racconto

Premetto che questo è il mio primo racconto, e che potrebbe essere inserito come intermezzo ( anche se non credo proprio che sia all'altezza di essere inserito in hp 8, in quanto non ha praticamente nulla a che fare con gli altri bellissimi racconti di questo forum).Comunque commentate!!!!!!



[/left]Ginny stava correndo verso di lui, i capelli splendenti alla luce del sole, raggiante di felicità.
<<Harry, sei tornato!>>si lanciò al suo collo e lo baciò <<finalmente, mi sei mancato da morire>> sussurrò, mentre una lacrima le solcava il viso.Lui la abbracciò più forte;detestava farla piangere, ma in qualche modo le sue lacrime lo rassicuravano, gli davano la certezza che lei gli appartenesse.Ginny si asciugò le lacrime, lo trascinò sull'erba vicino al faggio, al LORO faggio, e stendendosi appoggiò la testa contro il suo petto.
<<Sai,>>iniziò Harry guardando il lago <<lo scorso anno, mentre ero in "campeggio" con Ron e Hermione sentivo tremendamente la mancanza di questo posto.>>Lei lo guardò, perplessa.<<E se poi pensavo che tu eri qui,>>continuò <<senza di me... ero praticamente distrutto da dolore>>Ginny abbassò lo sguardo, gli occhi lucidi.
Dopo qualche secondo, lei sussurrò <<Harry, mentre tu eri via, ho avuto modo di pensarci, ne ho parlato anche con hermione, e lei era d'accordo con me, perciò...>>Si fermò, aspettando la reazione di Harry, che la guardò curioso <<pensavo che potremmo...>>
<<Harry! HARRY!>> sentì una voce più bassa, diversa da quella di Ginny, e aprì gli occhi quel tanto che bastava per vedere Ron che apriva le tende del suo letto. <<Harry, che cavolo!Non ti saresti svegliato nemmeno se un corno di Erumpent ti fosse esploso in testa! Dai scendiamo a fare colazione.>>
Si mise seduto,coprendosi il volto con le mani, accecato dalla luce che veniva dalla finestra.Era proprio strano.Anzi, tutti i suoi sogni erano sempre stati strani.Ma che cosa voleva fare Ginny?Appena arrivò alla soluzione, gli parve tanto ovvia, che arrossì, e la vista di Ron non contibuì a farlo sentire meno imbarazzato.
<<Certo che potevi essere un po' più delicato, eh!Per colpa tua avrò mal di testa per tutto il giorno!>>rispose a Ron, ansioso che l'amico non gli chiedesse perchè era arrossito.Inforcò gli occhiali e si vestì, riflettendo ancorasul sogno,e maledicendo l'amico per averlo svegliato così bruscamente.Scendendo incontrarono Hermione e Ginny che sbadigliava vistosamente; il dormitorio era deserto a parte loro, gli altri dovevano già essere scesi a fare colazione .Appena il suo sguardo incrociò quello di Harry, lui arrossì dinuovo, ripensando al sogno.Ginny lo guardò interrogativa, accortasi della sua reazione, ma non fece domande, e probabilmente prese nota mentalmente di chiederglielo appena fossero restati soli.Lo baciò, e lo stesso fece Ron con Hermione, con la differenza che loro si stavano lasciando andare un po' troppo.Infatti, da quando avevano fatto pace, tendevano a stare soli molto spesso, ma di questo Harry e Ginny non si lamentavano affatto.
Quando poi Ron mise la mano sulla schiena nuda di Hermione, Harry tossicchiò, in una imitazione della Umbrige, e tutti e due arrossirono, mentre Ginny e Harry ridevano apertamente.
Arrivati nella sala grande si sedettero vicini a Neville, che stava leggendo, per l'ennesima volta, il libro che al 4° anno gli aveva dato il falso Moody .Harry sentì un nodo alla gola pensando a come era morto Alastor, e si sedette, perso nei suoi pensieri, cercando di convincersi del fatto che Moody sarebbe voluto morire così, in battaglia.<<Ma Moody non avrebbe voluto affatto morire>>, si disse. Mentre si versava il succodi zucca nel bicchiere, Ron gli diede una gomitata, e Harry disse<<Scusa Ron, ma non mi hai ancora dato abbastanza fastidio per stamattina?Vuoi anche picchiarmi?>> Ma Ron rivolse lo sguardo verso il tavolo delgi insegnanti, e Harry si accorse che la Mcgranitt stava marciando decisa verso il loro tavolo.
<<Potter, nel mio ufficio>>ordinò
<<Ma...>> iniziò Harry che aveva una gran fame e non voleva lasciare il tavolo prima di aver mangiato circa sette uova e quindici pezzi di bacon, ma lei lo interruppe dicendo:
<<avrai tempo di fare colazione più tardi , ora ti prego di seguirmi>>
Harry lasciò malvolentieri il suo posto a tavola, rimpiangendo di non essere sceso prima.
La preside pronunciò la parola d'ordine davanti al gargoyle e invitò Harry a salire sulla scala a chiocciola.Lui obbedì, e aprendo la porta dell'ufficio, scorse Albus Silente, nel suo ritratto, che conversava serenamente con il suo vicino. Vedendolo entrare Silente gli rivolse un sorriso sereno, che Harry ricambiò.Intanto Kingsley che prima era seduto in un angolo, venne vicino a lui tendendogli la mano. Lui la strinse, <<Buon giorno, signor ministro>> disse,Harry, sorpreso di trovarlo lì.
<<Ciao Harry>>disse serio. Harry notò che non aveva la sua tipica aria serena, ma sembrava un po' preoccupato.
<<A cosa devo questa visita?>> chiese, fingendo di non aver notato la sua irrequietezza.
<<La Preside mi ha informato di ciò che è accaduto ieri.>>
Harry, sentì un brivido attraversarlo dalla testa a i piedi, come se fosse stato Disilluso, e abbassò lo sguardo.La Mcgranitt si mise in un angolo, per non disturbare la conversazione.
<<Ministro, io volevo nasconderla, ma non sapevo dove, ogni luogo mi sembrava troppo scontato, e pensavo che quei Maghi Oscuri avessero rinunciato, ormai.Io...>>
Harry si lasciò cadere sulla sedia davanti alla scrivania, come colpito da uno Schiantesimo, vergognandosi di aver tradito la sua fiducia, ma ancora di più per aver fatto una bruttissima figura davanti a Silente (o meglio, al suo ritratto). Dato che il ministro non aprì bocca, Harry lo guardò.Lui lo stava fissando, e nei suoi occhi si leggeva a mala pena l'irritazione provocata da Harry.
<<Bene.>>iniziò Kingsley <<Questo, per qualunque auror, vorrebbe dire licenziamento istantaneo, e penso che tu possa immaginare la gravità di ciò che hai fatto; anzi... di ciò che non hai fatto.>>era calmo, straordinariamente calmo, e questo fece vergognare ancora di più Harry, che aveva ormai rinunciato a giustificarsi.Inoltre, non ci sarebbe nemmeno riuscito.Aveva la gola secca. Aveva perso il lavoro che aveva sempre sognato.Aveva deluso Kingsley, Silente, la Mcgranitt, e soprattutto se stesso.Senza contare, che se i suoi genitori fossero stati vivi, avrebbe deluso anche loro.Tutti i maghi nei quadri tacevano, Silente lo guardava con una espressione indecifrabile.Avrebbe preferito affrontare tutti i draghi della prima prova Tre Maghi, insieme e da solo, piuttosto che essere lì.Adesso non poteva credere di aver sempre rimandato il momento in cui avrebbe dovuto abbandonare la Bacchetta.Non avrebbe mai dovuto farlo.
<<Adesso devi fare solo ciò che ti dico.>> Harry ormai era assalito dai sensi di colpa.
<< Devo dedurre che loro sanno tutto da ciò che mi ha detto Minerva, perciò prendi i tuoi amici, e trovate un posto in cui nascondere la bacchetta, a costo di farla sorvegliare da un cane a tre teste, chiaro?Quando l'avrai fatto, vieni nel mio ufficio.>>
<<Quindi... non... non sono...licenziato?>> sussurrò Harry timidamente, che aveva avuto una mezza idea del nascondiglio, dopo che kingsley aveva nominato un cane a tre teste.
Kingsley rise: <<Harry, come potrei licenziare la persona che ha sconfitto il mago oscuro più grande di tutti i tempi?>>
<<Harry>> disse poi, di nuovo serio <<Ritengo che sia giunta l'ora di iniziare il tuo addestramento.Ovviamente nasconderai la Bacchetta dopo qualche lezione, in modo da garantire una protezione ancora più efficace (questa frase si può adattare, anche perchè la "data" del nascondiglio non è ancora definita).Ti manderò un gufo per comunicarti la data>> Harry annuì, sorridendo, e tornò leggero e felice come non mai, dai suoi amici, eterni compagni di gioie e dolori.

Non è un granchè, però...
Le parti in blu sono quelle che ho dovuto modificare su richiesta di Remus.Vi prego di commentare il testo, ora che lo ho ulteriormente modificato in modo da migliorarlo.Remus, ho bisogno del tuo parere (e anche di quello di Snowolf)

Scrivi bene Sarasol... non penso ci siano difficolta a prendere il pezzo è inserirlo in qualche posto!!!


Continua a scrivere!!!!

Ho pensato che potrebbe andar bene prima di Ipotesi Capitolo 11 - parte 2, aggiungendo una parte in cui Harry racconta tutto agli amici e pensa che andrebbe bene nasconderla come la pietra Filosofale, in modo che siano legate.
Grazie Remus

Complimenti Sarasol, scrivi davvero bene!! Come pezzo è molto utile, può essere inserito facilmente!! Brava!!

Concordo con Snow...cmq nn sottovalutarti!!

Grazie!!!
Credo che i tuoi commenti mi saranno molto utili Snowwolf.
Modificherò il testo, e poi mi dirai se va meglio,dopo tuttigli incoraggiamenti, il tuo parere mi serve!
Comunque, con "il botto" che intendi?(scusate l'ignoranza )
In pratica, secondo te, dovrei allungare il sogno, aggiungendo più particolari e non fermandomi lì?

Penso intendesse che potevi aggiungere le riflessioni di Harry sul sogno!

a me è piaciuto 1 kasino!!!6 grande sarasol!!!

Intanto l'ho modificato così, ditemi se va meglio.

Scusa Sarasol, ma dove è la correzione del testo?? Hai corretto quello postato in precedenza??

bello questo testo sarasol!!!sbagli a sottovalutarti perchè è davvero un bel testo e l'idea è buona si potrebbe inserire da qualche parte!brava

grazie molte dei complimenti.Domenica parto, quindi ora non ho tempo per modificare molto, ma torno presto.Ciau

beh io lo trovo un gran bel pezzo e concordo con remus e luna!

grazie!
Ora sono tornata quindi posso dedicarmi completamente ai miei racconti, Anche se dovrei studiare...

Beh... non lo avevo commentato prima perchè mi era sfuggito, forse lo hai postato mentre ero in vacanza, non so... comunque, complimenti! Per essere il tuo primo testo è fattto davvero bene e penso che potrà trovare spazio nel libro, ma la decisione non spetta a me
Solo una cosa:

sarasol ha scritto:

Oviiamente la nasconderai quella dannata Bacchetta dopo qualche lezione, in modo da garantire una protezione molto efficace

Non è per niente un'espressione da Kingsley

Sarasol ke dire...sei fantastica, continua cosi..!
Quoto Mik x la frase di kingsley

GRAZIE!!!!!
Spero di continuare così per sempre, visto che mi giudicate tanto bene!

Citazione :

Non è un granchè, però...

Come “non è un granchè” ????!!! It’s wonderful, mi è piaciuto moltissimo! Hai un modo di scrivere, a mio parere, stupendo, l’idea è meravigliosa, molto realistica, e sarebbe perfetto inserirla nel libro! Purtroppo, però, non sono io a decidere così drasticamente le sorti di HP8… Comunque voto per te al 100 e 1 per 100! Sei assolutamente al livello “degli altri bellissimi racconti di questo forum” (oltre ad essere troooooppo modesta! ) e spero davvero che continuerai ai scrivere perché penso tu sia un gran talento!
Bel lavoro Sarasol!

P.S mi aspetto un bellissimo titolo per un racconto altrettanto bello ….

Grazie a tutti!
Io per la frase di kingsley ho pensato che comunque era un po' incavolato con Harry, quindi diciamo che era il minimo.
Grazie molte Bella Black!
P.s. a furia di tutti questi complimenti potrei anche diventare presuntuosa!! no, scherzo.Non è proprio nella mia natura.
Io sono una persona modesta; sono timida, simpatica, brava, intelligente, buona e di una bellezza mozzafiato, ma la mia grande qualità è proprio la modestia!

sarasol ha scritto:

Io sono una persona modesta; sono timida, simpatica, brava, intelligente, buona e di una bellezza mozzafiato, ma la mia grande qualità è proprio la modestia!

Mmm.. si.. proprio modesta!! scherzo
Comuqnue ti do ragione, Kingsley era giustamente incavolato, ma se non sbaglio tu stessa nel testo dici che Harry notava comunque la tranquillità di Kingsley nonostante la situazione. Beh... se è così io penso che il "maledetta bacchetta" non ci stia molto bene ma:
1) il testo e tuo
2) Il ministro avrebbe tutto il diritto di essere incavolato con Harry, ma seKingsley rimane tranquillo per tutto il resto del tempo (scherzando addirittura con Harry "come posso licenziare colui che ha sconfitto il più grande mago oscuro?") mi sembra un po' inadeguato che all'improvviso sbotti così... per riassumere, la mia idea è o un ministro alterato in tutto il racconto (o quasi) oppure sempre tranquillo.

[quote="harry-mik94"]

sarasol ha scritto:

Io sono una persona modesta; sono timida, simpatica, brava, intelligente, buona e di una bellezza mozzafiato, ma la mia grande qualità è proprio la modestia!

ovviamente scherzavo
Comunque messa così, la critica (molto costruttiva) mi sembra più ragionevole.
Modificherò.