Salve.
Torno ad inviarvi la revisione del Racconto del Cocomerlo"-
Come detto per il precedente, chiunque può modificarlo, adattarlo o correggerlo- Stiamo qui per divertirci e nessuno ci paga.
Un salutone a tutti:
IL RACCONTO DEL COCOMERLO
Il cocomerlo che Luna aveva chiamato Frilly, dopo essersi esibito in un inchino ad ognuno dei presenti, a mo’ di saluto, cominciò a parlare in modO chiaro e fluente:
- Bona giornata a lorsignori, amici dell’amica della mia padrona, Azucena la Buona, delle terre di Baviera:- cominciò a declamare Frilly.
- Accidenti!- Lo interruppe Ron- Questo parla quasi come il prof. Lumacorno!-
- Signore, per sua norma, noi cocomerli parliamo correttamente circa 77 lingue, tra quelle magiche e quelle babbane!- Rispose piccato Frilly- E non amiamo essere interrotti!-
- Ma senti questo!- borbottò Ron
- Basta così- gli intimo Hermione; poi, rivolta a Frilly:- scusa il nostro amico, e continua pure il tuo racconto.-
- La mia padrona chiede il vostro aiuto per rintracciare suo marito, il bibliotecario Belisarius Knox, che è stato rapito , sembra per tradurre un vecchio libro di Arte Oscura, almeno questo è quanto è riuscita a scoprire la mia padrona.-
- Ma perché non si è rivolta alla “Inter-Mago-Pol”?- Chiese perplessa Hermione
- I maghi che hanno rapito Belisarius stanno controllando magicamente la casa e la libreria dei miei padroni.- Rispose il cocomerlo
- Scusaci ancora, - si intromise Harry, -ma come sei potuto arrivare da Luna, se la casa della tua padrona è sorvegliata? E, poi, perché avrebbero dovuto rapire questo Belisarius, per farsi tradurre un libro?
- Dovete sapere che la mia padrona, pur essendo quasi analfabeta, è molto meno innocua ed indifesa di quanto tutti, Belisarius compreso, pensino,- spiegò Frilly – Innanzitutto lei sa da tempo che suo marito è stato, un tempo, sotto Grindelwald prima e,successivamente, durante la prima ascesa di Lord Voldermort, un temibile e crudele Mago Oscuro, noto sotto il nome di Cinereus-
- Cinereus! Possibile sia ancora vivo?- Esclamò una voce alle loro spalle: si trattava del prof. Jattarius Unglucklich , che era entrato per parlare con Harry e si era fermato ad osservare, incuriosito, quanto stava avvenendo.
- Prof. Unglucklich, - Esclamò Harry,_come è entrato?-
- Elementare, mio caro Harry, sono passato attraverso il Platano Picchiatore, aiutandomi .. con questa - rispose il professore, porgendo ad Harry la “ Mappa del Malandrino”
- Ma, professore, come può averla lei? – domado, perplesso Harry, frugandosi inutilmente nella tasca dei Jeans.
- Quel Daniel Fox! .. Un vero talento!- commentò il Professore, fissando ironicamente Harry.- Con un po’ di addestramento serbe utile nei nostri servizi segreti…- Certamente ha molto da imparare!-
- Quel pestifero ragazzino!- Commentò Hermione!- E dire che , sul treno, abbiamo rischiato una rissa con Bryan Hyde e con i suoi compagni americani, per colpa sua!-
- Ma lei come ha fatto a recuperare la mappa?- Chiese Harry perplesso.
- Se mi consentite, ho anche io qualche abilità e.. conosco un po’ di trucchi del mestiere!- Rispose il professore con la sua solita flemma.- Ora Daniel Fox starà mostrando ad un arrabbiatissimo Draco Maffloy la copia dell’articolo del codice penale dei maghi che tratta delle pene riservate ai maghi rei di furto, borseggio, o cose similari, che qualcuno ha sostituito alla “Mappa del Mlandrino”.- E continuò, rivolto agli altri:
- - Inutile dire che ciò vi costerà una penalizzazione per quanto riguarda l’uso delle tecniche di occutamento. Ciò in particolare per chi pensa di diventare un Auror, una volta diplomato!- Disse guardando Harry, che arrossì vistosamente, e restituendogli la mappa, continuò:
- Questa dovrei sequestrartela, tuttavia, da quanto so, ti è servita in più di un’occasione, e non è questo il momento per privarti di una ulteriore risorsa. Comunque ti consiglio di rivedere seriamente i tuoi incantesimi di protezione e di occutamento!-
- Ehm, ehm!- pronunciò Frilly, producendosi in una imitazione, probabilmente involontaria, della famigerata Doroles Umbridge, che tutti ancora ricordavano con giustificato disappunto e che, pertanto fece sobbalzare all’unisono i quattro ragazzi.
- Se loro signori lo consentono , io continuerei.- borbottò Frilly e proseguì:- Dovete saper che la mia padrona è capace di filare e , successivamente, tessere la lana di pecore allevate con ingredienti particolari, trattati con antichi esorcismi, creando dei gli indumenti in grado di realizzare un legame magico con chi li indossa, purchè questi sia il suo proprietario designato : è così che è riuscita a sapere cose del passato di suo marito, che lui non aveva trovato mai il coraggio di confessare, compreso l’antico nome di battaglia, ed è così che è riuscito a rintracciarlo anche ora, anche se il collegamento magico ,attualmente, sembra essere disturbato, come per l’intervento di forze malevole.-
- Come mai, mi chiedo,- interruppe il prof Unglucklich- gli indumenti magici sono passati indenni al controllo dei suoi rapitori, che, per il resto, non mi sembrano essere tanto sprovveduti?-
- Questo non saprei dirlo!- Rispose Frilly – Potrebbe essere per il fatto che il legame si attiva solo quando il possessore degli indumenti magici è in pericolo o, comunque, in preda a forti emozioni scatenate da paura od altro; poi questi incantesimi sono molto antichi e tramandati solo per tradizione orale: ciò potrebbe renderli trasparenti agli usuali metodi di intercettazione magica.-
- Si, potrebbe essere,- rispose Hermione – io infatti non ne ho mai sentito parlare in nessuno dei libri che ho letto!
- Sul “Cavillo”, una volta ho letto di qualcosa del genere- replicò Luna,- ma il “Cavillo” pare che non lo legga nessuno di voi!- continuò, quasi con tono di rimprovero.
- Però..- Disse Ron parlando come a sé stesso,- dei maglioni che consentono di seguire magicamente chi li indossa!- Per favore,-continuò rivolto a Luna - non presentare questa signora a mia madre!!-
- E perché mai?- replicò Luna con la sua perenne aria svagata, mentre gli altri soffocavano a stento una sonora risata
- Ti posso assicurare che si tratta di una vecchina molto simpatica!-
- Va bene, il libro che Belisarius, o Cinereus che sia deve tradurre, potrebbe essere benissimo quello che è stato sottratto dalla Fortezza Nera- intervenne il prof .Unglucklich riportando il silenzio con un gesto della sua mano- ma tu, come hai fatto a sfuggire al controllo magico e, soprattutto, come potremmo fare noi ad avvicinarci alla casa della tua padrona, se è sorvegliata?
- Già,- intervenne anche Hermione - è chiaro che , per trovare il libro, dobbiamo prima trovare Cinereus e sincerarci che il libro che stiamo cercando sia proprio quello che sta tentando di tradurre.-
- Orbene, miei cortesi signori,- prosegui Frilly- se avrete la bontà di non interrompermi oltre, vi spigherò come sono giunto sino a voi.-
- La mia amica e padrona, maga Azucena, utilizzando alcune sue conoscenze ed alcuni incantesimi cortesemente insegnatigli dal padre della qui presente signorina Luna, durante il suo soggiorno presso di noi, ha creato un “passaporta” sulla prima pagina di una copia del “Cavillo”, dove, di solito è indicato l’indirizzo della redazione.-
- Ma Azucena non è analfabeta?- chiese perplesso Ron.
- Semianalfabeta, solo semianalfabeta.-Precisò di rimando Frilly, dopodiché aggiunse con sussiego:
- - E poi ci sono io, che parlo correttamente ben 77 idiomi!-
- Tuttavia,-continuò il cocomerlo,- non potevo utilizzare il passasporta nella casa, perché e un tipo di magia facilmente rilevabile dagli esperti e, così Azucena ha ideato uno stratagemma: ci siamo recati insieme nella foresta, come per fare provviste;lei ha portato con se la copia del “Cavillo”, su cui aveva predisposto l’incanto; dopdichè ha lasciato in terra, con fare distratto, la pagina con il “passaporta” e ne ha utilizzate altre per raccogliere i funghi e le bacche che aveva trovato.-
- Oh, ecco un uso intelligente per “il Cavillo”-Esclamò Ron scoppiando in una risalta, mentre Luna ed Hermione lo guardavano storto.
- Ehm, ehm- Fece il cocomerlo- Poiché l’indirizzo della redazione del giornale è il medesimo della abitazione di Luna, mi sono trovato a casa sua, ed il padre mi ha aiutato a rintracciarla ad Hogworts.-
- Ingegnoso!- esclamò Unglucklich –Ma ora dobbiamo trovare un sistema che ci consenta di contattare Azucena, sfuggendo al controllo di chi la starà tenendo d’occhio… considerando che si tratterà dei medesimi che stanno perseguitando ultimamente Harry, per farsi consegnare la bacchetta di Sambuco!-
- Questo esclude che si possa andare tutti- Commento tra sé e sé Hermione.
- Non è detto, Signorina Granger, non è detto- Replicò il Prof. Unglucklich, assorto nei suoi pensieri.- Ho letto, ultimamente una novella di uno scrittore babbano veramente degno di nota, in cui si concludeva che il modo migliore per nascondere qualcosa è lasciarla in evidenza… con determinate cautele, naturalmente.-
- “La lettera nascosta” di Edgar Allan Poe!- Esclamò con entusiasmo Hermione, mentre Ron la fissava ad occhi spalancati, lasciandosi cadere sulla sedia con un gesto di rassegnazione.
- Esatto, signorina Granger!- Continuò il prof. Unglucklich- E so anche come giustificare la presenza di tanti giovani maghi nella zona!-
- Ossia?- Chiese Harry a nome di tutti
- La nostra preside, sig.ra Minerva Mc Grannit, suo malgrado, su richiesta del Ministro Kingsley, deve organizzare una gita di studio con alcuni studenti delle ultime classi, in una zona a sua scelta.
- E come mai questa richiesta?- Chiese perplesso Harry- Che io sappia, cose del genere non sono mai state fatte ad Hogworts!-
- Sembra che, invece, questa usanza sia molto diffusa tra i babbani e che sia stata acquisita anche dalla prima scuola di magia americana di “Ozward” sotto la preside attuale, “ Miss Doroty Redshoes” , così, per compiacere gli studenti americani, visto che non è stato possibile creare una loro casa presso la nostra scuola, dobbiamo realizzare qualcosa di analogo, anche se io, personalmente, prima di questi ultimi avvenimenti, ero assolutamente contrario!-
- Ma dovremmo portarci appresso anche Bryan Hyde ed altri americani!- Esclamò contrariato Harry-
- Beh, si, ed anche Draco Maffloy ed i suoi: si insospettirebbe, se lo escludessimo, e poi è meglio tenerlo sotto controllo, dopo gli ultimi avvenimenti- Ammise Unglucklich- ma, giunti sul posto , ci organizzeremo in varie visite guidate, cercando di tenerli lontani dal nostro obiettivo: la grande concentrazione di magia che si verrà a formare, dovrebbe disorientare i nostri nemici.- Dopo un momento di riflessione, aggiunse:
- L’unico per cui dovremmo studiare una schermatura particolare, sei tu, Harry; anzi, ufficialmente potresti essere rimasto ad Hogwort in punizione.. Tanto, sai che novità?!- Commentò Unglucklich, lanciando ad Harry un’occhiata ironica e sorniona.
- Ma riusciremo a predisporre per tempo tutto quanto ci serve?- Chiese perplessa Hermione, mentre Harry e Ron si guardavano pensierosi.
- Bene, signorina Granger, innanzitutto mi recherò dalla signora Mc Grannit per aggiornarla e stabilire l’itinerario della gita : porterò con me la signorina Lovegood ed il cocomerlo, per organizzare al meglio gli itinerari, poi informerò il ministro Kingsley per quanto di sua competenza: il fatto che, almeno ufficialmente , si tratti di una gita scolastica all’interno di paesi della CME ( Comunità Maghi Europei), dovrebbe facilitare il rilascio dei permessi.Ora recatevi tutti nei dormitori ed attendete notizie senza parlare a nessuno di questa riunione!-
- D’accordo, signore!- Risposero i ragazzi quasi all’unisono-
- Bene. Attendete mie notizie- Concluse Unglucklich , che, prima di uscire si rivolse di nuovo ad Harry:
- Tu, Harry, non dimenticare il tuo mantello dell’invisibilità e la bacchetta di Sambuco , magari protetta coon maggiore attenzione di quanto tu abbia fatto con la Mappa del Malandrino!
- Ma, professore…_, provo a protestare Harry
- Via, harry, almeno con me, gioca a carte scoperte!- lo interruppe il Professore con la sua peggiore aria di sufficienza; poi aggiunse con ironia:
- Non ricordi più che non devi dire bugie?
Harry guardò , con un brivido la cicatrice che ancora marchiava la sua mano.
Il Prof. Unglucklich continuò, con un fare più amichevole verso Harry
- Harry,se ciò che temo è vero, avremo bisogno di tutto l’aiuto possibile