutti i complimenti soprascritti... è scorrevole, corretto, pertinente, azzeccato e molto divertente!

A presto.

certo certo... Snowolf assomigli proprio a Terence Higgs!!! (ora sta a te capire se è un insulto o no... ti dico che è un personaggio di HP!!!!)
Io di ripassini non è ho bisogno e tu sei un <cut>... quindi non aizzarmi perchè altrimenti io ti <cut>
Penso di essere stato chiaro!!!

Ludo, primo avviso per te... altre insolenze del genere e sono costretto a farti rapporto!!! (diamine sto impazzendo!!! ora mi tocca moderarmi da solo!!!!)

o mio dioooooooooooooooooooooooooooooooooooo
ooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ok ora mi sotterroooooooooooooooooo............il ghirigoro a hogsmeade???????????????????????????????????????
????????????????????????????????????????????????? Avevo bevuto quando l'ho scritto?????????? altro che Tobias Piton, qui l'ubriacona sono io!!!!!!!!!!!!!!
CHIEDO UMILMENTE SCUSA A TUTTI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ahahahXD grazie minami! Aspetto con ansia uno dei tuoi testi...ti devo un bel po' di complimeti!!! XD
Cmq, l'unico mio problema è che non ho mai tempo! Sennò scriverei anke di notte ( cosa che mi è già capitata )...
Vabbè, grazie x i complimenti
Baci,
Jo

Cavolo,ma è bellissimo! Mi sembrava che l'avesse scritto proprio Rita questo libro! Mi è piaciuto davvero,fa ridere la frase"Il suo peggiore nemico è lo shaampo." Poveretto,però...comunque non importa dell'errore del Ghirigoro ad Hogsmeade! Anche zia Row faceva errori nei libri,passando da uno all'altro le aule delle lezioni cambiavano misteriosamente piano...continua!

si parla di erroi delle donne???... eccomi... la rowling, come disse Lily Luna Potter, ne ha commessi anche lei... ma il più grosso, a parer mio, è stato lo scambio di genere del prof/professoressa Vector... nel quinto libro era un professore... nel sesto una professoressa e anche nell'ottavo (se non mi sbaglio) ancora difficile da capire... probabilmente è giusta la seconda ma a pag... acc non riesco a trovarlo... dice (quello che ricordo):

Citazione :

"Hagrid com'è che ti procuri tutte quelle ferite? chiese Ron.
"Queste? Oh non è niente!" fece un ambio gesto con la mano rischiando di
stendere il professor Vector che usciva dalla Sala Grande"

... cerco ancora....

non è un errore dell row...è un errore dei traduttori, in quanto in inglese il termine "professor" è neutro

ah sì??? beh... visto che è nutro, quand'è che si è saputo che fosse davvero una donna???