SPOILER - CAPITOLO 12 e ½ - DISCUSSIONE... E 2!!

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Dato che la situazione stagna... per favore cerchiamo di decidere. Chi ha una proposta articolata la riassuma qui... senza critiche non propositive!!

Per prendere visione del problema clicca qui!

1. Nel testo si parla di una serie di pergamene da ritrovare, vogliamo tenere questa trama?

Non mi sembra il caso di complicarci la vita!

2. Nel caso contrario, cosa ritrova il mago protagonista del racconto?

Io dico di fargli trovare solo una pergamena, che serve a tradurre Segreti dell'Arte più Oscura, ovviamente la cerca per passarla a Cinereus. Questo ci consentirebbe di usare anche il testo di Snow del sogno, e comunque di non inserire una cosa completamente a se stante.
Trovare la Pietra può essere affascinante, ma francamente penso che ci creerebbe altri problemi...inoltre, se Jo sta basando il suo processo sulla pietra, la metteremmo nei casini.

3. Nel racconto vengono uccisi dei maghi dal mago oscuro protagonista. Vogliamo decidere chi sono per aggiungere qualche particolare, oppure ce ne preoccuperemo quando sarà necessario?

Possiamo preoccuparcene se sarà necessario. Per come la vedo io, sono compari del mago oscuro, visto come gli parla, ma possono essere anche Auror, magari corrotti! Quindi, per ora lasciamolo nel mistero!

4. È troppo corto per fare un capitolo a sè stante?

Assolutamente no, si era già detto.

Concordo pienamente con Tonks secondo e la soluzione migliore, breve veloce e conciso in modo da lasciare più domande che risposte, ci guadagna tutto il mistero il libro la curiosità del lettore

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Mia idea:

Nel cap 11 nel castello di Hogwarts l'intruso sta asserragliando mezzo corpo insegnanti e Harry; ma il reale obiettivo della setta è un altro: un suo compare si trova nella foresta proibita per una misteriosa missione. Alcuni maghi cercano di fermarlo invano, ma lui è più potente e va avanti. Ad un certo punto si ferma in un luogo: con chissà quale misterioso sortilegio individua la pietra della resurrezione che brilla sotto i raggi di Minami. Raccoglie il Dono della Morte soddisfatto.

Questa idea permetterebbe di seguire l'idea che la Setta in realtà cerchi tutti i doni non solo la Sambuco e quindi cerchi la riunione dei doni che sono collegati con Minami, il Fuoco Sacro della Setta. Harry non saprebbe di questa ruberia e quindi non si farebbe nessun problema.

L'unico problema che vedo in questa idea è il conflitto con l'idea di Jo di usarla nel processo (ma anche con il testo di Lily). Quindi diventa fondamentale decidere se si vuole far tornare Piton a testimoniare, idea che per esempio me non piace.
Ci possono essere delle soluzioni come ad esempio che Harry andasse a cercare la pietra con questo intendimento senza trovarla e quindi accorgendosi che è sparita... ma sono solo congetture...

Ok, a me piace di più l'idea di Rem.
È collegata meglio all'intrusione nella scuola, è affascinante.. l'unico problema è che entra in conflitto con il processo e con tutti gli altri testi in cui compare la pietra...
Buttare giù tutto il processo a Jo non mi sembra la strada migliore Razz

Tralasciando la qualità del testo (i complimenti li abbiamo già fatti Razz

) mi dispiacerebbe buttarlo giù perchè so quanto impegno ci ha messo Jo e quanto ci si è "affezionata".
A questo punto o consideriamo l'idea di Rem (Harry cerca la pietra che non c'è e noi troviamo un modo per risolvere il processo) oppure ci facciamo venire un'altra idea...
Ad esempio (è banale, e mi pare anche che ne avevamo già discusso, ma giusto per proporre qualcosa) i ricordi che Piton ha consegnato a Harry che fine hanno fatto?

Questo è quanto... per ora preferisco l'idea di Rem, ma quella di Lady è comunque un'ottima alternativa!

l'idea di Rem non è malvagia, ma tolte le considerazioni che già son state fatte mi sorgono due domande...
Primo: ma non stiamo dando troppo potere a i malvagi consegnandole anche questo oggetto? Già Harry e sotto questi hanno il libro, magia oscura, spia, e conoscenza di tutto quanto riguarda Minami, oltre un considerevole seguito di maghi potenti quasi quanto voldy, facendole acquisire anche la pietra (che ricordo permette di far vedere un morto, scomettendo che il primo che i cattivi cercherebbero e Voldy Rolling Eyes

creando così un ricorso poco piacevole) non diventa una lotta troppo impari e quindi la vittoria di Harry poco credibile, a meno che questo libro non diventi il primo di una trilogia ad esempio dove prima l'eroe va sotto le prende poi si rialza e infine sbaraglia...
Secondo: oltre le ovvieta riguardo a i testi lesi qualora decidessimo in tal senso, c'è un piccolo problema dovremmo stravolgere il testo di Albus in quanto vi ricordo che la pietra si trova in una radura dentro la foresta, e non c'è neanche una pozza li vicino, questo e assodato e non si puo stravolgere lederebbe la credibilità del nostro testo che si muove fra le pieghe di ciò che ha detto la Row...

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Snowolf ha scritto:: Primo: ma non stiamo dando troppo potere a i malvagi consegnandole anche questo oggetto? Già Harry e sotto questi hanno il libro, magia oscura, spia, e conoscenza di tutto quanto riguarda Minami, oltre un considerevole seguito di maghi potenti quasi quanto voldy, facendole acquisire anche la pietra (che ricordo permette di far vedere un morto, scomettendo che il primo che i cattivi cercherebbero e Voldy creando così un ricorso poco piacevole) non diventa una lotta troppo impari e quindi la vittoria di Harry poco credibile, a meno che questo libro non diventi il primo di una trilogia ad esempio dove prima l'eroe va sotto le prende poi si rialza e infine sbaraglia...

Conta che Harry è il protagonista quindi vince per forza... e poi ha il Expelliarmus! A parte gli scherzi... i poteri della pietra non sono chiari... cos'è ciò che torna sotoo forma di immagine? E poi la cosa dura solo qualche secondo... e poi non dimentichiamoci cos'è ora Voldy! La mia idea ruotava attorno al collegamento tra i doni e minami in qualche modo... non volevo tirare fuori Voldy ecc... ecc... Anche perchè ragionando su questa linea... per scagionare Piton non sarebbe meglio a questo punto richiamare Silente stesso?
Cos'ha Harry dalla sua? I suoi amici... qualche prof molto potente che forse non sembra buono... la Bacchetta di Sambuco... e poi il suo leggendario Culo!
Per la storia dela trilogia ci ho pensato anch'io... voglio dire ogni libro racconta una storia compiuta ma c'è anche una storia più generale, che nel caso del degli HP si conclude in 7 libri. Poi c'è la storia acora più generale che è quella che stiamo continuando noi...
Ma cosa vogliamo fare? Fare un libro compiuto in tutto e per tutto oppure raccontare una storia lasciando aperte delle questioni? Per me la seconda non sarebbe male... nel senso che anche quando noi saremo stufi ci saranno altri che avranno voglia di continuare (lo dimostrano tuti i nuovi iscritti anche giovani che sanno e vogliono scrivere) e se noi iniziassimo e concludessimo tutto... dovrebbero ricominciare da capo!

Snowolf ha scritto:: Secondo: oltre le ovvieta riguardo a i testi lesi qualora decidessimo in tal senso, c'è un piccolo problema dovremmo stravolgere il testo di Albus in quanto vi ricordo che la pietra si trova in una radura dentro la foresta, e non c'è neanche una pozza li vicino, questo e assodato e non si puo stravolgere lederebbe la credibilità del nostro testo che si muove fra le pieghe di ciò che ha detto la Row...

Questi sono dettagli... nelle foreste piove... le pietre rotolano e spesso hanno il brutto vizio di raggiungere i fiumi! Poi è logico... la domanda è anche: quanto vogliamo cambiare il testo originale?

Le idee sono confuse, piuttosto e anzichenò.

A me l'idea di REM piace!Soprattutto la coincidenza temporale con l'assalto ad Hogwarts! Solo che vedo gli stessi problemi che vedete voi.

L'idea che i maghi cerchino tutti i doni può passare anche attraverso un breve dialogo all'interno del pezzo, del tipo
«Con questo potrò impossessarmi della Stecca e poi ne mancano due!»
Così rimarrebbe lui che trova la pergamena e noi che recuperiamo la pietra.

Ma se proprio vogliamo fargli trovare la pietra, Jo potrebbe sempre usare i ricordi di Piton che si trovano nel pensatoio...secondo me sono rimasti lì. Chi doveva toccarli? Se non sono stati rimessi nella testa del proprietario, o in fiale, sono lì...il pensatoio è al sicuro, quindi nel processo io userei quello! Magari prima si scrive , non ricordo chi l'ha già detto, che lui va a cercare la Pietra e non la trova e allora pensa a quello!
L'ho già scritto a Jo nel topic del processo!

Quindi...

Beh se gli rubano il mantello (vedi la morte arriva all'improvviso) lui capisce che cercano i doni...no?

Vi farò un commento più lungo quando avrò tempo, ora sono sommersa dai compiti!

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Forza facciamo volare un po' di parole... se no non rimane altro che votare Sad

Chi ha idee, proposte, lamentele, insulti....

Insulti ne avrei tanti! Twisted Evil

ma sarà un capitolo a se o sotto la fine del 12?

e questo che stiamo valutando Cric, ma a quanto pare siamo i soliti pensavo che la cosa interessasse a più gente bo!! confused

Io penso che, con tutto il rispetto ad Albus, si potrebbe pensare di lasciare stare. Magari pubblicare il pezzo come spin off...
perchè se ci pensate:
-1 per inserirlo lo midificheremmo tantissimo (che senso ha allora?)
-2 è una cosa precedente, cioè capitolo 12...quindi bisognerebbe torbare indietro
-di nuovo un diverso punto di vista. Il testo è troppo corto per farne un capitolo. Inoltre non risolve molto della trama...va a finire che i lettori sanno più dei cattivi di quanto non se sa Harry...ossia si perde suspense!

be jo potrebbe diventare un flashback veloce magari legamdolo ad un momente del testo nel punto in cui siamo senza dare molti imput sarebbe una cosa che spiazerebbe...

scusate!
mi potete spiegare cos'è questo topic? Smile

Allora Luma questo topic e nato per discuttere la possibilità e im modo per inserire l'ultimo testo di Albus "la prima traccia" che ci ha lasciato quasi come un addio, ora visto che il testo è particolare abbiamo difficolta ogettive per inserirlo, da cui questa discussione, spero ch el amia spiegazione sia stata esauriente...

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@ JO
-1 lo modifichiamo quanto serve perchè entri nel libro come tutti gli altri i testi, e poi non lo facciamo noi Very Happy

-2 sarebbe il nuovo capitolo 13, quindi certo bisognerebbe tornare indietro... ma dato che non incide sui capitoli precedenti farlo prima o adesso non cambia nulla
-3 non è un nuovo punto di vista, è un punto di vista esterno come quello di Piton e il voto infrangibile; sono più le domande che pone che non quelle che svela! E non è troppo corto per fare un capitolo, non sono mica tutti prolissi come te e Tolkien tongue

Bah....fate quello che volete...ho capito ho capito!

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Testo rivisto:

Citazione :: La luna era alta nel cielo e si stagliava contro il vasto profilo delle montagne; la sua luce risplendeva nelle chiare acque del piccolo fiumiciattolo che scorreva placidamente nella stretta valle circondata da alti alberi, antichi quanto le montagne. Quel luogo, per molti, era solo una meta da picnic, ma, per pochi eletti, era un luogo sacro.
Con un debole scoppiettio, una figura ammantata si materializzò al limitare del bosco. L’uomo era alto e snello, con un portamento decisamente elegante; si sbottonò il mantello da viaggio gettandolo su una pietra. Indossava un paio di pantaloni eleganti, una camicia bianca e scarpe di vernice. Il volto era piuttosto giovane, coperto da una leggera peluria bionda, segno di barba non rasata da almeno due giorni. I lunghi capelli biondi erano tenuti in una coda di cavallo che gli conferiva un aspetto da cantante di un gruppo rock degli anni sessanta.
L’uomo si arrotolò le maniche della camicia ed estrasse dalla tasca dei pantaloni un bacchetta che rigirò più volte fra le dita, prima di puntarla in alto e mormorare: «Homenum Revelio».
Un leggerissimo bagliore si diffuse dalla punta della bacchetta, come le increspature che si diffondono concentricamente sulla superficie dell’acqua; dopo alcuni secondi la bacchetta vibrò producendo nel mago uno sbuffo d’impazienza.
Soppesò la bacchetta fra le mani e mormorò tra sé: «Idioti !»
Quattro deboli pop risuonarono nell’aria attorno a lui mentre quattro figure si materializzavano all’istante con le bacchette levate.
Il mago biondo levò gli occhi al cielo mentre una voce rude gli ordinava di gettare la bacchetta a terra e di sollevare le mani.
Così l’uomo parlò. La sua voce era calma e non molto profonda: faceva pensare al ghiaccio.
«Io vi avevo avvertiti di non seguirmi …».
Detto ciò levò nuovamente la bacchetta al cielo e mormorò: «Comprimo».
Si udì un leggero risucchio seguito dall’implosione dell’aria circostante che spedì i quattro maghi in ogni direzione.
Il mago biondo puntò nuovamente con tranquillità la bacchetta contro uno dei quattro avversari pronunciando: «Petrificus Totalus»; poi lanciò uno Schiantesimo verso un secondo mago alla sua destra. Intanto gli altri due si erano risollevati da terra e iniziarono a sparare a raffica incantesimo contro il mago biondo. Questi teneva la bacchetta sollevata davanti a lui e la muoveva a destra o a sinistra ogni volta che il fiotto di luce di un incantesimo gli si avvicinava, come se volesse parare un affondo di spada. Sorprendentemente gli incantesimo deviavano il loro corso e scomparivano oltre la cima degli alberi.
I due avversari si fermarono per un istante stupefatti, dando al mago biondo il tempo di sorridere maliziosamente e di levare dritta la bacchetta.
«Avada Kedavra» pronunciò. I due maghi si gettarono di lato all’unisono, ma il fiotto verde colpì uno dei due sulla spalla sinistra, facendolo rotolare in aria inerme, privo di vita.
Il mago biondo abbassò la bacchetta e si guardò intorno per cercare l’ultimo mago che, evidentemente, si era nascosto dietro il vasto tronco di uno degli alberi.
E si era nascosto bene.
Imprecò platealmente mentre fissava la sua bacchetta con cipiglio pensoso. La bacchetta posata placidamente sul suo palmo si mosse come l’ago di una bussola, indicandogli, dopo alcuni incerti movimenti, un punto dritto davanti a lui.
Il mago biondo sorrise e levò la bacchetta. Il terreno sotto i suoi piedi si allontanò e lui si librò in avanti, posandosi silenziosamente su di un ramo. Sotto di lui intravide la figura tremante dell’ultimo dei suoi stupidi avversari. Scosse la testa, deluso.
Una parola, un fiotto di luce verde, e l’uomo si accasciò stecchito ai piedi dell’albero.
Il mago biondo gettò una rapida occhiata all’orologio e si sedette su di una radice sporgente, vicino alla sua ultima vittima.
«Mio caro idiota» disse al cadavere, «Sei morto davvero troppo velocemente! Come ci si può divertire con Auror così inesperti? Oh, e ringrazia che qui ci sia io e non quel cinesino borioso che avrebbe certamente iniziato a lanciare a raffica le sue maledette fatture orientali… bah!»
Diede un calcio al cadavere e poi incrociò le braccia, in attesa, continuando a mugugnare tra sé: «Sperando che quel piccolo idiota non mandi tutti i piani a rotoli: sarebbe stato meglio se ci fossi andato io al posto suo; ma per questa volta passi, ma se oserà contraddirmi ancora una volta, giuro che …»
Levò gli occhi al cielo, lì dove la stella avrebbe iniziato a risplendere fra qualche momento. Intinse la mano nell’acqua per tergersi il viso dal sudore, poi si alzò in piedi e levò la bacchetta dritta verso il cielo. Proprio in quel momento Minami iniziò a risplendere.
La sua bacchetta aveva preso a vibrare e ad illuminarsi. Il mago biondo, dopo aver contato sette secondi sull’orologio da polso che portava al braccio sinistro, spostò la bacchetta davanti a lui, reggendola come una torcia. La puntò verso il fiumiciattolo e, dopo alcuni secondi, una luce iniziò a risplendere dal fondale.
L’uomo fu attraversato da un brivido di eccitazione. Stava per concludere la sua ricerca. Immerse la punta della bacchetta nell’acqua e mormorò un incantesimo: «Modum pono acquae ex sententia mea»
L’acqua iniziò a ribollire e a modificarsi; lentamente il liquido chiaro si sollevò dal fondo pietroso andando a formare delle colonne reggenti un tetto intorno a …
Il mago biondo sussultò e sorrise soddisfatto.
Le luci nel cielo cambiarono colore. «La Manifestazione sta per concludersi, mi devo sbrigare» mormorò.
Lasciando scorrere la bacchetta nell’acqua intorno a lui si avviò sulle pietre del fondo del fiumiciattolo e raggiunse con sei passi il suo centro; il mago raccolse l’oggetto della sua lunga ricerca e tornò sulla riva. Un secondo più tardi l’acqua del fiume ricadde sul suo letto e riprese il suo corso fra spruzzi e gorgheggi.
Il mago biondo non se ne curò, ma si avvicinò al corpo del mago pietrificato e pronunciò il contro incantesimo; non gli diede neanche il tempo di riprendersi: Appellò la bacchetta dell’ avversario afferrandola con la sinistra.
Sollevò le due bacchette contro di lui, dicendo con sprezzo: «Non imbrattarmi la camicia, maiale! ».
Roteò le braccia per torcere le bacchette e sibilò: «Sectumsempra».
Fiotti di sangue proruppero dal corpo del mago; ripeté l’incantesimo finché l’uomo non fu morto, dopodiché gettò via la bacchetta a lui estranea e intinse la sua nel sangue dell’uomo che macchiava l’erba circostante.

Numero di messaggi : 462 Punti : 5849 Data d'iscrizione : 08.09.09

Per me va bene! E' ok come capitolo a se stante! Si è fatto riferimento agli Auror...sono al servizio di Kingsley vero? Harry non ne sa niente! O sono disertori?
Comunque per me va benissimo. Mi piace.

Anche secondo me va bene, però non mi convince il sectumsempra usato dall'uomo alla fine.

il sectumsempra è un incantesimo di piton, come fa questo membro della setta a conoscerlo? Secondo me sarebbe meglio cambiarlo con qualcos'altro, poi per il resto va benissimo Very Happy

Quoto Kat sul fatto degli auror! Harry lo verrebbe a sapere, se sono auror al servizio di Kingsley, che 4 auror in missione sono scomparsi, soprattutto se a Hogwarts nella notte in cui c'è stata l'intrusione!
Comunque, a parte questo:

Citazione :: La luna era alta nel cielo e si stagliava contro il vasto profilo delle montagne; la sua luce risplendeva nelle chiare acque del piccolo fiumiciattolo che scorreva placidamente nella stretta valle circondata da alti alberi, antichi quanto le montagne. Quel luogo, per molti, era solo una meta da picnic, ma, per pochi eletti, era un luogo sacro.

Ecco, nel caso in cui decidemmo per Hogwarts questa descrizione non va del tutto bene:
1) La stretta valle? Siamo in una foresta!
2) Meta da picnic? Non mi pare la Foresta Proibita sia proprio una meta da picnic! Razz

Comunque a parte questo è ok! Wink

Molto BELLO!!! Very Happy

... Bisogna solo rivedere dove ha detto Mik e poi tutto è a posto!! Wink

Si le modifiche mi piaciono inoltre ora e ancora un pelino più misterioso, concordo sulla questione del sectumsempra, che secondo la mia già espressa oppinione dovrebbe essere un incantesimo a esclusivo apannaggio di Harry & co., può lanciare un diffindo se si vuole una fuoriuscita di sangue, per il resto per me e ok!!

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