Come diavolo pensa Harry??

Be'...so già che esiste un topic al riguardo...ma visto che avevo le idee un po' confuse, ho chiesto delucidazioni; la risposta è stata "la Row non riporta i pensieri di Harry in modo diretto".
Visto che non ero ancora del tutto convinta sono andata a controllare sui libri...e ecco!

Lo credi...come se non li avessi guardati venire ed andare tutti, sperando di poter essere il successivo, pensò Harry

Cosa che avrebbe fatto guadagnare venti punti ai Grifondoro [...], pensò Harry

Questi sono due esempi tratti dal 6 volume, ma in effetti ce ne sono di simili anche nei libri precedenti.
Anche la Row sembrerebbe alquanto confusa riguardo a "come pensa Harry", a volte usa il discorso diretto a volte quello indiretto, un paio di volte, nel primo, usa addirittura le virgolette.

Quindi...la domanda è: cosa si fa???

Anche io mi sono spesso posta questa domanda perchè a volte la Row lo usa ma... non dovrebbe usare le " "? E non le mette enanche in corsivo! Dato che ormai le abbiamo usate anche noi nei precedenti capitoli, direi di lasciar perdere a patto che siano pochi e solo dove servono e rendano più scorrevole la cosa.
Cattiva zia Row, cattiva!!

Muahahahah! Alla faccia di... ehm lasciamo perdere!
Poco tempo fa mi ero imbattuta anch'io in un pensiero diretto di Harry ma, convinta che fosse solo un caso isolato, ho lasciato perdere.. a quanto pare però laquestione è più seria del previsto!
Alors.. (molti di voi mi uccideranno per ciò che sto per dire ): se la Row si può permettere di cambiare il modo di scrivere di capitolo in capitolo, di libro in libro esponendo al meglio quello che pensa Harry indipendentemente dal discorso diretto e indiretto.. perchè non possiamo farlo anche noi? Ovviamente non esagerando coi diretti (sono nettamente in minoranza negli HP).. ma neanche abolendoli del tutto! A volte il pensiero diretto è pefetto per rendere un certo tipo di emozione o sensazione..
Insomma.. io propongo un: quando serve ce lo mettiamo!

Citazione :

se la Row si può permettere di cambiare il modo di scrivere di capitolo in capitolo, di libro in libro esponendo al meglio quello che pensa Harry indipendentemente dal discorso diretto e indiretto.. perchè non possiamo farlo anche noi? Ovviamente non esagerando coi diretti (sono nettamente in minoranza negli HP).. ma neanche abolendoli del tutto!

Cito Bella, naturalmente non dovremo abusarne, xò usare i discorsi diretti a volte rende + facile la lettura!

Ritengo anche io che a volte il pensiero diretto sia più immediato e permetta anche la battuta o comunque l'uso cdi espressioni che in modo indiretto sono bruttissime....vedete la bozza 17 e capirete....ho fatto un paio di prove...

Per quanto riguarda invece il fatto della zia Row...beh, secondo me lì influisce sicuramente anche la traduzione e chi la fa oltre a chi scrive, quindi forse dovremmo basarci sui libri in inglese...e non so se possiamo fidarci...

Quindi quoto Bella....facciamo in modo di non abusarne, ma quando ci vogliono, ci vogliono!!!!

comunque sia un pensiero diretto o indiretto si vede subito se ci sta o no<!!
il "non abusare" non funziona se l'intenzione del buon autore è quella di sottolineare le fisime mentali di harry... o lasciar scorrere... per dedicarsi a ben altre descrizoni/narrazioni o dialoghi!