Centro per il Cap. 25 (Dialogo Harry-ritratto James Potter)

Ho provato a cimentarmi in questa (per me) piccola impresa. Ho preso spunto dal vecchio testo (scritto da Marta) e spero che vi possa piacere.


«Harry, sei tu?›› Il quadro alla destra di Harry parlò. Harry fece un sobbalzo, aveva riconosciuto subito quella voce, nonostante l’aveva sentita solamente rare volte, non poteva crederci e velocemente si girò mettendo mano alla bacchetta.
Ciò che vide lo lasciò di stucco: un ritratto, al cui interno c’era James Potter che lo guardava sorridente.
‹‹Figlio mio, già immagino cosa ti porta in questo antico maniero. ››
‹‹Sei veramente tu, papà?›› disse Harry trattenendo a stento le lacrime. Non aveva notato mentre camminava il nome sul suo quadro, e rendersi conto di poter parlare con il padre rese Harry immensamente felice: finalmente poteva sfogarsi con qualcuno senza preoccuparsi.
‹‹Harry, mi dispiace dirtelo ma devi ricordare che questa è solo un’impronta. Io in realtà sono morto e questo non devi dimenticarlo, questo è solo il mio dipinto››
‹‹Ma tu cosa ci fai qui papà? Cosa sono tutti questi quadri in fila al corridoio? E soprattutto, cosa significa questo quadro con sotto il mio nome››
‹‹Harry, ci sono molte cose che non immagini nemmeno possano esistere, e questo è una di quelle. Devi sapere che noi siamo gli antenati dei Peverell, precisamente antenati di Ignotus, il primo proprietario di questo grande e immenso castello››.
‹‹Ho scoperto lo scorso anno di essere un loro discendente, il Mantello dell’Invisibilità proviene appunto da lui, giusto?››
‹‹Esatto. Questo antico maniero era anche la dimora dei miei nonni. Quando andavo a trovarli, ero solito venire lungo questo corridoio e parlare con tutti i miei antenati, qualcosa di veramente emozionante. Vedi, Harry, questa lunga fila di quadri non sono altro che i nostri antenati in ordine cronologico. Appena si diventa eredi del Mantello dell’Invisibilità, magicamente compare qui il proprio quadro, che rimane vuoto fino al momento in cui il soggetto del quadro non muoia››.
‹‹Quindi il mio quadro è comparso alla tua morte giusto?››
‹‹Si, con la mia morte sei diventato il proprietario del Mantello, che viene tramandato di padre in figlio sin dai tempi di Ignotus››.
James continuò ‹‹Figliolo, sai tutto riguardo i Doni della Morte vero?››
‹‹Si papà››
‹‹Devi sapere anche che oltre ai Doni c’è anche una certa setta, La Setta del Sacro Fuoco, estremamente pericolosa formata da maghi oscuri molto potenti››.
‹‹Sono qui per questo papà. Hanno rapito il mio migliore amico?››
‹‹Cosa? E’ per caso un ragazzo alto, con capelli rossi e lentiggini sul viso?››
Harry emozionato rispose ‹‹Sì, ma allora sono passati di qui? Hai ascoltato per caso dove andavano? Hai….››
‹‹Calmati Harry, ragiona. Sono molto pericolosi devi stare attento. Non farti accecare dalla vendetta e rifletti. Andiamo con ordine. Devi sapere che la setta sta cercando informazioni sui fratelli Peverell, da anni temevo che potessero varcare quella soglia e trovarmeli davanti, ed i miei timori sono stati fondati. In questo maniero ci sono diari, libri e simili appartenenti a Ignotus contenenti dettagli importanti su quest’ultimo e i suoi due fratelli. Sono venuti proprio l’altra sera a setacciare il castello, e hanno anche interrogato tutti i quadri che vedi lungo questo corridoio. Abbiamo tenuto al sicuro tutti i segreti riguardanti i tre fratelli, ma devo ammettere che non saremmo qui se non avessimo degli incantesimi di protezione così potenti››.
‹‹Quindi non hanno portato via nulla?››
Un velo di tristezza comparve sul volto di James ‹‹Purtroppo qualcosa hanno preso, il dipinto di Ignotus è stato portato via, nella speranza di ricavare informazioni. Mi dispiace moltissimo››.
‹‹E con loro c’era Ron?››
‹‹Esatto, quel tuo amico era con loro, vivo e vegeto››. Harry era felicissimo, Ron era ancora vivo, non poteva crederci, e solo qualche giorno prima era stato in quello stesso castello dove si trovava lui in quel momento. Una forte rabbia crebbe al suo interno sapendo che solo per poco aveva perso la setta.
James, come se potesse leggerlo nel pensiero, aggiunge ‹‹Forse è una fortuna che non li abbia incontrati. Senza un piano adeguato non sarai mai riuscito a fermarli››
‹‹Probabilmente è come dici tu, ma almeno avrei tentato…››
‹‹HARRY! NON DIRE STUPIDAGGINI! Non devi buttarti a capofitto verso la morte sicura, a cosa arriveresti? Il tuo amico preferirebbe non vederti morire invano, non trovi? Lo farai soffrire solo di più se ti comporti da sciocco››
Harry, come svegliatosi dall’incantesimo rispose al padre ‹‹Hai ragione, sono uno sciocco. Magari è proprio quello che vuole la setta, che io vada da loro accecato dalla rabbia e vulnerabile ai loro attacchi. Prometto di stare attento››.
‹‹Bene, allora vedi questa porta affianco la mia cornice? Varcala, dentro c’è il vecchio studio di Ignotus, e il diario è al proprio interno e per trovarlo dovrai interpretare alcuni simboli magici. Vai e porta a compimento i tuoi doveri figliolo, ricorda che io credo in te e nelle tue capacità!››.
Dopo queste parole, Harry saluto il padre con un cenno e andò di fronte la porta, con quello sguardo impassibile e determinato che non aveva da tempo.

Il testo è scritto abbastanza bene, solo che boh, non mi convince più di tanto...

Nel senso che Harry sta parlando con la proiezione di suo padre, colui che non ha mai conosciuto veramente, colui che spunta nello specchio delle brame.
E invece gli parla come se fosse un testimone di qualcosa, un semplice passante che ti da delle informazioni.
Il dialogo è un po' freddo: a Harry non frega un tubo che sta parlando con SUO PADRE (!!!), ma vuole solo sapere della setta e di Ron (il quale prende l'"anda" della principessina in pericolo).
Avevo già letto un testo simile a questo (era di Marta' Di Dan? Non ricordo) e non mi è mai piaciuta l'idea di far parlare Harry con un ritratto. James è morto, Harry non può recuperarlo, fa parte del suo dolore non poter avere contatti con i suoi genitori.
Secondo me un momento così "toccante" non va sprecato così, solo per dare 2-3 informazioni...bisogna pensarci bene!

Per fornire a Harry le informazioni sulla setta si può fare altro, secondo me... ad esempio i retroglass, con cui possono rivedere cosa è successo (anche se non saprei a chi farli indossare ahahah) o un ricordo, o altro ancora.

Insomma, questo testo è bello, ma secondo me manca qualcosa  

Bene bene.. noto che vi siete dati tutti da fare in mia assenza!  
Inizio da questo testo, poi passerò lentamente agli altri cercando di commentarli come si deve.

Allora. Essenzialmente quoto Smiley. ll dialogo è un po' freddo, ma lo dissi anche a suo tempo del testo di Marta. Soprattutto, sembra che Harry stia parlando con il ritratto di un vecchio stregone... James ha solo ventun anni, è giovane, non può parlare con quest'aura di saggezza addosso!  
Per quanto morto e proiezione di se stesso, mi sembra un po' improbabile che parli a Harry chiamandolo figliolo... non regge!  
A me l'idea di un dialogo con James-quadro è sempre piaciuta, ma ho sempre immaginato la scena in un modo un po' diverso... mi auguro di avere un po' di tempo per lavorarci e riuscire a darvi un'idea di come la vedo.

Per quanto riguarda lo studio di Ignotus... arrivarci così mi pare un po' troppo semplice... 'Passa la cornice accanto e ci sei'... mi sembra che si perda un po' di suspance, non so se mi spiego.
Così come non mi piace affatto che i nonni di James vivessero nel castello... preferirei che il Maniero fosse qualcosa di abbandonato da tempo, magari da cent'anni o giù di lì...

Insomma, l'idea del dialogo in sè mi piace tanto, quello che tentenna è la caratterizzazione di James e tutte le informazioni buttate lì un po' alla rinfusa...

tenterò di correggerlo appena ho tempo riguardo la freddezza del dialogo. Riguardo lo studio di Ignotus, dove credi sia meglio collocarlo? io dal testo di Marta ne ho preso la posizione, ma è una cosa che rimarrà nel libro, se si vuole nelle segrete si mette lì, quindi voi dite e io cambio

No lo studio si trova al primo piano dalla pianta che avevo ftt del maniero... a ritrovarla xò...

ritrovala, anche se l'altro ieri la vidi nel forum, se non la trovi te la posso ricercare. Vedi nei tuoi messaggi

La pianta del Maniero è qui, se interessa ancora a qualcuno...!
---> https://harrypotter8.forumattivo.com/t2028-maniero-pianta