Siccome non sapevo dove pubblicarla la inserisco qui! Nel qualcaso cambiategli pure di posto!
Questa è una piccola ricerca sulle
bacchette e sui passaggi di fedeltà. Posterò qui tutto ciò che troverò in futuro sull'argomento, ora come ora però vorrei che qualcuno di voi la leggesse, la commentasse dandomi nuovi spunti per trovare informazioni utili alla stesura del libro!
Le bacchette magicheSono lo strumento principale per veicolare, concentrare ed amplificare la magia presente in un mago o strega. È possibile eseguire incantesimi anche senza di esse anche se si presenta una pratica molto difficile.
Come dichiarato da Olivander in Harry Potter e la pietra filosofale è la bacchetta a scegliere il mago.
Le
bacchette sono dei “bastoncini” diritti e sottili con una circonferenza di 25 mm circa. Hanno quattro caratteristiche distintive:
la lunghezza;
la flessibilità;
il materiale per l'anima;
il legno di cui sono fatte.
La lunghezza sembra quasi variare in base alla caratteristiche fisiche del mago (un esempio ci viene dato dalla bacchetta di Hagrid, la più lunga di tutto il libro o da quella di Dolores Umbridge corta quanto la sua padrona).
L'anima della bacchetta è solitamente composta da un oggetto o una sostanza presi da un essere magico; nei libri sono presenti anime composte da piume di coda di fenice, crini di unicorno, corde di cuore di drago, capelli di Veela e crini di Thestral (come dichiarato dall'autrice sul suo sito questo è il caso della Bacchetta di Sambuco). Molto probabilmente esistono altre tantissime possibilità.
Il legno, secondo quanto dichiarato dall'autrice, viene scelto sia in base alle caratteristiche del mago sia in base alla data di nascita sfruttando il calendario celtico degli alberi.
La bacchetta di Harry e di Voldemort sono un esempio di “scelta in base alle caratteristiche del personaggio”. La prima è composta da legno di agrifoglio che in inglese viene tradotto holly wood (da holy, sacro). In molte credenze europee l'agrifoglio simboleggia la persistenza della vita, è un simbolo di augurio e di rinascita in grado di sconfiggere il male; si contrappone benissimo quindi al legno di tasso della bacchetta di Voldemort, che simboleggia sia morte che resurrezione. Caso vuole che, secondo il calendario celtico, in base alla data di nascita di Harry l'albero corrispondente sia proprio l'agrifoglio mentre per Voldemort è la betulla.
Le
bacchette di Ron ed Hermione sono state scelte solo in base al calendario celtico mentre la bacchetta di Hagrid non corrisponde alla sua data di nascita (avrebbe dovuto essere di sambuco mentre, invece, è di quercia).
Tramite le combinazioni delle varie caratteristiche le
bacchette risultano personalizzate per ogni mago.
All'interno dei libri viene messo in primo piano il tema della “bacchetta che sceglie il mago” ma sono presenti alcuni casi in cui un mago utilizza la bacchetta di un altro, anche se in maniera meno efficace. È, infatti, possibile che qualsiasi bacchetta conceda la propria fedeltà ad altro mago che l'abbia sottratta contro la volontà del legittimo proprietario con un incantesimo o utilizzando semplicemente la forza. Il nuovo proprietario potrà utilizzarla con efficacia.
È una legge, questa, applicabile a tutte le
bacchette come confermato da Olivander in Harry Potter e i doni della morte:
“Ho preso questa bacchetta a Draco Malfoy con la forza” proseguì Harry. “Posso usarla senza correre rischi?”
“Credo di sì. Leggi inafferrabili governano la proprietà delle bacchette, ma la bacchetta conquistata solitamente piega il proprio volere al nuovo padrone”.
“Quindi io dovrei usare questa?” chiese Ron. Si sfilò dalla tasca la bacchetta di Codaliscia e la diede a Olivander.
“[...] Sì, se l'hai conquistata, è più probabile che esegua i tuoi ordini, e meglio, di un'altra bacchetta”.
“E questo vale per tutte le bacchette, vero?” domandò Harry.
“Ritengo di sì” rispose Olivander, gli occhi sporgenti fissi sul volto di Harry.(cap. 24, p.456).
È possibile che la fedeltà cambi solo se il legittimo proprietario non cerchi di recuperare la propria bacchetta in nessun modo.
Resta comunque il fatto che, come sottolineato dal fabbricante di
bacchette,
“i migliori risultati si ottengono sempre dove esiste la più forte affinità tra mago e bacchetta.”
Per quanto riguarda la questione delle
bacchette ai minorenni, purtroppo non sono riuscita a trovare alcun riferimento.
È risaputo che i minori di 11 anni sono in grado di fare magie e incantesimi, ne è una prova lo stesso Harry quando riesce a farsi ricrescere i capelli, rasati dai Dursley, in una sola notte e simili.
Essi sono anche in grado di utilizzare le
bacchette ed un esempio ci viene fornito in Harry Potter e il calice di fuoco:
Gli altri campeggiatori si stavano svegliando. Le prime ad alzarsi erano le famiglie con bambini; Harry non aveva mai visto prima maghi e streghe così piccoli. Un bambinetto di non più di due anni era accoccolato fuori da una gran tenda a forma di piramide, teneva in mano una bacchetta e la puntava allegramente verso una lumaca nell'erba, che si gonfiò piano piano fino a raggiungere la taglia di una salsiccia. Mentre gli passavano davanti, sua madre uscì in fretta dalla tenda.
“Quante volte re l'ho detto Kevin? Non – toccare – la – bacchetta – di – papà... bleah!”(cap. 7, p.74)
- Spoiler:
Bacchette dei personaggi
Harry Potter (1)
Materiale: agrifoglio
Nucleo: piuma di Fenice
Lunghezza: 11 pollici
Flessibilità: molto flessibile
Note: La piuma appartiene a Fanny, la fenice di Silente. questa fenice ha donato un'altra piuma, che si trova nella bacchetta di Voldemort. La bacchetta di Harry viene spezzata dalle involontarie conseguenze di un incantesimo di Hermione. Harry possiede anche la bacchetta di Draco Malfoy (che usa per un breve periodo) e la bacchetta di Sambuco, che tuttavia utilizzerà solo per riparare la sua prima bacchetta grazie ai suoi straordinari poteri.
Voldemort
Materiale: tasso
Nucleo: piuma di Fenice
Lunghezza: 13 pollici e mezzo
Flessibilità: molto flessibile
Note: La piuma appartiene a Fanny, la fenice di Silente. questa fenice ha donato un'altra piuma, che si trova nella bacchetta di Harry.
Albus Silente (1)
Materiale: noce
Nucleo: piuma di Fenice
Lunghezza: -
Flessibilità: -
Albus Silente (2)
Materiale: sambuco
Nucleo: crine di Thestral
Lunghezza: 15 pollici
Flessibilità: leggermente flessibile
Note: si tratta della leggendaria Bacchetta di Sambuco.
Ron Weasley (1)
Materiale: frassino
Nucleo: crine di Unicorno
Lunghezza: 12 pollici
Flessibilità: -
Note: Bacchetta di seconda mano, si rompe durante lo scontro con il platano picchiatore a bordo dell'auto volante.
Ron Weasley (2)
Materiale: salice
Nucleo: crine di Unicorno
Lunghezza: 14 pollici
Flessibilità: -
Hermione Granger
Materiale: vite
Nucleo: corda di cuore di Drago
Lunghezza: 10 pollici e tre quarti
Flessibilità: -
Severus Piton
Materiale: betulla
Nucleo: crine di Unicorno
Lunghezza: 12 pollici e mezzo
Flessibilità: rigida
Draco Malfoy
Materiale: biancospino
Nucleo: crine di Unicorno
Lunghezza: 10 pollici
Flessibilità: elastica
Note: Gli viene sottratta da Harry Potter. Draco Possiede per un certo periodo (a propria insaputa) la bacchetta di Sambuco, avendo disarmato Silente. Ne perde la proprietà quando Harry lo disarma.
Cedric Diggory
Materiale: frassino
Nucleo: crine di Unicorno
Lunghezza: 12 pollici e un quarto
Flessibilità: flessibile
Viktor Krum
Materiale: carpine
Nucleo: corda di cuore di Drago
Lunghezza: 10 pollici e un quarto
Flessibilità: rigida
Fleur Delacour
Materiale: legno di rosa
Nucleo: capello di Veela
Lunghezza: 9 pollici e mezzo
Flessibilità: rigida
Bellatrix Lestrange
Materiale: noce
Nucleo: corda di cuore di Drago
Lunghezza: 12 pollici e tre quarti
Flessibilità: rigida
Note: Le viene sottratta durante la fuga di Harry, Ron ed Hermione da casa Malfoy.
Lucius Malfoy
Materiale: olmo
Nucleo: corda di cuore di drago
Lunghezza: 12 pollici e tre quarti
Flessibilità: -
Neville Paciock (1)
Materiale: agrifoglio
Nucleo: -
Lunghezza: -
Flessibilità: -
Note: La bacchetta in origine era appartenuta al padre di Neville. Notare che, fintanto che usa questa bacchetta, Neville risulta un mago molto scarso, cosa che invece non avverrà con la bacchetta successiva.
Neville Paciock (2)
Materiale: ciliegio
Nucleo: crine di Unicorno
Lunghezza: 13 pollici
Flessibilità: -
Rubeus Hagrid
Materiale: quercia
Nucleo: -
Lunghezza: 16 pollici
Flessibilità: -
Note: Viene spezzata quando Hagrid è espulso da Hogwarts. Hagrid conserva però i frammenti nascosti in un vecchio ombrello col quale può compiere semplici magie.
James Potter
Materiale: mogano
Nucleo: crine di unicorno
Lunghezza: 11 pollici
Flessibilità: flessibile
Lily Evans
Materiale: salice
Nucleo: -
Lunghezza: 10 pollici e un quarto
Flessibilità: -
Peter Minus
Materiale: ippocastano
Nucleo: corda di cuore di Drago
Lunghezza: 9 pollici e un quarto
Flessibilità: fragile
Tratto da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Oggetti_magici_di_Harry_Potter#Bacchetta_magica)
- Spoiler:
OGHAM (il calendario celtico degli alberi)
Beth - la betulla - 24.12/20.01
Luis - il sorbo - 21.01/17.02
Nion - il frassino - 18.02/17.03
Fearn - l'ontano - 18.03/14.04
Saile - il salice - 15.04/12.05
Hath - il biancospino - 13.05/09.06
Duir - la quercia - 10.06/07.07
Finne - l'agrifoglio - 08.07/04.08
Coll - il nocciolo - 05.08/01.09
Muin - la vigna - 02.09/29.09
Gort - l'edera - 30.09/27.10
Peith - il tiglio - 28.10/24.11
Ruis - il sambuco - 25.11/22.12
Idho - il tasso - 23.12
Ailm - l'abete rosso - 24.12
Onn - la ginestra - equinozio di primavera
Edaha - il pioppo bianco - equinozio d'autunno
Ura - l'erica - solstizio d'estate
La betulla / Beth (24 dicembre - 20 gennaio) era considerato simbolo di saggezza.
Il sorbo / Luis (21 genaio - 17 febbraio) secondo la tradizione popolare protegge la casa dai fulmini.
Il frassino / Nion (18 febbraio - 17 marzo) un tempo veniva bruciato in piccoli pezzi e se ne conservavano le ceneri che poi venivano sparse davanti all'uscio di casa per proteggerci dalle avversità e per propiziarsi la buona sorte.
L'ontano / Fearn (18 marzo - 14 aprile) se immerso nell'acqua il suo legno diviene incorruttibile. Per questo è chiamato albero dell'immortalità.
Il salice / Saile (15 aprile - 12 maggio) albero magico per eccellenza poiché legato alla dea della luna e di conseguenza alla magia dell'acqua.
Il biancospino / Hath (13 maggio - 9 giugno) considerato ottimo rimedio magico contro le fatture e gli incantesimi delle streghe.
La quercia / Duir (10 giugno - 7 luglio) è simbolo di saggezza e di potere.
L'agrifoglio / Finne (8 luglio - 4 agosto) simboleggia la persistenza della vita ed è un simbolo di augurio e di rinascita.
Il nocciolo / Coll (5 agosto - 1 settembre): la nocciola intesa come frutto, era per i Celti simbolo di saggezza interiore, mangiare nocciole procurava la conoscenza delle arti e delle scienze.
La vigna / Muin (2 settembre - 29 settembre): la vite è un arbusto sacro a Dionisio (Bacco) che dona la bevanda mistica, il vino.
L'edera / Gort ( 30 settembre - 27 ottobre) considerata uno degli emblemi del tempo a causa del suo portamento rampicante.
Il tiglio / Peith (28 ottobre - 24 novembre), albero della giustizia.
Il sambuco / Ruis (25 novembre - 22 dicembre), da cui si può ricavare un flauto dotato di poteri magici, il cui suono protegge dagli incantesimi delle streghe e dalle lusinghe del demonio.
Il tasso / Idho (23 dicembre), albero della morte. Sin dall'antichità dal suo legno si ricavavano armi.
L'abete rosso / Ailm (24 dicembre), l'albero di Natale per eccellenza, l'Albero del parto e della nascita.
La ginestra / Onn (equinozio di primavera).
Il pioppo bianco / Edaha (equinozio di autunno) simbolo di continuità di sopravvivenza dopo la morte.
L'erica / Ura (solstizio d'estate), allontana la negatività e il malocchio.
Tratto da Valdaveto.net (http://www.valdaveto.net/documento_123.html)