Ultimi argomenti attivi | » Appunti, considerazioni, correzione e tutte coseGio Gen 04 2024, 19:33 Da LadyProffa» Commenti sul capitolo 31 e proposte per il titoloGio Gen 04 2024, 19:20 Da LadyProffa» Capitolo 31 - Senza titoloGio Gen 04 2024, 19:15 Da LadyProffa» Buone feste natalizie a tutti!Dom Dic 24 2023, 12:46 Da kinderangie» Come vuoi chiamare il capitolo 30?Ven Lug 23 2021, 09:15 Da LadyProffa» Come vuoi chiamare il capitolo 29?Ven Giu 25 2021, 19:25 Da kinderangie» Commenti sul capitolo 30Ven Giu 25 2021, 16:42 Da LadyProffa» Capitolo 30 - La verità sui DoniVen Giu 25 2021, 16:37 Da LadyProffa» Si riprende!Lun Feb 08 2021, 21:51 Da Anny Baggins |
| | harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- | |
| | Autore | Messaggio |
---|
tonks87
Numero di messaggi : 43 Età : 36 Località : MILANO Punti : 5338 Data d'iscrizione : 16.11.09
| Titolo: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Lun Nov 30 2009, 13:16 | |
| RAGAZZI....HO SISTEMATO DIVERSE COSE SEGUENDO I VOSTRI CONSIGLI!!! MI FAREBBE PIACERE SE LO COMMENTASTE ANCORA IN MODO DI POTERLO RENDERE ANCORA MIGLIORE....VI ABBRACCIO TUTTI......
L’autobus si fermò nella stazione desolata del paese. La neve imbiancava i tetti e le vie ma il freddo invernale obbligava gli abitanti a rimanere chiusi nelle loro case. Harry ringraziò l’autista e avvolgendosi nella sciarpa che la signora Weasley gli aveva fatto, scese dall’autobus. Aveva preferito viaggiare con i mezzi babbani per evitare che qualsiasi mago potesse seguire le sue tracce. Nonostante questo, mentre camminava continuava a guardarsi intorno con la paura che qualcuno lo stesse seguendo. Era fondamentale che nessuno sapesse dove abitasse Teddy e soprattutto il legame speciale che avevano. Controllò diverse volte prima di svoltare nella via giusta e di avvicinarsi alla piccola villa dei Tonks. Nel giardino innevato era poggiato un piccolo slittino colorato e Harry fu certo che il pupazzo di neve gli avesse fatto l’occhiolino. Sorrise ripensando a quando in Privet Drive non gli era concesso neanche avvicinarsi alla neve che cadeva abbondante in inverno. Forse non era giusto far visita ad Andromeda e Teddy considerando gli strani avvenimenti che stavano avvenendo intorno alla bacchetta che sentiva premere sul suo petto. Ma sentiva il bisogno di dare a quel bambino tutto l’affetto di cui era stato privato lui. Proprio in quel momento la porta si aprì e Andromeda lo salutò affettuosamente mentre il piccolo Teddy giocava con le ciocche dei capelli di sua nonna. Nel vedere il sorriso di Harry i suoi capelli divennero rossi fuoco e nascose il viso tra la camicia di Andromeda. “Harry, ti abbiamo visto dalla finestra della cucina. È davvero un piacere averti qui!” lo salutò la donna facendolo entrare. “Avevo paura di disturbare, non ero sicuro di trovarvi in casa. In effetti avrei potuto avvisare ma…” “Harry, sei sempre il benvenuto qui da noi. Non devi farti nessun problema a venire qui” lo interruppe Andromeda mentre con la bacchetta spostava il cappotto di Harry. Teddy, finita l’iniziale timidezza, iniziava a fissare curioso il suo padrino che si sedeva sul divano e gli sorrideva affettuosamente. “A Hogwarts come procede? Ho letto qualcosa sulla Gazzetta ma ormai mi fido ben poco di quel giornale” gli chiese educatamente la donna. “Bene, è sempre Hogwarts. Americani a parte” spiegò Harry guardandosi attorno; tutto era come se lo ricordava, come l’aveva visto un anno e mezzo prima, il giorno in cui la sua civetta e Moody l’avevano abbandonato per sempre. Leggero, nella sua memoria, arrivò il ricordo di Ted Tonks, quell’uomo biondo e panciuto che lo aveva svegliato e curato dopo la caduta. Sentiva che una lacrima stava per cadere, quando l’urletto felice di Teddy lo riportò alla realtà. “è molto felice di vederti…ultimamente ha imparato ad emettere questi strani suoni…” spiegò Andromeda mentre faceva comparire con la bacchetta la teiera e due tazze che sembravano molto antiche. Harry si sentiva molto imbarazzato. Da una parte non sapeva se rendere partecipe Andromeda del gruppo di neomangiamorte che cercavano, nuovamente, di ucciderlo. Dall’altra parte si rendeva conto che da quando la guerra era finita non aveva mai avuto modo di parlare da solo con lei e mille domande, mille scuse e mille lacrime che aveva immaginato di porle sembravano bloccate nella sua testa. “Era tempo che volevo parlarti Harry.” iniziò con imbarazzo la donna. “Temevo e desideravo molto poter discutere con te…”. “Anche io…” sussurrò Harry iniziandosi a fissare i piedi e maledicendosi per non essere come Hermione che sapeva sempre la cosa giusta da dire. Andromeda fissava con affetto quel ragazzo così giovane a cui il destino aveva concesso gloria e dolori; che come il suo piccolo nipote era cresciuto senza conoscere i proprio genitori se non nella propria immagine riflessa dallo specchio. “Vorresti tenerlo un po’ in braccio?” gli chiese affettuosamente. Harry annuì e tese le braccia per prendere il bambino, il suo figlioccio, il figlio di Remus. “Ma siamo cresciuti un sacco dall’ultima volta…” lo canzonò mentre abbracciandolo poggiava la fronte su quella del bambino che ridendo tirò le orecchie di Harry. Il Prescelto rise e si lasciò torturare felice da Teddy lasciando che tutte le preoccupazioni che gravavano su di lui per un istante si allontanassero. “Sai, Harry, io e te siamo accumunati da uno stesso destino: il pegno per la fine di questa guerra sono state le nostre famiglie” iniziò Andromeda. “Alle volte ripenso a quella sera, quando lasciai che Dora venisse a Hogwarts…” i suoi occhi si riempirono di lacrime che, con la fierezza della sua famiglia, lasciò scivolare sul suo viso tristemente. “Si è portato via le mie sorelle, mio marito, mio genero e mia figlia, la mia Dora…”. Nel vedere le lacrime cadere copiose da quel volto così fiero, fiero come quello di Sirius, Harry sentì che non poteva più fissarla in silenzio, ma che finalmente avrebbe dovuto dire quel che provava, avrebbe dovuto condividere finalmente il suo senso di colpa. “Ma ci ha lasciato Teddy” iniziò Harry stringendo a sé il bambino. “è l’unico pezzo rimasto della mia e della tua famiglia… e farò di tutto affinché lui abbia la felicità per la quale i suoi genitori sono morti. L’ho giurato a Remus: lui sarà il bambino più felice della terra, Andromeda”. La donna guardò i due che giocavano e lasciò che un lungo sospiro calmasse il suo dolore prima di riprendere a parlare. Teddy aveva iniziato a poggiare le sue piccole e paffute mani sulle guance di Harry e a stringerle ridendo delle espressioni buffe che il Prescelto faceva. “Harry, Teddy è il tuo figlioccio” spiegò Andromeda, con una vena di preoccupazione. “Il Ministero è ancora indaffarato nella ricostruzione ma prima o poi qualcuno dell’ufficio della tutela dei maghi minorenni si accorgerà di questo…”. In quel momento Harry si bloccò come fulminato. Come aveva potuto non pensare che al Ministero presto o tardi qualcuno avrebbe scoperto e reso pubblico il suo legame con Teddy. Avrebbe dovuto parlare immediatamente con Kingsley per sistemare l’affidamento del suo figlioccio e renderlo segreto. “Andromeda, io sono il suo padrino ma tu sei sua nonna. Io non ho neanche vent’anni e la più pallida idea di come crescere un bambino. Non fraintendermi…voglio assumermi tutte le responsabilità di essere suo padrino: gli regalerò la sua prima scopa, gli insegnerò a volare, a leggere ad essere un mago degno dei suoi genitori, come Sirius fece per me. Voglio anche partecipare alle spese per la sua istruzione e tutto il resto…ma se tu vorrai, crescerà con te!” spiegò Harry mentre il volto della donna si rilassava e stringeva la mano del Prescelto. “Grazie…di tutto” sussurrò debolmente. “Parlerò con Kingsley e sistemeremo tutto, evitando l’intervento dell’ufficio per la tutela dei maghi minorenni…se per te va bene” spiegò Harry. Andromeda annuì mentre cercava un fazzoletto per asciugarsi le lacrime. Harry la fissava scorgendo nei suoi occhi, nel naso, nelle labbra dei lineamenti così famigliari. Alle volte in alcuni sguardi scorgeva la fierezza di Sirius, in altri la durezza di Bellatrix, ma quando il suo volto si distendeva era cosi simile a sua sorella Narcissa. “Ci sarebbe un’altra cosa…” pronunciò imbarazzato Harry. “Riguarda tua sorella Narcissa”. A quel nome Andromeda si ritrasse subito altera. “Non ho sorelle, non più...” spiegò gelida. “Narcissa Black ha mentito a Lord Voldemort per me. E grazie alla sua bugia, lord Voldemort è morto”. Andromeda sembrò vacillare e stupirsi per pochi istanti, prima di riprendere la sua posizione fiera. “Contano tutte le cose non dette in più di vent’anni, Harry”. “Lo so…ma è tempo di ricostruire e forse…beh era giusto che tu venissi a conoscenza di questo particolare che ha fatto la differenza tra vittoria e sconfitta” spiegò Harry sorridendole. “In fondo è quasi Natale…”. Andromeda lo fissò senza parlare, mentre Teddy si divertiva a guardare i due suoi parenti. “E a proposito di Natale…la signora Weasley mi ha ricordato che il Natale si passa in famiglia. Vorrei davvero tanto passarlo anche con voi. Quindi se vorrete, staremo tutti insieme alla Tana” aggiunse Harry mentre giocava con le mani del suo figlioccio. | |
| | | Harry-Mik94
Numero di messaggi : 6828 Età : 30 Località : Roma Punti : 12379 Data d'iscrizione : 19.07.09
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Lun Nov 30 2009, 13:31 | |
| Ottimo Tonks, ho notato solo 2 imperfezioni, ma sono stupidaggini: - tonks87 ha scritto:
- considerando gli strani avvenimenti che stavano avvenendo intorno alla bacchetta
C'è una ripetizione: avvenimenti-avvenendo - tonks87 ha scritto:
- Da una parte non sapeva se rendere partecipe Andromeda del gruppo di neomangiamorte che cercavano, nuovamente, di ucciderlo.
Non sappiamo ancora se sono un gruppo di neomangiamorte e l'ipotesi mi sembra molto remota, al massimo potrebbero essere un gruppo composto anche da ex-mangiamorte Per non sbagliare, per ora la cosa migliore da scrivere è "Maghi Oscuri" A parte queste due stupidaggini il testo, come ti ho già detto, è davvero ottimo... COMPLIMENTI!! Mik | |
| | | kinderangie
Numero di messaggi : 1090 Età : 55 Località : Firenze Punti : 6618 Data d'iscrizione : 26.05.09
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Lun Nov 30 2009, 14:30 | |
| Complimenti di nuovo, non c'era molto da migliorare e tu ci sei riuscita!!! A parte le due piccole imperfezioni che ti ha detto Mik, non mi pare ci sia altro. Bravissima!!!! | |
| | | Sirius Mic
Numero di messaggi : 2842 Età : 29 Località : Terracina Punti : 8412 Data d'iscrizione : 28.04.09
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Lun Nov 30 2009, 14:37 | |
| Bellissimo, perfetto a parte gli errori citati da Mik e in una parte hai scritto lord Voldemort, con la l piccola, ma facilissimo da correggere ecco la frase E grazie alla sua bugia, lord Voldemort è morto”. BRAVISSIMA!!! | |
| | | Snowolf
Numero di messaggi : 6372 Località : Sardegna Punti : 11931 Data d'iscrizione : 04.05.09
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Gio Gen 07 2010, 04:09 | |
| Che dire e migliorato molto dal mio primo commento, solo un paio di cose elimina quel prescelto stride troppo e non ci azzecca nulla con il testo, secondo Harry e ancora un filino troppo sicuro di se il dialogo e troppo familiare con questo dare del tu di Harry - Citazione :
- Parlerò con Kingsley e sistemeremo tutto, evitando l’intervento dell’ufficio per la tutela dei maghi minorenni…se per te va bene
Harry avrebbe detto <<Faro tutto quello che posso parlerò del problema con il ministro della magia e le chiederò se ci può aiutare penso che aiuterà volentieri il figlio di Remus e Ninphadora (per non offendere la madre la chiamerebbe così e non tonks) se LEI me lo permetterà (il tu non lo userebbe mai per via del naturale imbarazzo che prova)>>, ancora con l'ambiente siamo carenti e anche se il background e migliorato si può fare meglio, per il resto rinnovo tutti i miei complimenti | |
| | | Bellatrix Black.
Numero di messaggi : 6517 Età : 28 Località : Milàn l'è un gran Milàn! Punti : 12007 Data d'iscrizione : 12.07.09
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Gio Gen 07 2010, 14:19 | |
| Bravissima... ottimi miglioramenti e il testo resta molto interessante e scorrevole, niente da dire... un Signor Testo! Mi piace molto la descrizione iniziale e il dialogo è molto ben curato... forse il background come ha detto Snow ne risente un tantino... magari qualche sentimento in più non guasterebbe! Non credo di aver trovato errori, l'hai rivisto molto bene ... solo ... una ripetizione frequente, nella prima parte del testo di "qui"... guarda... - Citazione :
- "Harry, sei sempre il benvenuto qui da noi. Non devi farti nessun problema a venire qui”
E mi sembra ci fosse un "qui" anche un po' prima... ma non sono grandi cose di fronte a questo bellissimo pezzo! | |
| | | Sirius Mic
Numero di messaggi : 2842 Età : 29 Località : Terracina Punti : 8412 Data d'iscrizione : 28.04.09
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- Gio Gen 07 2010, 14:55 | |
| Beh, snow e bella ti hanno detto tutto, è un testo,che come già detto, mi piace moltissimo, e rinnovo i miei complimenti | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- | |
| |
| | | | harry va a casa di Andromeda e Teddy-correzione1- | |
|
Argomenti simili | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |