Descrizione dei personaggi

Druella Rosier, nuovo mangiamorte.capo

dati anagrafici:E' una donna di oltre 120 anni, una vita dedita alla famiglia, al disprezzo per i babbani e per i mezzosangue. Vedova da molti anni ha passato la sua vita sola, con le tre figlie per i fatti propri, andromeda da una parte, narcissa e bellatrix dall'altra.

Biografia: Dopo l'evasione di Bellarix da Azkaban si può immaginare che i rapporti si siano riformati, e che la madre fosse una sorta di confidente della figlia. Disprezza Andromeda, ma forse non la vuole morta (forse). Narcissa ha tradito la sua famiglia per amore di Draco, e Lei lo capisce. La morte di bella l'ha sconvolta, ed ora trama vendetta. Attenta Molly Weasley, Druella Rosier è una maga dotata e pericolosa!

carattere: acida, delusa perenemmente e amareggiata. Molto irritabile ma predisposta al comando, mai in prima linea ma nell'ombra.. intrecciatrice di inganni.

per l'aspetto... una vecchietta rugosa e un cumulo di stracci (di ottimo tessuto u.u)

Prima una piccola premessa.
Questo topic è stato spostato i POTTEREDIA, per riportare in "voga" questa sezione che era un po' trascurata e per toglierlo da TRAMA, che non era la sezione più adatta.
Cercheremo di rendere questa sezione un "luogo" dove colui che avrà dei dubbi durante la scrittura di un testo possa chiarirsi le idee
By Mod

Qualche tempo fa, se non sbaglio, parlando con qualcuno erano usciti fuori dei dubbi sulla Professoressa Sinistra... bene... oggi, dando una ripulita al forum ho trovato un topic vecchiotto in cui era presenta una descrizione dell'insegnante. Riporto qui la descrizione trovata

IMPORTANTE PRIMA DI LEGGERE! Per qualsiasi commento, commentate in CHAT TOPIC, per non intasare questo topic che deve essere una guida rapida per chi dovesse avere dei dubbi.

Nome: Aurora Sinistra
Data di nascita: 12/05/1954
Luogo di nascita: Scozia, Edimburgo
Residenza: Hogwarts
Professione: Professoressa di Astronomia - Direttrice di Grifondoro
Casa di appartenenza: Grifondoro
Stato di sangue: Nata Babbana
Lealtà: Albus Silente
Bacchetta: Salice e crine di unicorno
Patronus: Gufo
Descrizione fisica e caratteriale: Aurora Sinistra ha un'aria da eterna sognatrice. Amante dei romanzi d'amore, perde di vista il senso pratico. L'astronomia è la materia ideale per lei, visto che vive sulle nuvole. Dimentica spesso i nomi degli allievi ed ha sempre un'aria svagata. Sarebbe l'amica ideale per Luna Lovegood!
E' una donna alta, capelli castani lasciati sciolti, grandi occhi celesti. Veste spesso con motivi scozzesi, è lei ad aver passato questa passione alla Mc Granitt!

mik mi chiariresti una cosa artemazia è insegnata del professor o dalla professoressa Vector??

Oliver l'insegnante di Artimanzia è una donna e si chiama Professoressa Septima Vector.
Inoltre ti voglio far notare che questo topic tratta le descrizioni di personaggi di HP8, quelli inventati da noi non TUTTI i personaggi di HP.
Non si possono postare messaggi di altro tipo, cancellerò questi apenna mi confermi di aver capito la mia risposta!

NOME: Jason Brathlim
DATA DI NASCITA: 15-11-1984
LUOGO DI NASCITA: Manchester, Inghilterra
RESIDENZA: Manchester, Inghilterra
PROFESSIONE: Studente di Hogwarts
CASA DI APPARTENENZA: Tassorosso
STATO DI SANGUE: Purosangue
LEALTA': Albus Silente
PATRONUS: Tigre
DESCRIZIONE FISICA E CARATTERIALE: Jason è robusto, alto 183 cm, ha un naso lungo e a punta, la sua bocca è intonata col resto della pelle, è sembre imbronciato, ha le orecchie grandi e a sventola, gli occhi normali con le palpebre sempre socchiuse.
i capelli corti e tirati all' insù.
Jason è molto introverso, non parla con nessuno, e non ha amici particolari, si sente in colpa per le vittime della battaglia di hogwarts poiché i suoi genitori erano al fianco di voldemort quel giorno.

Provo a riportare in voga questo topic, perchè credo che presto ne avremo tutti bisogno.

Sto (ri-)leggendo una quantità di testi in questi giorni, alcuni vecchissimi, altri un po' meno e i nuovissimi arrivi (appena avrò un po' di tempo ve li commenterò anche, state tranquilli! ).
Così facendo, mi sono accorta di quanto sia nebulosa la questione del rapporto Harry-Hyde. Soprattutto, di quanta confusione ci sia sul modo di rivolgersi l'uno all'altro, di parlare e scambiarsi battute, osservazioni e quant'altro.
Ci sono testi in cui si chiamano per nome (<Senti, Harry> disse Hyde) e altri in cui sembrano mantenere una sorta di "diffidenza confidenziale" (<Non ho detto questo, Hyde> ; <Hai finito di guardarti attorno, Potter?>). In più, in alcuni testi sembrano complici e affiatati, mentre in altri si sente quanto Harry, sotto sotto, non si fidi completamente dell'americano.

Detto questo. Nello scrivere, così come nel leggere, noi siamo dalla parte di Harry e viviamo attraverso di lui. Quello che lui sente per qualcuno, lo percepiamo indirettamente anche noi.
Ad esempio: mai, per sette libri, Harry ha chiamato Draco Malfoy per nome, si è rivolto a lui sempre e solo per cognome. In questo modo, il lettore impara ad essere diffidente nei confronti di questo personaggio, e (a meno di colpi di scena) si aspetta un determinato comportamento piuttosto che un altro.



Indi per cui quindi, visto che ci accingiamo ad occuparci proprio di Bryan Hyde, e ne stiamo facendo il compagno d'avventura del nostro eroe, forse è il caso di chiarire che tipo di rapporto intercorre tra i due (anche per evitare tanto tanto tanto tanto lavoro in bozza!) e, se non altro, stabilire se si chiamano per nome, per cognome o che altro.

Per quanto mi riguarda, preferirei conservare un sottofondo di diffidenza, evitando rapporti troppo confidenziali tra i due... Mi piacerebbe che Harry, insomma, "mantenesse un po' le distanze" da Hyde.
Quindi, appoggio il chiamarsi per cognome, piuttosto che per nome, il sarcasmo e le frecciatine velenose (senza esagerare, ovviamente). Il che, volendo, alleggerirebbe anche un po' la trama (e la tensione)!


Ditemi ditemi ditemi!

a mio modesto parere penso che sia anche (e soprattutto) una questione di situazione!
spiego:

<Non possiamo fermarci qui a lungo, Potter> sbottò l'americano nervoso, sigillando la porta con un colpo di bacchetta. <Ci potrebbero scoprire da un momento all'altro!>
<Proprio quello che spero, Hyde, proprio quello che spero> sussurrò Harry, estraendo l'antico libro consumato dalla libreria.

A quel punto il ragazzo indietreggiando mise un piede in fallo e scivolò verso il baratro. Riuscì ad appendersi ad una catena arruginita all'ultimo momento rimanendo inerme sospeso nel vuoto.
<Harry, resisti!> L'americano tentò di raggiungerlo ma venne gettato a terra da una massa di zanne e pelo. Il lupo mannaro affondò i denti nel suo braccio.
<BRAYAN!!> Harry tentò di dondolarsi per afferrare il bordo del precipizio ma senza tuttavia riuscirvi...

ecco!

parere mio...

Concordo in pieno con la visione delle cose di Bagman... diciamo che generalmente preferirei il cognome, ma se sarà necessario, ci accorgeremo che serve il nome

Nelle descrizioni io sto generalmente alternando nomi e congnomi x non fare ripetizioni... Nelle batture invece uso quasi esclusivamente i cognomi... x rimarcare lo stato che c'è tra i due...