torneo di scacchi

spero vi piaccia è il mio primo testo. ci sono alcune parti da modificare quindi...

finalmente era arrivato il famoso sabato. harry era felicissimo non poteva sopportare un altro giorno con Ron che continuava a ripetere "non sono pronto" tutto il tempo, nonostante lui venisse battuto sempre. ron era un mito a scacchi. durante il primo anno era stato fondamentale per impedire a voldemort di impossesarsi della Pietra Filosofale e , inoltre, aveva preso anche 50 punti per quella magnifica partita.
ogni sabato c'era un torneo diverso, forse perchè, pensava Harry, gli alunni fossero occupati, per evitare che ci fossero risse tra gli studenti. quel sabato era il sabato degli scacchi e ron appena l'aveva saputo si era subito iscritto, sfidando tutti qeulli ch egli rivolgessero la parola e come si poteva prevedere hermione si arrabbiò e non gli rivolse più la parola.

ron entrò nella sala grande tutto agitato, si diresse verso il tabellone dove c'era scritto contro chi doveva scontrarsi. harry non sapeva chi fosse ma vide ron spaventarsi abbastanza da far cedere la sua già molto bassa autostima. allora lo chiamò da lui e gli disse: <ron è come quella partita di quidditch in cui non credevi affatto ce l'avresti mai fatta e invece abbiamo vinto. ti ricordi?> lo incitò harry, <e adesso vai verso la scacchiera e fai vedere a tutti chi sei>
ron mormorò qualcosa però sembrò sentirsi rassicuratoed andò a sedersi al suo posto davanti allo sfidante:nome. qui io ci metterei una descrizione, almeno fisica, però non so



questo è quanto mi è venuto non sono molto brava a scrivere ma amgari ho ispirato qualcuno ( ) comunque aspetto critiche e complimenti

Idea carina! Non essenziale per la trama e le frasi sono un po' povere, ma amplia il tutto ( più ambiente ) e continua, verrà una bella cosa! Finisci questo testo, ma attenzione, non dilungarti troppo, visto che più viene lungo, meno possibilità hai che venga inserito!!
Complimenti per il tuo primo testo!
Jo

Non è vero che non sei brava, come primo testo non è niente male. Devi ampliarlo, come ha detto Jo, allunga la storia, inserisci il background (descrizione quasi nulla... mentre per i sentimenti va abbastanza bene! ) e scriviv, scrivi molto di più. Questa è l'idea di base e adesso lavoraci su, soprattutto il secondo blocco: intesnficalo, narra secondo per secondo, magari il colorito di Ron che cambia, chi altro c'era in Sala Grande (che sono soli soletti?! ) e poi continua. Questo è solo un consiglio e scusa se sono stata un po' dura, sei stata coraggiosa a partire in quarta quindi..,
Continua e non ti arrendere!

Beh, idea carina, anche se è troppo breve, come stato già detto, cerca di ampiare il tutto, anche i discorsi, manca un po' di ambiente, ed anche le lettere maiuscole(scusa se sono troppo pignolo ) ma non ti preoccupare, sento che sarà un testo bellissimo, quindi, non vedo l'ora di leggerlo quando lo avrai sistemato!!!!!!

bravissima destiny! x essere il tuo primissimo testo nn è niente male!!! e poi hai avuto l'idea... (la cosa più difficile secondo me )

quindi complimenti e...
ASPETTO IL TESTO FINITO!!!!


ciock

grazie ragazzi le vostre critiche mi sono servite (sicuramente più di quelle della prof di ita ) ho buttato giù altre due o tre righe ma credo che per stesera o domani riesca a postare il seguito con qualche descrizione in più (e mi ricorderò di mettere le lettere maiuscole ).

vai destiny!!!!!!!!! vedrai ke verrà fori un bel testo!!!

Quoto tutto ciò che ti è stato detto!

Ecco le correzioni ed il seguito:

Finalmente era arrivato il famoso sabato. Harry era felicissimo non poteva sopportare un altro giorno con Ron che continuava a ripetere "non sono pronto" tutto il tempo, nonostante lui venisse battuto sempre. Ron era un mito a scacchi. durante il primo anno era stato fondamentale per impedire a voldemort di impossesarsi della Pietra Filosofale e , inoltre, aveva preso anche 50 punti per quella magnifica partita.
Ogni sabato c'era un torneo diverso, forse perchè, pensava Harry, gli alunni fossero occupati, per evitare che ci fossero risse tra gli studenti. Quel sabato era il sabato del torneo di scacchi e Ron appena l'aveva saputo si era subito iscritto, sfidando tutti qeulli che gli rivolgessero la parola e come si poteva prevedere Hermione si arrabbiò e non gli rivolse più la parola.

Ron entrò nella Sala Grande tutto agitato, si diresse verso il tabellone dove c'era scritto contro chi doveva scontrarsi. Harry non sapeva chi fosse ma vide Ron spaventarsi abbastanza da far cedere la sua già molto bassa autostima. Allora lo chiamò da lui e gli disse: <Ron è come quella partita di quidditch in cui non credevi affatto ce l'avresti mai fatta e invece abbiamo vinto. Ti ricordi?> lo incitò Harry, <e adesso vai verso la scacchiera e fai vedere a tutti chi sei>. Harry guardò Hermione, aspettandosi un aiuto da parte sua, ma quello che ottenne fu uno sguardo che stava a significare che non poteva fare niente, e, come se si fossero messe daccordo, anche Ginny non disse niente.
Ron mormorò qualcosa però sembrò sentirsi rassicurato ed andò a sedersi al suo posto.
Harry si guardò intorno, la Sala Grande era piena di ragazzi. Le scacchiere erano sei ed ognuna era circondata da sedie, che fungevano da tribune, sul quale erano seduti gli spettatori, che restavano rigorosamente in silenzio per permettere ai giocatori di concentrarsi meglio.
Lo sfidante di Ron era un certo Flick Ohmford. Flick era uno del terzo anno di Corvonero e, nonostante avesse solo 13 anni, era alto quasi quanto Harry, ma molto più magro, infatti, Harry non capiva come potesse rimanere a terra anche con una leggera brezza. Aveva i capelli tagliati a caschetto, o almeno sembrava, perche erano molto irregolari e corti.
Ron era dei bianchi e quindi muoveva per primo, ma, siccome, la sua enorme schiena copriva tutta la scacchiera, Harry non vide che mossa fece. La partita andò avanti per circa mezz'ora nella quale cercò di riuscire a vedere qualcosa senza alcun risultato, quando sentì Flick dire <Scacco al re>.Harry si stavagià preparando per la depressione di Ron, ma, invece, sentì la sua voce gridare <Scacco matto>. Ron aveva vinto, e , mentre l'altro se ne andò imbronciato, lui venne portato in trionfo per tutta la scuola.
Ron passò alle semifinali e dovette battersi contro una ragazza. Harry non l'aveva mai vista, quindi, pensò, doveva essere americana. La ragazza era gigantesca, con lunghi capelli neri. Doveva essere parecchio brava perchè la partita durò un po'. Nel frattempo, Harry buttò un'occhio sulle altre scacchiere, che erano diminuite a quattro; avevano vinto uno di Tassorossao e due di Corvonero. Anche Ron vinse e passò alle finali. Questa volta era contro quello di Tassorosso, Shea Artinger, che era del quinto anno. A quanto pareva Shea era distratto perchè dopo cinqe minuti il suo re era già sotto scacco matto e così Ron passò facilmente alle finalissime contro uncerto Noam, di cui Harry non si ricordava il cognome.
alla finalissima erano presenti tutti i giocatori che avevano partecipato al torno più tutta la casa di Grifondoro e di Corvonero. Harry seguì la partita i primi dieci minuti poi si perse a pensare agli uomini che volevano la Bacchetta: chi erano? e a chi obbedivano?
<Scacco matto> questa era la voce di Ron, che fece risvegliare Harry dai suoi pensieri. Ancora una volta Ron vinse e si gudagnò il tiolo di Campione di Scacchi.

questo è il testo che mi è venuto fuori. non mi sono soffermata sulle partite perchè non so giocare a scacchi( ) e anche perchè mi sembrava troppo noioso. inoltre ho scritto poco riguardo ai suoi pensieri su quelli che gli vogliono frgare la bacchetta perchè esendo nuova non so come siete sotto quel punto di vista... allora com'è?
p.s.: è un po' lungo però non riuscivo più a fermarmi

innanzitutto destiny nn preoccuparti x la lunghezza... ce ne sono di molto + lunghi...

poi molto brava!! davvero!!! anke se, secondo me, dovresti "parlare" un pò di +... anke se pensi ke sia noioso, scrivere i particolari (nn importa se nn sai giocare a scakki) serve x "abbellire" il testo e arrikkirlo.. in modo ke sia + appassionante leggerlo! nn so se mi sn spiegata.. spero di sì...


x il resto... continua a scrivere!! xkè hai delle belle idee... devi solo imparare ad aggiungere + particolari!!!

ciock

grazie ciock
nn so perchè nn riesco a "parlare" nei testi , forse perchè sono troppo riflessiva e parlo poco nella realtà?!?
destiny

Molto meglio Destiny, anche se credo che tu possa fare ancora meglio... gli incontri sono tanti? Allora allunga! Allunga ancora di più! E come ha detto Ciock, parla parla più che puoi, anche se non ti riesce facile nella realtà puoi provare a ribaltare la situazione nella scrittura! Tentar non nuoce!

Prima di tutto però, io vorrei darti un altro tipo di consiglio: sei stata fantastica a scrivere subito, appena arrivata... ma prenditi un po' di tempo. Leggi i vari testi del forum, ti sarà molto utile... soprattutto a capire che i testi lunghi sono diversi!

Non mollare!

ti faccio i complimenti: sei app arrivata e già scrivi...
ank io sn nuovo e nn penso k scriverò ank per qlc mese
cmq, bella la trama, ma cm ti hanno già detto scrivi + che puoi, descrivi più particolari.
e se riesci cambia la sintassi delle prime frasi in cui dici k ron ha vinto la partita al primo anno e ha conquistato 50 punti...
cmq, ancora complimenti!!!