Ultimi argomenti attivi | » Appunti, considerazioni, correzione e tutte coseGio Gen 04 2024, 19:33 Da LadyProffa» Commenti sul capitolo 31 e proposte per il titoloGio Gen 04 2024, 19:20 Da LadyProffa» Capitolo 31 - Senza titoloGio Gen 04 2024, 19:15 Da LadyProffa» Buone feste natalizie a tutti!Dom Dic 24 2023, 12:46 Da kinderangie» Come vuoi chiamare il capitolo 30?Ven Lug 23 2021, 09:15 Da LadyProffa» Come vuoi chiamare il capitolo 29?Ven Giu 25 2021, 19:25 Da kinderangie» Commenti sul capitolo 30Ven Giu 25 2021, 16:42 Da LadyProffa» Capitolo 30 - La verità sui DoniVen Giu 25 2021, 16:37 Da LadyProffa» Si riprende!Lun Feb 08 2021, 21:51 Da Anny Baggins |
| | Implicazioni Impreviste | |
|
+4kinderangie Herm remus. Ludovic Bagman 8 partecipanti | Autore | Messaggio |
---|
Ludovic Bagman Admin
Numero di messaggi : 6251 Età : 33 Località : sponde del Piave, Fiume Sacro alla Patria Punti : 11879 Data d'iscrizione : 02.05.09
| Titolo: Implicazioni Impreviste Gio Gen 20 2011, 23:47 | |
| Un testo pensato qualche mese fa, quando uscì il problema della fedeltà della Bacchetta di Sambuco! Rimodulato e riadattato un pochetto... allegria! Con la ormai scontata partecipazione del buon Rem, signori e signore buona lettura!! Ave«Maledizione! Maledizione!» Harry si guardò intorno spaesato. «Ma da quanto lo sai Harry?» chiese Hermione terrorizzata, tenendo le mani davanti alla bocca. «Mi stai dicendo che se io ti sfilassi la bacchetta con la forza dalla tasca avrei la fedeltà della Sambuco?» fece, Ron incredulo. «Sì!» esclamò Harry, esasperato e furioso. «Quante volte te lo devo ripetere? Con Malfoy è stato così che... EHI CHE DIAMINE FAI?» «RON!» squittì Hermione. «Stavo solo scherzando!» si difese il ragazzo ritraendo la mano dai pantaloni dell’amico. «Pensi ci sia da scherzare?» s’infervorò Harry, allontanandosi da loro e appoggiando la fronte contro la cornice del caminetto. «Maledizione... maledizione...» «Cosa facciamo ora?» chiese Ginny abbracciandolo da dietro e appoggiando la testa contro la sua schiena. Il silenzio si protrasse per lunghi istanti. Cosa potevano fare? Tutta quella storia era sempre stata più grande di loro. Lui, il Prescelto, non era più in grado di gestire da solo questa situazione. Anche se la Bacchetta era nascosta apparentemente molto bene, la fedeltà sarebbe comunque circolata al primo duello o combattimento perso: a scuola durante le lezioni, al ministero durante le esercitazioni... Quanto avrebbe potuto ancora averne la Fedeltà? E, una volta persa, prima o poi la Bacchetta sarebbe stata ritrovata. Lo sapeva questo. Non si poteva nascondere per sempre un oggetto così potente e così desiderato. Lezione che aveva dovuto imparare a suo tempo anche Nicolas Flamel. Non poteva vivere sereno sapendo che ci sarebbe stato sempre qualcuno a tentare di prenderla? Una lunga vita ma tormentata. Per trovare la pace aveva dovuto aspettare la morte dopo più di seicento anni, distruggendo la Pietra una volta per tutt... «LA PIETRA!» esclamò Harry, raddrizzandosi di colpo, facendo quasi cadere Ginny. «Ehm... quale pietra?» chiese Ron, guardando Hermione e rincuorandosi vedendo che nemmeno lei aveva capito. «La Pietra Filosofale... come Nicolas Flamel!» urlò Harry, finalmente felice di aver capito come sbrogliarsi da quella situazione. «Ah!» fece Ron sorridendo. Poi si rabbuiò e sbottò: «Non ho capito!» «Ma Harry che dici? La Pietra è andata distrutta e Flamel è morto!» intervenne Hermione fissandolo severa. «Appunto! È il modo migliore di risolvere il problema!» esultò Harry, tirando fuori la bacchetta di fenice. «Capite?» «Ehm... che devi morire?» chiese Ron a disagio. Ad Harry gli si congelò il sorriso sulla faccia. «Hermione, lo affaturi tu oppure ci penso io?» domandò il ragazzo allargando le braccia. «Ma io...» «No Ron, non ho nessuna intenzione di morire». «Ma hai detto che devi fare come Flamel... vuoi distruggere la Sambuco?». Hermione intervenne. «Harry credi che non abbia pensato a questa possibilità? Solo che noi NON sappiamo come si può distruggere un oggetto del genere ...». «Vuoi dire che non sapresti trovare un modo?» chiese Ron stupito. «Non lo so... forse con il tempo. È un oggetto pericoloso, ma è così affascinante, potente chissà di quali incanti sarebbe capace». «Hermione,» disse calma Ginny, «lo so che pensare di distruggere un oggetto del genere fa impressione, ma, come ha detto Harry, Flamel dovrebbe insegnarci qualcosa». «Ragazzi,» gli interruppe Harry, «io non voglio distruggere la Sambuco». «Ma hai detto ...». «Il mio scopo è di non essere disarmato, quindi se non ho la bacchetta, non posso essere disarmato. Voglio distruggere la mia bacchetta». La soppesò tra sul palmo della mano. «Agrifoglio, undici pollici, cuore di piuma di fenice». «Ma in questo modo saresti in balia degli eventi, come faresti a difenderti?». «La questione è troppo grave, devo essere disposto a tutto». Hermione pretese la sua attenzione picchiettando con l’indice la sua spalla. «Hei, genio dei piani strampalati... anche se sei senza bacchetta, per batterti potrebbero sempre accopparti!». «Non ci avevo pensato». «Exspelliarmus!» Ad Harry volò via la bacchetta e venne sbattuto contro il muro. Scivolò a terra stordito. Vicino a loro sentì delle forti risate che parevano venire da una piccola folla. «Ahahahh, grande Dennis!» «Hai battuto il Prescelto! Allora è vero che non è invincibile!». «Pazzesco!». «Hihihihi». Harry si rialzò faticosamente in piedi, incenerendoli con lo sguardo. Anche Ron si era rialzato in piedi. La situazione era delicata. Dennis Canon stava gongolando in mezzo hai suoi amici, tutti con le bacchette sfoderate. «Ehi, Harry! Hai visto che bravo che son...» «Exspelliarmus!» gridò Hermione. Dennis finì sbalzato all’indietro. La ragazza afferrò le due bacchette al volo. Harry con una mossa repentina gliele strappo di mano compresa quella della ragazza. «Adesso smettiamola di fare certe...» non riuscì a finire la frase che venne scaraventato nuovamente contro il muro, perdendo le bacchette. L’amico del giovane Canon aveva vendicato l’affronto subito. Data la quantità di bacchette in volo, però non riuscì ad afferrare nessuna e tintinnarono a terra. Ron si gettò ruggendo su di loro. Presi dal panico i ragazzi sfollarono verso il buco del ritratto inciampando e non curandosi dei compagni caduti. Ginny ne schiantò uno proprio mentre saltava dal Buco del Ritratto. Ron afferrò Dennis per il bavero alzandolo da terra e scrollandolo violentemente. «Dove sono andati?» ringhiò il ragazzo mentre gli altri raccoglievano le bacchette da terra. «Io.. io.. non so..» «Che fosse questo quello che ti ha disarmato?» chiese Ginny rivoltando col piede il ragazzino per metà fuori nel corridoio. «No, no! Aveva la sciarpa di Grifondoro sono sicuro!» esclamò Harry, irrompendo nel corridoio. «DOVE SONO ANDATI PICCOLA PUSTOLA INFETTA??» ruggì Ron, sputacchiando saliva sulla faccia del poveretto. «RON!» fece Hermione scandalizzata. «Hermione...» sibilò Harry, richiamando l’amica e approvando l’amico. «Nell’aula ma-magazzino-o al terzo p-piano...» balbettò Dennis. «Bene!» disse Ron, lasciandolo schiantarsi a terra. «Andiamo!» «Pietrificus Totalus!» fece Ginny immobilizzando il ragazzino dolorante. «Ma insomma... così fuori nel corridoio... se passa un insegnate...» squittì Hermione, guardandosi intorno. «Hai ragione!» fece Ron. Prese Dennis per un braccio alzandolo nella posa rigida impressagli dall’incanto e aprendo il Ritratto dell Signora Grassa («Spero tu non abbia intenzione di lanciarlo...») lo scaraventò all’interno. «Andiamo!» fece Harry furioso, lanciandosi giù per le scale. Corsero per i corridoi, attraversarono un arazzo e salirono una scala a chiocciola. All’imbocatura del terzo piano incontrarono il professor Vitius con tre bacchette in mano. «’Sera Potter, Weasley e buonasera anche alle signorine!» fece gioviale il minuscolo professore. Harry si bloccò fissando le bacchette che teneva in mano. «Ehm... professore, di chi sono quelle bacchette?» chiese Harry ansando. «Di due studenti che fecevano duelli nei corridoi. Le ho sequestrate, così deve venire la direttrice della loro Casa a riprenderle nel mio ufficio!» sbottò il professor Vitius facendo per proseguire. «Di che casa erano?» chiese Ginny dolcemente. «Di Grifondoro!» I quattro ragazzi si guardarono, poi Harry estrasse la bacchetta lentamente. «Professore, non la prenda male...» fece grave il ragazzo. «È per il suo bene...» aggiunse Ron. «Spero non si faccia del male...» sussurrò Hermione, saltellando da un piede all’altro imbarazzata. «Io cosa?» fece Vitius stupito fissandoli. Uno schiocco, un lampo e il minuscolo professore volò contro una porta scomparendovi all’interno. Harry afferrò le tre bacchette al volo e proseguì. Arrivarono davanti alla porta dell’aula adibita a magazzino, la stessa aula dove Harry sette anni prima aveva trovato all’interno lo specchio delle brame. I ragazzi si avvicinarono. Harry mise la mano sulla maniglia e respirò a fondo. Abbassò di colpo ed entrò. La stanza era stipata di gente che si lanciava incantesimi e scintille addosso. Un giovane studente pendeva dal lampadario ridendo mentre un altro con le gambe da gallina starnazzava vicino al cestino della carta. Sopra le loro teste pendeva uno striscione con su scritto: <Club dei Duellanti Pazzi Colin>. Tutti si bloccarono stupiti fissando i nuovi arrivati. Le risate a poco a poco si spensero. Harry si voltò verso la sua ragazza e i suoi amici con le bacchette spianate. «Beh, che state aspettando?» fece rimboccandosi le maniche. «DISARMATELI!» Si lanciò nella mischia.
Ultima modifica di Ludovic Bagman il Ven Gen 21 2011, 00:01 - modificato 2 volte. | |
| | | remus.
Numero di messaggi : 1152 Punti : 6793 Data d'iscrizione : 03.03.09
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Gio Gen 20 2011, 23:54 | |
| Ehi... io ho solo corretto le doppie , fatto commenti seri e interessati (prima di leggere la parte finale ), e scritto una cacchiata di 10 righe | |
| | | Herm
Numero di messaggi : 1398 Età : 35 Località : Caserta Punti : 6872 Data d'iscrizione : 22.06.09
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Ven Gen 21 2011, 07:56 | |
| La prima parte del testo è - Citazione :
- «Exspelliarmus!»
Quando ho letto questa frase... mi aspettavo chissà cosa! Invece... Un po' troppo... direi. | |
| | | kinderangie
Numero di messaggi : 1090 Età : 55 Località : Firenze Punti : 6614 Data d'iscrizione : 26.05.09
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Ven Gen 21 2011, 17:41 | |
| Allora, anche se è tutto in tono scherzoso, io dico: bell'esempio di situazione assurda che non possiamo trascurare. Ma non possiamo nemmeno pensare di far nascondere Harry per tutto il libro fino allo scontro finale... Mi sono scompisciata dal ridere alla frase di Hermione: - Citazione :
- «Hei, genio dei piani strampalati... anche se sei senza bacchetta, per batterti potrebbero sempre accopparti!».
Inoltre... sono inorridita qui: - Citazione :
- Dennis Canon stava gongolando in mezzo hai suoi amici, tutti con le bacchette sfoderate.
| |
| | | Ludovic Bagman Admin
Numero di messaggi : 6251 Età : 33 Località : sponde del Piave, Fiume Sacro alla Patria Punti : 11879 Data d'iscrizione : 02.05.09
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Ven Gen 21 2011, 21:53 | |
| è una patologia!!! e sì che avevo chiesto a qualcuno di controllare le "acca"... grazie per la preziosa indicazione!! - Spoiler:
<Ludovic Bagman lei è condannato per crimini contro la linguistica e contro la decenza grammaticale!> <Ma Vostro Onore io...> <ASINO!> Bam Bam <La seduta è tolta!>
| |
| | | Sirius Mic
Numero di messaggi : 2842 Età : 29 Località : Terracina Punti : 8408 Data d'iscrizione : 28.04.09
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Sab Gen 22 2011, 13:59 | |
| Bel testo, un po confusionario ma adoro i casini! Stupendo dove stendono vitious(ribelli ragazzi...giovini d'oggi). Beh errori in particolare non ne ho visti, e penso che il testo sia molto molto carino. Però bah, da come ci ha lasciato la row, ci ha messo in un guaio assurdo! | |
| | | AlaskaMudblood
Numero di messaggi : 2668 Età : 26 Località : Napoli Punti : 7988 Data d'iscrizione : 07.01.10
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Sab Gen 22 2011, 14:17 | |
| Molto bello e soprattutto ... molto preoccupante! ._. Miseriaccia!!! La mia proposta è sempre quella: distruggiamola al monte fato! | |
| | | LadyProffa
Numero di messaggi : 3083 Età : 42 Località : Basilicata Punti : 8456 Data d'iscrizione : 06.01.10
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Dom Gen 23 2011, 15:12 | |
| Ritorno dopo un week-end di relax e mi trovo 'sta robaccia??? A parte che qualche doppia è scappata pure a Rem... che testo assurdo!!! | |
| | | Albus Severus 94
Numero di messaggi : 1222 Età : 29 Località : napoli Punti : 6430 Data d'iscrizione : 20.02.10
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste Dom Gen 23 2011, 18:08 | |
| Tralasciando gli errori di punteggiatura che mi scoccio di trascrivere: - Citazione :
- La soppesò tra sul palmo della mano.
Non ha senso 'sta frase - Citazione :
- cuore di piuma di fenice».
Si dice nucleo, non cuore - Citazione :
- imbocatura
imboccatura Per il resto quoto Lady...testo assurdo! | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Implicazioni Impreviste | |
| |
| | | | Implicazioni Impreviste | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |