Ho preso atto di quanto hai scritto e di “quasi tutti” i commenti che sono stati fatti in proposito.
Comincio con fare ammenda per quanto mi riguarda.
Ammetto di aver raccolto alcune “provocazioni” e, anziché tirare dritto per la retta via, e pensare al libro ho cominciato a divagare ( scusami, ma le mie discendenze “Genovesi”, contemplano il “contratto con diritto al mugugno”, il che, purtroppo, mi ha anche penalizzato sul lavoro).
Per il futuro, vedrò di attenermi a suggerimenti per i testi ed a proporre qualche racconto, se la vena ispiratrice me lo consentirà; ciò, tuttavia, non toglie che se altri del gruppo vogliano comunicare qualcosa di personale o che, comunque, nulla abbia a che vedere con HP8, possano sempre farlo tramite le rispettive e-mail, senza intasare il sito .
Permettimi, tuttavia, di manifestarti le mie perplessità circa un punto, che , penso, non fosse chiaro neppure ad Ettore, altrimenti, penso, me ne avrebbe parlato: mi pare di aver capito che HP8 sia nato per essere un “pentolone infinito”, in cui continuare a scrivere storie per creare un “sequel” naturale ai “Doni Della Morte”, sino all’epilogo, ambientato ben 19 anni dopo, in cui i protagonisti si ritrovano, insieme con i loro figli , al famoso binario 9.3/4 di KING’S CROSS.
Tuttavia, scrivere un libro che racconti storie che si articolano in 19 anni mi sembra il modo migliore per trasformare un bel libro in un “mattone”, almeno secondo la mia opinione, che, ovviamente, non tutti condividerete.
Secondo me ci sarebbe da valutare se vogliamo far diventare questa “Setta del Fuoco Sacro” ciò che “Stanislao Moulinsky “ era per Nick Carter o “Fantomas” per Juve e Fandor, oppure se ci si debba ridimensionare e cominciare ad organizzarci per scrivere 19 libri ( magari indicati con titoli provvisori, del tipo Hp8- libro 1/2/3- ecc., prima di decidere il titolo definitivo da assegnare : in proposito, mi sembra di aver capito che HP8 –Libro 1 dovrebbe chiamarsi, appunto “ La setta del Fuoco Sacro”) .
Tra l’altro, una tale struttura sarebbe conforme a quella costruita da “Mrs Bowling”.
Reputo che ci sarebbe più spazio per tutte le storie e che si eviterebbe di fare un minestrone in cui succede di tutto, anche cose che con il magico modo di Hogwarts hanno poco a che vedere!
In attesa che venga valutata questa mia proposta, cercherò di rimanere nei ranghi nel valutare e correggere le bozze, nei tempi e nei modi che valuterete più idonei.