si voltò

Si voltò improvvisamente. Lei lo stava guardando ed i suoi occhi sembravano pugnali affilatissimi attraverso il burro del suo corpo.
Cosa voleva? Perché era lì con loro?
Distolse lo sguardo per cercare di non provare più quella sensazione orrenda.Dette una gomitata al suo compagno che lo ricambiò con uno spintone. Nonostante la stesse ignorando continuava a sentire il suo sguardo su di sè, anzi, attraverso di sè.
Un brivido improvviso lo scosse nonostante si trovassero in quella grotta caldissima, così profondamente immersa nella crosta terrestre da sfiorare quasi il centro della terra.Si era dovuto togliere il mantello, che ora gli intralciava i movimenti.
Possibile che al suo compagno non desse fastidio di essere continuamente osservati da quella lì.
Bellissima, silenziosa, impenetrabile, ma gli occhi... gli occhi erano vivi!
«Allora mi aiuti a scavare?» chiese il suo compagno con tono scocciato.
Appoggiò il mantello su una roccia lì vicina e si avvicinò alla buca. Cosa diavolo gli era passato per la testa quel giorno? Perché aveva accettato di aiutarli? Non gli erano bastate le avventure già vissute? Perché aveva sempre bisogno di mettersi in mostra e di sentirsi utile?
Impugnò la pala e cominciò a scavare. Era difficilissimo in quell'ambiente così stretto e basso e con quella sensazione addosso. Cercò di non pensarci. Cosa cavolo dovevano trovare lì? IIn quelle grotte, così in profondità, e con quella guardiana sempre a fissarli ad osservarli.
«La smetti di imbambolarti?» gli urlò il suo compagno scuotendolo forte per le spalle.
Che razza di situazione assurda. Si sentiva come se stesse scavando la "sua" di fossa. Non ne sarebbe mai uscito vivo!
Riprese a lavorare di pala con più lena. Le mani gli facevano un male terribile, il manico di legno gli scivolava a causa del sudore e vesciche dolorose gli si stavano formando nei punti di attrito.Il sudore gli aveva inzuppato capelli e abiti e la polvere gli si appiccicava ovunque.
Metallo contro metallo: finalmente!
Avevano trovato qualcosa. Passi strascicati provennero dalla sua destra. «Fermi!» la voce roca li fece sobbalzare e si appiattirono lungo il muro per far passare l'uomo.
Anche la ragazza era scomparsa dal suo campo visivo, ma sapeva che c'era, lo sentiva.
L'uomo si chinò con molta fatica, appoggiandosi al suo inseparabile bastone.
Il ragazzo non smetteva di sudare e gli occhi gli bruciano tremendamente.
Gli occhiali erano così sporchi e impiastricciati che avrebbe voluto pulirli, ma l'uomo era stato chiaro: niente magia là sotto!
Sentì una specie di nenia che proveniva dall'uomo inginocchiato di fronte a sé. Stava sicuramente pronunciando qualche incantesimo.
Cercò un fazzoletto nelle tasche dei pantaloni ma trovò solo una carta stropicciata di cioccorana e due zellini. Accidenti! Non si era portato nemmeno il minimo indispensabile!
«Aiutatemi a spostare questa lapide» la voce dell'uomo era alterata dallo sforzo.
Lapide... che brutta parola. Mentre l'afferrava da una parte notò che era stranamente fredda al tatto ed era completamente ricoperta di segni stranissimi. Probabilmente Hermione l'avrebbe letta senza difficoltà. Era pesantissima ed i suoi piedi si trovavano in una posizione di equilibrio precario. Ma chi glielo aveva fatto fare di seguirli laggiù?
Appena la pietra cominciò a spostarsi una fitta nuvola di vapore provenne dal suo interno ed il ragazzo fu costretto a coprirsi il viso con l'altro braccio: era bollente!
La pietra cominciò ad oscillare pericolosamente; riuscì a non mollare la presa ma maledisse dentro di sè l'uomo e le sue malsane idee.
Avesse almeno avvertito Ginny di dove sarebbero andati.
Se succedeva qualcosa chi li avrebbe ritrovati laggiù, in quel meandro dimenticato da Dio e dagli uomini?
«Adesso potete anche rimetterla a posto» continuò l'uomo.
Harry mollò la pietra nello stesso momento del compagno e questa richiuse quella bocca vaporosa che portava direttamente nelle viscere della terra. Appena riuscì di nuovo a vedere qualcosa, si guardò intorno ma era rimasto solo e c'era buio.
Dove diavolo si erano infilati gli altri?
Il buio era impenetrabile, nemmeno un vago chiarore in lontananza. Mosse le braccia davanti a sè, non avendo il coraggio di usare la bacchetta.
Solo roccia.
Fece un passo indietro e la sua schiena incontrò di nuovo roccia. Estese le braccia ai lati: il niente.
Un leggero fruscio alla sua sinistra.
Imprecò mentalmente e cominciò a muoversi di lato come i granchi. Il viso gli bruciava come se fosse stato infilato nelle fiamme e non vedeva niente. Continuava a stropicciarsi gli occhi in maniera quasi sistematica come se fosse colpa loro se non ci vedeva più. Un altro passo e il piede toccò qualcosa di morbido. Lo ritrasse come schifato ed il cuore gli balzò nel petto. Si chinò a tentoni e cercò di capire cosa fosse ciò che gli impediva di continuare. Stoffa.
«Metti giù le mani Potter!» la voce del suo compagno lo fece trasalire.
«Ma tu ci vedi?» chiese titubante.
«Non ci vedo un cavolo di niente, ma tu tieni le mani a posto!» rispose tagliente.
«State zitti!» bisbigliò l'uomo.
Silenzio.
Così come era sparita, la luce tornò di colpo e accecato Harry si protesse gli occhi con un braccio, perdendo quasi l'equilibrio.
«Bene possiamo andare» esclamò l'uomo e si allontanò velocemente, nonostante il terreno accidentato ed il bastone che urtava sonoramente e ritmicamente contro le rocce.
Cavolo! Nemmeno il tempo di riprendersi e quel diavolo d'uomo era già ripartito.
Guardò il compagno che si strinse nelle spalle e lo seguì.
La ragazza era sempre lì con i suoi occhi taglienti. Immobile e silenziosa. Ma un leggero sorriso le balenò nello sguardo.

Wow...misterioso...in pratica..non c'ho capito niente, ma è scritto benissimo

Mi piace...spero ci sia un seguito o un chiarimento Wink

Ci state prendendo gusto con questi testi incomprensibili?
Ok, probabilmente sono Harry, Hyde (?) e Jatt, la femminuccia...chi lo sa!

E dove vogliamo andare a parare?

Va bene, lo ammetto...voglio leggere il seguito!

Citazione :: Avesse almeno avvertito Ginny di dove sarebbero andati.

Questa frase è un po'... strana.

Citazione :: Se succedeva qualcosa chi li avrebbe ritrovati laggiù, in quel meandro dimenticato da Dio e dagli uomini?

Ci sono riferimenti così espliciti a Dio nei libri della Row? scratch

Il testo mi piace! Anche se... Question

La ragazza? bounce

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Mmmmm... va bene la suspance ma qui non ci dici nulla! Uffa!! C'è un seguito o è tutto qui?

Per lo stile... troppi a capo... va bene in certe righe per rallentare ma tutto un testo con continui a capo è esagerato.