Idea per cap.21

E' l'inizio di un testo che ho ideato per il Capitolo 21, ho postato solo questo per vedere se vi interessa

Harry superò il ritratto della signora grassa assorto nei suoi pensieri, che in quel momento sembravano vorticare nella sua mente come in una bufera. Il ritratto si aprì nuovamente e dietro ad Harry entrarono Ginny ed Hermione, quest’ultima abbracciata a Ginny in preda alle lacrime. Harry non voleva fornire nessuna spiegazione, lui stesso aveva così tante domande da porsi che avrebbe volentieri cercato qualcuno per farsi spiegare cosa fosse successo.
«Chi sono?» singhiozzò Hermione, staccandosi dalle braccia di Ginny.
«Gli stessi che hanno attaccato la scuola per impadronirsi della bacchetta!» rispose Harry tuffandosi con la faccia tra le mani, seduto davanti al camino spento della sala comune.
«Ma perché prendersela proprio con Ron?» si aggiunse Ginny, anch’essa in preda ad un attacco di lacrime. Con la mente stava già pensando al colpo che si sarebbero i suoi a scoprire che il loro terzogenito era stato rapito quando Fred era morto pochi mesi prima.
«Perché sanno che è il mio migliore amico... quando siamo andati a Diagon Alley, per comprare il materiale per la scuola, avevo già sognato che Ron veniva rapito da dei sconosciuti» disse, come se con quelle sole parole si potesse spiegare un concetto molto più grande.
«Di cosa stai parlando?» Hermione crollò a fianco a lui, avvicinandosi con la testa alle sue mani.
«Snitch. Snitch consente di farmi vedere cose che potranno accadere in futuro; come una sorta di avvertimento. E’ la caratteristica di questi animaletti...» disse riflettendo sulle parole di Fiorenzo, il centauro che tanto sapeva sulle creature magiche.
«E allora perché non hai fatto niente per fermarlo?» continuò Hermione alzandosi in piedi, furente.
«Perché non potevo immaginare che potesse accadere veramente!»
Ginny prese per mano Hermione per farla calmare, ed insieme tornarono a sedersi accanto ad Harry, che intanto osservava la curiosa spirale di cenere che si era creata all’interno del camino.
«Credo sappiano dove si trova la bacchetta, ho visto che esplorava i recessi della mia mente... ma sono riuscito a chiuderla quando oramai era tardi» sospirò. Ne Ginny ne Hermione dissero nulla, tutte e due piangevano silenziosamente. Nella stanza non c’era nessuno, infatti era insolito che in orario di lezione qualche alunno si trovasse in sala comune.
«Devo andare da Abeforth, devo avvertirlo...» si alzò in piedi, quando il suo braccio venne afferrato da Ginny: «Non puoi andare Harry, è troppo pericoloso!»
«Sarà pericoloso per lui se non lo avverto! Hai visto come non si sono fatti scrupoli ad uccidere innocenti, credi che se Abeforth si opporrà tra loro e la bacchetta lo lasceranno vivo?»
«Veniamo con te!» Ginny lo affiancò, convinta.
«No è troppo pericoloso, devi rimanere qui con Hermione, presto la McGranitt verrà qui per accertarsi che stiate tutti bene»
Harry non attese nessuna risposta, e mentre un piede era già diretto verso il buco nel ritratto l’altro scattò verso i dormitori. Salì i gradini due a due, poi scese due secondi più tardi diretto verso l’uscita.
«Non puoi fare sempre di testa tua! Si tratta di mio fratello e del suo raga...» Ginny venne interrotta quando Harry la tirò a se e la baciò, prima di staccarsi da lei.
«Non voglio per nulla al mondo che possa accadervi qualcosa, ve lo sto ripetendo da sette anni ormai!»
«Ma sono sette anni che continui a cacciarti nei guai» sbuffò Hermione da dietro a Ginny.
«Mi chiamo Harry Potter!» disse svanendo dietro al passaggio segreto.
Scese due a due i gradini della scale di pietra fino ad arrivare al quinto piano. Superò vari corridoi prima di trovarsi davanti ad un muro apparentemente vuoto.
«Ho bisogno di incontrarmi con Abeforth Silente» sussurrò avvicinando le labbra alla parete. In un istante un portone dall’aria antica si materializzò nella pietra, trasformando la roccia in legno. Harry lo varcò richiudendosi il pesante portone alle spalle, e diede una rapida occhiata alla stanza delle necessità. Al contrario di come l’aveva già vista altre volte la stanza era innaturalmente vuota, come fosse un grande atrio. Dall’altra parte della stanza si trovava una tela, incorniciato alla parete come ci fosse stato appoggiato. Harry superò la stanza correndo, ed intrecciò il suo sguardo con quello di una ragazza giovane, dai lineamenti delicati, che sembrò salutarlo con un debole sorriso.
«Devo parlare con Abeforth, Ariana. Si tratta della bacchetta!» ansimò.
La ragazza annuì, e con un delicato movimento dell’esile braccio gli fece segno di passare oltre mentre il dipinto si apriva come fosse una porta. Harry ringraziò e si tuffò nel corridoio buio, sfoderando la bacchetta.
«Lumos» la punta della bacchetta d’agrifoglio si illuminò di luce propria, consentendo ad Harry di raggiungere l’altra parte del ritratto alla fine del corridoio. Prima che Harry arrivasse a fermarsi dinnanzi ad esso il ritratto si aprì come quello di poc’anzi, ed Harry sbucò nel salottino dove Abeforth stava tranquillamente versandosi il tè.

mi piace! trovo un po' improbabile il pianto delle due ragazze, sembra finto, ma mi piace molto!
poi quel: "mi chiamo harry potter" è stupendo
complimenti!

P.S.
ignorate il nick, sarasol è tornata

Bel testo! Davvero. Secondo me il pianto ci sta, quello di Hermione. Sappiamo dai libri della Rowling che una delle più belle qualità di Ginny è che non piange mai.

Dubbio: ma la Stanza delle Necessità non dovrebbe essere stata distrutta dall'ardemonio ?

Aspetta, non l'hanno ricostruita?

(Per Ginny hai ragione, però rispetto ad Hermione si può notare che è più forte)

Mi sembra che la stanza sia andata definitivamente...

Io eviterei di far piangere Ginny, potrebbe essere nervosa o qualcos'altro, ma che piange no. Hermione invece va bene

Bel testo! Complimenti Piff! Anche per me il pianto ci sta, è una delle situazioni più delicate che abbiano mai vissuto.. Ancora complimenti
Per la stanza delle neccessità non so se sia stata ricostruita Bisogna aspettare i "secchioni"

Mi sembra fosse stato aperto un topic al riguardo un bel pò di tempo fa

Bel testo piff! Complimenti, è ben scritto
Ti dico solo un paio di cose...
A livello formale ho trovato solo questa frase da sistemare (sicuramente è una dimenticanza di battitura, solo una distrazione per cui non c'è il verbo):

Piff Potter ha scritto:

Con la mente stava già pensando al colpo che si sarebbero i suoi a scoprire che il loro terzogenito era stato rapito quando Fred era morto pochi mesi prima.

Poi che dire?
Allora, anche io metto in dubbio l'inserimento del pianto. Non è nel carattere di Ginny piangere, è troppo forte e spavalda per farlo. Hermione come sappiamo è più predisposta alle lacrime (quindi potrebbe starci benissimo) però personalmente immagino che si lasci andare al pianto in momenti più riservati... ma va bene lo stesso

Per quanto riguarda la stanza delle necessità, sinceramente non ne so molto... dovremmo fare delle ricerche per scoprire se è stata ricostruita o no.

Sorvolando su questi due dettagli ti volevo chiedere: inseriresti questo testo come ultimo momento (cioè l'addio) di Harry a Ginny e Hermione? Oppure dopo che va da Aberfoth, Harry torna ad Hogwarts per poi ripartire?
Il testo è molto bello, però io lo userei come un pre-addio.
Nell'addio (che poi non è un addio, ma più che altro un arrivederci) inserirei alcuni elementi in più (la decisione che Hermione resti ad Hogwarts per fare ricerche nonostante voglia partire con Harry, l'utilizzo dello specchio di Sirius per comunicare, etc).
Comunque, optando per un pre-addio, il tuo testo può benissimo essere inserito prima di un altro testo nel quale si spiegano i dettagli di cui avevamo parlato nel topic "Il "Problema Hermione"". Si tratterrebbe di legare i due scritti e renderli omogenei assieme..

E bravo Piff, ancora complimenti!

No è sicuramente un pre-addio, anche perché come hai detto tu salutare le due ragazze più importanti della sua vita senza neanche degnarle di attenzione mi sembra eccessivo...

(per l'errore di ortografia si, è un maledetto errore di battitura )

Piff Potter ha scritto:

No è sicuramente un pre-addio, anche perché come hai detto tu salutare le due ragazze più importanti della sua vita senza neanche degnarle di attenzione mi sembra eccessivo...

(per l'errore di ortografia si, è un maledetto errore di battitura )

Ok, allora niente da ridire! Mi piace, vediamo che ne pensano gli altri!

Citazione :

«Ma perché prendersela proprio con Ron?» si aggiunse Ginny, anch’essa in preda ad un attacco di lacrime. Con la mente stava già pensando al colpo che si sarebbero i suoi a scoprire che il loro terzogenito era stato rapito quando Fred era morto pochi mesi prima.

Se questa parte in rosso è riferita a Ginny, come è parso a me leggendo, non va, perchè noi non possiamo sapere cosa pensa Ginny o qualsivoglia personaggio che non sia Harry.

Citazione :

quando siamo andati a Diagon Alley, per comprare il materiale per la scuola, avevo già sognato che Ron veniva rapito da dei sconosciuti»

Mmm... Harry l'aveva si visto in una delle sue solite provvidenziali visioni, ma mi pare che poi sia successo davvero Maledetto HP8 che non mi sta in testa

(Non "dei sconosciuti", ma "degli sconosciuti")

Citazione :

«Ho bisogno di incontrarmi con Abeforth Silente» sussurrò avvicinando le labbra alla parete.

Mi pare che nei libri dicesse che non c'è bisogno di parlare ad alta voce alla stanza delle necessità, ma basta pensare quello di cui si ha bisogno passandole davanti.

Per quanto riguarda la Stanza delle Necessità, mi pare che in un topic qui sul forum si "concluse" che forse l'unica stanza ad essere andata distrutta fosse quella delle cose nascoste, quindi in teoria la stanza c'è ancora per le altre "esigenze".

Passando al testo, direi che potrebbe essere utile. Soprattutto per l'idea del capitolo 21 che mi son fatta io... Però non collima appieno con HP secondo me. Cioè... è stato rapito Ron, ci sarà un pandemonio, di sicuro il povero Harry sarà bombardato di domande. Diciamo che vedrei più adatta una scena sulla scia del post-morte di Silente. Poi ovviamente qualcosa come questo, cioè una discussione tra i tre ecc.

Anch'io direi che non è molto adatto come pre-addio (a tal proposito ho già un'idea...), ma potrebbe essere un pezzo da usare prima!

Anch'io come gli altri non gradisco Ginny piagnucolona... anche se nei primi capitoli di HP8... E poi la fai parlare con troppi punti esclamativi a fine frase, peggio di Ludo

Piffe quando leggerai il libro di nuovo? La visione delle carrozze poi si avvera ma Ron riesce a scappare! Quella è un'altra cosa, mentre la visione che interessa a noi è quella dei tentacoli che si affollanop sulla riva del lago nero, ed è li che Ron viene rapito. E Ginny e Herm lo sanno!
Diciamo che il testo è un po' ''povero'' però carino... non mi convince molto! Aspetto il continuo!

Bel testo Piff davvero! e poi che dire...hanno già detto tutto gli altri! anch'io nn farei piangere ginny!!!

A me il testo piace! Modificherei qualche cosa x farlo un po' più tragico cm non mi ricordo chi ha proposto una scena del tipo morte di silente... Ed al contario degli altri io lo metterei subito prima della partenza... Del genere che harry parte subito dp aver avvertito Abertforth... Naturalmente x farlo così ci vorrebbero delle modifiche cm un gran numero di pensieri di Harry, un momento in cui si trova da sl a riflettere, pianto di hermione un po' più esasperato, harry che fa in modo di essere contattato lasciando delle indicazioni e magari una lettera dv spiega il perche è andato via... poi facendo finta di niente cm in questo testo va da Abertforth e parte... (nn lo può fare anche lui l'incantesimo estensivo irriconoscibile x riempirsi le tasche?

Stasera riposto il testo in chiave modificata, aggiungendo anche l'incontro con Abeforth

Aspettiamo impazienti Piff!

Il bello è che ancora devo iniziare di scriverlo, hahaha Per questa notte sarà pronto però

Anche io oggi mi sto portando avanti col testo... Prima o poi sarà finito...

daniel_mhanxos ha scritto:

Anche io oggi mi sto portando avanti col testo... Prima o poi sarà finito...

Idem Ragazzi, da quello che ho intuito prevedo una settimana di boom "editoriale"! Prepariamoci a leggere, qua tutto il forum sembra immerso nel lavoro (ottimo!)

Per fortuna che ci saranno tante cose da leggere, nei miei due anni di vita qui dentro ho visto momenti di vuoto assoluto

Enrico ha scritto:

Per fortuna che ci saranno tante cose da leggere, nei miei due anni di vita qui dentro ho visto momenti di vuoto assoluto

ahah ora non capiterà più! Preparati anche a testi-mattone

Si, ho "sentito" dire che qualcuno sta scrivendo testi di anche 10 pagine di Word, ci sarà molto da fare
Ci aspettano tempi duri

Citazione :

Ci aspettano tempi duri

io sto valutando seriamente la pensione!!! troppo lavoro poi fa solo che male!! ahahahah

Allora, la discussione sulla Stanza delle Necessità portò alla conclusione che l'Ardimonio aveva distrutto tutto il ciarpame che c'era dentro, ma non la Stanza in sè. Insomma: se voglio andare al bagno troverò lo stesso i vasi da notte!

Per quanto riguarda il testo, mi sembra sufficientemente centrato stilisticamente. Toglierei quel "furente" riferito a Hermione (non sa molto di HP) e la frase "Mi chiamo Harry Potter!" mi sa troppo di "Sono Bond, James Bond!".
Harry potrebbe anche dire qualcosa del genere, ma penso che lo farebbe in modo molto molto più amaro (e se questa era la tua intenzione, non traspare...).

Per il resto: Hermione che piange ci sta, Ginny che non piange pure, se vogliamo che nessuna delle due cresca e cambi. Ginny ha già perso un fratello, io non ci vedo niente di male a farla crollare un attimo.
"Non vi dirò non piangete, perchè non tutte le lacrime sono un male", dopotutto.

Ci sono modi e modi di crollare però...