Il rapimento di Ginny (per la gioia di Bella) by Annalisa Malfoy

cara sorellina, sarò cattivo.
questo testo lo aspettavo, un testo così, dove ginny veniva presa in ostaggio.
ahimè, però devo dirti le cose k nn mi piaciono.
in anzi tutto, grammatica giusta e buone le frasi.
stile row giustissimo e impeccabile.
però, minami viene solo menzionata all'inizio e alla fine.
potevi metterci k iniziava a diventare rossissima quando inizia a correre per il parco e bianca mentre combatte.
bello il backgraund, i sentimenti si sentono, si leggono, ma sopratutto si provano.
poi mi pare ci siano due o tre cosette k mi lasciavno in dubbio, ma ti dirò più avanti.

errore di ortografia, IMperdonabile:

euror

aspetto k tu lo allunghi e ci aggiungi quelle cose k renderanno il tuo testo... Potteriano doc!

Penso che sia la prima volta che commento un testo così velocemente....

Bene, allora, se non ricordo male tu dici sempre a chi posta testi di rileggerli più volte e di rivederli prima di postarli.
Secondo me tu non lo hai fatto.
L'idea è interessante, ma hai fatto tantissimi errori di grammatica e di sintassi.
Alcune frasi non stanno in piedi, sembra proprio che tu non lo abbia riletto.

Riaqquistò mi ha fatto inorridire....

Scusa se sono stata un po' cattiva, ma essendo un testo interessante, potevi curarlo di più e renderlo ancora più avvincente.
Spero di leggere presto una versione migliorata.

ok, vado a studiare grammatica...
angie mi daresti un ripasso???

Bhè... niente da dire my dear! No, non solo per l'argomnto partcolarmente interessante o per l'incredibile scorevolezza del testo con cui anora una olta mi stupisci.. è BELLO! Forse un po' veloce ma be curato, una narrazione sorprendente considerata la tua età.. quando ci penso resto scioccata: WoW a dodici anni scrivi queste maviglie.. e a trenta che fai?! M diventi scrittrice?! Complimenti, complimnti vivissimi.. hai delle ottme doti di scrittura, non sprecarle e fidati.. a furia di leggere testi di novelli scrittoi (ed essendo io stessa una "novella scrittrice") credo di riscire a capire quando c'è del talento.. BRAVA!

Alors.. storia difficile è vero.. ma io dico.. pechè no?! L'hai scritta con passione e questo basta! Come gran finale sarebbe scioccante e, forse un poco allungto e ritoccato dai nostriesperti.. perfetto! Ti ripeto... why not?!

Poi.. la narrazione: come ti ho detto davero buona! Ambiente abbastaza buono (s può fare di pi, si può semre fare di più!), bacground.. stesso discorso dell'ambiente! L'hai articolao abbastanza bene per quasi tutto il testo e il finale è stato dvvero molto potteriano, in stile "morte di Silente" ma. (c'è un ma) in qusto punto qui.. mi sei semrata un po' carente, momento di stanchezza credo!

Citazione :

Harry cercò in tutti i modi, con la volontà di rialzarsi, pensò a Ginny, a cosa avrebbero fatto quei maghi alla sua ragazza e dopo molto tempo riuscì ad alzarsi.

A parte he è un po' poco chiaa e c'è una ripetizione: come primo impatto della reazione di Harry mi pare un po' banaluccio! ma hai reso così bene la parte sucessva.. che togli completamente l'attenzione daquesto particolare!

Cos'ho dimenticato della routine? Ah gi.. l'umorsmo lo lascio ad altri, mentre ti posso dire che la gramatica è sommariarmente buona (non ripeto ciò che ha detto Angie solo: riguardalo! ).. forse c'è qualcosina di poco "professionale" che, se mi ricordo, ti segnalo...

Citazione :

«Non ci voleva proprio! Tutte le volte che Minami risplende accade qualcosa di terribile» commentò Harry sconfortato.

Dimenticavo, buona l caratterizzazione tranne qui.. poco Harry!

Citazione :

«Hogwarts resterà senza difese di nuovo e quanto ci metteranno i maghi della setta a penetrare»

Punto di domanda?

Citazione :

confessò a Harry che stava prendendo in considerazione l'idea di prendere

Ripetizione!

Citazione :

e non trascorreva sempère minor tempo insieme al suo ragazzo.

Sintasi errata: ".. e trascorreva sempre minor tempo con il suo ragazzo."

Bene sono stata abbastanza rompi Ma speroalmeno di esserti stata d'aiuto! Wonderful!

Ginny, inutile riscrivere quello che ti è già stato detto. Condivido pienamente il parere di Angie! E soprattutto, quando ho letto "riaqquistò".. Oddio! Mi sono stupito anche io! Mai errori del genere eh!
Anche io sono dell'idea che il racconto sia interessante, ma devi sistemare gli errori di grammatica!

Scusa Ginny, scusa davvero, me l'ero fatto sfuggire.

Devo dire che sommando pregi e difetti, il tuo testo mi è piaciuto abbastanza ma noi siamo qui per rompere le quindi, comincio con le critiche!

Io e Angie, essendo della vecchia scuola, siamo più vecchie e più attente agli errori di grammatica che sono tanti : consecutio temporum, punteggiatura sbagliata...sono cose che, rileggendo il testo con molta attenzione e calma, si possono evitare!
(Angie, non ce la prendiamo con loro, è colpa dei professori che non glieli correggono...visto con i miei occhi! )

L'idea del rapimento di Ginny è interessante, anche se presuppone che ci sia una spia dentro la scuola (cosa che era in programma da un pò) perchè non è che la notizia sia stata data in pasto ai giornali...comunque, è plausibile che i cattivi lo scoprano.

In alcuni tratti i sentimenti sono stati un pò banalizzati, ma in generale mi piace come hai reso lo stato d'animo dei personaggi, e anche tutta l'ansia che c'è in giro a causa dei M.A.G.O. ...solo che...dovremmo essere a giugno, e il caminetto è ancora acceso? Possibile?

Per quanto riguarda la battaglia... poco accurata, si vede che da qui in poi ti sei lasciata distrarre. La puoi allungare, e come ha detto qualcuno, e poi spiega meglio a quali fasi di Minami corrispondono i vari momenti dell'attacco.

Bene, buon lavoro di restauro!

Grazie a tutti per i vostri commenti! Soprattutto a Bella che commenta in un modo molto ''soft'' che ti da la voglia di continuare per migliorare e ti fa notare comunque tutti gli errori commessi!!
Sinceramente Angie ha ragione, non l'ho riletto per niente, prima cosa che rimpiango molto volevo pubblicarlo prima della ristrutturazione del forum e invece ho sbagliato perchè potevo approfittarne per rivederlo. Seconda cosa, volevo vedere se l'idea piaceva per capire se era il caso o no di approfondirlo e correggerlo.
Ora ho aggiunto le correzioni che avevo fatto nel periodo della ristrutturazione, anche se vi avverto che non sono tutte, perchè non ho avuto molto tempo!
Devo ancora allungare la battaglia e descrivere Minami.
Grazie ancora a tutti!

Ho finalmente finito la ristrutturazione!! Spero che il testo sia di vostro gradimento!!

leggo sta sera!!!
volgio gustarmelo!

Splendido!! Davvero Splendido, soprattutto l'ultima parte...il pezzo del combattimento è scritto davvero molto bene. Detto questo, ti consiglio di migliorare la prima parte per raggiungere il livello della seconda.
L'unica critica che mi sento di farti è questa:
ci sono frasi troppo lunghe e c'è un eccessivo uso di virgole
....non pensavo che sarebbe arrivato il giorno in cui a dire questo sarei stata proprio io che amo i periodi lunghi e complessi
Fatti i complimenti, ti faccio notare qualche imperfezione del cavolo...solo per il gusto di criticare

ginny forever ha scritto:

[b]Ron confessò a Harry che stava prendendo in considerazione

O metti il discorso diretto o metti l'anteriorità (Ron aveva confessato)

ginny forever ha scritto:

Harry non osava immaginare come l'avrebbe presa Hermione se avesse saputo cosa aveva intenzione di fare Ron.

Troppe subordinate... "se avesse saputo le intenzioni di Ron"

ginny forever ha scritto:

Vedeva la sua amica agitata in questi giorni e Harry la capiva perchè questo sarebbe stato l'ultimo anno a Hogwarts e sarebbe stato molto importante per il loro futuro perciò lui cercava, contrariamente a come aveva fatto i primi anni, di impegnarsi da solo, senza avere come ultima possibilità il fatto che Hermione lo avrebbe tirato fuori da i guai.

Frase troppo lunga...inserisci qualche bel punto fermo

ginny forever ha scritto:

Faceva male pensare quanti sacrifici aveva fatto per stare accanto a Harry mentre lui non poteva offrirle nulla di sicuro come aveva pensato alla sconfitta di Voldemort.

"quanti sacrifici avesse fatto"; "come aveva pensato..." non si lega con la prima parte della frase

ginny forever ha scritto:

Adesso c'erano altri maghi e loro ignoravano se fossero meglio o peggio.

prova a rileggere questa frase...suona malissimo

ginny forever ha scritto:

tutti avevano il morale sotto terra.
Dopo una giornata di intenso studio, arrivò il momento di salire sulla torre di Astronomia.

passaggio troppo veloce...descrivi qualcos'altro

ginny forever ha scritto:

rispose Harry che si era informato tramite il canguro che gli aveva regalato Hermione e non era per niente d'accordo con Kingsley.

"...e non era per niente..." non si lega con il resto della frase

ginny forever ha scritto:

Harry non fece in tempo ad accorgersi che era la sua ragazza, quando venne colpito da un incantesimo di blocco.

l'espressione "non fece in tempo...che", non quando

ginny forever ha scritto:

Cadde a terra e vide il mago combatteva contro Merlin lanciargli un incantesimo sicuramente oscuro

il mago che combatteva; toglierei sicuramente

ginny forever ha scritto:

mentre i maghi della setta se la svignarono per la foresta proibita.

i maghi della setta fuggivano

Complimenti ancora!!!

oddio!
k testo!!!
io lo metterei subito nei prossimi capitoli!
sisi! lo voglio!!!
allora...
due o tre particolari, che a mio parere dovrebbero essere cabiati

- Vedeva la sua amica agitata in questi giorni e Harry la capiva perchè questo sarebbe stato l'ultimo anno a Hogwarts.... quei due questi nn vanno... devi mettere quello*, stai raccontando una storia...
- quindi chiuse gli occhi cercando di concentrarsi sulla battaglia, sul suo nemico con un ghigno folle.... secondo me devi metterci dal ghigno rolle... se no sempre k sia harry ad averlo!
- ce ne è un altro... ma nn mi viene in mente... te lo dirò quando mi tornerà! LOL


cmq, testo stupendo, e cm dice lily, la fine, le ultime tyrame fanno una suspense da paura!

continua così!

Grazie a tutti! Cercherò di rivedere al + presto tutto quello che mi avete fatto notare!!

Mmm.. Dunque Ginny, il testo modificato è di gran lunga migliore del primo. Ma, non per essere cattivo, c'è ancora qualcosa che non mi convince. Non so, non mi ha incuriosito molto come testo Non so che dirti.
Ovviamente (mi pare normale ), ci sono ancora degli errori e soprattutto scrivi periodi troppo lunghi!

Comunque, brava per le prime correzioni!

Brava, veramente brava! Lo leggo adesso per la prima volta e ti confesso che mi è piaciuto!
Ti faccio notare un piccolissimo errore di battitura al rigo 12 ( hai scritto "cle" invece di "le"), poi va bene.
Solo che... ti confesso, opinione mia personale, non mi piace del tutto l'idea che Ginny venga rapita. Al massimo può essere rapita a maggio, a pochi capitoli dalla fine, ma non a metà libro. Poi, forse dico una sciocchezza, siamo sicuri che i maghi della setta sanno che Ginny è la fidanzata di Harry?
Infine:

ginny forever ha scritto:

C’era una strana forza che lo spingeva ad andare avanti, a vedere cose sempre peggiori infatti vide la signora Weasley che piangeva china sul corpo di Ron.

Qui servirebbero due bei punti tra peggiori e infatti; inoltre non ho capito questa parte , è una visione o è realta? Perché se è vero come fa la signora Weasley a trovarsi a Hogwarts? E poi Ron... è morto?

Bè Alb io ho scritto questo testo ma non con la convizione che doveva essere pubblicato... se proprio dovesse non per forza adesso! Può essere preso in qualsiasi momento.

Non è ne visione nè realtà, semplicemente l'effetto dell'incantesimo che gli lancia il suo nemico che gli provoca la visione di fatti che non vorrebbe che accadessero...

Grazie Rem!
Solo in alcuni punti:
(non è vero lei ha seguito l'anno prima, magari non tutto è filato liscio, ma credo che comunque abbia la mente più fresca di Ron e Harry che avevano seguito due anni prima)
Forse ho sbagliato a esprimere doevvo mettere ''...era indietro di mezzo programma''.. intendevo quello del settimo anno... perchè l'anno precedente ha studiato il sesto.
(loro non lo hanno ancora fatto questo collegamento tra le difese e Minami, anche se non sappiamo quando si svolge questo testo)
Io avevo pensato poco prima della battaglia finale quindi avrebbero già dovuto capirlo da un pò, non sono mica così stupidi?
(e i professori e tutti gli altri? Non si accorgono di nulla?)
Infatti dopo spiego che sono dentro a combattere l'altro mago che è penetrato...
''Ormai lui e Merlin erano allo stremo delle forze quando Harry capì... doveva essere penetrato per forza un altro mago all'interno della scuola altrimenti Ron e i professori l'avrebbero raggiunto sicuramente.''

bellissimo testo niente a ke vedere con il mio!!!
Complimenti

bellissimo testo, veramente non scherzo... solo che ci sono delgi errori di scrittura la prossima volta che pubblichi un testo ti consiglio di scriverlo lentamente ...

per il resto e tutto a posto.









saluti
Volde_è_Mort.

ginny devo dire che il testo va abbastanza bene.
per prima cosa minami dovrebbe apparire solo ogni...un tot di anni , e molti, poi in alcuni casi manca il background e a mio avviso l'ambiente lascia un pò a desiderare, ma va bene...poi...la trama è un pò...scontata, il rapimento di ginny è un pò troppo prevedibile, dovresti aggiungere un pezzo in cui descrivi l'ingresso della setta ad hogwarts , intensificare i duelli con gli auror e aggiungere un pò di personaggi alla battaglia, e visto che minami secondo il filo logico nn dovrebbe apparire cosi presto dopo l'ultima apparizione, non si reggerebbero neanche le basi secondo le quali la setta dovrebbe entrare senza difficoltà.
nell'inizio, non appena arriva la setta hermione (secondo la sensazione mentre leggevo) parla troppo tranquillamente e harry risponde altrettanto tranquillamente mentre assistono alla scena dell'attacco: in quella parte avrei aggiunto qualche punto esclamativo , qualche grido di terrore e non un hermione che va a pensare subito all'ardemonio mentre io fossi in lei mi preoccuperei della possibilità di qualche persona uccisa...
SCUSA X LA CATTIVERIA MA IN FONDO NE HAI BISOGNO DI MIGLIORARE!

Citazione :

per prima cosa minami dovrebbe apparire solo ogni...un tot di anni , e molti,

Qui ti sbagli... mi pare 7 volte nell'arco di un anno. Poi è ovvio che passano molti anni.

Citazione :

il rapimento di ginny è un pò troppo prevedibile

Dato che c'è sicuramente una o più spie ad hogwarts, appunto secondo me, Ginny deve essere presa di mira dalla setta e scontato non vuol dire sbagliato.

Citazione :

dovresti aggiungere un pezzo in cui descrivi l'ingresso della setta ad hogwarts

Perchè?

Questo è il testo riveduto e modificato. Non evidenzio nulla perchè altrimenti dovrei farlo quasi con tutto...i cambiamenti sono piccoli ma tanti. Buona lettura!!

I giorni passavano senza alcuna novità. Si avvicinavano sempre più i M.A.G.O. e Hermione costringeva Ron e Harry a studiare senza pause. Le giornate si facevano sempre più soleggiate e per Ron era seccante dover passare pomeriggi interi chiuso in Sala Comune a cercare di studiare, vedendo attraverso la finestra i "nanerottoli" del primo e del secondo anno spensierati sulle rive del lago.
Ron aveva confessato a Harry che stava prendendo in considerazione l'idea di buttare il programma di studi che la sua ragazza aveva fatto per loro giù dalla finestra. Harry non osava immaginare come l'avrebbe presa Hermione se avesse saputo le intenzioni di Ron.
Vedeva la sua amica agitata in quei giorni. Harry la capiva perchè quello sarebbe stato l'ultimo anno a Hogwarts e avrebbe avuto una funzione di vitale importanza per il loro futuro. Lui cercava, contrariamente a come aveva fatto i primi anni, di impegnarsi da solo senza dover contare su Hermione. Ron, infatti, sosteneva di non riconoscerlo più.
Eppure c'era qualcuno che era messo peggio di tutti: Ginny. Dopo che aveva passato l'esame era ancora più occupata e trascorreva sempre minor tempo insieme al suo ragazzo. Harry si chiedeva come facesse a stare al passo, era indietro di metà programma eppure a lezione era sempre preparata.
Faceva male pensare quanti sacrifici avesse fatto per stare accanto a Harry mentre lui non poteva offrirle nulla di sicuro. Alla sconfitta di Voldemort aveva pensato che prmai Ginny non fosse più in pericolo invece si era sbagliato: ora c'erano altri pericoli da superare ed Harry era convinto fossero ben peggiori.
Harry sentiva che di lì a poco qualcosa avrebbe spezzato presto quella noiosa quotidianetà; purtroppo il giorno seguente la professoressa Sinistra aveva annunciato che quella sera Minami avrebbe di nuovo rovinato l'equilibrio che si era formato; tutti avevano il morale sotto terra.

***

Dopo una giornata di intenso studio, arrivò il momento di salire sulla torre di Astronomia.
«Non ci voleva proprio!» sbuffò Harry sconfortato.
Hermione disse: «Hogwarts resterà senza difese di nuovo e quanto ci metteranno i maghi della setta a penetrare?!»
Ron si limitò ad assumere uno sguardo cupo.
«Harry non dovrai mica pattugliare il castello?» disse Ginny preoccupata.
«No, il Ministro pensa che non sia necessario poichè ha messo l'intera squadra Auror a controllare e pensa che serva una difesa anche all'interno» rispose Harry, informasi tramite il canguro che gli aveva regalato Hermione.
Aveva accettato anche se non era per niente d'accordo con Kingsley. A Ginny, naturalmente, faceva piacere, infatti, riacquistò un pò di colore che prima aveva perso.
Si avviarono per le scalinate quando si sentì una forte esplosione. Ginny si aggrappò alla spalla del suo ragazzo mentre Ron si avvicinò alla finestra lì vicino ed emise un piccolo urlo. Harry, Ginny e Hermione si precipitarono subito e videro che il campo era in fiamme, alcuni Auror a terra mentre altri cercavano di spegnere il fuoco che sembrava indomabile.
«Non sarà mica Ardemonio?» gemette Hermione sconvolta dal terrore. Harry rispose fiducioso: «Anche se fosse gli Auror sapranno il controincantesimo».
«Harry miseriaccia, quei due sono riusciti a mettere KO un'intera squadra di Auror!».
«Guardate il cielo!» disse Ginny proprio quando il ragazzo stava per controbattere.
Il paesaggio di sotto era molto contrastante con quello di sopra che sembrava dare armonia, infatti Minami stava per brillare. Delle stelle splendevano più delle altre formando uno strano disegno che assomigliava sempre più al centauro armato di arco che avevano visto la prima volta. Minami, la punta della freccia, stava lanciando quei suggestivi bagliori rossi.
Un lampo di luce verde fece ricordare a Harry la battaglia che stava avvenendo: non c'era tempo da perdere, bisognava agire e in fretta! Disse velocemente:«Io devo andare!»
Harry pensava che la ragazza avrebbe replicato, invece aveva assunto solo uno sguardo rassegnato. Si rese conto che Ginny ormai aveva capito che lui era un Auror e doveva compiere il suo dovere.
Iniziò a correre veloce come un fulmine, con la bacchetta che gli vibrava in mano, deciso a difendere la sua prima vera casa che a causa sua era in pericolo. Scese le scale in tutta fretta, nel panico, questa volta sarebbe potuto andare tutto molto peggio. Oltrepassò il portone di quercia.
Si trovò davanti uno spettacolo che non si sarebbe mai immaginato. Il terreno era completamente bruciato, niente più verde solo quel grigio macchiato di rosso che faceva accapponare la pelle; quel sangue era purtroppo degli Auror. Ormai solo Merlin continuava a combattere, mentre tutti gli altri erano a terra.
«Potter! Sei impazzito?! Torna dentro immediatamente!» esclamò il vecchio Auror. Harry non pensò minimamente ai motivi per cui Merlin gli aveva detto di tornare dentro, anzi prese a combattere furiosamente con uno dei due sconosciuti.
Quei due erano figure alte e magre incappucciati, con dei mantelli lunghi e neri, piuttosto bizzarri, arrivavano fino ai piedi e non sembravano fatti in Inghilterra, forse in Cina o in Giappone. Assomigliavano a accappatoi, chiusi in vita con una larga cintura, anch’essa nera. Si riusciva a scorgere solo un ghigno sulla faccia di entrambi, un ghigno folle, da far paura.
Si accorse subito che lui e Merlin avrebbero ceduto presto, quei maghi erano troppo potenti, quasi quanto Voldemort. La battaglia infuriava, lampi di luce rossa da un lato altri verdi dall'altro. Harry cominciò a chiedersi disperatamente dove fossero i professori, perchè non si decidessero a venire.
Lanciò combinazioni di incantesimi spettacolari, tutti respinti senza alcuna fatica dal suo nemico. Allo stremo delle forze, provò anche con le maledizioni senza perdono, che vennerò schivate tutte, allo stesso modo delle altre.
Harry non si scoraggiò ripetè, più sicuro: «Incendio! Incendio! Incendio!» indirizzandoli a destra, a sinistra e avanti del personaggio misterioso.
Lui assunse un’espressione ironica di terrore e si deconcentrò per un secondo. Harry ne approfittò subito per lanciare un incantesimo di inciampo, spedendolo dritto tra le fiamme. Harry abbozzò un sorriso di trionfo, ma troppo presto, infatti quello si alzò e lanciò un "aguamenti" su se stesso.
Ora il ghigno sulla faccia si era deformato in rabbia e gridò con quanta forza aveva in corpo: «IACEO IN MOERORE!!».
Harry rimase paralizzato e tutto divenne buio. Strizzò gli occhi e, quando si abituò all'oscurità, vide che stava camminando lentamente nel vuoto. Non era possibile! Lui cercò di fermarsi ma senza riuscirci. Era guidato da una forza superiore della maledizione imperius, ma quella non era la realtà!
Scorse all'improvviso una figura insanguinata a terra. Lanciò un urlo di dolore... era Ginny. Come era possibile? Lei era al castello con gli altri! Grosse lacrime gli rigavano il volto, voleva chinarsi su di lei, vedere se stava bene ma non ci riusciva.
Quella forza lo spingeva ad andare avanti, gli era impossibile fermarsi, vide improvvisamente la signora Weasley che piangeva china sul corpo di Ron.
«No!!!». Si sentiva straziato, tutto quello non era vero... non poteva essere vero!
Doveva essere l'effetto dell'incantesimo di quell'individuo, ma non sapeva come respingerlo, restando in quello stato di trance non sarebbe mai più riuscito a riprendersi, quindi chiuse gli occhi cercando di concentrarsi sulla battaglia, sul ghigno malefico del suo nemico.
Si trovò lungo disteso sul campo di battaglia, con la fronte imperlata di sudore. Doveva rialzarsi dubito, continuare a combattere e così fece, con un pesante sforzo fisico.
«Il pivello si è svegliato? Piaciuto il viaggetto che ti ho fatto fare?»
Quella voce odiosa aveva un suono asiatico, la sua risata era terribile...l'individuo aveva smesso di combattere, Harry ne approfittò per riacquistare le forze. Pensò che solo parlando l'avrebbe distratto quindi chiese rabbioso:«Cosa vuoi?».
«Ti sei reso conto allora che non hai speranze contro di me? Non preoccuparti. Sai ciò che voglio!» rispose l'individuo. Harry si era aspettato quella frase, decise quindi di far finta di non saperlo, sperando di acquistare tempo.
Ormai lui e Merlin erano allo stremo delle forze quando Harry capì... doveva essere penetrato per forza un altro mago all'interno della scuola altrimenti Ron e i professori l'avrebbero raggiunto sicuramente.
Harry era entrato nel panico, non sapeva cosa fare, se restare o andare nel Castello a difendere gli amici e la sua ragazza lasciando, però, Merlin da solo con quei maghi che sembravano instancabili.
«No, non lo so! Dimmelo tu!» rispose Harry insolentemente, riflettendo veloce.
«Certo che lo sai! Vediamo se questo te lo farà ricordare meglio!» disse con un sorriso malefico dipinto sulla faccia. Poi gridò: «Crucio!».
La maledizione colpì in pieno petto Harry, un dolore acutissimo lo pervase, si alzò da terra... quella non era una normale maledizione, era molto più potente! Si accasciò al suolo impotente, vedeva tutto sfocato era accecato dal dolore. Ormai non aveva più speranze. L'uomo era paziente, in attesa di una risposta.
«Non c'è l'ho più!» mormorò Harry. Era quasi vero. Chiuse la mente, quei maghi della setta erano abili legilimens.
«Ah! Il pivello è abile anche nell'occlumanzia?».
Stava per alzare la bacchetta, quando apparve una figura nera incappucciata, coperta da grossi tagli che portava in spalla Ginny priva di sensi. Harry non fece in tempo ad accorgersi che era la sua ragazza, quando venne colpito da un incantesimo di blocco.
Cadde a terra e vide il mago che combatteva contro Merlin lanciargli un incantesimo oscuro che lo fece cadere a terra privo di sensi sanguinante, mentre i maghi della setta fuggivano veloci verso la foresta proibita.
Harry cercò in tutti i modi di sconfiggere quell'incantesimo che lo attanagliava a terra... pensò ai suoi amici, a cosa poteva essere successo, alla sua ragazza che poteva essere già stata torturata... a quel pensiero sconfisse la fattura che lo teneva bloccato.
Cominciò a correre con la consapevolezza che ormai non poteva fare più niente, Minami brillava da tempo, sicuramente aveva rimosso tutti gli incantesimi di protezione... ma non poteva restare fermo, sarebbe stato come ammettere di averla persa, ammettere che era stato uno stupido, ammettere che poteva non rivedere mai più Ginny e tutto per colpa sua.

ok...
molto bello...
vedo ch eti stai impegnando molto.
alcune piccole osservazioni di pignolerie, come quando si dice k sinistra aveva annunciato IL GIORNO SEGUENTE di minami... è il giorno prima!
le altre...
te le correggo in seguito... ti invio un MP sta sera!